XVII LEGISLATURA

Allegato A

Seduta di Giovedì 12 giugno 2014

COMUNICAZIONI

Missioni valevoli nella seduta del 12 giugno 2014.

      Angelino Alfano, Gioacchino Alfano, Alfreider, Amici, Baldelli, Balduzzi, Baretta, Bellanova, Bindi, Biondelli, Bobba, Bocci, Michele Bordo, Borletti Dell'Acqua, Boschi, Brambilla, Brescia, Bressa, Brunetta, Caparini, Capezzone, Casero, Castiglione, Cicchitto, Cirielli, Costa, Dambruoso, Damiano, De Girolamo, Del Basso De Caro, Dellai, Di Gioia, Di Lello, Luigi Di Maio, Epifani, Ferranti, Fico, Gregorio Fontana, Fontanelli, Formisano, Franceschini, Gasbarra, Giachetti, Giacomelli, Giancarlo Giorgetti, Gozi, La Russa, Legnini, Leone, Lorenzin, Lotti, Lupi, Madia, Manciulli, Marazziti, Giorgia Meloni, Merlo, Meta, Migliore, Mogherini, Orlando, Pes, Picchi, Gianluca Pini, Pisicchio, Pistelli, Portas, Ravetto, Realacci, Ricciatti, Rossi, Rughetti, Sani, Scalfarotto, Sereni, Sisto, Speranza, Tabacci, Taglialatela, Valeria Valente, Velo, Vito, Zanetti.

Annunzio di una proposta di legge.

      In data 11 giugno 2014 è stata presentata alla Presidenza la seguente proposta di legge d'iniziativa del deputato:
          CENTEMERO: «Modifica all'articolo 4 della legge 20 gennaio 1994, n.  52, e altre disposizioni concernenti le attività svolte dalla Biblioteca italiana per ciechi “Regina Margherita” di Monza, nonché aumento del contributo dello Stato in favore della medesima Biblioteca» (2448).

      Sarà stampata e distribuita.

Adesione di deputati a proposte di legge.

      La proposta di legge MAESTRI ed altri: «Modifiche alla legge 11 agosto 1991, n.  266, e al testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n.  917, in materia di rimborsi di spesa erogati dalle organizzazioni di volontariato ai propri membri» (2071) è stata successivamente sottoscritta dal deputato De Maria.

      La proposta di legge BIANCONI ed altri: «Modifica all'articolo 10 del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, di cui al decreto legislativo 1o settembre 1993, n.  385, in materia di separazione tra le banche commerciali e le banche d'affari» (2240) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Riccardo Gallo.

Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede referente.

      A norma del comma 1 dell'articolo 72 del Regolamento, i seguenti progetti di legge sono assegnati, in sede referente, alle sottoindicate Commissioni permanenti:

      I Commissione (Affari costituzionali):
          VALERIA VALENTE ed altri: «Modifica all'articolo 2-quinquies del decreto-legge 2 ottobre 2008, n.  151, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 novembre 2008, n.  186, in materia di benefici per i superstiti delle vittime della criminalità organizzata» (2307) Parere delle Commissioni II e V.

      II Commissione (Giustizia):
          BRUNO: «Istituzione e regolamentazione della figura professionale del mediatore familiare» (2310) Parere delle Commissioni I, III, V, VII, XII (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento), XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
          BRAMBILLA: «Modifica all'articolo 28 della legge 4 maggio 1983, n.  184, in materia di accesso del figlio non riconosciuto alla nascita e adottato alle informazioni concernenti la sua origine» (2321) Parere delle Commissioni I e XII.

      V Commissione (Bilancio):
          NASTRI: «Disposizioni in materia di sperimentazione dell'armonizzazione degli schemi di bilancio e dei sistemi contabili degli enti territoriali» (2327) Parere delle Commissioni I, II, VI e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

      VI Commissione (Finanze):
          NASTRI: «Individuazione dell'Ente nazionale per il microcredito quale centro nazionale di coordinamento delle attività degli enti locali per la promozione dello sviluppo economico mediante progetti di microcredito» (2286) Parere delle Commissioni I, V, X, XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
          CARFAGNA: «Modifiche al codice civile nonché ai testi unici di cui ai decreti del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n.  131, e 22 dicembre 1986, n.  917, e al decreto legislativo 31 ottobre 1990, n.  346, e altre disposizioni concernenti la disciplina tributaria dei trust» (2301) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento), III, V, VII, X, XII e XIV.

Adesione di deputati ad una proposta di modificazione al Regolamento

      La proposta di modificazione al Regolamento, Doc. II, n. 7: «Articolo 22: “Istituzione della XV Commissione permanente – Agenda digitale e innovazione tecnologica”, presentata dal deputato Coppola ed altri (annunziata nella seduta del 25 settembre 2013), è stata successivamente sottoscritta anche dal deputato CATALANO.

Trasmissione dal Presidente del Consiglio dei ministri.

      Il Presidente del Consiglio dei ministri, con lettera in data 6 giugno 2014, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 17, comma 1, della legge 3 agosto 1998, n.  269, la relazione sullo stato di attuazione della medesima legge n.  269 del 1998, recante norme contro lo sfruttamento della prostituzione, della pornografia e del turismo sessuale in danno di minori, quali nuove forme di riduzione in schiavitù, aggiornata al 31 dicembre 2012 (Doc. CX, n.  1).

      Questa relazione è trasmessa alla II Commissione (Giustizia).

Trasmissioni dalla Corte dei conti.

      La Corte dei conti – Sezione del controllo sugli enti, con lettera in data 10 giugno 2014, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7 della legge 21 marzo 1958, n.  259, la determinazione e la relazione riferite al risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria di ENEL Spa, per l'esercizio 2012. Alla determinazione sono allegati i documenti rimessi dagli enti ai sensi dell'articolo 4, primo comma, della citata legge n.  259 del 1958 (Doc. XV, n.  157).

      Questi documenti sono trasmessi alla V Commissione (Bilancio) e alla X Commissione (Attività produttive).

      La Corte dei conti – Sezione del controllo sugli enti, con lettera in data 10 giugno 2014, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7 della legge 21 marzo 1958, n.  259, la determinazione e la relazione riferite al risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell'Ente parco nazionale del Gargano, per l'esercizio 2012. Alla determinazione sono allegati i documenti rimessi dall'ente ai sensi dell'articolo 4, primo comma, della citata legge n.  259 del 1958 (Doc. XV, n.  158).

      Questi documenti sono trasmessi alla V Commissione (Bilancio) e alla VIII Commissione (Ambiente).

Trasmissione dal Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri.

      Il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri, in data 11 giugno 2014, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 6, commi 4 e 5, della legge 24 dicembre 2012, n.  234, la relazione in merito alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un divieto di pesca con reti da posta derivanti, modifica i regolamenti (CE) n.  850/98, (CE) n.  812/2004, (CE) n.  2187/2005 e (CE) n.  1967/2006 del Consiglio e abroga il regolamento (CE) n.  894/97 del Consiglio (COM(2014)265 final).

      Questa relazione è trasmessa alla XIII Commissione (Agricoltura).

Annunzio di risoluzioni del Parlamento europeo.

