MENU DI NAVIGAZIONE DELLA SEZIONE

Salta il menu

MENU DI NAVIGAZIONE PRINCIPALE

Vai al contenuto

Fine contenuto

MENU DI NAVIGAZIONE DEL DOMINIO PARLAMENTO

INIZIO CONTENUTO

MENU DI NAVIGAZIONE DELLA SEZIONE

Salta il menu

Temi dell'attività parlamentare

Il contenuto della proposta di legge A.C. 1963
informazioni aggiornate a venerdì, 3 ottobre 2014

La proposta di legge A.C. 1963 (Scanu ed altri) apporta considerevoli modifiche all'attuale sistema della rappresentanza militare, sia con riferimento alle caratteristiche generali dell'istituto, sia in relazione all'organizzazione e al funzionamento degli organismi che la compongono nei vari livelli e articolazioni.

In via generale, si segnala che la proposta di legge in esame:

  • attribuisce il ruolo di " parte sociale" alla rappresentanza militare e riconosce ai Consigli centrali della rappresentanza militare un effettivo ruolo negoziale nell'ambito delle attività negoziali e di contrattazione per la definizione e il rinnovo dei contenuti del rapporto di impiego del personale rappresentato.
  • definisce in concreto il contenuto del c.d "principio di specificità" del rapporto di lavoro svolto dal personale appartenente al comparto difesa e sicurezza, prevedendo, altresì, l'istituzione di un apposito fondo finalizzato orto di servizio finalizzato ad evitare disallineamenti retributivi tra gli operatori dei comparti;
  • dispone che i Consigli nazionali della rappresentanza militare siano organizzati in due diversi comparti nel cui ambito sono presenti un organo centrale interforze e tre organi centrali per le singole forze di polizia ad ordinamento militare. In particolare, il comparto difesa è costituito da un organo centrale interforze in rappresentanza dell' Esercito, della Marina militare e dell'Aeronautica militare; il comparto sicurezza è costituito da un organo centrale in rappresentanza dell'Arma dei carabinieri, da un organo centrale in rappresentanza del Corpo della guardia di finanza e da un organo centrale in rappresentanza del Corpo delle capitanerie di porto – Guardia costiera;
  • prevede l'istituzione di Consigli regionali interforze rappresentativi dei reparti delle Forze armate e dell'Arma dei carabinieri (CORER) in luogo dagli attuali Consigli intermedi della rappresentanza militare (COIR);
  • reca una dettagliata disciplina in ordine alla composizione, all'elezione dei delegati, alle facoltà ed ai limiti del mandato ed alla tutela dei diritti dei delegati, alle competenze degli organi dei Consigli di rappresentanza ed allo svolgimento dei lavori al loro interno.
  • Per un approfondimento del contenuto della proposta di legge in esame si veda il dossier DI148 "Disposizioni in materia di rappresentanza militare".

La proposta di legge A.C. 1963 (Scanu ed altri) apporta considerevoli modifiche all'attuale sistema della rappresentanza militare, sia con riferimento alle caratteristiche generali dell'istituto, sia in relazione all'organizzazione e al funzionamento degli organismi che la compongono nei vari livelli e articolazioni.

In via generale, si segnala che la proposta di legge in esame:

  • attribuisce il ruolo di " parte sociale" alla rappresentanza militare e riconosce ai Consigli centrali della rappresentanza militare un effettivo ruolo negoziale nell'ambito delle attività negoziali e di contrattazione per la definizione e il rinnovo dei contenuti del rapporto di impiego del personale rappresentato.
  • definisce in concreto il contenuto del c.d "principio di specificità" del rapporto di lavoro svolto dal personale appartenente al comparto difesa e sicurezza, prevedendo, altresì, l'istituzione di un apposito fondo finalizzato orto di servizio finalizzato ad evitare disallineamenti retributivi tra gli operatori dei comparti;
  • dispone che i Consigli nazionali della rappresentanza militare siano organizzati in due diversi comparti nel cui ambito sono presenti un organo centrale interforze e tre organi centrali per le singole forze di polizia ad ordinamento militare. In particolare, il comparto difesa è costituito da un organo centrale interforze in rappresentanza dell' Esercito, della Marina militare e dell'Aeronautica militare; il comparto sicurezza è costituito da un organo centrale in rappresentanza dell'Arma dei carabinieri, da un organo centrale in rappresentanza del Corpo della guardia di finanza e da un organo centrale in rappresentanza del Corpo delle capitanerie di porto – Guardia costiera;
  • prevede l'istituzione di Consigli regionali interforze rappresentativi dei reparti delle Forze armate e dell'Arma dei carabinieri (CORER) in luogo dagli attuali Consigli intermedi della rappresentanza militare (COIR);
  • reca una dettagliata disciplina in ordine alla composizione, all'elezione dei delegati, alle facoltà ed ai limiti del mandato ed alla tutela dei diritti dei delegati, alle competenze degli organi dei Consigli di rappresentanza ed allo svolgimento dei lavori al loro interno.
  • Per un approfondimento del contenuto della proposta di legge in esame si veda il dossier DI148 "Disposizioni in materia di rappresentanza militare".