Camera dei deputati

Il 1° febbraio 2022 si è svolta in modalità virtuale la riunione straordinaria della Commissione permanente dedicata in particolare a due tematiche: il pericolo derivante dal concentramento di forze militari russe al confine con l'Ucraina e il contributo dell'Assemblea parlamentare della NATO al nuovo Concetto Strategico della NATO 2022. Con riferimento al primo punto, la Presidenza ha richiamato l'attenzione sulla delicatezza della situazione determinata dalle intimidazioni provenienti dalla Russia, alla quale sono stati rivolti segnali di distensione e dalla quale si attende un riscontro per una composizione diplomatica delle tensioni. Sul tema il Presidente ha presentato le seguenti raccomandazioni: assumere nei confronti della Russia un atteggiamento forte, coeso e unitario; continuare a manifestare la propria solidarietà nei confronti dell'Ucraina, la sua indipendenza, sovranità e integrità territoriale, contrastando l'atteggiamento della Russia, la quale asserisce di agire in via di autodifesa; mantenere il consenso dei governi alleati sulle severe conseguenze che Putin incontrerà se proseguirà nell'intento di invadere nuovamente l'Ucraina; chiarire che le azioni russe minacciano non solo l'Europa ma anche la sicurezza globale. In merito al contributo dell'Assemblea NATO al Concetto Strategico della NATO 2022, la Presidenza ha illustrato i due principali obiettivi cui deve mirare il nuovo Concetto Strategico: riaffermare i valori e i principi condivisi dell'Alleanza e adattare la NATO alla realtà odierna che presenta nuove e diverse rivalità. A seguire si sono svolti diversi interventi che hanno condiviso l'esigenza di inserire la Cina nel nuovo Concetto Strategico ed hanno accolto con favore la maggiore cooperazione tra la NATO e l'Unione europea. Italia e Francia hanno sottolineato l'esigenza che il fianco meridionale dell'Alleanza sia incluso nel Concetto strategico 2022, anche in considerazione dell'ascesa della Cina in Africa e della presenza russa nel Mediterraneo. Ai lavori hanno partecipato i deputati Luca Frusone e Paolo Formentini, rispettivamente Presidente e Vice Presidente della Delegazione italiana.