Quello che segue è l'intervento pronunciato in Aula dalla Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini:
"Cari colleghi, oggi, 28 maggio 2014, ricorre il 40° anniversario della strage di Piazza della Loggia a Brescia.
Abbiamo già avuto occasione di ricordare questa ricorrenza, il 9 maggio scorso, qui in Aula, nel corso della cerimonia per il Giorno della memoria delle vittime del terrorismo con la testimonianza dell'associazione dei familiari.
8 furono le persone rimaste uccise e oltre 100 i feriti, mentre partecipavano ad una manifestazione antifascista in occasione di uno sciopero generale.
La scelta crudele di uccidere persone inermi - a Brescia come in molte altre città e luoghi d'Italia - in quegli anni faceva parte di un progetto folle che mirava a colpire le istituzioni democratiche e la convivenza civile nel nostro Paese.
'Italia e il suo popolo pagarono in quegli anni un prezzo altissimo nella lotta contro questa azione eversiva. Il ricordo delle stragi e del sacrificio di molti nostri concittadini deve aiutare quindi - soprattutto le nuove generazioni - a comprendere come la democrazia non possa considerarsi acquisita una volta per tutte ma è invece esposta a ricorrenti minacce e necessita per questo di essere costantemente alimentata attraverso la partecipazione e l'impegno critico di tutti.
Partecipazione e impegno che hanno sempre contraddistinto l'opera delle associazioni dei familiari delle vittime - condotta senza coltivare odio o spirito di vendetta - ma ispirata esclusivamente dalla volontà di ricercare verità e giustizia; un cammino questo troppo spesso ostacolato da depistaggi, complicità e silenzi, anche da parte di alcuni settori deviati dell'apparato statale.
Ai familiari e a tutta la città di Brescia vanno quindi il pensiero e la vicinanza miei e di tutta la Camera dei deputati".