Camera dei deputati

Vai al contenuto

Sezione di navigazione

Menu di ausilio alla navigazione

MENU DI NAVIGAZIONE PRINCIPALE

Vai al contenuto

INIZIO CONTENUTO

MENU DI NAVIGAZIONE DELLA SEZIONE

Salta il menu

Temi dell'attività parlamentare

Difesa e Forze armate
Difesa e Forze armate
Riparto del fondo missioni internazionali

In data 4 agosto 2017 la Ministra per i rapporti con il Parlamento ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 4, comma 3, della legge 21 luglio 2016, n. 145, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del fondo per il finanziamento delle missioni internazionali e degli interventi di cooperazione allo sviluppo per il sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione (A.G. n. 439). Il riparto riguarda il periodo primo gennaio-30 settembre 2017, con la sola eccezione di alcuni interveti oggetto di finanziamento annuale.

 Martedì 26 settembre 2017 le Commissioni esteri e difesa hanno espresso parere favorevole  sullo schema di DPCM.

Da ultimo l'aricolo 6, comma 5 del decreto legge fiscale (148/2017) ha incrementato il fondo di 140 milioni di euro al fine di garantire la prosecuzione delle missioni internazionali per l'ultimo trimestre del 2017.

 

 
Quadro normativo
28/11/2017

La legge n. 145 del 2016 (c.d. "legge quadro sulle missioni internazionali") ha previsto una normativa di carattere generale riguardante le missioni internazionali con particolare riferimento ai profili concernenti il trattamento economico e normativo del personale impegnato in tali missioni e ai molteplici e peculiari profili amministrativi che caratterizzano le missioni stesse.

Per quanto concerne la procedura autorizzativa il primo passaggio procedurale è rappresentato dalla delibera del Consiglio dei ministri in ordine alla partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali. Successivamente le deliberazioni del Consiglio dei ministri dovranno essere comunicate alle Camere le quali tempestivamente le discutono e con appositi atti di indirizzo, le autorizzano, per ciascun anno, eventualmente definendo impegni per il Governo, ovvero ne negano l'autorizzazione.

Per quanto concerne, poi, il profilo finanziario connesso alla partecipazione del personale civile e militare alle missioni internazionali, è prevista l'istituzione, nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, di un apposito Fondo, destinato al finanziamento della partecipazione italiana alle missioni internazionali, la cui dotazione è stabilita annualmente dalla legge di bilancio, ovvero da appostiti provvedimenti legislativi.

Le risorse del Fondo sono ripartite tra le missioni in corso con uno o più DPCM, adottati su proposta dei Ministri degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, della Difesa, dell'Interno e dell'Economia e delle finanze. Gli schemi di tali atti corredati di relazione tecnica esplicativa, sono trasmessi alle Commissioni competenti per materia che devono rendere il parere entro 20 giorni dalla relativa assegnazione.

il Governo, qualora non intenda conformarsi ai pareri parlamentari, trasmette nuovamente i testi alle Camere con le sue osservazioni e con eventuali modificazioni, corredate dei necessari elementi integrativi di informazione e motivazione. I pareri definitivi delle Commissioni competenti per materia e per i profili finanziari sono espressi entro il termine di dieci giorni dalla data della nuova trasmissione. Decorso tale termine, i decreti possono essere comunque adottati

 
Contenuto
  • 1 dossier
  • 1 rimando
28/11/2017

Da un punto di vista formale il DPCM in esmae è composto da due articoli e da una Tabella che illustra nel dettaglio il riparto tra le varie missioni internazionali e i singoli interventi di cooperazione.

Al DPCM sono allegate sia la relazione tecnica, sia la quantificazione degli effetti finanziari del provvedimento eseguita separatamente per ciascuna disposizione del testo normativo sottoposto al parere parlamentare.

Nello specifico le disposizioni di cui agli articili 1 e 2 riguardano:

  • la ripartizione delle risorse del fondo, pari a euro 997.247.320 per l'anno 2017, per un importo pari a euro 996.721.451;
  •  l'indennità di missione da riconoscere al personale delle forze armate che partecipa alle missioni internazionali oggetto dello schema di decreto in esame.

In estrema sintesi e rinviando ai dossier di seguito indicati per l'analisi dettagliata dei singoli finanziamenti, la tabella sottostante riassume gli importi totali relativi ai singoli stati di previsione di ciascun ministero, sia contenuti nella deliberazione del 14 gennaio, sia nello schema di DPCM in esame:

Dossier
Vedi anche