Confronto del gettito tra l’IMU 2012 e l’IMU-TASI 2014

4 agosto 2014

Il Dipartimento delle Finanze del MEF ha fornito i primi dati del gettito IMU e TASI 2014, mettendoli a raffronto con i dati del 2012 (si ricorda che nel 2013 sono stati esentati dall'IMU le prime case, i terreni e i fabbricati rurali, oltre ad altre categorie di immobili). Un altro elemento da considerare è che solo 2.178 comuni hanno deliberato l'aliquota TASI 2014 entro il  23 maggio 2014. Si ricorda che per i comuni che non hanno deliberato le aliquote TASI entro il 23 maggio 2014, il versamento della prima rata TASI è stato posticipato al 16 ottobre 2014 (i comuni devono deliberare entro il 10 settembre le aliquote e le detrazioni).

L'importo versato da circa 14,7 milioni di contribuenti a titolo di primo acconto dell'IMU, ammonta a circa 9,5 miliardi di euro; si stima a fine 2014 un gettito teorico di 18,8 miliardi di euro, tenuto conto anche di coloro che a giugno hanno effettuato versamenti in unica soluzione. Nei 2.178 Comuni che hanno deliberato le aliquote TASI nei termini previsti, quasi 7 milioni di contribuenti hanno versato in acconto circa 738 milioni di euro che, a fine 2014, porteranno ad un gettito complessivo stimato in 1,4 miliardi di euro.

Per effettuare un confronto tra gettito IMU 2012 e TASI/IMU 2014, con riferimento all'abitazione principale, si devono considerare solo i comuni che hanno deliberato le aliquote TASI. Per essi il gettito IMU 2012 relativo all'abitazione principale, è risultato di circa 1,6 miliardi di euro a fronte di un gettito TASI/IMU 2014 stimato, a fine 2014, in circa 1,2 miliardi di euro, con una riduzione complessiva del 29,3%. Il documento contiene dati e tabelle riferite anche agli altri tipi di immobili.

Servizio Studi della Camera dei deputati

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