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Resoconto dell'Assemblea

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XVIII LEGISLATURA

Allegato A

Seduta di Giovedì 7 febbraio 2019

COMUNICAZIONI

Missioni valevoli nella seduta del 7 febbraio 2019.

  Amitrano, Battelli, Benvenuto, Bitonci, Bonafede, Claudio Borghi, Brescia, Buffagni, Caiata, Cancelleri, Cardinale, Carfagna, Castelli, Castiello, Cirielli, Colletti, Colucci, Cominardi, Covolo, Davide Crippa, D'Incà, D'Uva, Del Re, Delmastro Delle Vedove, Delrio, Luigi Di Maio, Di Stefano, Dieni, Durigon, Fantinati, Ferraresi, Fioramonti, Gregorio Fontana, Lorenzo Fontana, Fraccaro, Frusone, Galli, Gallinella, Gallo, Garavaglia, Gava, Gebhard, Gelmini, Giaccone, Giachetti, Giorgetti, Giorgis, Grande, Grillo, Grimoldi, Guerini, Guidesi, Lollobrigida, Lorefice, Lorenzin, Losacco, Lupi, Manzato, Micillo, Molinari, Molteni, Morelli, Morrone, Occhionero, Picchi, Rampelli, Rixi, Rizzo, Rosato, Ruocco, Saltamartini, Schullian, Carlo Sibilia, Sisto, Spadafora, Spadoni, Tofalo, Vacca, Valente, Vignaroli, Villarosa, Raffaele Volpi, Zennaro, Zoffili.

Annunzio di proposte di legge.

  In data 6 febbraio 2019 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
   SCHULLIAN: «Modifica all'articolo 13 del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, di cui al decreto legislativo 1o settembre 1993, n. 385, e altre disposizioni in materia di separazione tra le banche commerciali e le banche d'affari, nonché delega al Governo per la diversificazione del regime tributario di tali enti» (1574);
   CARETTA: «Introduzione dell'articolo 3-bis del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2018, n. 136, in materia di definizione agevolata dei debiti tributari risultanti dalle comunicazioni di irregolarità emesse a seguito dei controlli automatici o formali delle dichiarazioni» (1575);
   FUSACCHIA: «Disposizioni concernenti l'insegnamento denominato “cittadinanza e Costituzione” nella scuola primaria e secondaria» (1576);
   BERARDINI e ZENNARO: «Modifiche al codice delle comunicazioni elettroniche, di cui al decreto legislativo 1o agosto 2003, n. 259, concernenti l'introduzione del divieto di modifica unilaterale dei contratti relativi a reti e servizi di comunicazione elettronica ad uso pubblico e la disciplina della prestazione di servizi soggetti a sovrapprezzo» (1577);
   MORELLI ed altri: «Disposizioni in materia di programmazione radiofonica della produzione musicale italiana» (1578).
  Saranno stampate e distribuite.

Adesione di deputati a proposte di legge.

  La proposta di legge DE LORENZIS ed altri: «Disposizioni per la promozione dell'utilizzo condiviso di veicoli privati (car sharing)» (859) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Olgiati.

  La proposta di legge MOLLICONE ed altri: «Disposizioni per sostenere l'innovazione tecnologica delle imprese editoriali e l'editoria digitale scolastica nonché per la promozione della lettura» (1516) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Deiana, Lombardo e Olgiati.

Ritiro di proposte di legge.

  In data 6 febbraio 2018 il deputato Berti ha comunicato di ritirare la seguente proposta di legge:
   BERTI: «Modifiche al codice dell'amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernenti il domicilio digitale del cittadino e la carta d'identità elettronica» (983).

  La proposta di legge sarà pertanto cancellata dall'ordine del giorno.

Ritiro di sottoscrizioni a proposte di legge.

  Il deputato Penna ha comunicato di ritirare la propria sottoscrizione alla proposta di legge:
   LIUZZI ed altri: «Disposizioni in materia di svolgimento contemporaneo di tutte le consultazioni elettorali in un unico giorno dell'anno e di durata degli organi elettivi regionali» (1194).

Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede referente.

  A norma del comma 1 dell'articolo 72 del Regolamento, i seguenti progetti di legge sono assegnati, in sede referente, alle sottoindicate Commissioni permanenti:  

   I Commissione (Affari costituzionali):
  BELOTTI ed altri: «Modifiche al decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25, in materia di trattazione delle domande di protezione internazionale e di effetti dell'impugnazione delle decisioni» (1039) Parere delle Commissioni II, V e XIV.

