Consultazione preliminare del mercato nel settore del monitoraggio delle fonti di informazione

Ai sensi degli articoli 40 e 41 della Direttiva del 26 febbraio 2014 n. 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio sugli appalti pubblici e dell'articolo 66 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, le Amministrazioni del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati indicono congiuntamente una consultazione preliminare di mercato diretta ad acquisire, gratuitamente, da operatori qualificati del settore di riferimento, consulenze, relazioni o altra documentazione tecnica da utilizzare nella redazione della documentazione di gara per l'aggiudicazione di uno o più contratti per i seguenti servizi:

1. monitoraggio della stampa quotidiana e periodica;

2. monitoraggio delle emittenti televisive e radiofoniche (di seguito, anche "monitoraggio radiotelevisivo");

3. monitoraggio web;

4. aggregazione e consultazione delle agenzie di stampa;

5. edicola digitale.

I suddetti servizi - se non diversamente indicato - devono essere disponibili 24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana.

Nelle consulenze dovranno essere indicati:

a) i parametri di costo di ciascun servizio;

b) con riferimento ai servizi di cui ai precedenti numeri 1 e 4, il costo di eventuali licenze da acquisire da parte dell'Amministrazione;

c) i requisiti minimi dell'infrastruttura (hardware e software) che l'Amministrazione dovrà mettere a disposizione dell'operatore economico ai fini della fruizione di ciascun servizio.

Le consulenze potranno, altresì, indicare la possibilità di integrare tra loro due o più dei servizi richiesti, al solo fine di consentire la consultazione e la ricerca da parte degli utenti, ad esempio tramite apposite App o applicazioni web.

Per ciascun servizio le consulenze potranno, inoltre, evidenziare:

a) eventuali caratteristiche aggiuntive rispetto a quelle di seguito elencate che la tecnologia consente di acquisire;

b) ogni altro elemento informativo che il consulente ritenga necessario o opportuno segnalare.

1. Monitoraggio della stampa quotidiana e periodica

Il servizio consiste nell'acquisizione in formato digitale e nella segnalazione e invio agli archivi di Camera e Senato di articoli selezionati sulla base del profilo di interesse di ciascuna Amministrazione pubblicati dalle principali testate giornalistiche quotidiane e periodiche, nazionali e locali indicate dalle Amministrazioni. Gli articoli e i relativi dati di connotazione (ad esempio, autore, titolo, testata, area tematica) dovranno essere messi a disposizione entro le ore 6.30 della mattina attraverso la rete Internet, sia in formato PDF sia nella versione carattere non corretto (OCR).

La consulenza dovrà riguardare i seguenti aspetti:

1. possibilità di suddividere gli articoli selezionati in aree tematiche indicate dall'Amministrazione/dalle Amministrazioni;

2. possibilità di associare a ciascun articolo ulteriori meta-informazioni;

3. categorie utilizzate dall'operatore economico (ad esempio: data di pubblicazione dell'articolo; autore; intervistato; testo del titolo);

4. struttura e funzionalità della banca dati proposta dall'operatore economico, con particolare riferimento alle modalità di ricerca (ad esempio: ricerche per testate, per data, autore, rubrica, full-text etc.);

5. disponibilità online della banca dati complessiva dell'operatore economico;

6. procedura di monitoraggio in uso e, in particolare:

a. la percentuale di testate la cui ricezione ed elaborazione avviene esclusivamente in maniera digitale, senza utilizzo di copie cartacee e l'orario entro il quale è possibile fornire il risultato del monitoraggio;

b. l'utilizzo di software e di persone nella lettura e nella segnalazione degli articoli;

7. disponibilità di un servizio di monitoraggio della stampa locale in occasione di eventi istituzionali e invio per email ad un elenco di destinatari;

8. caratteristiche del servizio di assistenza e supporto tecnico a disposizione delle Amministrazioni (personale addetto, orari, etc.) per richieste di articoli non segnalati, segnalazione e risoluzione di malfunzionamenti;

9. possibilità di operare secondo due distinti modelli architetturali alternativi tra loro:

a. l'operatore economico eroga il servizio di monitoraggio della stampa, che sarà reso disponibile agli utenti finali mediante sistema informatico proprio; si tratta dunque di sistemi esterni completamente gestiti dall'operatore economico (modalità cloud o full outsourcing);

b. l'operatore economico provvede al software che sarà installato nei server resi disponibili dall'Amministrazione/dalle Amministrazioni, secondo le caratteristiche indicate. Deve ovviamente essere descritta l'infrastruttura hardware e software necessaria (web server/application server, database server, etc);

