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Resoconti delle Giunte e Commissioni

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CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 19 gennaio 2017
751.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
Pag. 4

ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 19 gennaio 2017. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI. — Interviene il sottosegretario di Stato alla Giustizia Gennaro Migliore.

  La seduta comincia alle 10.40.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della decisione quadro 2003/568/GAI relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato.
Atto n. 365.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo in oggetto rinviato nella seduta del 18 gennaio scorso.

  Donatella FERRANTI, presidente e relatrice, presenta e illustra una proposta di parere favorevole sul provvedimento in titolo (vedi allegato 1).

  Andrea COLLETTI (M5S) fa presente che a suo avviso sarebbe opportuno, da un punto di vista sistemico, prevedere l'inserimento dei reati previsti dal provvedimento in titolo all'interno del codice penale, ritenendo che la legge delega n. 170 del 2016 non osti a tale inserimento.

  Donatella FERRANTI, presidente e relatrice, nel prendere atto delle considerazioni del collega Colletti, che ritiene pertinenti, rileva che delle stesse potrà comunque tenersi conto nella parte premissiva Pag. 5del parere che la Commissione è chiamata ad esprimere sul provvedimento in discussione. A tale proposito ricorda che tra i principi di delega contenuti nel disegno di legge in materia penale, approvato dalla Camera ed all'esame del Senato, si prevede anche quello della cosiddetta riserva di codice, secondo cui le fattispecie penali debbono essere tutte ricomprese nel codice penale.
  Si riserva, pertanto, di presentare una nuova proposta di parere che sarà posta in votazione la prossima settimana.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 10.45.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 19 gennaio 2017. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI. — Interviene il sottosegretario di Stato alla Giustizia Gennaro Migliore.

  La seduta comincia alle 10.45.

Modifiche al codice civile, al codice di procedura penale e altre disposizioni in favore degli orfani di crimini domestici.
C. 3772 Capelli, C. 3775 Fabbri e C. 2780 Spadoni.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 20 dicembre 2016.

  Donatella FERRANTI, presidente, comunica che sul provvedimento in discussione sono stati presentati alcuni emendamenti (vedi allegato 2). Fa presente, inoltre, che è stato richiesto l'abbinamento alla proposta di legge in titolo, della proposta di legge Brignone C. 3803, recante «Istituzione di un Fondo per l'indennizzo delle vittime di reati di violenza di genere e di un Fondo per l'indennizzo degli orfani delle vittime di reati di violenza di genere». Vertendo tale proposta di legge su materia non analoga a quella del provvedimento all'esame della Commissione, ritiene, tuttavia, di non proporre, alla Commissione, l'abbinamento richiesto. Rileva, peraltro, che le disposizioni contenute in tale proposta di legge risultano del tutto superate dall'articolo 1, comma 146, della legge di bilancio per l'anno 2017, che prevede che nella determinazione dei limiti dell'indennizzo in favore delle vittime di reati intenzionali violenti sia assicurato, in particolare, un maggiore ristoro ai figli della vittima di omicidio commesso dal coniuge o dal partner. Precisa, inoltre, che tale disposizione modifica il comma 3 dell'articolo 11 della legge 7 luglio 2016, n. 122 (Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2015-2016), prevedendo che il decreto ministeriale che dovrà determinare – nell'ambito delle risorse del Fondo di rotazione di cui all'articolo 14 della suddetta legge – i limiti dell'indennizzo in favore delle vittime di reati intenzionali violenti debba assicurare, in particolare, un maggior ristoro ai figli della vittima di omicidio commesso dal coniuge (o dall'ex coniuge) nonché da persona che ad essa è stata legata da relazione affettiva. Rammenta, infine, che i commi 351 e 352 dell'articolo 1 della legge destinano all'indennizzo delle vittime dei reati intenzionali violenti le somme dovute a titolo di sanzione pecuniaria civile.

  Andrea MAESTRI (Misto Al-P), nel ringraziare la presidente per le precisazioni testé rese, chiede che venga, comunque, riaperto il termine per la presentazione di proposte emendative al provvedimento in discussione, in modo da poter eventualmente consentire l'introduzione delle disposizioni ancora utili ed attuali della proposta di legge dell'onorevole Brignone C. 3803.

  Donatella FERRANTI, presidente, nel prendere atto della richiesta del collega Maestri, fissa il termine per la presentazione Pag. 6di ulteriori proposte emendative al provvedimento in titolo per le ore 16 di lunedì 23 gennaio prossimo.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Sui lavori della Commissione.

  Andrea MAESTRI (Misto Al-P) ricorda che l'esame in sede referente della proposta di legge n. 3996 a sua firma, recante «Disposizioni relative alle circoscrizioni dei tribunali di Napoli e di Napoli Nord in Aversa», è fermo dal 13 ottobre 2016, quando è stato chiesto al Governo di fornire i chiarimenti richiesti circa gli eventuali effetti delle modifiche della geografia giudiziaria previste dalla proposta di legge nonché di comunicare alla Commissione quale fosse il suo orientamento in proposito. In attesa degli elementi richiesti, il provvedimento non è stato più inserito all'ordine del giorno della Commissione, per cui rappresenta l'urgenza della risposta.

  Walter VERINI (PD) ribadisce la sua richiesta di avviare la procedura per il trasferimento in sede legislativa della proposta di legge C. 2962 a sua firma, approvata dalla Commissione giustizia senza modifiche, relativa alle circoscrizioni dei tribunali di Perugia e di Terni, facendo presente che si tratta di una modifica della geografia giudiziaria di facile attuazione, che è da tutti ritenuta necessaria.

  La seduta termina alle 11.05.

INTERROGAZIONI

  Giovedì 19 gennaio 2017. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI. — Interviene il sottosegretario di Stato alla Giustizia Gennaro Migliore.

  La seduta comincia alle 11.05.

5-09715 Colletti: Sul registro delle esecuzioni immobiliari.

  Andrea COLLETTI (M5S) rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Gennaro MIGLIORE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Andrea COLLETTI (M5S), nel dichiararsi non soddisfatto della risposta testé resa dal rappresentante del Governo, ritiene che la prassi in uso presso il tribunale civile di Teramo di non rendere rapidamente informazioni ai creditori circa l'esistenza di procedure esecutive immobiliari in atto nei confronti di un soggetto debitore, di fatto, penalizzi e renda oltremodo difficoltosa l'attività degli operatori del diritto e non si concili con i principi di trasparenza, efficienza ed economicità che dovrebbero ispirare l'amministrazione della giustizia. Auspica, quindi, un sensibile miglioramento delle modalità di interlocuzione degli uffici di cancelleria del predetto tribunale nei confronti sia dei cittadini, sia degli operatori di giustizia.

  Donatella FERRANTI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento dell'interrogazione all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 11.10.

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