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Temi dell'attività parlamentare

Tutela delle minoranze linguistiche

La Costituzione, all'articolo 6, prevede specificamente, tra i principi fondamentali della Repubblica, la tutela delle minoranze linguistiche, che è stata attuata attraverso l'adozione di appositi provvedimenti normativi tra cui gli statuti delle regioni a statuto speciale dove sono più presenti tali minoranze.

Nel corso della XVII legislatura sono state, in particolare, approvate modifiche allo statuto speciale della regione Trentino - Alto Adige dirette a tutelare la rappresentanza della minoranza linguistica ladina in diverse sedi istituzionali.

 
Disposizioni per la tutela della minoranza linguistica ladina della provincia di Bolzano
  • 3 dossier
20/02/2018

 Nella fase finale della XVII legislatura sono state approvate una serie di modifiche allo Statuto del Trentino Alto Adige volte a tutelare, in particolare, la rappresentanza della minoranza linguistica ladina in diverse sedi.

Gli interventi hanno previsto, tra l'altro:

  • che possano svolgersi sessioni straordinarie del Consiglio regionale del Trentino - Alto Adige in materia di diritti dei ladini, dei cimbri e dei mòcheni;
  • che, qualora almeno un componente della giunta provinciale appartenga al gruppo linguistico ladino, i vice Presidenti della giunta siano pari a tre (anzichè due), di cui uno appartenente al suddetto gruppo linguistico;
  • che, negli enti pubblici di rilevanza provinciale in cui sono previsti due vice presidenti, questi devono fare parte di gruppi linguistici diversi dal presidente e che, negli enti locali intermedi di cui fanno parte comuni con popolazione maggioritaria appartenente al gruppo linguistico ladino, la carica di vice presidente (se il presidente non appartiene a tale gruppo) è attribuita ad un appartenente al gruppo ladino;
  • che, nell'ambito della procedura di bilancio, sono attribuite specifiche prerogative riferite al gruppo linguistico ladino ed è prevista l'istituzione di una nuova commissione paritetica;
  • l'equiparazione dei dipendenti ladini degli uffici statali provinciali ai cittadini di lingua tedesca per quanto riguarda la garanzia della sede di lavoro in Alto Adige;
  • la ripartizione proporzionale dei posti nei ruoli speciali della magistratura in provincia di Bolzano anche in riferimento del gruppo linguistico ladino;
  • modifiche relative alla composizione delle sezioni del Consiglio di Stato competenti per i ricorsi sulle decisioni dell'autonoma sezione di Bolzano del tribunale regionale di giustizia amministrativa, con la finalità di prevedere la presenza di appartenenti al gruppo linguistico ladino;
  • la rappresentanza del gruppo linguistico ladino nella commissione paritetica competente ad esprimere il parere al Governo sugli schemi di decreto di attuazione dello statuto.

La Camera ha approvato in prima deliberazione il testo del progetto di legge costituzionale l'11 gennaio 2017. Successivamente il Senato ha approvato con modificazioni il testo in prima deliberazione il 10 maggio 2017 e la Camera ha approvato, senza modificazioni, il testo in prima deliberazione il 20 giugno 2017. Successivamente il Senato ha approvato il progetto di legge costituzionale in seconda deliberazione il 4 ottobre 2017. L'Assemblea della Camera, infine, ha approvato in seconda deliberazione il testo il 15 novembre 2017. 

La tutela delle minoranze linguistiche ha costituito inoltre uno dei criteri nella determinazione dei nuovi collegi elettorali in attuazione della legge elettorale per la Camera ed per il Senato; sempre nell'ambito della riforma elettorale, specifiche disposizioni sono dettate per le liste rappresentative di minoranze linguistiche riconosciute presentate nelle regioni ad autonomia speciale il cui statuto o le relative norme di attuazione prevedano una particolare tutela di tali minoranze (si tratta, in particolare del Friuli Venezia-Giulia e del Trentino-Alto Adige).

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