      Il Presidente del Parlamento europeo ha trasmesso il testo di novantasette risoluzioni e una decisione approvate nella sessione dal 14 al 17 aprile 2014, che sono assegnate, ai sensi dell'articolo 125, comma 1, del Regolamento, alle sottoindicate Commissioni, nonché, per il parere, alla III Commissione (Affari esteri) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), se non già assegnate alle stesse in sede primaria:
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che fissa norme e una procedura uniformi per la risoluzione degli enti creditizi e di talune imprese di investimento nel quadro del meccanismo unico di risoluzione e del Fondo unico di risoluzione bancaria e che modifica il regolamento (UE) n.  1093/2010 (Doc. XII, n.  495) – alla VI Commissione (Finanze);
          risoluzione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che fissa i requisiti tecnici per le navi della navigazione interna e che abroga la direttiva 2006/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (Doc. XII, n.  496) – alla IX Commissione (Trasporti);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n.  515/97 del Consiglio del 13 marzo 1997 relativo alla mutua assistenza tra le autorità amministrative degli Stati membri e alla collaborazione tra queste e la Commissione per assicurare la corretta applicazione delle normative doganale e agricola (Doc. XII, n.  497) – alla VI Commissione (Finanze);
          risoluzione legislativa sulla proposta modificata di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che prevede una procedura d'informazione nel settore delle regolamentazioni tecniche e delle regole relative ai servizi della società dell'informazione (testo codificato) (Doc. XII, n.  498) – alla X Commissione (Attività produttive);
          risoluzione legislativa sulla raccomandazione di decisione del Consiglio concernente l'adesione della Croazia alla convenzione del 23 luglio 1990 relativa all'eliminazione delle doppie imposizioni in caso di rettifica degli utili di imprese associate (Doc. XII, n.  499) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa relativa alla posizione del Consiglio in prima lettura in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai sistemi di garanzia dei depositi (Rifusione) (Doc. XII, n.  500) – alla VI Commissione (Finanze);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulla realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi (Doc. XII, n.  501) – alle Commissioni riunite VIII (Ambiente) e X (Attività produttive);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 96/53/CE, del 25 luglio 1996, che stabilisce, per taluni veicoli stradali che circolano nella Comunità, le dimensioni massime autorizzate nel traffico nazionale e internazionale e i pesi massimi autorizzati nel traffico internazionale (Doc. XII, n.  502) – alla IX Commissione (Trasporti);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro di risanamento e risoluzione delle crisi degli enti creditizi e delle imprese di investimento e che modifica le direttive del Consiglio 77/91/CEE e 82/891/CE, le direttive 2001/24/CE, 2002/47/CE, 2004/25/CE, 2005/56/CE, 2007/36/CE e 2011/35/CE e il regolamento (UE) n.  1093/2010 (Doc. XII, n.  503) – alla VI Commissione (Finanze);
          risoluzione legislativa concernente la proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica della direttiva 2009/65/CE concernente il coordinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative in materia di taluni organismi di investimento collettivo in valori mobiliari (OICVM), per quanto riguarda le funzioni di depositario, le politiche retributive e le sanzioni (Doc. XII, n.  504) – alla VI Commissione (Finanze);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulla comparabilità delle spese relative al conto di pagamento, sul trasferimento del conto di pagamento e sull'accesso al conto di pagamento con caratteristiche di base (Doc. XII, n.  505) – alla VI Commissione (Finanze);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai documenti contenenti le informazioni chiave per i prodotti d'investimento (Doc. XII, n.  506) – alla VI Commissione (Finanze);
          risoluzione legislativa sul progetto di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il protocollo sullo statuto della Corte di giustizia dell'Unione europea aumentando il numero dei giudici del Tribunale (Doc. XII, n.  507) – alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
          risoluzione legislativa sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio sulla diffusione in tutto il territorio dell'Unione europea di un servizio elettronico di chiamata di emergenza (eCall) interoperabile (Doc. XII, n.  508) – alla IX Commissione (Trasporti);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante misure volte a ridurre i costi dell'installazione di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità (Doc. XII, n.  509) – alle Commissioni riunite VIII (Ambiente) e IX (Trasporti);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n.  718/1999 del Consiglio per quanto riguarda una politica di capacità della flotta al fine di promuovere il trasporto per via navigabile (Doc. XII, n.  510) – alla IX Commissione (Trasporti);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ad azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno e nei Paesi terzi (Doc. XII, n.  511) – alla XIII Commissione (Agricoltura);
          risoluzione legislativa sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla partecipazione dell'Unione al programma di ricerca e sviluppo a sostegno di una vita attiva e autonoma avviato congiuntamente da più Stati membri (Doc. XII, n.  512) – alla XII Commissione (Affari sociali);
          risoluzione legislativa sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla partecipazione dell'Unione a un programma di ricerca e sviluppo avviato da vari Stati membri a sostegno delle piccole e medie imprese che effettuano attività di ricerca (Doc. XII, n.  513) – alla X Commissione (Attività produttive);
          risoluzione legislativa sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio sulla partecipazione dell'Unione europea al Programma metrologico europeo di ricerca e innovazione avviato congiuntamente da più Stati membri (Doc. XII, n.  514) – alla X Commissione (Attività produttive);
          risoluzione legislativa sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla partecipazione dell'Unione a un secondo programma di partenariato Europa-paesi in via di sviluppo per gli studi clinici avviato congiuntamente da più Stati membri (Doc. XII, n.  515) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un'ordinanza europea di sequestro conservativo su conti bancari per facilitare il recupero transfrontaliero dei crediti in materia civile e commerciale (Doc. XII, n.  516) – alla II Commissione (Giustizia);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica delle direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE per quanto riguarda la comunicazione di informazioni di carattere non finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di talune società e di taluni gruppi di grandi dimensioni (Doc. XII, n.  517) – alle Commissioni riunite II (Giustizia) e VI (Finanze);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulle condizioni di ingresso e soggiorno di cittadini di Paesi terzi nell'ambito di trasferimenti intrasocietari (Doc. XII, n.  518) – alla I Commissione (Affari costituzionali);
          decisione sulla modifica dell'accordo interistituzionale sul registro per la trasparenza (Doc. XII, n.  519) – alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
          risoluzione sui negoziati sul QFP 2014-2020: insegnamenti da trarre e prospettive per il futuro (Doc. XII, n.  520) – alle Commissioni riunite V (Bilancio) e XIV (Politiche dell'Unione europea);
          risoluzione legislativa relativa alla posizione del Consiglio in prima lettura in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai requisiti minimi per accrescere la mobilità dei lavoratori tra Stati membri migliorando l'acquisizione e la salvaguardia di diritti pensionistici complementari (Doc. XII, n.  521) – alla XI Commissione (Lavoro);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l'applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante, sul materiale riproduttivo vegetale, sui prodotti fitosanitari e recante modifica dei regolamenti (CE) n.  999/2001, 1829/2003, 1831/2003, 1/2005, 396/2005, 834/2007, 1099/2009, 1069/2009, 1107/2009, dei regolamenti (UE) 1151/2012, [...]/2013, e delle direttive 98/58/CE, 1999/74/CE, 2007/43/CE, 2008/119/CE, 2008/120/CE e 2009/128/CE (regolamento sui controlli ufficiali) (Doc. XII, n.  522) – alle Commissioni riunite XII (Affari sociali) e XIII (Agricoltura);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla sanità animale (Doc. XII, n.  523) – alle Commissioni riunite XII (Affari sociali) e XIII (Agricoltura);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante (Doc. XII, n.  524) – alla XIII Commissione (Agricoltura);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sulla sicurezza dei prodotti di consumo e che abroga la direttiva 87/357/CEE del Consiglio e la direttiva 2001/95/CE (Doc. XII, n.  525) – alla X Commissione (Attività produttive);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sulla vigilanza del mercato dei prodotti e che modifica le direttive 89/686/CEE e 93/15/CEE del Consiglio e le direttive 94/9/CE, 94/25/CE, 95/16/CE, 97/23/CE, 1999/5/CE, 2000/9/CE, 2000/14/CE, 2001/95/CE, 2004/108/CE, 2006/42/CE, 2006/95/CE, 2007/23/CE, 2008/57/CE, 2009/48/CE, 2009/105/CE, 2009/142/CE, 2011/65/UE, il regolamento (UE) n.  305/2011, il regolamento (CE) n.  764/2008 e il regolamento (CE) n.  765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio (Doc. XII, n.  526) – alla X Commissione (Attività produttive);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sui mercati degli strumenti finanziari e che modifica il regolamento [EMIR] sugli strumenti derivati OTC, le controparti centrali e i repertori di dati sulle negoziazioni (Doc. XII, n.  527) – alla VI Commissione (Finanze);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai mercati degli strumenti finanziari che abroga la direttiva 2004/39/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (Rifusione) (Doc. XII, n.  528) – alla VI Commissione (Finanze);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n.  638/2004 relativo alle statistiche comunitarie degli scambi di beni tra Stati membri quanto al conferimento di poteri delegati e competenze di esecuzione alla Commissione per l'adozione di determinate misure, la comunicazione di informazioni da parte dell'amministrazione doganale, lo scambio di dati riservati tra Stati membri e la definizione di valore statistico (Doc. XII, n.  529) – alla X Commissione (Attività produttive);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al miglioramento del regolamento titoli nell'Unione europea e ai depositari centrali di titoli e recante modifica della direttiva 98/26/CE (Doc. XII, n.  530) – alla VI Commissione (Finanze);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sull'equipaggiamento marittimo e che abroga la direttiva 96/98/CE (Doc. XII, n.  531) – alla IX Commissione (Trasporti);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio per l'armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla messa a disposizione sul mercato di attrezzature a pressione (Rifusione) (Doc. XII, n.  532) – alla X Commissione (Attività produttive);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n.  1215/2012 concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale (Doc. XII, n.  533) – alla II Commissione (Giustizia);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n.  577/98 del Consiglio relativo all'organizzazione di un'indagine per campione sulle forze di lavoro nella Comunità (Doc. XII, n.  534) – alla XI Commissione (Lavoro);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento pluriennale dell'azione dell'Agenzia europea per la sicurezza marittima in materia di intervento contro l'inquinamento causato dalle navi e l'inquinamento marino causato dagli impianti per l'estrazione di gas e idrocarburi (Doc. XII, n.  535) – alla VIII Commissione (Ambiente);
          risoluzione sulle nuove tecnologie e risorse educative aperte (Doc. XII, n.  536) – alla VII Commissione (Cultura);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione di specie della flora e della fauna selvatiche mediante il controllo del loro commercio (Rifusione) (Doc. XII, n.  537) – alla XIII Commissione (Agricoltura);