10. architettura e modalità di funzionamento del software client/server e/o applicazioni web messe a disposizione delle Amministrazioni per la redazione del prodotto finale e per la consultazione da parte degli utenti, dando evidenza anche ai seguenti aspetti:

a. possibilità per gli Uffici stampa di Camera e Senato di svolgere tutte le funzioni di redazione e/o integrazione della rassegna stampa, composizione di documentazioni, consultazione, ricerca e ordinamento. Il materiale ricevuto deve essere visualizzato in viste denominate archivi, in modo da poter operare, separatamente, su insiemi di articoli destinati a usi diversi (archivio di lavoro, archivio rassegna, ecc.); deve essere possibile spostare gli articoli da un archivio a un altro;

b. possibilità di fruire delle funzionalità redazionali mediante applicazione web, tramite una qualunque connessione internet o tramite installazione di software client;

c. disponibilità di un'applicazione web-based personalizzata (sito della rassegna stampa), nel quale saranno pubblicati, consultabili e ricercabili, gli articoli e i diversi fascicoli prodotti ad uso degli utenti finali;

d. possibilità di accedere alle funzionalità redazionali e a quelle di consultazione dai dispositivi tablet e smartphone più diffusi sul mercato, mediante interfaccia web opportunamente studiata per tali dispositivi o mediante app;

e. in ambedue i modelli architetturali descritti al punto 9 (cloud/full outsourcing o installazione sui server delle Amministrazioni) le applicazioni (web, mobile, client/server) del servizio di Rassegna stampa devono potersi integrare con il sistema di Gestione delle identità e degli accessi (Identity and Access Management) delle singole Amministrazioni. Deve essere pertanto prevista la possibilità di autenticazione tramite diversi protocolli (come SAML2, LDAP, OAUTH) e deve essere consentita la delega dell'autenticazione tramite reverse proxy (con verifica dell'indirizzo) con meccanismi di injection dell'identità dell'utente (come header injection, form filling, token di autenticazione) o altri meccanismi analoghi ritenuti idonei da parte delle Amministrazioni. Il servizio di Rassegna stampa dovrà avere un proprio sistema di profilatura delle utenze, che potranno essere definite sul sistema di Gestione delle identità e degli accessi delle Amministrazioni. Il servizio di rassegna stampa dovrà comunque consentire una gestione completa delle utenze (definizione, profilatura, autenticazione) anche in assenza dell'integrazione diretta con il sistema di Gestione delle identità e degli accessi delle Amministrazioni. In questo caso dovranno essere resi disponibili uno o più web service autenticati per la gestione delle utenze e per la loro profilatura;

f. per quanto attiene all'integrazione con il Portale intranet della Camera dei deputati le applicazioni dovranno consentire l'identificazione dell'utente secondo le modalità di delega dell'autenticazione descritte al precedente punto e) dovranno mettere a disposizione uno o più web service autenticati per la registrazione, validazione, rinnovo del timeout e chiusura della sessione, nonché per la visualizzazione delle sessioni attive. I timeout di sessione dovranno essere configurabili.

g. il servizio di rassegna stampa dovrà essere erogato in modalità sicura (protocollo HTTPS con TLS) con certificati resi disponibili dall'Amministrazione (anche di tipo wildcard) o dal fornitore a seconda dell'architettura scelta, ed opzionalmente in modalità non sicura (protocollo HTTP).

11. possibilità di costituire un singolo archivio per entrambe le Amministrazioni ovvero due distinti archivi, uno per ciascuna Amministrazione, da alimentare e rendere fruibili in modo coerente con le architetture di cui al punto precedente;

12. disponibilità di un servizio di controllo quotidiano delle seconde edizioni o ribattute delle principali testate;

13. possibilità di richiedere personalizzazioni delle componenti software messe a disposizione;

14. possibilità di realizzare le rassegne stampa, sulla base degli articoli selezionati mediante il monitoraggio, secondo due distinti scenari organizzativi:

a. le Amministrazioni producono in autonomia i fascicoli di rassegna stampa che poi saranno pubblicati mediante il sistema informatico dell'operatore economico;

b. l'operatore economico produce direttamente i fascicoli di rassegna stampa (una rassegna generale di carattere politico-istituzionale e una più sintetica, incentrata sugli articoli di profilo parlamentare); le Amministrazioni dispongono di un accesso redazionale con il quale effettuare una revisione del prodotto finale;

