E' stata convocata per il prossimo primo luglio la Giunta per il Regolamento della Camera per avviare l'esame delle proposte in tema di codice etico dei deputati. Sulla materia la Presidente Boldrini ha scritto ai membri della Giunta e ai capigruppo di Montecitorio. La lettera fa seguito al convegno che si è tenuto alla Camera il 4 giugno scorso, in collaborazione con l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, e che ha messo a confronto varie esperienze internazionali. "Si tratta di un argomento da tempo all'attenzione dell'opinione pubblica - ricorda nel testo la Presidente - e oggetto, anche in questa legislatura, di alcune proposte di modifica del Regolamento della Camera. Codici di condotta per i propri membri sono stati adottati da numerose assemblee parlamentari nazionali e internazionali, come la stessa Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, il Parlamento europeo, il Bundestag tedesco, la House of Commons britannica, l'Assemblée Nationale francese." Inoltre, come emerso dal convegno, l'Italia sarà oggetto nel 2016 della valutazione del Greco, l'organismo istituito dal Consiglio d'Europa nel 1999 per il contrasto alla corruzione: uno dei criteri di giudizio riguarderà appunto l'adozione da parte delle Camere di un codice deontologico per i propri membri. La Presidente della Camera conclude esprimendo l'auspicio che "all'interno di ciascun gruppo e tra i gruppi stessi si possa avviare una riflessione al riguardo, al fine di giungere quanto prima ad una decisione dell'Assemblea della Camera su tale importante tema."