   VI Commissione (Finanze):
  MOLINARI ed altri: «Modifiche all'articolo 1 della legge 23 dicembre 2014, n. 190, in materia di regime forfetario per le persone fisiche esercenti attività d'impresa, arti o professioni» (902) Parere delle Commissioni I, II, V, X e XIV.

   VII Commissione (Cultura):
  FRASSINETTI ed altri: «Introduzione dell'insegnamento dell'educazione civica nella scuola primaria e secondaria» (1499) Parere delle Commissioni I, V e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

   VIII Commissione (Ambiente):
  RIZZETTO: «Disposizioni per il recupero dei rifiuti solidi dispersi in mare e per la protezione dell'ecosistema marino» (1276) Parere delle Commissioni I, V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), IX, XI, XIII (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento), XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

   X Commissione (Attività produttive):
  GUSMEROLI ed altri: «Agevolazioni per la riapertura e l'ampliamento di esercizi commerciali e attività artigianali e di servizi nei comuni con popolazione fino a 20.000 abitanti» (1068) Parere delle Commissioni I, II, V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), VII, VIII, XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

   XI Commissione (Lavoro):
  MURELLI ed altri: «Modifica all'articolo 1, comma 9, della legge 23 agosto 2004, n. 243, concernente la rideterminazione della durata del regime sperimentale di accesso al trattamento pensionistico di anzianità in favore delle lavoratrici mediante opzione per il calcolo secondo il sistema contributivo» (1120) Parere delle Commissioni I e V.

Annunzio di sentenze della Corte costituzionale.

  La Corte costituzionale ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 30, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87, copia della seguente sentenza che, ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del Regolamento, è inviata alla II Commissione (Giustizia), nonché alla I Commissione (Affari costituzionali):
  in data 31 gennaio 2019, Sentenza n. 12 del 5 dicembre 2018 – 31 gennaio 2019 (Doc. VII, n. 196),
   con la quale:
    dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 23, comma 6, del decreto-legge 27 giugno 2015, n. 83 (Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell'amministrazione giudiziaria), convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2015, n. 132, nella parte in cui non prevede che l'ottavo comma dell'articolo 545 del codice di procedura civile, introdotto dall'articolo 13, comma 1, lettera l), del medesimo decreto-legge, si applichi anche alle procedure esecutive aventi ad oggetto prestazioni pensionistiche pendenti alla data di entrata in vigore di detto decreto-legge.

  La Corte costituzionale ha depositato in cancelleria le seguenti sentenze che, ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del Regolamento, sono inviate alla II Commissione (Giustizia), nonché alla I Commissione (Affari costituzionali):
  Sentenza n. 13 del 5 dicembre 2018 – 31 gennaio 2019 (Doc. VII, n. 197),
   con la quale:
    dichiara inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 93-ter, comma 1-bis, della legge 16 febbraio 1913, n. 89 (Sull'ordinamento del notariato e degli archivi notarili), come introdotto dall'articolo 1, comma 495, lettera c), della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020), e dell'articolo 8, comma 2, della legge 10 ottobre 1990, n. 287 (Norme per la tutela della concorrenza e del mercato), sollevate in riferimento agli articoli 3, 41 e 117, primo comma, della Costituzione – quest'ultimo in relazione all'articolo 106, paragrafo 2, del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE), come modificato dall'articolo 2 del Trattato di Lisbona del 13 dicembre 2007, ratificato dalla legge 2 agosto 2008, n. 130 – dal Collegio dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato;
  Sentenza n. 14 del 9 – 3 gennaio 2019 (Doc. VII, n. 198),
   con la quale:
    dichiara la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 2, commi 1, 2 e 5, della legge 12 giugno 1990, n. 146 (Norme sull'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla salvaguardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati. Istituzione della Commissione di garanzia dell'attuazione della legge), come modificata dalla legge 11 aprile 2000, n. 83 (Modifiche ed integrazioni della legge 12 giugno 1990, n. 146, in materia di esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e di salvaguardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati), sollevate, in riferimento all'articolo 97 della Costituzione, dalla Corte d'appello di Venezia;
    dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 2, commi 1, 2 e 5, della legge n. 146 del 1990, sollevate, in riferimento agli articoli 3, 24 e 111 della Costituzione, quest'ultimo anche in relazione all'articolo 6 della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (CEDU), firmata a Roma il 4 novembre 1950, ratificata e resa esecutiva con legge 4 agosto 1955, n. 848, dalla Corte d'appello di Venezia.