          risoluzione legislativa sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, del protocollo che fissa le possibilità di pesca e la contropartita finanziaria previste dall'accordo di partenariato nel settore della pesca tra l'Unione europea e la Repubblica delle Seychelles (Doc. XII, n.  538) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa concernente la proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, del protocollo tra l'Unione europea e l'Unione delle Comore che fissa le possibilità di pesca e la contropartita finanziaria previste dall'accordo di partenariato nel settore della pesca in vigore tra le due parti (Doc. XII, n.  539) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione del protocollo concordato tra l'Unione europea e la Repubblica del Madagascar che fissa le possibilità di pesca e la contropartita finanziaria previste dall'accordo di partenariato nel settore della pesca in vigore tra le due parti (Doc. XII, n.  540) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo quadro tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Corea, dall'altra, per quanto riguarda le questioni relative alla riammissione (Doc. XII, n.  541) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa relativa al progetto di decisione del Consiglio sulla conclusione dell'accordo quadro tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Corea, dall'altra, ad esclusione delle questioni relative alla riammissione (Doc. XII, n.  542) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea e dei suoi Stati membri, del protocollo dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica del Montenegro, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Croazia all'Unione europea (Doc. XII, n.  543) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa sul progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione del protocollo all'accordo di partenariato e di cooperazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Georgia, dall'altra, riguardante un accordo quadro fra l'Unione europea e la Georgia sui princìpi generali della partecipazione della Georgia ai programmi dell'Unione (Doc. XII, n.  544) - alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa sulla proposta di decisione del Consiglio che autorizza il Portogallo ad applicare una riduzione delle aliquote d'accisa al rum e ai liquori prodotti e consumati nella regione autonoma di Madera, nonché ai liquori e alle acquaviti prodotti e consumati nella regione autonoma delle Azzorre (Doc. XII, n.  545) – alla VI Commissione (Finanze);
          risoluzione legislativa sulla proposta di decisione del Consiglio relativa al regime d'imposta AIEM applicabile nelle isole Canarie (Doc. XII, n.  546) – alla VI Commissione (Finanze);
          risoluzione legislativa sulla proposta di decisione del Consiglio recante modifica della decisione 2004/162/CE relativa al regime dei «dazi di mare» nei dipartimenti francesi d'oltremare quanto alla sua durata di applicazione (Doc. XII, n.  547) – alla VI Commissione (Finanze);
          risoluzione concernente la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio rettificativo n.  1/2014 dell'Unione europea per l'esercizio 2014, sezione III – Commissione (Doc. XII, n.  548) – alla V Commissione (Bilancio);
          risoluzione legislativa relativa alla posizione del Consiglio in prima lettura in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce norme e procedure per l'introduzione di restrizioni operative ai fini del contenimento del rumore negli aeroporti dell'Unione, nell'ambito di un approccio equilibrato, e abroga la direttiva 2002/30/CE (Doc. XII, n.  549) – alle Commissioni riunite VIII (Ambiente) e IX (Trasporti);
          risoluzione legislativa relativa alla posizione del Consiglio in prima lettura in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce l'azione dell'Unione «Capitali europee della cultura» per gli anni dal 2020 al 2033 e che abroga la decisione n.  1622/2006/CE (Doc. XII, n.  550) – alla VII Commissione (Cultura);
          risoluzione legislativa relativa alla posizione del Consiglio in prima lettura in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n.  812/2004 del Consiglio che stabilisce misure relative alla cattura accidentale di cetacei nell'ambito della pesca (Doc. XII, n.  551) – alla XIII Commissione (Agricoltura);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente l'applicazione della direttiva 96/71/CE relativa al distacco dei lavoratori nell'ambito di una prestazione di servizi (Doc. XII, n.  552) – alla XI Commissione (Lavoro);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla restituzione dei beni culturali usciti illecitamente dal territorio di uno Stato membro (Rifusione) (Doc. XII, n.  553) – alla VII Commissione (Cultura);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 94/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio al fine di ridurre il consumo di borse di plastica in materiale leggero (Doc. XII, n.  554) – alla VIII Commissione (Ambiente);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme per quanto riguarda la sorveglianza delle frontiere marittime esterne nel contesto della cooperazione operativa coordinata dall'Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea (Doc. XII, n.  555) – alla I Commissione (Affari costituzionali);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro per la gestione della responsabilità finanziaria nei procedimenti per la risoluzione delle controversie tra investitori e Stati istituiti da accordi internazionali di cui l'Unione europea è parte (Doc. XII, n.  556) – alla II Commissione (Giustizia);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n.  1225/2009 del Consiglio, relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di dumping da parte di Paesi non membri della Comunità europea, e il regolamento (CE) n.  597/2009 del Consiglio, relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di sovvenzioni provenienti da Paesi non membri della Comunità europea (Doc. XII, n.  557) – alla X Commissione (Attività produttive);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo allo statuto e al finanziamento dei partiti politici europei e delle fondazioni politiche europee (Doc. XII, n.  558) – alle Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e XIV (Politiche dell'Unione europea);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE, Euratom) n.  966/2012 per quanto concerne il finanziamento dei partiti politici europei (Doc. XII, n.  559) – alle Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e XIV (Politiche dell'Unione europea);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (UE, Euratom) n.  966/2012 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n.  1605/2012 (Doc. XII, n.  560) – alla V Commissione (Bilancio);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio concernente il monitoraggio, la comunicazione e la verifica delle emissioni di anidride carbonica generate dal trasporto marittimo e che modifica il regolamento (UE) n.  525/2013 (Doc. XII, n.  561) – alla VIII Commissione (Ambiente);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni volte a prevenire e gestire l'introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive (Doc. XII, n.  562) – alle Commissioni riunite VIII (Ambiente) e XIII (Agricoltura);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n.  525/2013 per quanto riguarda l'attuazione tecnica del protocollo di Kyoto alla convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Doc. XII, n.  563) – alla VIII Commissione (Ambiente);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell'Unione mediante il diritto penale (Doc. XII, n.  564) – alla II Commissione (Giustizia);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo relativo alle modalità per l'esercizio del diritto d'inchiesta del Parlamento europeo e che abroga la decisione 95/167/CE/Euratom/CECA del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione (Doc. XII, n.  565) – alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
          risoluzione sulle relazioni tra il Parlamento europeo e i Parlamenti nazionali (Doc. XII, n.  566) – alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
          risoluzione legislativa sul progetto di regolamento del Consiglio (UE, Euratom) che stabilisce misure di esecuzione del sistema delle risorse proprie dell'Unione europea (Doc. XII, n.  567) – alle Commissioni riunite V (Bilancio) e XIV (Politiche dell'Unione europea);
          risoluzione legislativa sul progetto di decisione del Consiglio relativa al sistema delle risorse proprie dell'Unione europea (Doc. XII, n.  568) – alle Commissioni riunite V (Bilancio) e XIV (Politiche dell'Unione europea);
          risoluzione legislativa sul progetto di regolamento del Consiglio concernente le modalità e la procedura di messa a disposizione delle risorse proprie tradizionali e delle risorse proprie basate sull'IVA e sull'RNL, nonché le misure per far fronte al fabbisogno di tesoreria (Rifusione) (Doc. XII, n.  569) – alle Commissioni riunite V (Bilancio) e XIV (Politiche dell'Unione europea);
          risoluzione su misure di esecuzione del sistema delle risorse proprie dell'Unione europea (Doc. XII, n.  570) – alle Commissioni riunite V (Bilancio) e XIV (Politiche dell'Unione europea);
          risoluzione legislativa sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio su una cooperazione rafforzata tra i servizi pubblici per l'impiego (SPI) (Doc. XII, n.  571) – alla XI Commissione (Lavoro);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n.  2012/2002 del Consiglio che istituisce il Fondo di solidarietà dell'Unione europea (Doc. XII, n.  572) – alla VIII Commissione (Ambiente);
          risoluzione legislativa sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla partecipazione dell'Unione europea all'aumento di capitale del Fondo europeo per gli investimenti (Doc. XII, n.  573) – alla VI Commissione (Finanze);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sulle tariffe pagabili all'Agenzia europea per i medicinali per lo svolgimento delle attività di farmacovigilanza relative ai medicinali per uso umano (Doc. XII, n.  574) – alla XII Commissione (Affari sociali);
          risoluzione legislativa sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla concessione di assistenza macrofinanziaria alla Repubblica tunisina (Doc. XII, n.  575) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n.  302/2009 del Consiglio concernente un piano pluriennale di ricostituzione del tonno rosso nell'Atlantico orientale e nel Mediterraneo (Doc. XII, n.  576) – alla XIII Commissione (Agricoltura);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulla protezione mediante il diritto penale dell'euro e di altre monete contro la falsificazione e che sostituisce la decisione quadro 2000/383/GAI del Consiglio (Doc. XII, n.  577) – alla II Commissione (Giustizia);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2001/110/CE del Consiglio concernente il miele (Doc. XII, n.  578) – alla XIII Commissione (Agricoltura);
          risoluzione legislativa sulla proposta modificata di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca [che abroga il regolamento (CE) n.  1198/2006 del Consiglio, il regolamento (CE) n.  861/2006 del Consiglio e il regolamento (CE) n.  XXX/2011 del Consiglio sulla politica marittima integrata] (Doc. XII, n.  579) – alla XIII Commissione (Agricoltura);
          risoluzione legislativa sul progetto di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione 2005/681/GAI che istituisce l'Accademia europea di polizia (CEPOL) (Doc. XII, n.  580) – alla I Commissione (Affari costituzionali);
          risoluzione legislativa concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea e dei suoi Stati membri, del protocollo dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica d'Albania, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Croazia all'Unione europea (Doc. XII, n.  581) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo tra l'Unione europea e il Regno di Norvegia sulle modalità di partecipazione di quest'ultimo all'Ufficio europeo di sostegno per l'asilo (Doc. XII, n.  582) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo fra l'Unione europea e il Principato del Liechtenstein sulle modalità di partecipazione di quest'ultimo all'Ufficio europeo di sostegno per l'asilo (Doc. XII, n.  583) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro per la pianificazione dello spazio marittimo e la gestione integrata delle zone costiere (Doc. XII, n.  584) – alla VIII Commissione (Ambiente);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a determinate norme che regolamentano le azioni per il risarcimento del danno ai sensi della legislazione nazionale a seguito della violazione delle disposizioni del diritto della concorrenza degli Stati membri e dell'Unione europea (Doc. XII, n.  585) – alla II Commissione (Giustizia);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n.  1013/2006 relativo alle spedizioni di rifiuti (Doc. XII, n.  586) – alla VIII Commissione (Ambiente);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sulle nuove sostanze psicoattive (Doc. XII, n.  587) – alle Commissioni riunite II (Giustizia) e XII (Affari sociali);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica, per quanto riguarda la definizione di «stupefacenti», la decisione quadro 2004/757/GAI del Consiglio, del 25 ottobre 2004, riguardante la fissazione di norme minime relative agli elementi costitutivi dei reati e alle sanzioni applicabili in materia di traffico illecito di stupefacenti (Doc. XII, n.  588) – alla II Commissione (Giustizia);
          risoluzione sulla situazione dell'accordo di libero scambio UE-Vietnam (Doc. XII, n.  589) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione sul Pakistan: recenti casi di persecuzione (Doc. XII, n.  590) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione sulla Siria: situazione di determinate comunità vulnerabili (Doc. XII, n.  591) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione sulla situazione nella Corea del Nord (Repubblica popolare democratica di Corea) (Doc. XII, n.  592) – alla III Commissione (Affari esteri).

