La tv come possibile strumento per la crescita sociale e culturale del Paese. Questa è la lezione più importante che ci lascia Ettore Bernabei, grande figura della comunicazione e dunque della cultura italiana prima come Direttore generale della Rai, poi come produttore televisivo. E non si tratta certo di una lezione da lasciar chiusa negli archivi del Novecento. Anche se tutto è cambiato - dall'epoca del monopolio alla Rete, dal bianco e nero a Twitter - resta centrale l'importanza della tv generalista, soprattutto di quella di servizio pubblico. Una funzione che, oggi come ieri, richiede attenzione ai valori civili e responsabilità di promuovere coesione sociale. Alla famiglia Bernabei le condoglianze più sentite mie e della Camera dei deputati.