Trasmissione dal Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri.

  Il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri, in data 6 febbraio 2019, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 6, commi 4 e 5, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, la relazione in merito alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce le condizioni di accesso agli altri sistemi di informazione dell'Unione europea ai fini dell'ETIAS e che modifica i regolamenti (UE) 2018/1240, (CE) n. 767/2008, (UE) 2017/2226 e (UE) 2018/1861 (COM(2019) 4 final).

  Questa relazione è trasmessa alla I Commissione (Affari costituzionali) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).

Annunzio di progetti di atti dell'Unione europea.

  La Commissione europea, in data 6 febbraio 2019, ha trasmesso, in attuazione del Protocollo sul ruolo dei Parlamenti allegato al Trattato sull'Unione europea, i seguenti progetti di atti dell'Unione stessa, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi, che sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle sottoindicate Commissioni, con il parere della IV Commissione (Politiche dell'Unione europea):
   relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sull'attuazione del regolamento (CE) n. 1921/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla trasmissione di dati statistici sugli sbarchi di prodotti della pesca negli Stati membri (COM(2019) 47 final), che è assegnato in sede primaria alla XIII (Agricoltura);
   relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sul funzionamento del regolamento (UE) n. 1337/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 dicembre 2011, relativo alle statistiche europee sulle colture permanenti (COM(2019) 50 final), che è assegnata in sede primaria alla XIII (Agricoltura);
   relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Sesta relazione sul monitoraggio dello sviluppo del mercato ferroviario (COM(2019) 51 final), che è assegnata in sede primaria alla IX Commissione (Trasporti);
   proposta di decisione del Consiglio che stabilisce la posizione che deve essere adottata a nome dell'Unione europea alla nona riunione della conferenza delle parti della convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti in merito alla proposta di modifica degli allegati A e B (COM(2019) 52 final) che è assegnata in sede primaria alla III Commissione (Affari esteri);
   proposta di decisione del Consiglio sulla posizione da adottare a nome dell'Unione europea alla conferenza delle parti per quanto riguarda le modifiche dell'allegato III della convenzione di Rotterdam sulla procedura di previo assenso informato per taluni prodotti chimici e pesticidi pericolosi nel commercio internazionale (COM(2019) 54 final), che è assegnata in sede primaria alla III Commissione (Affari esteri);
   proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse destinate alla dotazione specifica per l'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile (COM(2019) 55 final), corredata dal relativo allegato (COM(2019) 55 final – Annex), che è assegnata in sede primaria alla XI Commissione (Lavoro). Questa proposta è altresì assegnata alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 7 febbraio 2019.

Comunicazione dell'avvio di procedure d'infrazione.

  Il Ministro per gli affari europei, con lettera in data 4 febbraio 2019, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 15, comma 1, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, le seguenti comunicazioni concernenti l'avvio di procedure d'infrazione, ai sensi dell'articolo 258 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, notificate in data 14 novembre 2018, che sono trasmesse alle sottoindicate Commissioni, nonché alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea):

   comunicazione relativa alla procedura d'infrazione n. 2018/2258, avviata per violazione del diritto dell'Unione europea in relazione alla parziale conformità delle norme nazionali sull'efficienza energetica con la direttiva 27/2012/UE – alla X Commissione (Attività produttive);
   comunicazione relativa alla procedura d'infrazione n. 2018/2273, avviata per violazione del diritto dell'Unione europea con riferimento ad alcune disposizioni delle direttive 2014/24/UE e 2014/25/UE in materia di appalti pubblici e 2014/23/UE in materia di concessioni – alla VIII Commissione (Ambiente);
   comunicazione relativa alla procedura d'infrazione n. 2018/2295, avviata per violazione del diritto dell'Unione europea in relazione alla non conformità delle norme nazionali con la direttiva 2005/36/CE, come modificata dalla direttiva 2013/55/UE, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali – alla II Commissione (Giustizia) e alla X Commissione (Attività produttive);
   comunicazione relativa alla procedura d'infrazione n. 2018/2335, avviata per violazione del diritto dell'Unione europea in relazione alla mancata ottemperanza alla direttiva 2011/93/UE, relativa alla lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile, e che sostituisce la decisione quadro 2004/68/GAI del Consiglio – alla II Commissione (Giustizia);
   comunicazione relativa alla procedura d'infrazione n. 2018/2356, avviata per violazione del diritto dell'Unione europea con riferimento all'articolo 17, paragrafi 2 e 3, della direttiva 2008/56/CE che istituisce un quadro per l'azione comunitaria nel campo della politica per l'ambiente marino – alla VIII Commissione (Ambiente);
   comunicazione relativa alla procedura d'infrazione n. 2018/4141, avviata per violazione del diritto dell'Unione europea in relazione ai regimi preferenziali concernenti l'IMU, la TASI e la TARI per i pensionati italiani iscritti all'AIRE – alla VI Commissione (Finanze).

