Organo inesistente

XVII LEGISLATURA
 

CAMERA DEI DEPUTATI


   N. 4369


PROPOSTA DI LEGGE
d'iniziativa dei deputati
TURCO, ARTINI, BALDASSARRE, BECHIS, SEGONI
Disposizioni per lo svolgimento contemporaneo delle elezioni amministrative e dei referendum nell'anno 2017
Presentata il 16 marzo 2017


      

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Onorevoli Colleghi! — Premesso che la legge n. 352 del 1970, che disciplina l'istituto referendario, non contiene espresse previsioni sulla possibilità o no di abbinamento del referendum con le consultazioni elettorali amministrative, è necessario che la norma sull’election day contenga elementi in tal senso, in quanto la disciplina in vigore considera a parte l'esigenza di accorpamento dei referendum, distinguendoli dalle altre forme di espressione della volontà popolare. Ciò detto, la celebrazione contestuale di consultazioni referendarie e di elezioni amministrative incontra anche difficoltà di natura tecnica e non superabili in via amministrativa. Uno degli obbiettivi primari del Governo dovrebbe essere quello di risollevare il nostro Paese dalla grave crisi economica. Numerose in questi mesi sono state le iniziative messe in atto dall'esecutivo per fare fronte ai problemi finanziari che rischiano di farci isolare dall'Unione europea e dalle sue politiche. Notevoli sono i costi affrontati in occasione delle consultazioni elettorali che lo Stato sostiene per ogni tipo di elezione e che potrebbero essere dimezzati con la realizzazione dell’election day comprensivo anche delle consultazioni referendarie.
      La presente proposta di legge ha lo scopo di far svolgere le elezioni dei sindaci, dei presidenti delle province e delle regioni, dei consigli comunali, provinciali e regionali e le consultazioni referendarie nella stessa giornata.
      In tal modo si potrebbe ottenere un notevole risparmio per lo Stato e si incentiverebbe l'educazione dei cittadini e degli stessi organi istituzionali al dimezzamento delle spese, evitando inutili sprechi.
      L'assenza di disposizioni specifiche sull'accorpamento tra referendum ed elezioni amministrative rende inevitabile, pertanto, un intervento di carattere legislativo, non avendo né il Governo né il Ministro dell'interno alcun potere decisionale per disporre autonomamente e con strumenti amministrativi l'abbinamento delle due diverse consultazioni.
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PROPOSTA DI LEGGE
Art. 1.

      1. A seguito del Consiglio dei ministri del 14 marzo 2017 che ha stabilito la data del 28 maggio 2017 per lo svolgimento dei referendum popolari relativi all'abrogazione di disposizioni limitative della responsabilità solidale in materia di appalti e all'abrogazione di disposizioni sul lavoro accessorio, la convocazione degli elettori, ai sensi dell'articolo 34 della legge 25 maggio 1970, n. 352, per le consultazioni amministrative è disposta nella medesima data.
      2. Nel caso in cui, entro la data del 28 maggio 2017, debbano tenersi ulteriori consultazioni referendarie sulle autonomie regionali, la convocazione degli elettori è disposta ai sensi del comma 1.

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