Le Commissioni riunite II Giustizia e VI Finanze hanno avviato il ciclo di audizioni previsto dall'indagine conoscitiva deliberata nell'ambito dell'esame, ai fini del parere al Governo, dello Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2015/849 relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo e recante modifica delle direttive 2005/60/CE e 2006/70/CE e attuazione delle regolamento (UE) n. 2015/847 riguardante i dati informativi che accompagnano i trasferimenti di fondi e che abroga il regolamento (CE) n. 1781/2006 (Atto n. 389; Rel. per la II Commissione: Ferranti, PD; Rel. per la VI Commissione: Boccadutri, PD).
In particolare sono stati ascoltati i rappresentanti di Unione Fiduciaria, di Assogestioni, dell'Associazione italiana istituti di pagamento (AIIP), del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili (CNDCEC), del Consiglio nazionale del notariato e del Consiglio nazionale forense (CNF), i rappresentanti di Moneygram, Ria e Western Union, il Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Milano, Francesco Greco, i rappresentanti dell'Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici (ANIA), dell'Associazione bancaria italiana (ABI), della Commissione nazionale per le società e la borsa (CONSOB), dell'Unità di informazione finanziaria (UIF) e della Guardia di finanza, nonché in qualità di esperto, il professor Ranieri Razzante, docente di legislazione antiriciclaggio presso l'Università di Bologna.