Le grandi sfide che attendono Roma e le tensioni sociali che la crisi economica rischia di acuire sono state al centro dell'incontro che la Presidente della Camera ha avuto oggi con il neosindaco della Capitale, Ignazio Marino. Tra i problemi esaminati, la situazione di disagio che si vive nelle zone periferiche, che richiede nuova attenzione alle persone. "Tra le migliaia di lettere arrivate in questi mesi alla Presidenza - ha ricordato Laura Boldrini - non poche sono le voci romane, soprattutto donne, che raccontano la durezza delle conseguenze della crisi per le famiglie e chiedono di sentire le istituzioni più vicine". E' importante una nuova politica dell'accoglienza - hanno convenuto la Presidente Boldrini e il Sindaco Marino - anche per evitare la contrapposizione tra i residenti e coloro che a Roma arrivano fuggendo dalla guerra o dalla fame. Negli ultimi 12 mesi, sono stati 1900 i rifugiati accolti nella Capitale in apposite strutture, mentre altrettanti sono rimasti in lista d'attesa per l'accesso ad uno dei 24 centri di prima accoglienza del circuito comunale; 1500 sono invece i rifugiati costretti a vivere in insediamenti improvvisati e privi di servizi.