La Presidente della Camera, Laura Boldrini, ha ricevuto una delegazione di Gioventù Federalista Europea, sezione italiana di un movimento che ha iscritti in trenta Stati del continente. I giovani hanno confermato il vivo apprezzamento già espresso in occasione della firma della dichiarazione comune "Più integrazione europea: la strada da percorrere", sottoscritta a Montecitorio lo scorso 14 settembre dai Presidenti dei Parlamenti di Italia, Francia, Germania e Lussemburgo: "La crisi dei migranti ha mostrato una volta di più - secondo i giovani federalisti - che l'Unione incompleta si rivela inadatta a gestire le sfide del mondo globalizzato. Serve un'Europa federale, dove la tradizione democratica e solidale del Vecchio Continente possa trovare spazio". "Vi ringrazio per l'impegno e l'entusiasmo con il quale state sostenendo l'ideale di una nuova costruzione europea", ha detto la Presidente Boldrini: "Il vostro sogno è anche il mio. Ed il momento di agire è ora, non possiamo lasciare l'Europa in mano a chi vuole disgregarla." La Presidente della Camera ha illustrato le iniziative attraverso le quali, nei prossimi mesi, punta ad allargare il consenso dei Presidenti dei Parlamenti dell'Unione europea alla Dichiarazione. "Ma è fondamentale - ha aggiunto - che in parallelo con il lavoro nelle istituzioni ci sia un coinvolgimento delle opinioni pubbliche dei diversi Paesi, ed in particolare dei giovani che oggi, comprensibilmente, fanno grande fatica ad appassionarsi all'ideale dell'unità europea." La Presidente della Camera ha accolto l'invito del movimento a partecipare l'anno prossimo ad un grande evento sull'Europa che si terrà a Ventotene, luogo simbolo del progetto federalista.