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CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 26 giugno 2019
212.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
Pag. 61

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 26 giugno 2019. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO.

  La seduta comincia alle 9.40.

Indagine conoscitiva sulle condizioni del personale militare impiegato nell'operazione «Strade Sicure».
Audizione del Comandante del COMFOTER, Gen. C.A. Federico Bonato.
(Svolgimento e conclusione).

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce, quindi, l'audizione.

  Federico BONATO, Comandante del COMFOTER, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono, quindi, per porre domande e formulare osservazioni i deputati Antonio DEL MONACO (M5S), Giovanni RUSSO (M5S), Giovanni Luca ARESTA (M5S), Roberto Paolo FERRARI (Lega), Marianna IORIO (M5S), Alberto PAGANI (PD), Davide GALANTINO (M5S), Matteo PEREGO DI CREMNAGO (FI), Renzo TONDO (Misto-NcI-USEI) e Luca Rodolfo PAOLINI (Lega).

Pag. 62

  Federico BONATO, Comandante del COMFOTER, risponde ai quesiti posti e fornisce ulteriori precisazioni.

  Gianluca RIZZO, presidente, ringrazia il Comandante del COMFOTER, Generale di Corpo d'armata, Federico Bonato, per il suo intervento e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 11.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 26 giugno 2019. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Raffaele Volpi.

  La seduta comincia alle 11.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che è pervenuta la richiesta che della seduta sia data pubblicità anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

7-00196 Ferrari: Sulle iniziative per avvicinare le Forze armate alla popolazione civile.
(Seguito della discussione e conclusione – Approvazione della risoluzione n. 8-00032).

  Gianluca RIZZO, presidente, ricorda che nella seduta del 13 giugno il presentatore, onorevole Ferrari, ha illustrato i contenuti dell'atto di indirizzo in esame e che il rappresentante del Governo si è riservato di intervenire nel prosieguo della discussione.

  Il sottosegretario Raffaele VOLPI, evidenzia che le Forze armate, nel celebrare la ricorrenza della loro fondazione, si attengono ad una direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 25 marzo 2014, recepita dal Ministero della Difesa.
  Nello specifico, in aderenza alla citata direttiva emanata nell'ottica del contenimento delle spese non strettamente indispensabili alla funzionalità delle Istituzioni, le celebrazioni degli anniversari delle singole Forze armate, dei Corpi armati e non armati dello Stato, hanno luogo all'interno delle singole infrastrutture, a cura del Comandante dell'unità e con la partecipazione limitata al personate dipendente.
  Fanno ovviamente eccezione a tale previsione la festa delle Forze armate, celebrata il 4 novembre di fronte all'Altare della Patria, ove il Capo delle Stato rende omaggio ai Caduti alla presenza di reparti in armi, e la Festa della Repubblica, commemorata il 2 giugno con la tradizionale parata in via dei Fori Imperiali e l'apertura al pubblico dei Giardini del Quirinale.
  Rileva, quindi, che la risoluzione a prima firma del deputato Ferrari, per le finalità alle quali tende e per lo spirito al quale è improntata, appare in linea di principio condivisibile, nell'ottica del conseguimento della coesione tra la collettività e le Forze armate attraverso l'ulteriore consolidamento del rapporto di reciproca vicinanza.
  Al riguardo fa presente che, a tal fine, sono già state organizzate, nell'ambito delle celebrazioni in parola e sempre nel rispetto della citata direttiva, iniziative d'incontro tra militari e popolazione quali, ad esempio, l'apertura al pubblico di basi e caserme, l'allestimento di stand informativi e promozionali e l'organizzazione di eventi dimostrativi e presentazioni illustrative delle loro attività.
  Osserva che, nondimeno, è opportuno contemperare la finalità sottesa dal presente atto di indirizzo e l'impegno che ne deriva per l'Esecutivo con le attuali risorse disponibili, contemplando – nell'organizzazione Pag. 63delle celebrazioni in parola – l'invarianza degli oneri a carico della Difesa.
  In tale ottica ritiene opportuno ricercare, nell'organizzazione delle cerimonie in questione, il coinvolgimento di enti esterni all'Amministrazione militare anche al fine di un loro contributo per la copertura di eventuali oneri aggiuntivi ricorrendo, se necessario, a specifici strumenti amministrativi previsti dalla vigente normativa di settore.
  Alla luce di tali considerazioni, propone di riformulare la parte dispositiva della risoluzione nel senso di valutare la possibilità di adottare iniziative affinché le celebrazioni delle feste in ricorrenza della fondazione delle varie Armi possano essere organizzate in spazi pubblici aperti alla partecipazione della cittadinanza, in un'ottica di riavvicinamento della stessa ai valori che le Forze armate e di Polizia a ordinamento militare rappresentano, considerando il ricorso, qualora necessario al fine di mantenere invariati i costi a carico della Difesa, al coinvolgimento di enti esterni all'Amministrazione militare per la copertura di eventuali oneri aggiuntivi.

  Roberto Paolo FERRARI (Lega) condivide le considerazioni che il rappresentante del Governo ha evidenziato nell'intervento appena svolto e, pertanto, riformula l'impegno dell'atto di indirizzo, ringraziando per la sollecita e proficua collaborazione.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la risoluzione in titolo, come riformulata (vedi allegato 1).

7-00041 Deidda: Sulla Brigata Sassari.
(Discussione e conclusione – Approvazione della risoluzione n. 8-00033).

