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CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 12 dicembre 2013
139.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 249

INTERROGAZIONI

      Giovedì 12 dicembre 2013. — Presidenza del vicepresidente Deborah BERGAMINI, indi del presidente Michele Pompeo META. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Rocco Girlanda.

      La seduta comincia alle 12.15.

5-01031 Bobba: Stato di avanzamento del piano di rientro finanziario conseguente all'erogazione di servizi di trasporto pubblico locale in Piemonte e necessità di affrontare le gravi criticità del settore.

      Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

      Luigi BOBBA (PD), replicando, nel ringraziare il rappresentante del Governo per la risposta assai ampia, osserva che essa solo in parte corrisponde ai quesiti posti nell'atto di sindacato ispettivo a sua firma, senza tuttavia intervenire sul tema dell'articolazione dei servizi di trasporto pubblico locale nelle varie province piemontesi, soprattutto quelle ubicate nell'area nord est della regione, che a suo giudizio presenta numerose criticità. Sottolinea al riguardo, che appare discutibile la sovrapposizione del servizio su gomma nelle tratte servite dal servizio ferroviario, dal momento che, a suo giudizio, sarebbe opportuno potenziare il servizio ferroviario e in generale strutturare il trasporto pubblico locale in modo tale che il trasporto su gomma rappresenti, per i cittadini, solo una parte residuale del tragitto da percorrere. Nell'esprimere perplessità sulla chiusura della linea Santhià-Arona, che ha portato gravi disagi per i pendolari e conseguenze negative anche sul turismo della zona dei laghi, evidenzia l'esiguità delle risorse destinate dal Governo al trasporto pubblico locale, con le quali ritiene difficile che possano essere conseguiti i risultati perseguiti.

5-01279 Coppola: Stato di aggiornamento della banca dati relativa alle infrazioni commesse dai titolari di patente rilasciata da Stati esteri.

      Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

      Paolo COPPOLA (PD), replicando, nel ringraziare il sottosegretario per la risposta e per le tabelle depositate, che si riserva di valutare successivamente, evidenzia la preponderanza dei controlli eseguiti sui conducenti italiani rispetto a quelli effettuati su conducenti titolari di patente straniera, che a suo giudizio non è attribuibile soltanto alla maggiore quantità di conducenti con patente italiana circolanti sul territorio rispetto a quelli con patente rilasciata da uno Stato estero. Riguardo alle procedure di comunicazione tra i Ministeri, richiamata dal rappresentante del Governo nella risposta, esprime una forte perplessità, ritenendo che, nell'era digitale, risponda a requisiti di efficacia ed efficienza l'accesso da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti alla banca dati del Ministero dell'interno, piuttosto che l'invio da parte di quest'ultimo dei tabulati generati dalla medesima banca dati. Invita quindi il sottosegretario a farsi parte attiva affinché le procedure di comunicazione tra i Ministeri siano improntate a criteri di efficacia, che consentirebbero, in aggiunta, anche un migliore utilizzo del personale pubblico in esse impiegate.

5-01305 Rosato: Ipotesi di riduzione dei collegamenti operati con treni Intercity in Friuli Venezia Giulia.

      Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

      Ettore ROSATO (PD), replicando, nel ringraziare il sottosegretario per la risposta, esprime la piena consapevolezza che la struttura delle corse ferroviarie sia strettamente connessa alle risorse che vengono ad esse destinate all'interno del contratto Pag. 250di servizio. Osserva tuttavia, più in generale, che l'incertezza sul numero e sulla frequenza dei treni in una determinata area ha due conseguenze negative: in primo luogo di rendere difficile la stabilizzazione di una clientela e in secondo luogo di disincentivare gli investimenti in quell'area da parte di società che, come quelle assicurative che lì insistono, hanno un forte carattere internazionale e necessitano pertanto che l'area stessa sia servita da adeguati collegamenti. Nel prendere atto della disponibilità di Trenitalia evidenziata nella risposta del rappresentante del Governo, ritiene che la programmazione della concessionaria del servizio pubblico debba tener conto di un quadro d'insieme complessivo e non possa far riferimento a un mero dato di contabilità, prevedendo l'esercizio dei soli treni per i quali venga data un'adeguata compensazione pubblica. Giudica infatti corretto da parte della società che questa assuma un rischio di impresa anche rispetto alla messa in esercizio di treni che rispondono a logiche di mercato e invita il rappresentante del Governo a far sì che nell'ambito della programmazione periodica di Trenitalia sia adottata una visione più ampia che abbia riguardo alle prospettive di sviluppo dei territori, anche alla luce dei tagli operati al trasporto pubblico locale, che vedono la conseguenze diminuzione dei treni locali e il più frequente utilizzo da parte dei cittadini, in loro sostituzione, dei treni Intercity.

5-01353 Catalano: Mancata adozione del decreto ministeriale volto a definire le caratteristiche dei dispositivi finalizzati a visualizzare il tempo residuo di accensione delle luci degli impianti semaforici.

      Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

      Ivan CATALANO (M5S), replicando, fa presente che la propria interrogazione nasce dal fatto che alcuni comuni hanno installato i semafori intelligenti di propria iniziativa, non essendo stato emanato il decreto attuativo che consentirebbe l'omologazione di tali dispositivi. Nel ringraziare quindi il sottosegretario per l'aggiornamento fornito sulle questioni oggetto dell'atto di sindacato ispettivo, invita il Governo e anche personalmente il sottosegretario Girlanda ad accelerare l'iter volto all'installazione di tali dispositivi finalizzati a migliorare la sicurezza e ad agevolare la mobilità, anche eventualmente intervenendo, se lo ritiene opportuno, nel corso dell'esame dei provvedimenti recanti delega al Governo per il riordino del codice della strada.

5-01656 Bergamini: Sistemi automatici a bordo dei veicoli per le chiamate di emergenza in caso di incidente stradale.

      Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

      Deborah BERGAMINI (FI-PdL), replicando, ringrazia il sottosegretario per la risposta, che contiene utili elementi di informazione volti a comprendere il percorso che il nostro Paese intende seguire rispetto alla scadenza ormai prossima dell'ottobre 2015 dettata dall'Europa per l'introduzione della chiamata automatica da parte dei veicoli che siano coinvolti in gravi incidenti stradali, di un numero di emergenza. Nell'evidenziare le gravi conseguenze che potrebbero derivare dall'utilizzo a tal fine del numero 112, attualmente attribuito per la chiamata di emergenza ai carabinieri, osserva che la moltiplicazione di tavoli di confronto e di iniziative volti a valutare le più opportune soluzioni a tale questione, rischia di frammentare la prospettiva di valutazione, allungare i tempi di risposta e non mettere il nostro Paese in grado di far fronte alla richiesta europea. Accoglie con favore la disponibilità manifestata dal Governo all'ingresso di operatori privati qualora il sistema pubblico non fosse in grado di rispondere a tale funzione in modo efficiente ed efficace.

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      Michele Pompeo META, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

      La seduta termina alle 13.10.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

      Giovedì 12 dicembre 2013. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Rocco Girlanda.

      La seduta comincia alle 13.10.

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n.  216/2008 per quanto riguarda aeroporti, gestione del traffico aereo e servizi di navigazione aerea (COM(2013) 409 final).
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'istituzione del cielo unico europeo (rifusione) (COM(2013) 410 final).
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni «Accelerare l'attuazione del cielo unico europeo» (COM(2013) 408 final).
(Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del regolamento, e conclusione – Approvazione di un documento finale).

      La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 26 novembre 2013.

      Michele Pompeo META, presidente, come richiesto, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.

      Così rimane stabilito.

      Matteo MAURI (PD), relatore, fa presente che la Commissione ha svolto un articolato percorso su un tema a suo giudizio di grande rilevanza, ma anche di notevole complessità tecnica, con l'obiettivo di esprimersi in modo puntuale e articolato sugli aspetti più rilevanti che emergono dalle proposte legislative in esame e di farlo in tempo utile rispetto ai lavori del Parlamento europeo. Fornisce quindi un'ampia illustrazione della proposta di documento finale (vedi allegato 6) nella quale ha tenuto conto sia dei contenuti dell'audizione del relatore presso il Parlamento europeo della proposta di regolamento COM(2013) 409, sia degli elementi emersi nel corso del dibattito. Si sofferma in particolare sugli aspetti concernenti la necessaria attenzione da porre alle peculiarità nazionali e il conseguente opportuno equilibrio di poteri decisionali tra la Commissione europea e le autorità degli Stati membri, la liberalizzazione dei servizi di assistenza, la cooperazione tra i fornitori dei servizi di gestione del traffico aereo e le strutture militari, nonché l'esigenza di evitare duplicazioni e sovrapposizioni di competenze e funzioni tra soggetti che operano a livello europeo e, di conseguenza, di focalizzare l'attività di Eurocontrol su compiti di carattere tecnico-operativo.

      Il sottosegretario Rocco GIRLANDA esprime parere favorevole sulla proposta di documento finale del relatore.

      Ivan CATALANO (M5S) condivide, a nome del proprio gruppo, la proposta di documento finale del relatore.

      La Commissione approva la proposta di documento finale del relatore (vedi allegato 6).

      Michele Pompeo META, presidente, esprime soddisfazione per l'approvazione unanime del documento finale. Avverte quindi che il documento testé approvato Pag. 252sarà trasmesso, oltre che al Governo, anche al Parlamento europeo e alla Commissione europea.

      La seduta termina alle 13.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

      L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.30 alle 13.45.

COMITATO RISTRETTO

      Giovedì 12 dicembre 2013.

Delega al Governo per la riforma del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n.  285.
C. 731 Velo ed altri e C. 1588 Governo.

      Il Comitato ristretto si è riunito dalle 13.45 alle 15.15.

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