Il Comitato si è riunito dalle ore 9,08 alle 9,25.
In tale riunione il Comitato ha approvato la relazione annuale sulle proprie attività prevista dal paragrafo VI, ultimo comma, del Codice di condotta, che è stata trasmessa alla Presidenza della Camera e sarà resa disponibile sul sito internet della Camera, secondo quanto previsto dalla stessa norma del Codice di condotta.
Il Comitato ha quindi discusso, alla luce del rapporto adottato dal GRECO alla fine dello scorso mese di marzo riguardante la valutazione della situazione dell'Italia relativamente alla "Prevenzione della corruzione di parlamentari, giudici e pubblici ministeri", alcune questioni riguardanti l'attuazione delle raccomandazioni contenute nello stesso rapporto del GRECO.
In particolare il Presidente ha richiamato l'attenzione del Comitato sulla ripresa della discussione, già avviata e da portare a compimento in una prossima ravvicinata riunione, ai fini dell'elaborazione condivisa da parte dei membri del Comitato del testo di una proposta di modifica regolamentare relativa all'inserimento nel Regolamento della previsione del Codice; il Presidente ha altresì richiamato la questione dell'attuazione del disposto di cui al paragrafo IV, secondo comma, del Codice di condotta, relativamente agli adempimenti relativi alla trasparenza del rimborso delle spese di viaggio, di alloggio e di soggiorno dei deputati o dei pagamenti diretti di dette spese da parte di terzi quando i deputati partecipano sulla base di un invito e nell'esercizio delle loro funzioni a eventi organizzati da terzi. Tale questione, dopo la trasmissione da parte del Comitato di un'ipotesi di articolato per l'attuazione della disposizione in esame, è in corso di esame presso l'Ufficio di Presidenza della Camera, davanti al quale sarà valutato un aspetto segnalato da alcuni membri del Comitato.
In tale riunione il Comitato ha preso in esame una questione - segnalata alla Presidenza della Camera che l'ha rimessa al Comitato, per le valutazioni di propria competenza - relativa al contenuto della dichiarazione delle cariche ricoperte e delle funzioni e professioni svolte, resa ai sensi del paragrafo III, primo comma, del Codice di condotta, dal deputato Vittorio Sgarbi il 23 marzo 2018 e pubblicata nella relativa pagina personale del deputato sul sito internet della Camera. Alla luce degli accertamenti svolti e della nuova dichiarazione presentata dal deputato - di cui il Comitato ha preso atto e alla cui pubblicazione si procederà - il Comitato ha ritenuto che non si configuri una violazione del Codice di condotta ai fini dell'applicazione delle sanzioni di cui al medesimo Codice. Di tale esito è stata data comunicazione al Presidente della Camera, come previsto dal Codice.
Il Comitato ha quindi approvato la relazione annuale sulle proprie attività prevista dal paragrafo VI, ultimo comma, del Codice di condotta, che è stata trasmessa alla Presidenza della Camera e sarà resa disponibile sul sito internet della Camera, secondo quanto previsto dalla stessa norma del Codice di condotta.
In tale riunione il Comitato ha proseguito l'esame dell'ipotesi normativa relativa all'attuazione del paragrafo IV, secondo comma, già discussa nelle precedenti riunioni del 21 novembre e del 19 dicembre 2018 e del 10 luglio scorso.
Il Comitato ha condiviso il nuovo testo presentato dal Presidente Pastorino lo scorso 10 luglio, con un'ulteriore modifica, proposta dal Presidente stesso, in materia di poteri interpretativi delle disposizioni proposte, permanendo su una sola questione (relativa all'elenco dei soggetti per i cui eventi non sussiste obbligo di comunicazione dei pagamenti o dei rimborsi) una difformità di opinioni fra i componenti dell'organo.
Su proposta del Presidente Pastorino, il Comitato ha convenuto, metodologicamente, di sottoporre comunque il suddetto testo al Presidente della Camera e, per il suo tramite, all'Ufficio di Presidenza, affinchè ne possa essere avviato in tale sede l'esame, con una lettera di accompagnamento che, nel dare conto della suddetta divergenza, richieda che in seno all'Ufficio di Presidenza sia assicurato l'ulteriore approfondimento della specifica questione.
Il Comitato ha poi concordato anche, in tema di dichiarazioni rese ai sensi del paragrafo III, comma primo, del Codice di condotta, sui criteri specificativi illustrati nella riunione del 10 luglio scorso, con alcune limitate modifiche proposte da alcuni membri del Comitato nel corso della discussione; tali criteri, volti a chiarire possibili dubbi che si pongano nella compilazione delle suddette dichiarazioni, saranno trasmessi alla Giunta delle elezioni, per la relativa valutazione, attesa la sostanziale identità delle disposizioni contenute nel Codice di condotta e nell'art. 15 del Regolamento della Giunta delle elezioni.
