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NATO - Attività svolta

88mo Seminario Rose-Roth (Belgrado, 31 marzo - 2 aprile 2015)

Dopo la sigla del Piano di azione di partenariato individuale (IPAP), siglato nel gennaio 2015 tra la Serbia e la NATO, la Serbia ha voluto confermare le sue aspirazioni euro-atlantiche ospitando a Belgrado, dal 31 marzo al 2 aprile 2015, un Seminario Rose-Roth organizzato dall'Assemblea parlamentare della NATO e dall'Assemblea nazionale serba sul tema "La Serbia e i Balcani occidentali e la comunità euro-atlantica". Il Vice Primo Ministro e Ministro degli Affari esteri serbo, Ivica Dacic, ha ricordato che le scelte di politica estera della Serbia, improntate al non allineamento militare e alle relazioni cooperative con la Russia, non sono una contraddizione rispetto alla scelta del suo Paese di divenire un partner affidabile e responsabile nell'area euro-atlantica. La vocazione internazionale della Serbia si è consolidata ed affermata con maggiore chiarezza da quando il Paese esercita, dal gennaio 2015, la Presidenza in esercizio dell'OSCE, in un contesto difficile come quello determinato dalla crisi ucraina. L'Amb. Michael Davenport, Capo della Delegazione UE in Serbia, ha voluto ricordare che la Serbia dovrà allineare la sua politica estera a quella dell'UE man mano che procedono i negoziati di accessione. Il Ministro degli Interni serbo, Nebojsa Stefanovic, ha ribadito l'impegno del suo governo nella lotta alla corruzione e al crimine organizzato. Altro tema discusso nel corso del Seminario è stato il dialogo Belgrado-Pristina su cui si sono confrontati esperti, politici e rappresentanti del Governo e del Parlamento serbo e dell'Assemblea del Kossovo. Al Seminario hanno partecipato i deputati Paolo Alli, Vice Presidente della Delegazione e Vice Presidente dell'Assemblea NATO, Andrea Causin, Bruno Censore, Luca Frusone, Andrea Martella, Roberto Morassut e i senatori Emilio Floris, Domenico Scilipoti Isgrò, Luciano Uras e Vito Vattuone.

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