Il tema del 95mo Seminario Rose-Roth è stato: Verso una Ucraina e una regione del Mar Nero sicura e stabile. Ai lavori hanno partecipato i Vertici dell'Amministrazione ucraina tra cui il Presidente Petro Poroshenko; il Presidente del Parlamento, Andriy Parubiy; il Vice Primo Ministro e il Ministro dell'integrazione europea ed atlantica, Ivanna Klympush-Tsyntsadze; il Ministro degli Affari esteri, Pavlo Klimkin e il Ministro della Difesa, gen. Stepan Poltorak. Nei tre giorni di lavoro sono stati trattati temi relativi alle sfide interne ed esterne che l'Ucraina si trova a fronteggiare, tra cui l'agenda delle riforme e l'integrazione euro-atlantica. Nel corso del dibattito sulla situazione nei territori occupati dell'Ucraina, è emersa la preoccupazione che il riconoscimento di status speciale al Donbas rappresenterebbe un ulteriore elemento di destabilizzazione del Paese. In merito alla situazione in Crimea, è stato sottolineato che la situazione in quell'area è in deterioramento soprattutto per i Tatari di Crimea e alla per le minoranze ucraine, oggetto di persecuzione e intimidazioni. La situazione di sicurezza nella Regione del Mar Nero e la situazione politica nella Repubblica di Moldova sono state oggetto di specifiche sessioni di lavoro. I parlamentari hanno anche ascoltato interventi di rappresentanti della NATO, dell'Unione europea ed esperti indipendenti. Nel corso del Seminario si è svolta la cerimonia per l'anniversario del ventennale della Carta NATO-Ucraina. La delegazione italiana era rappresentata dai deputati Paolo Alli e Antonino Bosco, e il senatore Domenico Scilipoti Isgrò. La Delegazione italiana ha incontrato a margine dei lavori l'Ambasciatore italiano a Kiev, Davide La Cecilia.