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CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 21 novembre 2017
913.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per le questioni regionali
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Indagine conoscitiva sull'attuazione dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione, con particolare riferimento alle recenti iniziative delle Regioni Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.

PROGRAMMA APPROVATO

  L'indagine conoscitiva intende approfondire, in primo luogo, gli aspetti procedurali relativi all'attuazione dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione, relativo alla cd. «autonomia differenziata».
  La norma costituzionale non ha infatti trovato attuazione a livello di legge ordinaria, se non ad opera di una disposizione della legge di stabilità 2014 che prevede che il Governo si attivi nel termine di 60 giorni sulle iniziative delle Regioni presentate al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro per gli affari regionali e di un richiamo contenuto nella legge delega sul federalismo fiscale.
  L'indagine intende poi, in secondo luogo, approfondire i contenuti ed i possibili sviluppi delle iniziative intraprese in proposito da tre Regioni nell'anno corrente.
  Le Regioni Lombardia e Veneto hanno infatti svolto il 22 ottobre 2017, con esito positivo, due referendum consultivi sull'attribuzione di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia alle Regioni.
  La Regione Emilia-Romagna si è invece attivata, su impulso del Presidente della Regione, con l'approvazione da parte dell'Assemblea regionale, il 3 ottobre 2017, di una risoluzione per l'avvio del procedimento finalizzato alla sottoscrizione dell'intesa con il Governo richiesta dall'articolo 116, terzo comma, della Costituzione.
  L'indagine consisterà nelle audizioni di rappresentanti del Governo, di rappresentanti degli enti territoriali, di studiosi ed esperti della materia oggetto dell'indagine, di rappresentanti della magistratura e di funzionari del Governo e degli enti territoriali con competenza sulla materia.
  La durata dell'indagine sarà di tre mesi e, in ogni caso, compatibile con l'eventuale conclusione della legislatura.

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ALLEGATO 2

Istituzione dell'anno ovidiano e celebrazione della ricorrenza dei duemila anni dalla morte di Ovidio (C. 4658, approvata dal Senato).

PARERE APPROVATO

  La Commissione parlamentare per le questioni regionali,
   esaminato il testo della proposta di legge C. 4658, recante «Istituzione dell'anno ovidiano e celebrazione della ricorrenza dei duemila anni dalla morte di Ovidio», approvata dal Senato;
   richiamato il proprio parere espresso in data 20 aprile 2017, nel corso dell'esame del provvedimento al Senato;
   considerato che:
    la proposta di legge in esame prevede che, in occasione della ricorrenza del bimillenario della morte del poeta Ovidio, la sua figura e la sua opera siano oggetto di celebrazione e di valorizzazione tramite specifiche iniziative culturali meritevoli di finanziamento, da assumere nell'ambito delle finalità di salvaguardia e di promozione del patrimonio culturale, storico, artistico e letterario nazionale;
    la salvaguardia e la promozione del patrimonio culturale, storico, artistico e letterario sono da ricondurre alla competenza esclusiva dello Stato in materia di «tutela dei beni culturali» (articolo 117, secondo comma, lett. s), Cost.), nonché alla competenza legislativa concorrente in materia di «valorizzazione dei beni culturali» e di «promozione e organizzazione di attività culturali» (articolo 117, terzo comma, Cost.);
    le disposizioni in esame, nella parte in cui prevedono la promozione della formazione scolastica in materia di studi ovidiani incidono, inoltre, sulla materia «istruzione», attribuita alla competenza concorrente dello Stato e delle Regioni;
    è, infine, ascritta alla competenza concorrente dello Stato e Regioni la materia «governo del territorio», cui sono riconducibili le disposizioni relative al recupero edilizio e alla riorganizzazione dei luoghi legati alla vita e all'opera di Ovidio situati nella città di Sulmona e nella Valle Peligna,
   esprime

PARERE FAVOREVOLE

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ALLEGATO 3

Istituzione e disciplina della Rete nazionale dei registri dei tumori e dei sistemi di sorveglianza e del referto epidemiologico per il controllo sanitario della popolazione (S. 2869 Biondelli, approvato dalla Camera).

PARERE APPROVATO

  La Commissione parlamentare per le questioni regionali,
   esaminato il disegno di legge S. 2869, recante «Istituzione e disciplina della Rete nazionale dei registri dei tumori e dei sistemi di sorveglianza e del referto epidemiologico per il controllo sanitario della popolazione», approvato dalla Camera dei deputati;
   richiamato il proprio parere espresso in data 21 giugno 2017, nel corso dell'esame del provvedimento alla Camera;
   rilevato che il contenuto del provvedimento è riconducibile alla materia «tutela della salute», di competenza concorrente tra Stato e Regioni (articolo 117, terzo comma, Cost.), nonché alle materie «ordinamento civile», «determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale» e «coordinamento informativo statistico e informatico dei dati dell'amministrazione statale, regionale e locale», di competenza legislativa esclusiva dello Stato (articolo 117, secondo comma, lett. l), m) ed r), Cost.);
   preso atto con favore che il testo in esame recepisce le condizioni poste nel parere espresso nel corso dell'esame alla Camera,
   esprime

PARERE FAVOREVOLE