Visita in Georgia della Sottocommissione sul Futuro delle capacità di difesa e sicurezza – Tbilisi, 28-30 giugno 2022
La visita di tre giorni in Georgia ha riguardato le sfide e opportunità politiche e militari che la Georgia deve affrontare mentre continua a portare avanti la sua agenda euro-atlantica. La missione ha offerto ai parlamentari una panoramica della situazione di sicurezza in evoluzione nel Caucaso e nel Mar Nero, nonché la possibilità di approfondire alcune tematiche chiave come le priorità di difesa e sicurezza della Georgia e i rapporti Georgia /NATO. La Georgia è uno dei partner più stretti della NATO: dal 2014 è destinataria dello Special NATO-Georgia Package (SNGP), un'iniziativa di sicurezza cooperativa per aiutare gli alleati a rafforzare la capacità di difesa della Georgia, aumentare l'interoperabilità delle forze georgiane e della NATO e preparare le istituzioni di difesa per un'eventuale adesione alla NATO. Oltre a visitare il Parlamento georgiano e le istituzioni governative, la delegazione ha incontrato funzionari della NATO e della Georgia che lavorano nel Paese per l'SNGP, tra cui rappresentanti dell'Ufficio di collegamento della NATO, della Scuola di costruzione delle istituzioni di difesa e del Centro congiunto di formazione e valutazione NATO-Georgia. La visita è avvenuta poco più di una settimana dopo che il Consiglio europeo si è dichiarato "pronto a concedere lo status di Paese candidato alla Georgia", se e quando la Georgia avrà affrontato le 12 priorità chiave del programma di riforme. Il tema è stato oggetto di approfondita discussione durante la missione. La delegazione ha anche visitato, accompagnata dal Presidente della Commissione difesa e sicurezza, Irakli Beraia, la linea di confine amministrativo (ABL). Dal cessate il fuoco della guerra russo-georgiana del 2008, le forze russe continuano a occupare circa il 20% del territorio georgiano in Ossezia del Sud e Abkhazia. Inoltre, la delegazione ha appreso che la Russia è impegnata in una continua guerra ibrida e cerca di reimporre il controllo militare, politico ed economico sulla Georgia e sul Caucaso in generale. Alla missione hanno partecipato il deputato Andrea Orsini e il senatore Adriano Paroli. A margine dei lavori i parlamentari hanno incontrato l'Ambasciatore d'Italia a Tbilisi, Enrico Valvo.