MENU DI NAVIGAZIONE DELLA SEZIONE

Salta il menu

MENU DI NAVIGAZIONE PRINCIPALE

Vai al contenuto

Fine contenuto

MENU DI NAVIGAZIONE DEL DOMINIO PARLAMENTO

INIZIO CONTENUTO

MENU DI NAVIGAZIONE DELLA SEZIONE

Salta il menu

Temi dell'attività parlamentare

L'iniziativa legislativa popolare e i referendum
informazioni aggiornate a mercoledì, 30 gennaio 2013

Nel corso della XVI legislatura presso il Senato è iniziato l'esame congiunto di alcune proposte di legge di iniziativa parlamentare volte a modificare la disciplina costituzionale in materia di iniziativa legislativa popolare e di referendum (A.S. 83 ed abbinate).

Alcune proposte miravano ad una revisione complessiva della disciplina di questi due importanti strumenti di democrazia diretta, prevedendo tra l'altro la possibilità di sottoporre a referendum popolare (referendum propositivo o deliberativo) le proposte legislative di iniziativa popolare in caso di mancata approvazione entro un determinato termine e introducendo l'istituto del referendum confermativo, che può essere attivato prima dell'entrata in vigore di una legge.

Altre proposte erano invece volte più specificamente a rivitalizzare l'istituto del referendum abrogativo previsto dall'art. 75 della Costituzione, disponendo l'aumento del numero di sottoscrizioni necessarie per la richiesta di referendum, abbassando il quorum di partecipazione per la validità dello stesso ed anticipando il controllo di ammissibilità da parte della Corte costituzionale.

Nel corso della XVI legislatura presso il Senato è iniziato l'esame congiunto di alcune proposte di legge di iniziativa parlamentare volte a modificare la disciplina costituzionale in materia di iniziativa legislativa popolare e di referendum (A.S. 83 ed abbinate).

Alcune proposte miravano ad una revisione complessiva della disciplina di questi due importanti strumenti di democrazia diretta, prevedendo tra l'altro la possibilità di sottoporre a referendum popolare (referendum propositivo o deliberativo) le proposte legislative di iniziativa popolare in caso di mancata approvazione entro un determinato termine e introducendo l'istituto del referendum confermativo, che può essere attivato prima dell'entrata in vigore di una legge.

Altre proposte erano invece volte più specificamente a rivitalizzare l'istituto del referendum abrogativo previsto dall'art. 75 della Costituzione, disponendo l'aumento del numero di sottoscrizioni necessarie per la richiesta di referendum, abbassando il quorum di partecipazione per la validità dello stesso ed anticipando il controllo di ammissibilità da parte della Corte costituzionale.