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Iniziativa Centro-europea (INCE) - Scheda sull'organizzazione

L'INCE ha la sua origine nell'accordo firmato a Budapest nel novembre del 1989 dai Ministri degli esteri di quattro Paesi, Italia, Austria, Jugoslavia e Ungheria, che dava vita a quella che allora si chiamava la Quadrangolare.

Nel maggio del 1990, con l'ingresso della Cecoslovacchia, l'iniziativa prese il nome di Pentagonale e nel 1991, a seguito della adesione della Polonia, divenne Esagonale. Nel Vertice dei Capi di Governo di Vienna (16-17 luglio 1992), si stabilì di adottare la denominazione di "Iniziativa Centro Europea". Ai sei paesi della Esagonale si sono via via aggiunti quasi tutti gli altri paesi dell'Europa centro-orientale, fino al 1° agosto 2006 quando il Montenegro è divenuto il 18° Stato membro del'INCE.

L'INCE, il cui scopo in origine era quello di dare una prima risposta da parte di alcuni paesi occidentali alla richiesta di alcuni paesi dell'ex area di influenza sovietica di avvicinarsi all'Europa occidentale, si propone oggi come parte attiva del processo di integrazione europea dei Paesi membri che ne sono ancora esclusi e mira quindi a rafforzare la collaborazione con le istituzioni dell'Unione Europea e a promuovere al suo interno una cooperazione a largo raggio.

L'INCE ha una dimensione parlamentare, governativa ed economica.

LA DIMENSIONE PARLAMENTARE DELL'INCE

La Dimensione Parlamentare dell'INCE è rappresentata da: l'Assemblea parlamentare, la Commissione parlamentare, le tre Commissioni Generali.

L'Assemblea parlamentare dell'INCE è stata istituzionalizzata nel 1993 con l'approvazione di un Regolamento ad hoc.

L'Assemblea parlamentare si riunisce in autunno nel paese che esercita la Presidenza di turno, almeno 15 giorni prima del Vertice dei Capi di Governo.
La presidenza segue il principio della rotazione, che coincide con l'ordine di rotazione della presidenza della Dimensione governativa, ed è esercitata dal Presidente della rispettiva Delegazione nazionale. La Presidenza di turno, quella dell'anno precedente e del successivo formano la cosiddetta Troika. La riunione si conclude di norma con l'adozione di un Documento finale.

Obiettivi e compiti dell'Assemblea sono rafforzare la cooperazione multilaterale tra gli Stati membri dell'INCE a livello parlamentare, rafforzare la partecipazione di tutti gli Stati membri al processo di integrazione europea, promuovere la cooperazione economica e la tutela dell'ambiente conformemente al principio dello sviluppo sostenibile, contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell'Iniziativa Centro Europea in raccordo agli altri organi dell'Iniziativa.

L'Assemblea si compone di delegazioni dei Parlamenti nazionali che comprendono da un minimo di 3 ad un massimo di 7 parlamentari in proporzione alla popolazione dei paesi membri. L'Assemblea è attualmente composta da 84 membri in rappresentanza dei 18 Paesi INCE.

La Delegazione italiana, a composizione bicamerale, è costituita da 7 membri nominati dai Presidenti della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, su designazione dei Presidenti dei gruppi parlamentari. Essendo dispari il numero dei componenti, per prassi, il parlamentare in più è assegnato alternativamente alla Camera o al Senato. Nella XVII legislatura, la Delegazione è composta da tre deputati e quattro senatori.

La Commissione Parlamentare si riunisce in primavera. Ogni paese membro può inviare due delegati. La riunione si conclude di norma con l'adozione di un Documento finale.

Tre Commissioni generali: Commissione Generale per gli affari politici e interni, Commissione Generale per gli affari economici, Commissione Generale per gli affari culturali, ognuna delle quali formata da un terzo dei parlamentari dell'Assemblea. Le Commissioni generali possono predisporre relazioni da presentare all'Assemblea Parlamentare.

La lingua ufficiale è l'inglese