  Salvatore DEIDDA (FdI) segnala che la Brigata Sassari è dislocata in Sardegna, con un comando Brigata, un reparto comando e supporti tattici, due reggimenti fanteria, un reggimento bersaglieri e un reggimento genio guastatori e che lo stato maggiore dell'Esercito ha da tempo previsto la costituzione di un nuovo reggimento logistico.
  Evidenzia come il suddetto reggimento rientri tra le unità deputate a garantire la massima autonomia e la piena operatività alle brigate pluriarma, svolgendo il suo ruolo all'interno della funzione operativa supporto logistico proiettabile, occupandosi, prevalentemente delle attività logistiche di base e, pertanto, auspica che si possa dare un positivo seguito all'atto di indirizzo adottando le iniziative di competenza per completare la costituzione del reggimento logistico Sassari.

  Il sottosegretario Raffaele VOLPI rileva che lo stato maggiore dell'Esercito ha disposto, nel giugno 2014 e senza alcuna scadenza temporale predefinita, la costituzione del Nucleo Iniziale di Formazione (NIF) del Reggimento Logistico Sassari, allo scopo di porre in essere le predisposizioni necessarie per la creazione definitiva dell'Unità.
  Al riguardo, fa presente che sono in corso di finalizzazione, da parte della Forza armata, gli approfondimenti tesi ad avviare la costituzione del Reggimento in Cagliari già a partire dal corrente anno.
  Osserva, quindi, che in merito all'auspicata dislocazione del Reparto nella sede di Decimomannu, sussistono concrete criticità dovute al fatto che la porzione disponibile della base, pur dotata di un numero adeguato di edifici ad uso Comando e alloggi, risulta priva di strutture logistiche (quali autorimesse, officina, impianto di lavaggio, etc.), con la conseguente necessità di effettuare significativi interventi infrastrutturali in un momento caratterizzato da una situazione di ipofinanziamento dei pertinenti capitoli d'investimento.
  Al riguardo fa presente che, in assenza di risorse destinate specificamente al finanziamento degli oneri connessi con la costituzione del Reggimento Logistico «Sassari», negli esercizi finanziari 2014 e 2015 l'Esercito ha sostenuto gli oneri necessari all'attivazione del NIF del Reggimento in parola attingendo alle dotazioni di Forza armata nel settore dell'esercizio.Pag. 64
  Inoltre, sotto l'aspetto dell'addestramento, segnala che la base di Decimomannu non risulta confacente alle esigenze della Brigata Sassari, che svolge le proprie attività addestrative nei poligoni di Capo Teulada e Salto di Quirra.
  Per completezza di informazione, in merito al futuro della base di Decimomannu a seguito del suo rilascio da parte della Luftwaffe nel dicembre 2016, rappresenta che la struttura è interessata da provvedimenti che, oltre a consentirne la sostenibilità, comporteranno positive ricadute sia sull'indotto locale, sia in termini di interesse internazionale.
  Inoltre, è stato concluso l'iter di cessione di alcune infrastrutture a favore del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera che, nello scorso gennaio, vi ha rischierato proprie unità.
  Infine, una manifestazione d'interesse, tuttora in itinere, è pervenuta anche dal Comando della Guardia di finanza.
  Alla luce di queste considerazioni, manifesta la disponibilità ad accogliere l'impegno dell'atto di indirizzo purché riformulato nel senso di completare nel breve termine la costituzione del reggimento logistico «Sassari» nell'area di Cagliari, in una sede funzionale alle esigenze infrastrutturali, logistiche e addestrative dell'Unità.

  Salvatore DEIDDA (FdI) ringrazia il rappresentante del Governo per la disponibilità ad accogliere l'atto di indirizzo e riformula la propria risoluzione espungendo, dalle premesse e dalla parte dispositiva, i riferimenti alla base di Decimomannu e al poligono interforze di Perdasdefogu.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la risoluzione in titolo, come riformulata (vedi allegato 2).

  La seduta termina alle 11.10

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 26 giugno 2019. — Presidenza del presidente Gianluca RIZZO.

  La seduta comincia alle 15.05.

Indagine conoscitiva sulle condizioni del personale militare impiegato nell'operazione «Strade Sicure».
Audizione del Comandante del Comando Forze Operative Sud (COMFOP SUD), Gen. C.A. Rosario Castellano.
(Svolgimento e conclusione).

  Gianluca RIZZO, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce, quindi, l'audizione.

  Rosario CASTELLANO, Comandante del Comando Forze Operative Sud (COMFOP SUD), svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono, quindi, per porre domande e svolgere osservazioni, i deputati Antonio DEL MONACO (M5S), Maria TRIPODI (FI), Luca Rodolfo PAOLINI (Lega), Giuseppe CHIAZZESE (M5S), Luigi IOVINO (M5S), Salvatore DEIDDA (FdI), Luca TOCCALINI (Lega), Marianna IORIO (M5S) e Matteo PEREGO DI CREMNAGO (FI).

  Rosario CASTELLANO, Comandante del Comando Forze Operative Sud (COMFOP SUD), risponde ai quesiti posti e fornisce ulteriori precisazioni.

  Gianluca RIZZO, presidente, ringrazia il Comandante del Comando Forze Operative Sud (COMFOP SUD), Rosario Castellano per il suo intervento e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 16.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

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