Camera dei deputati

La riunione dell'Assemblea Parlamentare dell'Iniziativa Centro Europea (InCE) di Zagabria è stato l'ultimo evento a livello parlamentare promosso dal Parlamento croato nel corso della presidenza di turno per il 2018.

All'incontro la delegazione parlamentare italiana è stata rappresentata dalla senatrice Patty L'Abbate.

La presidenza croata ha scelto quale tema generale della riunione: "Tourism development and local community - how to foster sustainability?". I lavori sono stati aperti dal Vicepresidente del parlamento croato Željko Reiner; sono poi intervenuti il sottosegretario di stato al ministero del turismo, Frano Matušić e quindi Igor Kreitmeyer del ministero dell'ambiente e dell'energia croato; ad essi ha fatto seguito una presentazione del direttore dell'Istituto del turismo croato, Damir Krešić.

I concetti chiave richiamati negli interventi sono stati quelli di: turismo sostenibile da cui la necessità di promuovere politiche adeguate tenendo conto della dimensione sociale, economica, ambientale della "sostenibilità"; ruolo delle comunità locali e dunque l'importanza di rafforzare la cooperazione tra queste, su cui impatta il turismo sia con conseguenze positive (vedi crescita dell'occupazione) che negative (inquinamento, crescita dei prezzi degli immobili) e le istituzioni centrali, al fine di trovare nuove soluzioni e sinergie; tecnologia e quindi investire in tecnologia anche ai fini della conservazione e tutela del patrimonio storico e ambientale; fondi europei da cui la necessità di sfruttarne la disponibilità.

E' intervenuto anche il vice Segretario generale dell'InCE, Antal Nikoletti, che ha ricordato l'uscita dell'Austria dall'Iniziativa a partire dal prossimo anno, e ha anche annunciato la prossima elezione del nuovo Segretario Generale; ha quindi auspicato un rilancio delle attività delle Commissioni parlamentari nei prossimi mesi.

Al termine della riunione è stata approvata una Dichiarazione finale. In particolare, sono stati approvati all'unanimità, e quindi inseriti nel testo della dichiarazione, due emendamenti avanzati dalla delegazione italiana nei quali si chiede ai paesi membri di rimuovere le barrire architettoniche per favorire l'accesso alle persone con disabilità e attuare le leggi che prevedono il riuso degli edifici abbandonati e le leggi contro la cementificazione. La Dichiarazione si chiude con il passaggio della presidenza di turno all'Italia per il 2019.

Sulla base dell'art. 13 del Regolamento la dichiarazione finale è sottoposta all'attenzione dei Ministri degli Affari esteri e dei Capi di governo dell'INCE nel corso delle rispettive riunioni.

*Si ricorda che l'Assemblea si riunisce una volta l'anno (art. 5 del Regolamento), in autunno. A tale riunione ha diritto a partecipare la delegazione al completo.