Il Comitato ha, infine, convenuto di rinviare alla ripresa dei lavori parlamentari dopo la pausa estiva il seguito dell'esame del testo di una proposta di modifica regolamentare relativa all'inserimento nel Regolamento della previsione del Codice, avviato il 19 dicembre 2018 e proseguito lo scorso 10 luglio.
In tale riunione il Comitato ha preso atto dell'avvenuta pubblicazione, nelle pagine personali dei deputati sul sito internet della Camera, delle dichiarazioni rese ai sensi del paragrafo III, comma primo, del Codice di condotta. Sulla scorta dell'esperienza relativa all'attuazione di tale norma in questa legislatura e dei relativi dubbi applicativi emersi nella pratica, il Presidente Pastorino ha rappresentato al Comitato l'opportunità di stabilire alcuni criteri specificativi che, evitando incertezze e dubbi interpretativi, possano, per il futuro, essere di ausilio nella compilazione delle suddette dichiarazioni ed ha illustrato a tal fine una possibile formulazione di tali criteri.
Dopo aver richiamato gli altri punti ancora in discussione presso il Comitato (la predisposizione di una proposta di modifica regolamentare sottoscritta dai componenti del Comitato, che inserisca stabilmente nel Regolamento la previsione del Codice, e l'organizzazione di iniziative di formazione destinate ai deputati sui temi di competenza del Comitato), il Presidente si è quindi soffermato sull'ipotesi di disciplina attuativa del paragrafo IV, secondo comma, del Codice, già discussa nelle precedenti riunioni del 21 novembre e del 19 dicembre 2018, presentando un nuovo testo che accoglie la maggior parte delle proposte di modifica suggerite nella precedente riunione.
I lavori sono stati quindi aggiornati ad una prossima riunione del Comitato da convocarsi a breve.
In tale riunione il Comitato, in ordine alle dichiarazioni rese dai deputati ai sensi del paragrafo III, comma primo, del Codice di condotta, ha convenuto su una proposta della Presidente finalizzata ad assicurare - prima di procedere alla pubblicazione di tali dichiarazioni sul sito internet della Camera - la completezza e la coerenza del complesso delle informazioni disponibili, per ciascun deputato, sulla rispettiva pagina personale del sito.
Il Comitato ha quindi esaminato l'ipotesi di disciplina attuativa del paragrafo IV, secondo comma, del Codice elaborata nella passata legislatura e che il Comitato, nella precedente riunione del 21 novembre 2018, aveva assunto come testo base. In particolare, sono state discusse alcune proposte di modifica avanzate da un membro del Comitato, alle quali si sono associati altri componenti. L'esame proseguirà in una prossima riunione.
Facendo seguito a quanto annunciato nella citata riunione del 21 novembre, la Presidente ha poi illustrato il testo di una possibile proposta di modifica del Regolamento finalizzata ad inserirvi la previsione del Codice di condotta: tale testo sarà oggetto di discussione nella prossima riunione del Comitato.
Infine la Presidente ha sottoposto al Comitato una prima serie di proposte di iniziative di formazione destinate ai deputati sui temi di competenza del Comitato.
In tale seduta, oltre a dare mandato agli Uffici per procedere alla pubblicazione sul sito internet delle dichiarazioni rese dai deputati ai sensi del paragrafo III, comma primo, del Codice di condotta, il Comitato consultivo sulla condotta dei deputati ha convenuto su una serie di iniziative da assumere anche al fine di rispondere a sollecitazioni e richieste provenienti dal GRECO (lo specifico organismo istituito all'interno del Consiglio d'Europa per il contrasto alla corruzione negli Stati membri). A tal fine, in particolare, il Comitato ha convenuto di riprendere l'esame della questione dell'attuazione del paragrafo IV, secondo comma, del Codice al fine di trasmettere all'Ufficio di Presidenza, competente all'adozione di tale normativa, un'ipotesi di disciplina attuativa, in analogia con quanto fatto nella passata legislatura ed in spirito di collaborazione con tale organo; tale lavoro istruttorio si svolgerà partendo dalla valutazione del testo elaborato nella passata legislatura,assunto come base della discussione. Il Comitato ha inoltre convenuto di lavorare ad una proposta di modifica del Regolamento al fine di inserirvi la previsione del Codice di condotta, valutando anche, in tale sede, l'eventualità di ampliare l'apparato sanzionatorio attuale. Infine il Comitato ha convenuto sullo svolgimento di iniziative di formazione in materia destinate ai parlamentari, da individuare sulla base di un'istruttoria che sarà ad esso sottoposta in una successiva riunione.