Camera dei deputati

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La Camera ha partecipato all’International Open Data Day

La Camera dei deputati ha partecipato alla 4° edizione dell'International Open Data Day, il cui "hub" italiano si è tenuto a Roma presso l'Archivio Centrale dello Stato, il 22 febbraio 2014.

A tre anni dalla pubblicazione del proprio portale di dati aperti, la Camera annuncia "la liberazione" di nuovi dati in ambito documentale e bibliografico e le prossime iniziative volte a promuovere la cultura e il riuso dei dati aperti parlamentari. (Vai al programma). L'iniziativa è stata seguita in diretta streaming sul sito dedicato.

"Se vogliamo ripristinare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni, l'accessibilità delle informazioni è un elemento decisivo" dichiara la presidente della Camera Laura Boldrini. "Open Data vuol dire dare ai cittadini accesso aperto alle informazioni sul funzionamento dell'istituzione parlamentare. Questa necessità di maggiore trasparenza è tra gli obiettivi prioritari della riforma del Regolamento, sulla quale stiamo lavorando da mesi alla Camera. Per le stesse ragioni abbiamo scelto di togliere il segreto su atti parlamentari che contenevano informazioni rilevanti per i cittadini. La discussione sulle scelte che attendono il Paese si alimenta meglio se parte da informazioni di qualità, disponibili e riutilizzabili in forma corretta".

La Camera dei deputati ha iniziato a operare nel campo dei dati aperti già a partire dal 2011, emergendo nel panorama italiano sia nella produzione di dati aperti al massimo livello di qualità - le "5 stelle" dei Linked Open Data - secondo la scala definita da Tim Berners Lee, creatore del web e presidente del W3C, sia nella quantità di dati prodotti, con la pubblicazione del Portale Storico (storia.camera.it) e del portale di dati dati.camera.it.

In questi anni in diverse occasioni le realizzazioni della Camera dei deputati nel campo dei dati aperti sono state illustrate e apprezzate sia in ambito italiano che in ambito internazionale: Washington 2012, International Meeting di United Nations e Global Center for ICT in Parliaments; Roma 2012, World e-Parliament Conference, Roma 2013, Conferenza ICAIL; Ravenna 2013 Summer School LEX; San Pietroburgo 2013, Seminario CERDP; Roma 2013, Open Data Day.

Oggi, a distanza di quasi 4 anni dai primi risultati, la Camera offre alla comunità un patrimonio informativo in Linked Open Data che consiste in oltre 450 milioni di unità informative disponibili sulla rete, aperte al riuso di chiunque sotto licenza Creative Common BY . Esempi di riuso di tali cominciano ad emergere non solo in ambito accademico, ma anche in ambito giornalistico e politico.

L'ambito informativo di tale ingente patrimonio comprende l'intero dominio Camera dei deputati, i diversi concetti e oggetti che lo compongono, le relazioni tra le diverse risorse informative, in grado di descriverne il funzionamento: legislature, deputati, organi parlamentari, governi, progetti di legge, atti parlamentari, atti di sindacato ispettivo, sedute in Assemblea e Commissioni, iter, discussioni, interventi, votazioni. Il perimetro temporale di tale patrimonio fino al 2013 era circoscritto alle legislature dal 1848 al 2008, descrivendo oltre 150 anni di storia parlamentare. A partire dal 2013 è stato ampliato ai dati di maggior interesse per la comunità, quelli relativi alla attività parlamentare corrente, garantendo la massima tempestività nella disponibilità dei dati pubblicati in formato aperto.

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