In vista dell'Ufficio di Presidenza di domani, che dovrà affrontare il tema del contenimento dei costi della Camera dei deputati, la Presidente Laura Boldrini ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Tagli dei costi e maggiore trasparenza: la riforma dell'amministrazione della Camera va avanti con credibilità. Gli indirizzi messi a punto oggi dal Comitato per gli Affari del Personale di Montecitorio sotto la guida della vicepresidente Sereni, e che domani saranno all'esame dell'Ufficio di Presidenza, sono la conferma della determinazione con la quale alla Camera intendiamo mantenere gli impegni presi coi cittadini all'avvio della legislatura. Dopo i risparmi di quasi 9 milioni di euro conseguiti nelle prime settimane (attraverso la riduzione dei miei compensi, del mio personale di segreteria, delle indennità e delle spese di segreteria per i deputati titolari di cariche, dei contributi ai gruppi parlamentari), ora si procederà - attraverso il confronto con le organizzazioni sindacali - a significative misure di contenimento delle spese per il personale. Questo avviene inoltre nel segno di una doverosa trasparenza, perché l'opinione pubblica potrà conoscere i livelli retributivi dei dipendenti della Camera e i curricula di coloro che ricoprono ruoli di vertice e di responsabilità. Senza contare che, col Senato, si stanno definendo ulteriori misure che riguarderanno il trattamento dei parlamentari, e si sta operando per integrare e uniformare l'attività dei servizi in funzione del migliore utilizzo delle risorse a disposizione del Parlamento. Sul tema della "casta" è facile e popolare suonare la grancassa della propaganda. Più difficile, ma più serio, è produrre cambiamenti veri. Come sta avvenendo alla Camera, con una larga e positiva collaborazione tra le forze politiche. L'impegno a fare di Montecitorio la "casa della buona politica" non subirà battute d'arresto."