Annunzio di progetti di atti dell'Unione europea.

      Il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri, con comunicazioni inviate nel periodo dal 3 al 7 giugno 2014, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 6, commi 1 e 2, della legge 24 dicembre 2012, n.  234, progetti di atti dell'Unione europea, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi.
      Tali atti sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle Commissioni competenti per materia, con il parere, se non già assegnati alla stessa in sede primaria, della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).
      Con le medesime comunicazioni, il Governo ha richiamato l'attenzione sui seguenti documenti, già trasmessi dalla Commissione europea e assegnati alle competenti Commissioni, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento:
          Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni concernente la revisione dell'elenco delle materie prime essenziali per l'Unione europea e l'attuazione dell'iniziativa «materie prime» (COM(2014) 297 final);
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Relazione annuale sui negoziati avviati dalla Commissione in materia di crediti all'esportazione, ai sensi del regolamento (UE) n.  1233/2011(COM(2014) 299 final);
          Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo – Adeguamento tecnico del quadro finanziario per il 2015 all'evoluzione dell'RNL (articolo 6 del regolamento n.  1311/2013 del Consiglio che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per periodo 2014-2020) (COM(2014) 307 final);
          Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilizzazione del margine per imprevisti nel 2014 (COM(2014) 328 final);
          Comunicazione della Commissione sull'Iniziativa dei cittadini europei «Uno di noi» (COM(2014) 355 final);
          Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Semestre europeo 2014: raccomandazioni specifiche per paese – Costruire la crescita (COM(2014) 400 final).

