ALLEGATO
Disposizioni concernenti la coltivazione e la somministrazione della cannabis ad uso medico. (Nuovo Testo unificato C. 76 Realacci e abb.).
PARERE APPROVATO
La XIII Commissione Agricoltura,
esaminato il testo unificato delle proposte di legge C.76 e abbinate, recante «Disposizioni concernenti la coltivazione e la somministrazione della cannabis ad uso medico», come risultante dagli emendamenti approvati dalle Commissioni di merito nella seduta del 26 settembre 2017;
richiamata la legge n. 242 del 2 dicembre 2016, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 304 del 30 dicembre 2016, recante Disposizioni per la promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa, che prevede forme di sostegno e promozione della coltivazione e della filiera della canapa (Cannabis sativa L.) anche al fine di assicurare un ulteriore incremento dell'importanza e della vitalità del settore primario;
richiamata altresì la normativa vigente in alcune regioni italiane nelle quali è già consentita l'erogazione e, in alcuni casi, la produzione dei farmaci e dei preparati galenici a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche;
ricordato che, attualmente, il principale farmaco impiegato in Italia a base di cannabis è il Sativex, che ha costi di acquisto molto elevati;
ritenuto pertanto che l'adozione di iniziative volte a consentire, su scala nazionale, la coltivazione, la trasformazione e la distribuzione della cannabis ad uso medico, consentirebbe al nostro Paese di beneficiare di considerevoli risparmi di spesa;
preso dunque atto con particolare favore delle disposizioni contenute all'articolo 6, che assicura la produzione e la trasformazione di cannabis ad uso medico sul territorio nazionale, affidandola allo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze e prevede che, qualora risulti necessaria la coltivazione di ulteriori quote di cannabis oltre quelle coltivate dallo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze, possano essere autorizzati alla coltivazione, nonché alla trasformazione della cannabis, anche altri enti o imprese,
esprime
PARERE FAVOREVOLE.