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Resoconti delle Giunte e Commissioni

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CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 14 febbraio 2018
955.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, di identificazione ed espulsione, nonché sulle condizioni di trattenimento dei migranti e sulle risorse pubbliche impegnate
COMUNICATO
Pag. 176

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 14 febbraio 2018.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 11.10 alle 11.20.

COMMISSIONE PLENARIA

  Mercoledì 14 febbraio 2018. – Presidenza del presidente Federico GELLI.

  La seduta comincia alle 11.20.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Federico GELLI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Comunicazioni del Presidente.

  Federico GELLI, presidente, avverte che la Cooperativa Sociale Servizi Toscani ha trasmesso un documento contenente una asserita richiesta di accesso agli atti relativa ad una «ispezione da parte della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza del 17 novembre 2017 presso il Centro di Accoglienza Straordinaria per richiedenti protezione internazionale sito in Empoli (FI), Via del Molin Novo, 24 e 26».
  Si tratta di una ispezione effettuata dall'On. Brescia, insieme ad altri. L'on. Brescia è già stato contattato dagli uffici ed ha chiarito che ha effettuato la visita in quanto parlamentare, previamente informando la locale Prefettura. Nel corso della visita, ha anche fatto presente di essere componente e Vice Presidente di questa Commissione, senza che questo abbia mutato la natura individuale dell'iniziativa intrapresa, peraltro conforme alle previsioni legislative. Pertanto verrà inviata una lettera di risposta Pag. 177alla società cooperativa di restituzione dell'istanza, atteso che non esistono atti della Commissione rispetto ai quali poter esperire una istanza di accesso.
  Avverte altresì che è pervenuta – da parte del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione – una formale richiesta di acquisizione del materiale e dei dati raccolti da questa Commissione con riferimento alla cosiddetta attività di monitoraggio del sistema di accoglienza nel territorio nazionale. Si tratta delle informazioni richieste alle Prefetture italiane attraverso un'applicazione informatica denominata «Gestione migranti», elaborata dai militari della Guardia di finanza addetti all'Archivio della Commissione in collaborazione col personale del medesimo corpo addetto all'Archivio informatizzato delle Commissioni d'inchiesta, in collaborazione con gli ufficiali di collegamento della Polizia di Stato e dei Carabinieri, oltre che della segreteria della Commissione. È stato raggiunto un accordo per trasmettere i dati raccolti, compresa l'applicazione che gestisce la banca dati, consentendone l'elaborazione e l'aggiornamento. Il lavoro ed il metodo di lavoro adottato dalla Commissione potrà quindi essere utilizzato per gestire i collegamenti tra le prefetture e le strutture centrali del Ministero, avvalorando l'attività sperimentale avviata dalla Commissione sulla base dell'esperienza e delle esigenze informative maturate durante il periodo di attività

Deliberazione sulla pubblicità degli atti e documenti formati o acquisiti dalla Commissione.
(Esame e rinvio).

  Federico GELLI, presidente, ricorda che ai sensi dell'articolo 21 del Regolamento interno, la Commissione deve decidere – esaurita la fase della presentazione di relazioni – quali atti e documenti formati o acquisiti nel corso dell'inchiesta debbano essere resi pubblici.
  Comunica quindi che l'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella riunione odierna ha convenuto su un testo di delibera (vedi allegato) relativa ai criteri di pubblicità degli atti, che definisce quali atti e documenti formati o acquisiti dalla Commissione nel corso dell'attività di inchiesta siano ostensibili e quali altri atti debbano invece conservare il regime di segretezza o riservatezza loro riconosciuto o apposto al momento dell'acquisizione o della formazione, dopo il termine delle attività di inchiesta. Nella proposta di delibera sono altresì indicati il termine massimo di archiviazione del materiale e il personale che curerà queste attività in collaborazione con la segreteria della Commissione. In proposito, ricorda che il Vice Questore aggiunto Raffaella Calabrese e il Maggiore Gennaro Micillo, rispettivamente ufficiali di collegamento della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri, sono già rientrati nelle rispettive amministrazioni.

  Gregorio FONTANA (FI-PdL), sulla base di quanto preannunciato in ufficio di presidenza, lamenta la mancata presentazione di una relazione conclusiva dell'attività della Commissione, prevista dalla delibera istitutiva e dal regolamento interno. Si tratterebbe a suo avviso di un documento importante per rendere evidente il lavoro svolto dalla Commissione e la situazione di emergenza nella gestione dei migrante, sotto gli occhi di tutti. Ritiene molto grave la mancanza di un lavoro conclusivo, che rende priva di una conclusione logica e politica il lavoro svolto nel corso di quattro anni di attività.

  Federico GELLI, presidente, ritiene viziata la ricostruzione appena esposta dell'andamento dei lavori della Commissione. Se manca un documento che raccolga in modo formale l'esito delle attività della Commissione, non vuol dire che manchino documenti che riprendano i lavori della Commissione e diano utili spunti per un miglioramento della politica di accoglienza. In particolare si riferisce alla relazione sul sistema dell'accoglienza curata dall'on. Beni, in qualità di relatore, approvata dalla Commissione nella seduta del 20 dicembre 2017. La Commissione ha Pag. 178svolto il proprio ruolo evidenziando con un documento approvato pochi giorni prima dello scioglimento criticità e possibili sviluppi della politica di integrazione dei migranti.

  Stefano DAMBRUOSO (Misto-CI) conviene sul fatto che siano state presentate diverse relazioni tematiche, ma sottolinea che sarebbe stato opportuno finalizzare l'attività svolta seguendo il percorso istituzionale previsto. Riprendere in un documento unitario tutto il lavoro svolto potrebbe dare maggiore risalto a quanto fin qui fatto.

  Gregorio FONTANA (FI-PdL) sottolinea che se è vero che sono state approvate diverse relazioni, manca un filo conduttore dell'attività della Commissione, come testualmente sostenuto nella seduta del 21 dicembre scorso dalla stesso Presidente.

  Federico GELLI, presidente, viste le richieste formulate, ritiene che sulla questione debbano essere interpellati anche gli esponenti degli altri Gruppi, oggi non presenti. Ritiene necessario ribadire che fin da dicembre era stato prospettato un lavoro di natura tecnica, per cui ritiene inaccettabile ogni accusa di inadempimento istituzionale del ruolo della Commissione. La Relazione sul sistema di protezione e di accoglienza dei richiedenti asilo (Doc. XXII-bis N. 21), approvata il 20 dicembre scorso, contiene con chiarezza e nettezza una argomentata e per molti aspetti innovativa ricostruzione del sistema di accoglienza italiano, con indicazioni molto significative sul piano politico.

  La seduta termina alle 11.40.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta della Commissione è pubblicato in un fascicolo a parte.

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