Richiesta di parere parlamentare su proposta di nomina.

      Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, con lettera in data 31 maggio 2014, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 12, comma 14 del decreto-legge 6 luglio 2012, n.  95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.  135, la richiesta di parere parlamentare sulla proposta di nomina del dottor Stefano Antonio Sernia a direttore dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA) (31).

      Questa richiesta è assegnata, ai sensi del comma 4 dell'articolo 143 del Regolamento, alla XIII Commissione (Agricoltura).

Atti di controllo e di indirizzo.

      Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell’Allegato B al resoconto della seduta odierna.

ERRATA CORRIGE

      Nell’Allegato A al resoconto della seduta del 15 maggio 2014, a pagina 7, seconda colonna, quartultima riga, le parole: «COM(2013) 265 final» si intendono sostituite dalle seguenti: «COM(2014) 265 final».

DISEGNO DI LEGGE: RATIFICA ED ESECUZIONE DELL'ACCORDO INTERNO TRA I RAPPRESENTANTI DEI GOVERNI DEGLI STATI MEMBRI DELL'UNIONE EUROPEA, RIUNITI IN SEDE DI CONSIGLIO, RELATIVO AL FINANZIAMENTO DEGLI AIUTI DELL'UNIONE EUROPEA FORNITI NELL'AMBITO DEL QUADRO FINANZIARIO PLURIENNALE PER IL PERIODO 2014-2020 IN APPLICAZIONE DELL'ACCORDO DI PARTENARIATO ACP-UE E ALL'ASSEGNAZIONE DI ASSISTENZA FINANZIARIA AI PAESI E TERRITORI D'OLTREMARE CUI SI APPLICANO LE DISPOSIZIONI DELLA PARTE QUARTA DEL TRATTATO SUL FUNZIONAMENTO DELL'UE, FATTO A LUSSEMBURGO E A BRUXELLES, RISPETTIVAMENTE IL 24 E IL 26 GIUGNO 2013 (A.C. 2083-A)

A.C. 2083-A – Parere della V Commissione

PARERE DELLA V COMMISSIONE SUL TESTO DEL PROVVEDIMENTO

Sul testo del provvedimento elaborato dalla Commissione di merito:

PARERE FAVOREVOLE

A.C. 2083-A – Articolo 1

ARTICOLO 1 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE

Art. 1.
(Autorizzazione alla ratifica).

      1. Il Presidente della Repubblica è autorizzato a ratificare l'Accordo interno tra i rappresentanti dei Governi degli Stati membri dell'Unione europea, riuniti in sede di Consiglio, relativo al finanziamento degli aiuti dell'Unione europea forniti nell'ambito del quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020 in applicazione dell'Accordo di partenariato ACP-UE e all'assegnazione di assistenza finanziaria ai Paesi e territori d'oltremare cui si applicano le disposizioni della parte quarta del trattato sul funzionamento dell'UE, fatto a Lussemburgo e a Bruxelles, rispettivamente il 24 e il 26 giugno 2013.

A.C. 2083-A – Articolo 2

ARTICOLO 2 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 2.
(Ordine di esecuzione).

      1. Piena ed intera esecuzione è data all'Accordo di cui all'articolo 1, a decorrere dalla data della sua entrata in vigore, in conformità a quanto disposto dall'articolo 14 dell'Accordo stesso.

A.C. 2083-A – Articolo 3

ARTICOLO 3 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 3.
(Copertura finanziaria).

      1. Per il finanziamento degli aiuti dell'undicesimo Fondo europeo di sviluppo, previsto ai sensi dell'articolo 1, paragrafo 2, lettera a), dell'Accordo di cui all'articolo 1 della presente legge, si provvede a valere sulle risorse destinate all'esecuzione degli accordi tra l'Unione europea e gli Stati dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico, ai sensi della legge 15 marzo 1986, n.  81, iscritte nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze.

A.C. 2083-A – Articolo 4

ARTICOLO 4 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO DEL GOVERNO

Art. 4.
(Entrata in vigore).

      1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

DISEGNO DI LEGGE: S. 1315 – RATIFICA ED ESECUZIONE DELL'ACCORDO SULLA CREAZIONE DEL BLOCCO FUNZIONALE DELLO SPAZIO AEREO BLUE MED TRA LA REPUBBLICA ITALIANA, LA REPUBBLICA DI CIPRO, LA REPUBBLICA ELLENICA E LA REPUBBLICA DI MALTA, FATTO A LIMASSOL IL 12 OTTOBRE 2012 (APPROVATO DAL SENATO) (A.C. 2280)

A.C. 2280 – Articolo 1

ARTICOLO 1 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO APPROVATO DAL SENATO

Art. 1.
(Autorizzazione alla ratifica).

