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CAMERA DEI DEPUTATI |
N. 2072 |
Un territorio vocato al valore civile.
Nel 2008 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito al comune di Gattatico la medaglia d'argento al valore civile. Il podere Campi rossi, terra della famiglia Cervi, è situato nel comprensorio di Gattatico. I Cervi arrivando stabilmente ai Campi rossi, si troveranno a vivere e lavorare in un fazzoletto di terra che è stata la culla della prima e popolare Resistenza emiliana. Oltre ai Cervi, altre famiglie della zona, come quella dei Sarzi, hanno contribuito a questa ferma opposizione al regime, che si compiva anche con modalità più cospirative, militari e organizzate, rispetto a quelle propriamente «insurrezionaliste» dei Cervi. A Gattatico la storia degli anni della guerra partigiana tra il 1943 e il 1945 è una storia fatta di tanti grandi, piccoli e sconosciuti episodi di impegno civile, di eroismo, di silenziosa solidarietà, di aiuto a chi combatteva i nazifascisti,
di supporto ai prigionieri alleati scappati dai campi di prigionia o a chi aveva semplicemente fame o cercava un rifugio dove passare la notte. Accanto all'eroica vicenda dei sette fratelli Cervi e all'episodio del 9 settembre 1943, con la coraggiosa difesa della caserma da parte di un drappello di carabinieri, accaddero numerosi altri eventi che connotarono la gloriosa e drammatica pagina della storia locale di Gattatico.
La medaglia è stata dunque un riconoscimento per valorizzare il ruolo di queste popolazioni nei momenti cruciali della Resistenza e il loro costante impegno, negli anni successivi, per mantenere vivo il ricordo e il significato di quegli avvenimenti. Il riconoscimento della medaglia a tutta la società civile della comunità di Gattatico ha voluto ricordare le istanze di libertà e democrazia e il valore coraggioso degli abitanti. La Presidenza della Repubblica ha attribuito al gonfalone del comune di Gattatico la medaglia d'argento al valore civile con la seguente motivazione: «La fiera popolazione del piccolo centro reggiano si sollevava contro i nazifascisti, partecipando con coraggiosa determinazione ed altissima dignità morale alla Resistenza. Oggetto di feroci rappresaglie, razzie e barbarie, sorretta da indomito spirito patriottico, e da profonda fede negli ideali di libertà e di giustizia
sociale, sopportava la perdita di un numero elevato dei suoi figli migliori, dando luminoso esempio di abnegazione, di incrollabile fermezza ed amor patrio».
1. La Casa Museo Cervi in Gattatico, nella provincia di Reggio-Emilia, è dichiarata monumento nazionale.