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Resoconti delle Giunte e Commissioni

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CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 26 ottobre 2017
900.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
Pag. 71

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 26 ottobre 2017. — Presidenza del presidente Maurizio BERNARDO. — Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Luigi Casero.

  La seduta comincia alle 14.05.

Disposizioni in materia di spettacolo e deleghe al Governo per il riordino della materia.
C. 4652 Governo, approvato dal Senato, e abb.
(Parere alla VII Commissione).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria, e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 25 ottobre scorso.

Pag. 72

  Maurizio BERNARDO, presidente, ricorda che il relatore, Carella, nella precedente seduta di esame ha illustrato i contenuti del provvedimento e ha quindi formulato una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1), la quale è stata trasmessa informalmente via email nel pomeriggio di ieri a tutti i componenti della Commissione.

  La Commissione approva la proposta di parere formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 14.10.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 26 ottobre 2017. — Presidenza del presidente Maurizio BERNARDO. — Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Luigi Casero.

  La seduta comincia alle 14.10.

  Maurizio BERNARDO, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

  Il viceministro Luigi CASERO chiede di rinviare ad altra seduta lo svolgimento delle interrogazioni 5-12537 Pelillo, 5-12539 Alberti e 5-12541 Sottanelli, al fine di acquisire gli elementi necessari a predisporre compiute risposte.
  In particolare, per quanto riguarda l'interrogazione 5-12539 Alberti, la quale chiede di fornire una serie molto articolata di dati relativi al numero dei pozzi petroliferi esistenti in Italia, al relativo accatastamento e al gettito ICI-IMU, rileva come l'elenco di tali infrastrutture sia molto lungo e sia pertanto indispensabile disporre di più tempo per compiere le elaborazioni, piuttosto complesse, necessarie per fornire i dati richiesti.

5-12538 Gebhard: Emanazione del regolamento attuativo per l'applicazione del regime tributario della cedolare secca alle locazioni brevi di immobili a uso abitativo.

  Renate GEBHARD (Misto-Min.Ling.) rinuncia a illustrare la sua interrogazione.

  Il viceministro Luigi CASERO, rispondendo all'interrogazione in titolo, rileva innanzitutto come, in merito all'attuazione dell'articolo 4 del decreto-legge n. 50 del 2017, che prevede l'applicazione del regime tributario della cedolare secca alle locazioni brevi di immobili a uso abitativo, il Ministero dell'economia e delle finanze stia svolgendo una serie di incontri con le categorie coinvolte.
  Evidenzia inoltre come su tale tematica finora sia stata emanata una circolare esplicativa che chiarisce alcuni aspetti della normativa, sia stato creato un sito telematico esplicativo che consente ai contribuenti di rapportarsi direttamente con l'Agenzia delle entrate e siano state predisposte e rese pubbliche risposte alle domande più frequenti in merito.
  In tale contesto è emersa l'opportunità di valutare alcune modifiche normative e regolamentari, al fine di rendere pienamente operativa la norma e di raggiungere gli obiettivi che essa si pone, così da incidere su una tematica di notevole importanza per il Paese, considerata l'ampiezza del mercato di riferimento.
  Segnala quindi come i predetti incontri e approfondimenti porteranno alla definizione, nelle prossime settimane, di un intervento legislativo volto a semplificare la normativa in materia e a creare un rapporto più diretto tra i contribuenti interessati e l'Agenzia delle entrate, semplificando gli adempimenti previsti in materia, affrontando quindi anche le tematiche oggetto dell'atto di sindacato ispettivo. In questo quadro sarà affrontata anche la questione relativa alla previsione, introdotta dal Parlamento in sede di conversione del decreto-legge n. 50 del 2017, che stabilisce l'applicabilità ai Pag. 73contratti di locazione brevi dell'imposta di soggiorno, la quale pone alcune problematiche che occorre risolvere.

  Renate GEBHARD (Misto-Min.Ling.), ringrazia il Viceministro e prende atto della risposta fornita.

5-12540 Laffranco: Stima delle minori entrate derivanti dal progetto di riordino del gioco pubblico definito dall'intesa sancita in materia tra Governo, regioni ed enti locali.

  Pietro LAFFRANCO (FI-PdL) rinuncia a illustrare la sua interrogazione.

  Il viceministro Luigi CASERO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Pietro LAFFRANCO (FI-PdL) evidenzia come, dalla risposta fornita, emerga l'intenzione del Governo di celare la realtà dei fatti e, in particolare, l'ingente ammanco nel bilancio dello Stato che conseguirà alle misure previste dall'intesa per il riordino del gioco pubblico, recentemente intercorsa tra la Conferenza unificata e il Governo stesso.
  Sottolinea, infatti, come tale accordo produrrà una forte contrazione del gioco legale, i cui effetti finanziari sul gettito erariale saranno certamente molto rilevanti. A tale proposito ricorda infatti come lo stesso Sottosegretario Baretta abbia ipotizzato una riduzione di gettito per l'Erario pari a circa 1 miliardo di euro, mentre, in base a un calcolo fondato sui dati disponibili, tale riduzione potrebbe attestarsi a un livello ben più rilevante, di circa 2,8 miliardi di euro.
  Alla luce di tali previsioni giudica grave l'atteggiamento del Governo che, mancando di intervenire su tale questione, lascia al prossimo Esecutivo una pesante eredità, costituita dalla mancata attuazione della delega relativa alla riforma del settore dei giochi, dall'onere di copertura del disavanzo creato con le predette misure di riordino del gioco pubblico, dall'aumento del mercato del gioco illegale, nonché dalla chiusura di molte attività commerciali connesse al gioco legale e dalla conseguente perdita di posti di lavoro.
  In tale contesto evidenzia altresì come il Governo debba fare chiarezza sull'utilizzo, da parte delle regioni, dello stanziamento di 100 milioni di euro, loro assegnato affinché adottino misure di contrasto alla ludopatia.