      1. Il Presidente della Repubblica è autorizzato a ratificare l'Accordo sulla creazione del blocco funzionale dello spazio aereo Blue Med tra la Repubblica italiana, la Repubblica di Cipro, la Repubblica ellenica e la Repubblica di Malta, fatto a Limassol il 12 ottobre 2012.

A.C. 2280 – Articolo 2

ARTICOLO 2 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO APPROVATO DAL SENATO

Art. 2.
(Ordine di esecuzione).

      1. Piena ed intera esecuzione è data all'Accordo di cui all'articolo 1, a decorrere dalla data della sua entrata in vigore, in conformità a quanto disposto dall'articolo 38 dell'Accordo stesso.

A.C. 2280 – Articolo 3

ARTICOLO 3 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO APPROVATO DAL SENATO

Art. 3.
(Disposizioni di carattere finanziario).

      1. Per le attività e per quanto connesso alla partecipazione agli organi di cui agli articoli 19 e 22, paragrafo 1, lettera b), dell'Accordo, provvede l'Ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC) con le proprie risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente.
      2. Per le attività e per quanto connesso alla partecipazione dei propri rappresentanti agli organi di cui agli articoli 21, paragrafo 5, e 22, paragrafo 1, lettere a) e c), dell'Accordo, provvede ENAV S.p.A. con le proprie risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente.
      3. ENAC ed ENAV S.p.A. provvedono agli oneri di rispettiva competenza derivanti dall'applicazione degli articoli 29, 31, 32 e 35 dell'Accordo con le proprie risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente.

A.C. 2280 – Articolo 4

ARTICOLO 4 DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE IDENTICO A QUELLO APPROVATO DAL SENATO

Art. 4.
(Entrata in vigore).

      1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

A.C. 2280 – Ordine del giorno

ORDINE DEL GIORNO

      La Camera,
          premesso che:
              è in corso di ratifica l'accordo di cooperazione «Blue Med», avente a oggetto la creazione di un blocco funzionale unificato di spazio aereo tra la Repubblica italiana, la Repubblica di Cipro, la Repubblica ellenica e la Repubblica di Malta, firmato a Limassol il 12 ottobre 2012;
              l'articolo 25 dell'Accordo in esame disciplina la responsabilità civile di ciascun Stato membro in caso di incidenti conseguenti alla fornitura di servizi transfrontalieri di navigazione aerea: tali previsioni rendono ancora più significativo e delicato lo svolgimento dei compiti attribuiti all'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo;
              l'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV), istituita con decreto legislativo 25 febbraio 1999, n.  66, in attuazione della direttiva comunitaria 94/56/CE, si identifica con l'autorità investigativa per la sicurezza dell'aviazione civile dello Stato italiano;
              tale autorità pubblica, che si caratterizza per l'ampia autonomia e la terzietà rispetto al sistema aviazione civile, a garanzia della obiettività del proprio operato, svolge funzioni critiche per la sicurezza dell'aviazione civile e, in particolare, quella di svolgere, a fini di prevenzione, le inchieste di sicurezza relative agli incidenti ed agli inconvenienti occorsi ad aeromobili dell'aviazione civile, emanando, se necessario, le opportune raccomandazioni di sicurezza per evitare che eventi dello stesso tipo si ripetano in futuro;
              già nella propria relazione sull'esercizio finanziario ANSV 2010, la Corte dei Conti, constatato il comportamento virtuoso dell'Agenzia sia dal punto di vista operativo, sia da quello finanziario, sia da quello della digitalizzazione, ha invece rilevato come la significativa riduzione da parte dello Stato dello stanziamento ordinario di bilancio a favore dell'ANSV operi in controtendenza rispetto ad un contesto di sempre maggiore sviluppo dei trasporti aerei, che imporrebbe incisivi investimenti da parte degli Stati a salvaguardia della sicurezza del volo;
              i continui tagli lineari alla dotazione finanziaria dell'ANSV, che pongono dei pesanti limiti agli stanziamenti di previsione, paiono essere stati operati senza alcuna valutazione del loro impatto sul funzionamento dell'Autorità;
              risulta al proponente che, entro il prossimo mese di giugno presso l'ANSV, a fronte dei 12 investigatori previsti dalla dotazione organica, ne resteranno in servizio soltanto 4, in quanto sono previste uscite per raggiungimento dei limiti di età, ma non sarà possibile all'ANSV bandire alcun concorso per investigatori, né assumere gli eventuali vincitori, in ragione delle attuali norme sul turnover;
              con 4 investigatori (ovvero un terzo del relativo organico) diventerà praticamente impossibile gestire la notevole mole di lavoro che grava sull'ANSV, estesamente evidenziata e documentata nel «Rapporto informativo sull'attività svolta dall'ANSV e sulla sicurezza dell'aviazione civile in Italia – Anno 2013»;
              tale situazione avrà inevitabilmente ricadute negative sia sul piano della prevenzione degli incidenti aerei (e quindi della tutela della pubblica incolumità), sia sul piano dell'immagine dello Stato italiano in ambito internazionale e UE, peraltro proprio a ridosso dell'inizio del periodo di Presidenza italiana del Consiglio UE;
              in particolare, tale situazione è suscettibile di determinare l'apertura, da parte della Commissione Europea, di una procedura di infrazione contro l'Italia per inosservanza dell'articolo 4 del regolamento (UE) n.  996/2010, il quale prescrive che «l'autorità investigativa per la sicurezza è dotata dal rispettivo Stato membro dei mezzi necessari per adempiere alle sue responsabilità in completa indipendenza e deve poter ottenere a tal fine sufficienti risorse»;
              in data 6 maggio 2014 la IX Commissione ha approvato all'unanimità il seguente parere: «valuti la Commissione di merito l'opportunità di segnalare al Governo l'esigenza, anche in considerazione dei maggiori compiti che potranno derivare dall'attuazione dell'Accordo in esame, di evitare ulteriori misure di riduzione delle risorse destinate al funzionamento dell'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo»,

impegna il Governo:

          a escludere l'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, ANSV, dagli interventi di spending review programmati;
          a intervenire urgentemente, anche tramite i propri poteri di iniziativa legislativa, al fine di consentire l'aumento delle unità di personale in servizio presso l'ANSV, favorendo, in via prioritaria, il completamento dell'organico dei tecnici investigatori, assicurare l'adeguamento dei trasferimenti dello Stato per il sostenimento dei relativi costi del personale, rimuovere le limitazioni normative che penalizzano alcune tipologie di spesa strategiche, e in particolare quella della formazione interna del personale.
9/2280/1. Catalano, Labriola, Tacconi, Furnari, Zaccagnini.


DISEGNO DI LEGGE: DISPOSIZIONI CONCERNENTI PARTECIPAZIONE A BANCHE MULTILATERALI DI SVILUPPO PER L'AMERICA LATINA E I CARAIBI (A.C. 2079-A)

A.C. 2079-A – Parere della I Commissione

PARERE DELLA I COMMISSIONE SULLE PROPOSTE EMENDATIVE PRESENTATE

NULLA OSTA

      sugli emendamenti contenuti nel fascicolo 1.

