I Parlamenti esercitano funzioni di indirizzo e di controllo sulla politica estera dei governi e svolgono un'autonoma attività di rapporti internazionali, in affiancamento a quella dei governi, la cosiddetta "diplomazia parlamentare"
L'attività della diplomazia parlamentare si è intensificata in tutti i Parlamenti del mondo, rispondendo al crescente bisogno di impegnarsi nel dialogo e di coltivare i contatti tra Parlamenti e con le Organizzazioni internazionali, a fronte dei processi di globalizzazione che investono non solo l'economia ma anche la politica.
Il sistema delle relazioni internazionali della Camera dei deputati si esplica nelle principali sedi bilaterali, multilaterali ed internazionali, in maniera sempre più ampia e diffusa, nella consapevolezza dell'interdipendenza che lega ormai tutte le aree geo-politiche del pianeta.
La rete dei rapporti tra i Parlamenti è divenuta, infatti, un asse portante del dialogo politico e contribuisce ad allargare la base di esperienze e conoscenze dei legislatori, in una società in cui i problemi da affrontare assumono, sempre più spesso, una natura che travalica i confini nazionali.
L'attività di relazioni internazionali è svolta da tutti gli organi della Camera e, in primo luogo, dal Presidente e dai componenti dell'Ufficio di Presidenza; dalle Commissioni parlamentari e dai loro Presidenti; dalle Delegazioni presso le Assemblee internazionali; dagli organi di collaborazione con i Parlamenti esteri istituiti sulla base di Protocolli di cooperazione.
Il sistema dei rapporti bilaterali della Camera dei deputati si esplica nei seguenti modi:
La Camera dei deputati svolge un ruolo attivo nella dimensione parlamentare delle iniziative di cooperazione intergovernativa cui partecipa l'Italia.
Le Delegazioni presso le Assemblee internazionali sono composte da deputati e senatori e svolgono attività di indirizzo e di controllo nei confronti delle rispettive istanze intergovernative.
Il Parlamento italiano partecipa alle Assemblee parlamentari del Consiglio d'Europa, della NATO, dell'OSCE, dell'Iniziativa Centro Europea (INCE) e dell' Unione per il Mediterraneo (AP-UpM).
Inoltre, la Camera partecipa alla cooperazione con i paesi dell'Iniziativa Adriatico-Ionica e con i paesi dell'Asia. La Camera partecipa altresì alle Conferenze periodiche dei Presidenti di Assemblea, in particolare, delle Camere basse dei Parlamenti dei paesi del G8 e dei Parlamenti dell'Unione europea.
In qualità di osservatore, la Camera partecipa alle Conferenze intergovernative promosse nell'ambito del sistema delle Nazioni Unite e delle altre principali organizzazioni internazionali (WTO, OCSE, BM, FMI, etc.), nonché alle Conferenze tematiche organizzate dai Parlamenti nazionali.