Camera dei deputati

INTERROGAZIONI

  Martedì 31 marzo 2015. — Presidenza del vicepresidente Ivan CATALANO. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 13.40.

  Ivan CATALANO, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

5-01314 Brandolin: Riduzione dei voli operati dalla compagnia aerea Alitalia sulla tratta Trieste-Roma.
5-03609 Burtone: Ipotesi di riduzione dei collegamenti aerei da e per la Sicilia, in seguito all'accordo tra Alitalia ed Etihad.
5-04571 Covello: Riduzione di voli operati dalla compagnia aerea Alitalia tra Lamezia Terme e Milano Linate.

  Ivan CATALANO, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sul medesimo argomento, saranno svolte congiuntamente.

  Romina MURA (PD) dichiara di voler sottoscrivere l'interrogazione Covello 5-04571.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Giorgio BRANDOLIN (PD), replicando, ringrazia il sottosegretario per la risposta, di cui tuttavia sottolinea il ritardo. Osserva infatti che la propria interrogazione era stata presentata diverso tempo addietro e faceva riferimento ad una riduzione di voli al servizio della regione Friuli-Venezia Giulia che sono stati di recente confermati, superando le problematiche che si erano poste sia per i cittadini della regione che per i cittadini delle vicine Slovenia e Croazia, che in gran numero si servono dell'aeroporto di Ronchi dei Legionari per recarsi nella capitale. In ogni caso rileva che l'interrogazione aveva la finalità di evidenziare come alcune scelte aziendali, come quelle operate in passato dalla compagnia aerea Alitalia, rischiano di marginalizzare territori che, come il Friuli Venezia Giulia, la Calabria o le isole maggiori, sono privi di collegamenti terrestri efficaci. Esprime pertanto apprezzamento per il richiamo, riportato nella risposta del rappresentante del Governo, alla possibilità di prevedere oneri di servizio pubblico per le zone non adeguatamente collegate al resto del territorio.

  Giovanni Mario Salvino BURTONE (PD), replicando, nel ribadire la stima più volte rappresentata al sottosegretario, si dichiara tuttavia insoddisfatto della risposta da questi resa, che conferma l'assenza di un'azione di Governo su un tema di prioritaria importanza come il collegamento di territori marginalizzati e tra questi massimamente delle isole maggiori. Ritiene opportuno che il Governo rimetta questo fondamentale tema nella propria agenda politica, anche in forza dell'attenzione che l'Europa riserva ai territori insulari, sia per la tutela dei diritti fondamentali dei cittadini siciliani sia anche per lo sviluppo delle attività imprenditoriali dell'isola.

  Romina MURA (PD), replicando a titolo di cofirmatario, fa proprie le considerazioni svolte dai colleghi che l'hanno preceduta e ritiene che rispetto al tema affrontato dalle tre interrogazioni, che è quello del collegamento di territori svantaggiati, non sia accettabile una risposta burocratica, ma il Governo debba rendere una risposta politica. Consapevole dei limiti posti dall'Europa rispetto a finanziamenti di attività imprenditoriali che potrebbero configurarsi come aiuti di Stato, ma anche delle sollecitazioni provenienti dalla stessa Unione europea per superare la marginalità dei territori, ritiene che la riduzione da tre ad uno dei voli da Lamezia Terme a Milano, soprattutto in vista dell'Expo, possa costituire una fortissima limitazione per i cittadini e per le imprese calabresi, riducendo le opportunità di sviluppo di una delle zone più arretrate del Paese. Auspica quindi una maggiore attenzione del Governo al riguardo, affinché possa essere messa in atto una politica di coesione che superi le distanze che alcuni territori registrano nel collegamento con il resto del Paese.

5-04513 Catalano: Grave pregiudizio ai pendolari derivante dall'ipotesi di riorganizzazione del collegamento ferroviario tra la città e l'aeroporto di Milano Malpensa.
5-04517 Senaldi: Grave pregiudizio ai pendolari derivante dall'ipotesi di riorganizzazione del collegamento ferroviario tra la città e l'aeroporto di Milano Malpensa.