15. possibilità di migrare gli archivi preesistenti presso le due Amministrazioni, composti da singoli articoli, rassegne quotidiane e tematiche, comprensivi di metadati, immagini e OCR ove presente, nel formato previsto dal sistema proposto, e di rendere disponibile per la consultazione tali archivi, in modo coerente con le architetture di cui al punto 10;

16. eventuale possibilità per ciascun parlamentare di costituire un profilo personalizzato nella banca dati online nel quale memorizzare i propri parametri di ricerca, archiviare i risultati delle ricerche, ottenere rassegne stampa generate automaticamente sulla base dei suddetti parametri;

17. disponibilità di un'interfaccia a servizi programmabile - basata su API (Application Programming Interface) o web service - che garantisca l'utilizzo delle funzioni accessibili attraverso la sopraindicata applicazione web-based del sito della rassegna ad altre applicazioni o app sviluppate dalle Amministrazioni;

18. corsi di addestramento all'uso del sistema per le Amministrazioni;

19. parametri di costo per ciascuno degli elementi citati, ricomprendendo anche eventuali opzioni alternative o aggiuntive coerenti con il contesto descritto, specificando le modalità di determinazione degli stessi, ad esempio se relativi alle singole utenze ovvero a blocchi di utenze.

2. Monitoraggio radiotelevisivo

Il servizio consiste nel monitoraggio dei programmi trasmessi dalle principali emittenti televisive nazionali, dei notiziari trasmessi dalle principali emittenti televisive regionali e dei programmi trasmessi dalle principali emittenti radiofoniche (con esclusione di messaggi pubblicitari, film, cartoni animati, eventi sportivi, televendite e anticipazioni sui programmi). Il trasmesso deve essere integralmente registrato e conservato per un periodo di almeno 3 mesi.

Il monitoraggio comprende la selezione degli eventi sulla base del profilo di interesse delle Amministrazioni; la connotazione con un riassunto e una scheda informativa e la produzione di una o più clip per ciascun evento; l'inserimento degli eventi selezionati - entro un tempo determinato (per esempio, 30 minuti dalla fine della trasmissione) - in una banca dati messa a disposizione dall'operatore economico per la consultazione e la ricerca online, tramite la rete internet previa autenticazione semplice (userid e password), per un numero massimo di 50 utenze contemporanee; la segnalazione via email dell'inserimento degli eventi in banca dati; la duplicazione e consegna - su richiesta - di materiale audiovideo su supporto digitale.

La consulenza dovrà riguardare i seguenti aspetti:

1. la possibilità di aggiungere emittenti e trasmissioni agli elenchi definiti in sede di capitolato (eventualmente, specificando entro quali limiti);

2. la procedura di monitoraggio correntemente utilizzata, in particolare il ruolo ricoperto dalle persone e i compiti affidati al software;

3. l'eventuale uso dei sistemi di speech recognition, speech-to-text;

4. le categorie utilizzate per la connotazione degli eventi (ad esempio, data e orario, emittente, trasmissione, conduttore, intervistato etc.);

5. la struttura e le funzioni della banca dati online;

6. la struttura e le funzioni del motore di ricerca;

7. le specifiche tecniche delle clip audiovideo conservate in banca dati (risoluzione, bitrate, codec, formato file, etc.);

8. la possibilità di rendere disponibili - su richiesta - le clip con download di file video di elevata qualità (ad esempio, con bitrate maggiore di 5 Mbps);

9. le caratteristiche del servizio di assistenza e di reportistica;

10. la disponibilità di una funzione di consultazione e ricerca online, con accesso tramite la rete internet previa autenticazione semplice (userid e password), relativa alla registrazione di tutto il trasmesso nei 3 mesi precedenti;

11. la eventuale possibilità per ciascun parlamentare di costituire un profilo personalizzato nel quale memorizzare parametri di ricerca, ottenere alert sulla base dei suddetti parametri, archiviare i risultati delle ricerche effettuate nella banca dati relativa alla registrazione di tutto il trasmesso nei 3 mesi precedenti (specificando il costo per utente ovvero per fasce di utenti o per utenze contemporanee);

12. parametri di costo per ciascuno degli elementi citati, ricomprendendo anche eventuali opzioni alternative o aggiuntive coerenti con il contesto descritto, specificando le modalità di determinazione degli stessi, ad esempio se relativi alle singole utenze ovvero a blocchi di utenze.