5-12542 Paglia: Orientamenti del Governo in merito all'eventuale cessione di crediti fiscali.

  Giovanni PAGLIA (SI-SEL-POS) rinuncia a illustrare la sua interrogazione.

  Il viceministro Luigi CASERO, rispondendo all'interrogazione in titolo, la quale solleva opportunamente una questione di grande interesse, evidenzia innanzitutto come il Governo non preveda di inserire nel prossimo disegno di legge di bilancio alcuna norma sulla cessione dei crediti fiscali. Ritiene, peraltro, che questo tema debba certamente essere affrontato, in considerazione del fatto che le attuali procedure per stabilire l'inesigibilità dei crediti tributari risultano molto lunghe e non particolarmente efficienti.
  In tale contesto un'idea in discussione è quella di prevedere la cedibilità sul mercato dei crediti fiscali riconducibili a procedure concorsuali, a successioni, o comunque a soggetti non più esistenti, nella consapevolezza di come i risultati dell'attività di riscossione su tali crediti siano generalmente minimi, in quanto le procedure concorsuali non riescono solitamente a recuperare risorse e le eredità comportanti carichi debitori non vengono accettate.
  Rileva quindi come le ulteriori ipotesi in materia apparse sulla stampa attengano solo al dibattito giornalistico.

  Giovanni PAGLIA (SI-SEL-POS), nel concordare con le considerazioni del Viceministro circa la necessità di riflettere sul tema della gestione dell'ingente stock di crediti tributari detenuto da Equitalia, Pag. 74accoglie con favore l'affermazione secondo cui il Governo non sarebbe intenzionato a inserire, nel prossimo disegno di legge di bilancio, una norma sulla cessione di tutti i crediti fiscali non assistiti da garanzia e non riscossi.
  Al riguardo conviene invece sull'opportunità di avviare una riflessione sulla cedibilità di talune tipologie di crediti, come prospettato nella risposta del rappresentante del Governo e reputa positivo che l'Esecutivo intenda prendere in considerazione, in tal senso, solo alcune specifiche categorie, evitando cioè di estendere la cedibilità a crediti facenti capo ai soggetti economicamente più deboli, che si troverebbero esposti a procedure riscossione molto più drastiche e prive delle tutele rispetto a quelle praticate dal fisco. Alla luce della scelta di limitare la cessione dei crediti fiscali a determinate tipologie, facenti capo a procedure concorsuali, a successioni, o comunque a soggetti non più esistenti, ritiene sussisterà semmai il problema di individuare soggetti che siano disponibili ad acquisire i crediti stessi, in considerazione dell'inesigibilità degli stessi.

  Maurizio BERNARDO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.25.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 26 ottobre 2017. — Presidenza del presidente Maurizio BERNARDO. — Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Luigi Casero.

  La seduta comincia alle 14.25.

Modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, in materia di riscossione mediante ruolo, e alla legge 24 dicembre 2012, n. 228, in materia di sospensione della riscossione delle somme iscritte a ruolo, nonché altre disposizioni di interpretazione autentica concernenti i termini per la notificazione degli atti e per la prescrizione dei crediti.
C. 4042 Sibilia.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 28 settembre scorso.

  Maurizio BERNARDO, presidente, ricorda che nella riunione svoltasi ieri dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, della Commissione, si è convenuto di rinviare ulteriormente di un paio di settimane il termine per la presentazione degli emendamenti alla proposta di legge.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.30.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Giovedì 26 ottobre 2017. — Presidenza del vicepresidente Sestino GIACOMONI.

  La seduta comincia alle 14.30.

Sulle tematiche relative all'impatto della tecnologia finanziaria sul settore finanziario, creditizio e assicurativo.
Audizione dell'amministratore delegato di Credimi, Ignazio Rocco di Torrepadula.
(Svolgimento e conclusione).

  Sestino GIACOMONI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale Pag. 75satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce, quindi, l'audizione.

  Ignazio ROCCO DI TORREPADULA, amministratore delegato di Credimi, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Svolgono considerazioni e pongono quesiti i deputati Sebastiano BARBANTI (PD) e Francesco RIBAUDO (PD), ai quali risponde Ignazio ROCCO DI TORREPADULA, amministratore delegato di Credimi.

  Sestino GIACOMONI, presidente, svolge alcune considerazioni, ringrazia il dottor Rocco di Torrepadula e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 15.20.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 899 del 25 ottobre 2017, a pagina 105, prima colonna, nona riga, sostituire le parole: «7-01353 Alberti», con le seguenti: «7-01374 Alberti».

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