  Ivan CATALANO, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sul medesimo argomento, saranno svolte congiuntamente.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Angelo SENALDI (PD), replicando, ringrazia il sottosegretario per la risposta puntuale e articolata. Fa presente che l'interrogazione faceva riferimento alla ipotesi di soppressione delle corse dirette a Milano Cadorna della tratta Malpensa-Busto Arstizio-Cadorna da parte della società Trenord nel collegamento tra Milano Malpensa e il centro della città, ipotesi che poi è stata superata. Osserva che in ogni caso sarebbe necessaria una riorganizzazione delle corse effettuate dalla società regionale Trenord su quella tratta, dal momento che l'alta frequentazione dei pendolari, che supera di gran lunga quella di coloro che si devono recare in aeroporto, suggerirebbe corse più frequenti al servizio di singole fermate e corse meno frequenti che rispettassero tutte le fermate della tratta, come avviene per il treno che effettua il servizio verso l'aeroporto di Fiumicino. Rileva, infine, che i sottoscrittori di un abbonamento annuale, di cui sottolinea il costo, trattandosi di un treno di prima classe, a partire dal prossimo aprile si troveranno con una programmazione diversa da quella del mese di gennaio, con potenziali disagi, che la società Trenord dovrebbe considerare ai fini della successiva programmazione.

  Ivan CATALANO, presidente, replicando, nel concordare con le considerazioni svolte dal collega Senaldi, ribadisce che il treno Malpensa express è fortemente utilizzato massimamente dai pendolari, che costituiscono un'utenza più vasta di quella dei passeggeri che si devono recare all'aeroporto. Pur rilevando che non è stata fornita alcuna replica rispetto alla supposizione che l'ipotesi di spostare il capolinea del treno da Milano Cadorna a Milano Garibaldi fosse motivata dall'intento di favorire l'interconnessione con i treni Italo, si dichiara soddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo.

5-04655 D'Uva: Servizio di collegamento marittimo veloce nell'area dello Stretto di Messina.

  Alessio Mattia VILLAROSA (M5S) dichiara di voler sottoscrivere l'interrogazione D'Uva 5-04655.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Alessio Mattia VILLAROSA (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo, sottolineando la marginalizzazione dei cittadini siciliani che sono gli unici, al pari dei sardi, a dover pagare per recarsi in un'altra regione del continente, fatto ancor più gravoso in relazione al basso reddito che registra la regione in confronto ad altre regioni del Paese. Osserva che la questione oggetto dell'interrogazione è assai antica e che l'ex Ministro Lupi già nel mese di luglio del 2013 si era impegnato a stanziare adeguate risorse per far fronte ai collegamenti nello Stretto di Messina. Ricorda che in tal senso è stato approvato un ordine del giorno ad ottobre del 2014 e stigmatizza l'atteggiamento del Governo, che prende impegni volti ad assicurare la continuità territoriale senza tuttavia rispettarli in tempi adeguati. Invita quindi il Governo ad occuparsi della questione con celerità, anche al fine di dare ai cittadini siciliani la medesima dignità riconosciuta agli altri cittadini delle regioni continentali.

5-04707 Bianchi: Iniziative volte alla tutela della continuità territoriale con la Sardegna, con particolare riguardo alle agevolazioni tariffarie praticate ai cittadini.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Nicola BIANCHI (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta resa dal sottosegretario, che, pur riportando le motivazioni per le quali i prezzi dei biglietti, pur se con tariffe agevolate, aumentano Pag. 55a causa delle tasse aeroportuali, non reca alcun impegno ad affrontare la questione. Rileva che scopo dell'atto ispettivo era quello di sensibilizzare il Governo su un problema assai oneroso per i cittadini sardi, che non hanno altra modalità di collegamento con il resto del Paese in tempi ridotti se non l'aereo. Auspica quindi che il Governo possa farsi carico di tale questione, anche a tutela delle continuità territoriale delle regioni insulari, che per la loro conformazione fisica sono marginalizzate rispetto ad altre regioni.

  Ivan CATALANO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.15.

AVVERTENZA

I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

INTERROGAZIONI

5-04506 Ottobre: Effetti negativi per l'economia nazionale derivanti dalla localizzazione all'estero delle imprese di trasporto merci su gomma.

SEDE REFERENTE

Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.
Nuovo testo unificato C. 1512 Meta e abb.