3. Monitoraggio web

Il servizio consiste nel monitoraggio dei contenuti testuali, audio e video pubblicati all'interno di siti web, blog e social network, la selezione di notizie personalizzate in base al profilo di interesse delle Amministrazioni, la connotazione delle notizie con i dati essenziali (titolo, link alla pagina web), l'inserimento delle notizie selezionate in una piattaforma web per la consultazione e la ricerca online, accessibile tramite la rete internet, previa autenticazione semplice (userid e password), la segnalazione via email delle notizie di particolare interesse.

La consulenza dovrà riguardare i seguenti aspetti:

1. la procedura di monitoraggio utilizzata (sistemi di web scraping, web crawling, search engine, etc.);

2. la possibilità per le Amministrazioni di aggiungere/rimuovere siti e account dall'elenco del monitoraggio;

3. la possibilità di salvare in formato digitale (ad esempio in formato pdf) le pagine selezionate;

4. la possibilità di salvare eventuali contenuti multimediali (ad esempio, i video) delle pagine web;

5. struttura, funzioni e caratteristiche della piattaforma web;

6. struttura e funzioni del motore di ricerca nella banca dati;

7. le caratteristiche del servizio di assistenza;

8. parametri di costo per ciascuno degli elementi citati, ricomprendendo anche eventuali opzioni alternative o aggiuntive coerenti con il contesto descritto, specificando le modalità di determinazione degli stessi, ad esempio se relativi alle singole utenze ovvero a blocchi di utenze.

4. Agenzie di stampa

Il servizio consiste nella aggregazione e fruizione mediante un sistema informatico dei notiziari di agenzia cui ognuna delle Amministrazioni è abbonata singolarmente.

Le notizie di agenzia possono avere un formato testo, file pdf, immagini e video.

La consultazione delle notizie da parte degli utenti deve avvenire attraverso una interfaccia web e/o tramite programma client.

La consulenza dovrà riguardare i seguenti aspetti:

1. architettura del sistema proposto;

2. possibilità di profilazione degli utenti, per gestire le autorizzazioni di accesso ai servizi specifici (ad esempio, consultazione totale o parziale delle agenzie, consultazione ultimo mese, consultazione storico agenzie, ecc.);

3. disponibilità delle statistiche sul numero di accessi da parte degli utenti;

4. migrazione di eventuali basi dati storiche delle notizie di agenzie di stampa;

5. possibilità di richiedere personalizzazioni delle componenti software messe a disposizione;

6. disponibilità di una app per dispositivi tablet e smartphone (tra i più diffusi sul mercato), per la consultazione delle agenzie di stampa;

7. eventuale disponibilità di una piattaforma software (app, web, ecc.) per la consultazione integrata di rassegna stampa e agenzie di stampa;

8. possibilità di operare secondo due distinti modelli architetturali alternativi tra loro:

a. l'operatore economico eroga il servizio di consultazione delle agenzie, che sarà reso disponibile agli utenti finali mediante proprio sistema informatico (cloud/full outsourcing);

b. l'operatore economico provvede al software che sarà installato nei server resi disponibili dall'Amministrazione/dalle Amministrazioni, secondo le caratteristiche indicate. Deve ovviamente essere descritta l'infrastruttura hardware e software necessaria (web server/application server, database server, etc);

9. disponibilità di un'interfaccia a servizi programmabile - basata su API (Application Programming Interface) o web service - che garantisca l'utilizzo delle funzioni accessibili attraverso altre applicazioni o App sviluppate dalle Amministrazioni;

10. integrazione con il sistema di Gestione delle identità e degli accessi delle Amministrazioni;

a. in ambedue i modelli architetturali descritti al punto 8 (cloud/full outsourcing o installazione sui server delle Amministrazioni) le applicazioni (web, mobile, client/server) del servizio di Agenzie di stampa devono potersi integrare con il sistema di Gestione delle identità e degli accessi (Identity and Access Management) delle singole Amministrazioni. Deve essere prevista la possibilità di autenticazione tramite diversi protocolli (come SAML2, LDAP, OAUTH) e deve essere consentita la delega dell'autenticazione tramite reverse proxy (con verifica dell'indirizzo) con meccanismi di injection dell'identità dell'utente (come header injection, form filling, token di autenticazione) o altri meccanismi analoghi ritenuti idonei da parte delle Amministrazioni. Il servizio di Agenzie di stampa dovrà avere un proprio sistema di profilatura delle utenze che potranno essere definite sul sistema di Gestione delle identità e degli accessi delle Amministrazioni. Il servizio di Agenzie di stampa dovrà comunque consentire una gestione completa delle utenze (definizione, profilatura, autenticazione) anche in assenza dell'integrazione diretta con il sistema di Gestione delle identità e degli accessi delle Amministrazioni. In questo caso dovranno essere resi disponibili uno o più web service autenticati per la gestione delle utenze e per la loro profilatura;