Trasmissione dalla Regione Emilia-Romagna.

  La Regione Emilia-Romagna, in qualità di commissario delegato titolare di contabilità speciale, con lettere in data 1o, 4 e 5 febbraio 2019, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 27, comma 4, del codice della protezione civile, di cui al decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, i rendiconti, per l'anno 2018, relativi:
   alla contabilità speciale n. 3020, concernente le attività connesse agli eventi alluvionali che hanno colpito la regione Emilia-Romagna nei mesi di ottobre e novembre 2002, di cui all'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3258 del 2002;
   alla contabilità speciale n. 5263, concernente le attività connesse agli eventi atmosferici che hanno colpito la regione Emilia-Romagna nei mesi di novembre e dicembre 2008, di cui all'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3734 del 2009;
   alla contabilità speciale n. 5699, concernente gli interventi connessi agli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012, di cui al decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 1o agosto 2012, n. 122;
   alla contabilità speciale n. 5757, concernente le attività connesse agli eventi meteorologici che hanno colpito la regione Emilia-Romagna nel periodo compreso tra il 31 ottobre e il 12 novembre 2012, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 marzo 2013;
   alla contabilità speciale n. 5824, concernente le attività connesse alle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio delle province di Bologna, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Reggio-Emilia e Rimini nel periodo compreso tra il 20 dicembre 2013 e il 31 marzo 2014, di cui alle ordinanze del capo del Dipartimento della protezione civile n. 174 del 2014 e n. 270 del 2015;
   alla contabilità speciale n. 5862, concernente le attività connesse alle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio delle province di Parma e Piacenza nei giorni 13 e 14 ottobre 2014, di cui all'ordinanza del capo del Dipartimento della protezione civile n. 202 del 2014;
   alla contabilità speciale n. 5981, concernente le attività connesse agli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio delle province di Parma e Piacenza nei giorni 13 e 14 settembre 2015, di cui alle ordinanze del capo del Dipartimento della protezione civile n. 292 del 2015 e n. 402 del 2016;
   alla contabilità speciale n. 6017, concernente le attività connesse alle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito la regione Emilia-Romagna nel periodo compreso tra il 27 febbraio e il 27 marzo 2016, di cui alle ordinanze del capo del Dipartimento della protezione civile n. 351 del 2016 e n. 477 del 2017;
   alla contabilità speciale n. 6059, concernente le attività connesse ai primi interventi di protezione civile finalizzati a contrastare la crisi di approvvigionamento idropotabile nel territorio delle province di Parma, Piacenza, Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Ravenna, Reggio-Emilia e Rimini, di cui alle ordinanze del capo del Dipartimento della protezione civile n. 468 del 2017 e n. 497 del 2018;
   alla contabilità speciale n. 6084, concernente le attività connesse agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio delle province di Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena nei mesi di giugno, luglio e agosto 2017, di cui all'ordinanza del capo del Dipartimento della protezione civile n. 511 del 2018;
   alla contabilità speciale n. 6110, concernente le attività connesse agli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nella regione Emilia-Romagna nel periodo compreso tra il 27 ottobre e il 5 novembre 2018, di cui all'ordinanza del capo del Dipartimento della protezione civile n. 558 del 2018.

  Questi documenti sono trasmessi alla V Commissione (Bilancio) e alla VIII Commissione (Ambiente).

Richiesta di parere parlamentare su atti del Governo.

  Il Ministro per i beni e le attività culturali, con lettera in data 24 gennaio 2019, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 32, comma 2, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali per l'anno 2019, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi (70).

  Questa richiesta è assegnata, ai sensi del comma 4 dell'articolo 143 del Regolamento, alla VII Commissione (Cultura), che dovrà esprimere il prescritto parere entro il 27 febbraio 2019.

Atti di controllo e di indirizzo.

  Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell’Allegato B  al resoconto della seduta odierna.

Annunzio di risposte scritte ad interrogazioni.

  Sono pervenute alla Presidenza dai competenti Ministeri risposte scritte ad interrogazioni. Sono pubblicate nell’Allegato B al resoconto della seduta odierna.