A.C. 2079-A – Parere della V Commissione

PARERE DELLA V COMMISSIONE SUL TESTO DEL PROVVEDIMENTO E SULLE PROPOSTE EMENDATIVE PRESENTATE

      Sul testo del provvedimento in oggetto:

PARERE FAVOREVOLE

      Sugli emendamenti trasmessi dall'Assemblea:

PARERE CONTRARIO

      sulle proposte emendative 1.3, 1.4, 1.5, 1.6, 1.8 e 1.9, in quanto suscettibili di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e copertura;

NULLA OSTA

      sulle restanti proposte emendative.

A.C. 2079-A – Articolo unico

ARTICOLO UNICO DEL DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE

Art. 1.

      1. È autorizzata la partecipazione dell'Italia all'aumento di capitale della Banca di sviluppo dei Caraibi attraverso la sottoscrizione di 9.353 azioni per complessivi 56.414.864,22 dollari statunitensi, di cui 12.413.320,92 da versare in quattro rate rispettivamente pari a 4.137.773,64 dollari statunitensi nell'anno 2014, a 2.068.886,82 dollari statunitensi in ciascuno degli anni 2015 e 2016, e a 4.137.773,64 dollari statunitensi nell'anno 2017. Tali somme saranno erogate al tasso di cambio vigente alla data del pagamento.
      2. All'onere derivante dal comma 1, valutato in euro 3.064.153 per l'anno 2014, in euro 1.532.077 per ciascuno degli anni 2015 e 2016 e in euro 3.064.153 per l'anno 2017, si provvede a valere sulle risorse di cui all'articolo 7, comma 3, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n.  201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.  214, con le medesime modalità ivi indicate, con corrispondente riduzione, per gli stessi anni, delle risorse destinate agli aumenti di capitale nelle banche multilaterali di sviluppo.
      3. Ai sensi dell'articolo 17, comma 12, della legge 31 dicembre 2009, n.  196, il Ministro dell'economia e delle finanzeprovvede al monitoraggio degli oneri di cui al comma 2 del presente articolo. Nel caso si verifichino o siano in procinto di verificarsi scostamenti rispetto alle previsioni di cui al medesimo comma, fatta salva l'adozione dei provvedimenti di cui all'articolo 11, comma 3, lettera l), della citata legge n.  196 del 2009, il Ministro dell'economia e delle finanze provvede, con proprio decreto, alla riduzione, nella misura necessaria alla copertura finanziaria del
maggior onere risultante dall'attività di monitoraggio, delle dotazioni finanziarie di parte corrente iscritte, nell'ambito delle spese rimodulabili di cui all'articolo 21, comma 5, lettera b), della medesima legge n.  196 del 2009, nel programma «Politica economica e finanziaria in ambito internazionale» della missione «L'Italia in Europa e nel mondo» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze. Il Ministro dell'economia e delle finanze riferisce senza ritardo alle Camere con apposita relazione in merito alle cause degli scostamenti e all'adozione delle misure di cui al secondo periodo.
      4. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.
      5. È autorizzata la sottoscrizione da parte dell'Italia di 9.800 azioni della Banca interamericana di sviluppo, di cui 238 azioni a pagamento per 2.871.097 dollari statunitensi, da versare secondo le modalità determinate dai Governatori della Banca, e le rimanenti 9.562 azioni a chiamata. Alla predetta sottoscrizione si provvede nei limiti delle risorse disponibili già autorizzate per la partecipazione al capitale della suddetta Banca.

PROPOSTE EMENDATIVE RIFERITE ALL'ARTICOLO UNICO DEL DISEGNO DI LEGGE

ART. 1.

      Sopprimerlo.
1. 1. Sibilia, Manlio Di Stefano, Spadoni, Scagliusi, Del Grosso, Di Battista, Grande.

      Sopprimere i commi da 1 a 4.
1. 2. Sibilia, Manlio Di Stefano, Spadoni, Scagliusi, Del Grosso, Di Battista, Grande.

      Al comma 1, primo periodo, sostituire le parole da: complessivi fino alla fine del comma con le seguenti: il valore di 56.414.864,22 dollari statunitensi, di cui 12.413.320,92 da versare entro il 2015, previa relazione dettagliata degli interventi che determinano la necessità della ricapitalizzazione. Tali progetti di cooperazione e integrazione economica per lo sviluppo dei Paesi caraibici devono essere rendicontati in maniera dettagliata e garantire la razionalizzazione e trasparenza della spesa nella gestione degli interventi, sulla base di criteri di efficacia, economicità, coerenza, unitarietà e trasparenza.
1. 3. Sibilia, Manlio Di Stefano, Spadoni, Scagliusi, Del Grosso, Di Battista, Grande.

      Sopprimere i commi 2 e 3.
1. 4. Sibilia, Manlio Di Stefano, Spadoni, Scagliusi, Del Grosso, Di Battista, Grande.

      Al comma 2, sostituire le parole: valutato in euro 3.064.153 per l'anno 2014, in euro 1.532.077 per ciascuno degli anni 2015 e 2016 e in euro 3.064.153 per l'anno 2017 con le seguenti: valutato in euro 4.596.230 per l'anno 2014 e in euro 4.596.230 per l'anno 2015.
1. 5. Sibilia, Manlio Di Stefano, Spadoni, Scagliusi, Del Grosso, Di Battista, Grande.

      Sopprimere il comma 3.
1. 6. Sibilia, Manlio Di Stefano, Spadoni, Scagliusi, Del Grosso, Di Battista, Grande.

      Al comma 3, aggiungere, in fine, il seguente periodo: Per garantire la razionalizzazione e trasparenza della spesa nella gestione degli interventi, il Ministro dell'economia e delle finanze rendiconta in maniera dettagliata quali progetti siano stati finanziati, che esito abbiano avuto, quali siano ancora in corso, quali criteri di efficacia, economicità, coerenza e unitarietà siano stati adottati, e la ragione sociale delle aziende e delle organizzazioni che hanno beneficiato di tali erogazioni.
1. 7. Sibilia, Manlio Di Stefano, Spadoni, Scagliusi, Del Grosso, Di Battista, Grande.

      Sopprimere il comma 4.
1. 8. Sibilia, Manlio Di Stefano, Spadoni, Scagliusi, Del Grosso, Di Battista, Grande.

      Al comma 4, aggiungere, in fine, le parole:, previa verifica della fattibilità dei progetti finanziati, della trasparenza della spesa nella gestione degli interventi già effettuati, sulla base di criteri di efficacia, coerenza, economicità, unitarietà.
1. 9. Sibilia, Manlio Di Stefano, Spadoni, Scagliusi, Del Grosso, Di Battista, Grande.

      Sopprimere il comma 5.
1. 10. Sibilia, Manlio Di Stefano, Spadoni, Scagliusi, Del Grosso, Di Battista, Grande.

      Aggiungere, in fine, il seguente comma:

      6. Ciascuna operazione di cooperazione e integrazione economica prevista dalla presente legge deve essere rendicontata in maniera dettagliata e garantire la razionalizzazione e trasparenza della spesa nella gestione degli interventi, sulla base di criteri di efficacia, economicità, coerenza, unitarietà e trasparenza.
1. 50. Sibilia, Manlio Di Stefano, Spadoni, Scagliusi, Del Grosso, Di Battista, Grande.

