Camera dei deputati

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Archivio di Prima Pagina

11/03/2014
Esame riforma legge elettorale - Respinto emendamento su voto preferenza unica - Mercoledì mattina voto finale

E' proseguita in Aula la discussione del testo unificato recante disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. Nella parte antimeridiana della seduta, l'Assemblea ha approvato l'emendamento della Commissione che contiene il cosiddetto "algoritmo", ovvero, la formula matematica che trasforma i voti in seggi, e le soglie di sbarramento: a scrutinio segreto, i sì sono stati 315, i no 237. Successivamente, l'Aula ha respinto, sempre a scrutinio segreto, l'emendamento che prevede l'introduzione del voto di preferenza unica: i sì sono stati 264, i no 299, gli astenuti 1.

Nel pomeriggio, alla ripresa dei lavori, la Camera ha bocciato un emendamento che rende obbligatorie le primarie per scegliere i candidati, prevedendo la parità di genere nell'organizzazione delle stesse. Successivamente, è stato approvato, a scrutinio segreto un emendamento che rende possibile ad un candidato di presentarsi in 8 collegi, la cosiddetta multicandidatura: i sì sono stati 335, i no 212. A seguire, è stato bocciato un emendamento che introduce la doppia preferenza di genere: a scrutinio segreto i sì sono stati 277, i no 297, un solo astenuto. Quindi, dopo aver votato l'articolo 1 della riforma, l'Aula ha approvato lo stralcio delle norme riguardanti il Senato, contenute nell'articolo 2. La riforma avrà quindi efficacia per la sola elezione della Camera.

L'Assemblea, infine, ha proceduto alla votazione di tutti gli emendamenti e agli esami degli ordini del giorno e ha deciso di riconvocarsi mercoledì 12 marzo alle 9,15 per iniziare alle 9,30 le dichiarazioni di voto - con diretta Rai - e il voto finale. (C. 3-35-182-358-551-632-718-746-747 C.749-876-894-932-998-1025-1026-1116-114).