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Resoconti stenografici delle audizioni

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XVII Legislatura

Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, di identificazione ed espulsione, nonché sulle condizioni di trattenimento dei migranti e sulle risorse pubbliche impegnate

Resoconto stenografico



Seduta n. 89 di Mercoledì 14 giugno 2017

INDICE

Sulla pubblicità dei lavori:
Gelli Federico , Presidente ... 3 

Seguito dell'esame della relazione sulle vicende concernenti il centro di accoglienza per richiedenti asilo (ex CARA) di Mineo (Relatore on. Burtone):
Gelli Federico , Presidente ... 3 
Burtone Giovanni Mario Salvino (PD) , Relatore ... 3 
Fontana Gregorio (FI-PdL)  ... 3 
Gelli Federico , Presidente ... 3 
Brescia Giuseppe (M5S)  ... 4 
Gelli Federico , Presidente ... 4

Testo del resoconto stenografico

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE
FEDERICO GELLI

  La seduta comincia alle 10.15.

  (La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).

Sulla pubblicità dei lavori.

  PRESIDENTE. Avverto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso.

Seguito dell'esame della relazione sulle vicende concernenti il centro di accoglienza per richiedenti asilo (ex CARA) di Mineo (Relatore on. Burtone).

  PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca il seguito dell'esame della relazione sulle vicende concernenti il centro di accoglienza per richiedenti asilo (ex CARA) di Mineo.
  Il relatore, onorevole Burtone, ha già presentato e illustrato la sua proposta di relazione nella seduta del 31 maggio scorso. Credo, però, che l'onorevole Burtone, anche a seguito delle verifiche ultime che ha fatto con tutti i gruppi, voglia nel merito intervenire.
  Prego, onorevole.

  GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE, Relatore. Signor presidente, credo che la Commissione abbia fatto un buon lavoro e anche il dibattito che si è aperto successivamente alla presentazione del testo dimostri come ci sia una larga convergenza e che si possa arrivare a votare – io credo – anche all'unanimità, senza avere una relazione di minoranza. Ed è questo lo spirito che mi ha spinto nella definizione della relazione e che mi porta a dialogare con tutti ulteriormente, perché la Commissione possa votare all'unanimità la mia proposta.
  Fermo restando che se non si dovesse trovare una convergenza ognuno è libero di presentare la propria relazione di minoranza, però io uno sforzo ulteriore lo vorrei fare per vedere se, senza stravolgere o toccare l'assetto della relazione nelle sue basi fondamentali, con qualche modifica si possa arrivare a un testo unitario.
  Chiedo scusa perché questo lavoro avrei dovuto farlo la settimana scorsa. Anche se il Parlamento, come sappiamo tutti, è stato impegnato con la legge elettorale, sono stato impegnato anche personalmente e di questo chiedo scusa, avrei dovuto dedicare più tempo al dialogo. Quindi l'ulteriore rinvio che chiedo per la prossima settimana è un rinvio che mi pesa, presidente, perché è tutto sulle spalle della mia assenza, determinata da altri motivi, se pur validi.
  Ripeto, mi rincresce non aver potuto fare questo lavoro di raccordo e dover chiedere alla Commissione di rinviare ulteriormente di una settimana. Spero che allora si possa decidere con la franchezza che abbiamo avuto nelle varie sedute di questa Commissione, dove ognuno ha espresso le proprie opinioni e dove a volte ci siamo ritrovati tutti; altre volte un po’ meno, però questo è lo spirito che mi anima.

  GREGORIO FONTANA. (fuori microfono) Facciamo le congratulazioni al sindaco.

  PRESIDENTE. Esattamente. Stavo giusto dicendo che, al di là del momento formale, collega Burtone, comprendiamo il suo impegno. Fra l'altro, credo di poter Pag. 4rivolgerle, a nome di tutta la Commissione, i complimenti per l'avvenuta elezione a sindaco del suo paese. Noi siamo ovviamente fieri di averla qui in Commissione. Questo incarico, fra l'altro, non è incompatibile con le sue attività da parlamentare, quindi continuerà – penso, spero – a lavorare insieme a noi.
  Mi sembra che ci sia una proposta. Io sono ovviamente favorevole al tentativo di trovare una composizione. Poi, come veniva detto, se ci sono le condizioni lo verificheremo, lo verificherete, il relatore, i capigruppo e i vari protagonisti dell'elaborazione del testo, ma questo tentativo sinceramente proverei a farlo.
  Se i gruppi sono favorevoli...

  GIUSEPPE BRESCIA. Presidente, non c'è dubbio che siamo favorevoli a cercare di arrivare a un voto unanime sulla relazione, perché certamente in Aula una relazione presentata con il voto unanime della Commissione avrebbe una forza maggiore. Però chiederei di non andare oltre quest'altra settimana che ci concediamo, perché è da tempo che stiamo rimandando.
  Pur comprendendo perfettamente le necessità da parte di tutti quanti – anche chi ha presentato gli emendamenti ha necessità che sono di altra natura – però cerchiamo di mettere un punto a questa relazione. Se non riusciremo a convergere su una relazione con un voto unanime, ognuno prenderà le sue decisioni e si andrà per strade separate.

  PRESIDENTE. Bene. Mi sembra quindi che possiamo concludere la nostra seduta rinviando alla prossima settimana.
  La seduta è tolta.

  La seduta termina alle 10.20.