      Dopo l'articolo 1, aggiungere il seguente:
      Art. 2. – (Conferenza Italia – America latina e Caraibi). – 1. Al fine di rafforzare lo sviluppo dei rapporti dell'Italia con i Paesi dell'area latino-americana, è convocata la Conferenza Italia –America latina e Caraibi, con cadenza biennale, dal Ministero degli affari esteri in collaborazione con l'Istituto italo-latinoamericano, in ottemperanza a quanto sancito dalla Dichiarazione Finale della VI Conferenza di dicembre 2013.
          2. Alla copertura dei costi per l'organizzazione della Conferenza di cui al comma 1 si provvede nei limiti delle risorse assegnate al Ministero degli affari esteri nel bilancio ordinario.
1. 050. Amendola, Porta, Locatelli, Cirielli.
(Approvato)

      Dopo l'articolo 1, aggiungere il seguente:
      Art. 2. 1. All'articolo 4 della legge 26 febbraio 1987, n.  49, sono apportate le seguenti modificazioni:
          a) al comma 2, è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «Le modalità di tale partecipazione, nel rispetto dell'autonomia degli organismi internazionali, devono ispirarsi a criteri di efficacia, economicità, unitarietà e trasparenza delle spese di gestione e di intervento.»;
          b) al comma 2-bis, l'ultimo periodo è sostituito dal seguente: «Tale relazione, riferita alle attività svolte nell'anno precedente, è trasmessa al Parlamento entro il 31 marzo di ogni anno».
1. 051. Amendola, Porta, Locatelli, Cirielli.
(Approvato)

A.C. 2079-A – Ordine del giorno

ORDINE DEL GIORNO

      La Camera,
          premesso che:
              la cooperazione italiana allo sviluppo è attualmente disciplinata dalla legge 26 febbraio 1987, n.  49, recante «Nuova disciplina della cooperazione dell'Italia con i Paesi in via di sviluppo»;
              da quella legge, cui è stata data attuazione con il regolamento governativo adottato con il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 1988, n.  177, è stata riconosciuta alla cooperazione allo sviluppo una sua propria fisionomia, differenziata rispetto alla promozione di relazioni economiche e finanziarie;
              l'articolo 1 della legge n.  49 del 1987 sancisce, infatti, il principio secondo cui la cooperazione allo sviluppo è parte integrante e qualificante della politica estera dell'Italia;
              nella legislatura in corso, il tema della cooperazione allo sviluppo è attualmente all'attenzione del Senato con la presentazione di diversi disegni di legge, sia di iniziativa parlamentare che di iniziativa governativa, che mantengono la responsabilità e la «regia unica» della politica di cooperazione in capo al Ministero degli affari esteri;
              tutti questi disegni di legge prevedono un percorso definito di graduale adeguamento degli stanziamenti annuali per la cooperazione internazionale allo sviluppo che sia tale da porre l'Italia in linea con gli impegni e gli obiettivi assunti a livello europeo e internazionale;
              con il disegno di legge in esame, relativo alla partecipazione alle banche multilaterali di sviluppo, l'Italia riconferma il proprio impegno allo sviluppo economico globale e il proprio interesse alla internazionalizzazione;
              in particolare, il disegno di legge reca disposizioni concernenti la partecipazione dell'Italia al capitale di Banche multilaterali di sviluppo, quali la Banca di sviluppo dei Caraibi e la Banca interamericana di sviluppo, con un'attività di monitoraggio a carico del Ministero dell'economia e delle finanze,

impegna il Governo:

          affinché gli stanziamenti previsti sui capitoli di bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze per la partecipazione a programmi di banche multilaterali di sviluppo siano gestiti in più stretto raccordo con il Ministero degli affari esteri, attraverso le seguenti modalità:
              a) previa deliberazione del Comitato Direzionale previsto dalla legge 26 febbraio 1987, n.  49, circa le priorità geografiche e le finalità specifiche dell'impiego dei fondi in questione;
              b) un raccordo costante e diretto tra il rappresentante italiano negli organismi in questione e il Ministero degli affari esteri, in tutte le fasi propositive, deliberative e attuative;
              c) un rendiconto periodico, su base semestrale, degli obiettivi conseguiti, delle problematicità emerse e delle opportunità esistenti soprattutto per la partecipazione delle aziende italiane ai progetti di sviluppo.
9/2079-A/1. Cirielli.


      La Camera,
          premesso che:
              la cooperazione italiana allo sviluppo è attualmente disciplinata dalla legge 26 febbraio 1987, n.  49, recante «Nuova disciplina della cooperazione dell'Italia con i Paesi in via di sviluppo»;
              da quella legge, cui è stata data attuazione con il regolamento governativo adottato con il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 1988, n.  177, è stata riconosciuta alla cooperazione allo sviluppo una sua propria fisionomia, differenziata rispetto alla promozione di relazioni economiche e finanziarie;
              l'articolo 1 della legge n.  49 del 1987 sancisce, infatti, il principio secondo cui la cooperazione allo sviluppo è parte integrante e qualificante della politica estera dell'Italia;
              nella legislatura in corso, il tema della cooperazione allo sviluppo è attualmente all'attenzione del Senato con la presentazione di diversi disegni di legge, sia di iniziativa parlamentare che di iniziativa governativa, che mantengono la responsabilità e la «regia unica» della politica di cooperazione in capo al Ministero degli affari esteri;
              tutti questi disegni di legge prevedono un percorso definito di graduale adeguamento degli stanziamenti annuali per la cooperazione internazionale allo sviluppo che sia tale da porre l'Italia in linea con gli impegni e gli obiettivi assunti a livello europeo e internazionale;
              con il disegno di legge in esame, relativo alla partecipazione alle banche multilaterali di sviluppo, l'Italia riconferma il proprio impegno allo sviluppo economico globale e il proprio interesse alla internazionalizzazione;
              in particolare, il disegno di legge reca disposizioni concernenti la partecipazione dell'Italia al capitale di Banche multilaterali di sviluppo, quali la Banca di sviluppo dei Caraibi e la Banca interamericana di sviluppo, con un'attività di monitoraggio a carico del Ministero dell'economia e delle finanze,

impegna il Governo:

          a valutare l'opportunità di una gestione degli stanziamenti previsti sui capitoli di bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze per la partecipazione a programmi di banche multilaterali di sviluppo in più stretto raccordo con il Ministero degli affari esteri, attraverso le seguenti modalità:
              a) previa deliberazione del Comitato Direzionale previsto dalla legge 26 febbraio 1987, n.  49, circa le priorità geografiche e le finalità specifiche dell'impiego dei fondi in questione;
              b) un raccordo costante e diretto tra il rappresentante italiano negli organismi in questione e il Ministero degli affari esteri, in tutte le fasi propositive, deliberative e attuative;
              c) un rendiconto periodico, su base semestrale, degli obiettivi conseguiti, delle problematicità emerse e delle opportunità esistenti soprattutto per la partecipazione delle aziende italiane ai progetti di sviluppo.
9/2079-A/1. (Testo modificato nel corso della seduta) Cirielli.