b. per quanto attiene all'integrazione con il Portale intranet della Camera dei deputati le applicazioni dovranno consentire l'identificazione dell'utente secondo le modalità di delega dell'autenticazione descritte al precedente punto e dovranno mettere a disposizione uno o più web service autenticati per la registrazione, validazione, rinnovo del timeout e chiusura della sessione, nonché per la visualizzazione delle sessioni attive. I timeout di sessione dovranno essere configurabili;

11. il servizio di Agenzie di stampa dovrà essere erogato in modalità sicura (protocollo HTTPS con TLS) con certificati resi disponibili dall'Amministrazione (anche di tipo wildcard) o dal fornitore a seconda dell'architettura scelta, ed opzionalmente in modalità non sicura (protocollo HTTP);

12. parametri di costo per ciascuno degli elementi citati, ricomprendendo anche eventuali opzioni alternative o aggiuntive coerenti con il contesto descritto, specificando le modalità di determinazione degli stessi, ad esempio se relativi alle singole utenze ovvero a blocchi di utenze.

Il servizio di aggregazione e consultazione delle agenzie di stampa potrà essere richiesto anche da una sola delle due Amministrazioni ovvero essere attivato con decorrenze distinte.

5. Edicola digitale

La consulenza dovrà descrivere le caratteristiche della piattaforma digitale di supporto al servizio. Quest'ultimo dovrà garantire alle utenze accreditate, per i quotidiani e i periodici per i quali una o entrambe le Amministrazioni abbiano direttamente stipulato gli abbonamenti ovvero ne richiedano la sottoscrizione unitamente al servizio di edicola digitale, la funzione di consultazione della copia digitale integrale (per tale intendendosi la replica esatta e non riformattata dell'edizione cartacea in tutte le sue pagine, pubblicità inclusa) e quella di ricerca.

La consulenza dovrà indicare:

1. architettura del sistema proposto;

2. modalità di fruizione del servizio;

3. possibilità di richiedere personalizzazioni delle componenti software messe a disposizione;

4. fonti aggiuntive sulle quali effettuare la ricerca e definire l'arco temporale in relazione al quale può essere effettuata la ricerca stessa;

5. caratteristiche del servizio di assistenza e di reportistica;

6. parametri di costo per ciascuno degli elementi citati, ricomprendendo anche eventuali opzioni alternative o aggiuntive coerenti con il contesto descritto, distinguendo gli eventuali costi di avvio da quelli di esercizio e le modalità di determinazione degli stessi, ad esempio se relativi alle singole utenze ovvero a blocchi di utenze;

7. se la piattaforma in questione sia o meno integrata con quella utilizzata per lo svolgimento delle funzioni indicate ai precedenti punti della presente consultazione preliminare di mercato e se sia possibile l'integrazione con il sistema di gestione delle identità delle Amministrazioni.

6. Scadenze

I consulenti potranno richiedere delucidazioni e chiarimenti, tramite posta elettronica certificata, alla casella ufficiogareecontratti@pec.senato.it entro il 22 settembre 2017.

Le relative risposte saranno pubblicate sul sito internet del Senato della Repubblica (link alle consultazioni di mercato: http://www.senato.it/4396) e sul sito internet della Camera dei deputati (http://www.camera.it/leg17/316, sezione consultazioni preliminari di mercato) entro il 3 ottobre 2017.

Le consulenze dovranno pervenire, tramite posta elettronica certificata, entro il 13 ottobre 2017 alla casella: ufficiogareecontratti@pec.senato.it

Il presente avviso, finalizzato alla sola acquisizione di documentazione nei termini sopra indicati, non comporta a carico delle Amministrazioni del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati alcun obbligo di avviare, congiuntamente o separatamente, procedure di selezione del contraente per la fornitura dei servizi sopra descritti. La partecipazione alla procedura di consultazione preliminare di mercato non costituisce titolo preferenziale ai fini dell'eventuale selezione del contraente per la fornitura dei servizi oggetto di consulenza.