XVIII LEGISLATURA

Allegato A

Seduta di Lunedì 16 maggio 2022

COMUNICAZIONI

Missioni valevoli
nella seduta del 16 maggio 2022.

      Amitrano, Andreuzza, Ascani, Baldelli, Barelli, Bartolozzi, Battelli, Benamati, Bergamini, Berti, Enrico Borghi, Boschi, Brescia, Brunetta, Butti, Carfagna, Carnevali, Casa, Castelli, Maurizio Cattoi, Cavandoli, Cimino, Cirielli, Colletti, Comaroli, Davide Crippa, D'Incà, D'Uva, Dadone, Daga, De Carlo, De Maria, Del Grosso, Delmastro Delle Vedove, Luigi Di Maio, Di Stefano, Dieni, Donina, Fassino, Ferri, Gregorio Fontana, Ilaria Fontana, Franceschini, Frusone, Gallinella, Garavaglia, Gava, Gebhard, Gelmini, Giachetti, Giacomoni, Giorgetti, Gobbato, Grande, Grimoldi, Guerini, Invernizzi, Iovino, Lapia, Liuni, Lollobrigida, Lorefice, Losacco, Lupi, Macina, Maggioni, Magi, Mandelli, Marattin, Marzana, Migliore, Molinari, Molteni, Montaruli, Morelli, Mugnai, Mulè, Mura, Nardi, Nesci, Orlando, Paita, Parolo, Pastorino, Patassini, Perantoni, Polidori, Ribolla, Rizzo, Romaniello, Rosato, Rotta, Ruocco, Sarti, Sasso, Scalfarotto, Scerra, Schullian, Serracchiani, Carlo Sibilia, Silli, Sisto, Spadoni, Speranza, Suriano, Tabacci, Tasso, Tateo, Vignaroli, Viscomi, Vito, Leda Volpi, Raffaele Volpi, Zanettin, Zoffili.

(Alla ripresa pomeridiana della seduta).

      Amitrano, Andreuzza, Ascani, Bagnasco, Baldelli, Barelli, Bartolozzi, Battelli, Benamati, Bergamini, Berti, Enrico Borghi, Boschi, Brescia, Brunetta, Butti, Carfagna, Carnevali, Casa, Castelli, Maurizio Cattoi, Cavandoli, Cimino, Cirielli, Colletti, Colucci, Comaroli, Corda, Davide Crippa, D'Incà, D'Uva, Dadone, Daga, De Carlo, De Maria, Delmastro Delle Vedove, Luigi Di Maio, Di Stefano, Dieni, Donina, Fassino, Ferri, Gregorio Fontana, Ilaria Fontana, Franceschini, Frusone, Fusacchia, Galizia, Gallinella, Garavaglia, Gava, Gebhard, Gelmini, Giachetti, Giacomoni, Giorgetti, Gobbato, Grande, Grimoldi, Guerini, Invernizzi, Iovino, Lapia, Liuni, Lollobrigida, Lorefice, Losacco, Lupi, Macina, Maggioni, Magi, Mandelli, Marattin, Marzana, Melilli, Migliore, Molinari, Molteni, Montaruli, Morelli, Mugnai, Mulè, Mura, Nardi, Nesci, Orlando, Paita, Parolo, Pastorino, Patassini, Perantoni, Polidori, Ribolla, Rizzo, Romaniello, Rosato, Rotta, Ruocco, Sarti, Sasso, Scalfarotto, Scerra, Schullian, Serracchiani, Carlo Sibilia, Silli, Sisto, Spadoni, Speranza, Squeri, Suriano, Tabacci, Tasso, Tateo, Vignaroli, Viscomi, Vito, Leda Volpi, Raffaele Volpi, Zanettin, Zoffili.

Annunzio di proposte di legge.

      In data 13 maggio 2022 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa delle deputate:

          FIORINI: «Disposizioni per la tutela, la promozione e lo sviluppo dell'industria ceramica nazionale» (3610);

          CARNEVALI: «Disposizioni per la prevenzione delle discriminazioni e la tutela dei diritti delle persone che sono state affette da malattie oncologiche» (3611).

      Saranno stampate e distribuite.

Ritiro di proposte di legge.

      In data 13 maggio 2022 il deputato Anzaldi ha comunicato di ritirare la seguente proposta di legge:

          ANZALDI: "Modifica all'articolo 514 del codice di procedura civile, in materia di impignorabilità degli animali domestici" (337).

      La proposta di legge sarà pertanto cancellata dall'ordine del giorno.

Assegnazione di progetti di legge
a Commissioni in sede referente.

      A norma del comma 1 dell'articolo 72 del Regolamento, i seguenti progetti di legge sono assegnati, in sede referente, alle sottoindicate Commissioni permanenti:

          I Commissione (Affari costituzionali):

      PINI e SCHIRÒ: «Modifiche all'articolo 4 della legge 7 ottobre 1947, n. 1058, concernenti la soppressione della distinzione per sesso nella compilazione delle liste elettorali, l'indicazione del codice fiscale dell'elettore e l'omissione del cognome del coniuge per le donne coniugate o vedove» (3567).

          VI Commissione (Finanze):

      MARATTIN ed altri: «Modifica all'articolo 1, comma 5, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, in materia di destinazione alla riduzione della pressione fiscale delle risorse stimate come maggiori entrate permanenti derivanti dal miglioramento dell'adempimento spontaneo degli obblighi tributari» (3584) Parere delle Commissioni I e V.

          VII Commissione (Cultura):

      S. 2416. – Senatrice SAPONARA: «Dichiarazione di monumento nazionale del Teatro Regio di Parma» (approvata dal Senato) (3606) Parere delle Commissioni I e V.

          VIII Commissione (Ambiente):

      TARANTINO ed altri: «Modifica all'articolo 142 del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, in materia di disciplina del vincolo paesaggistico per le aree urbane comprese in parchi o riserve regionali» (3516) Parere delle Commissioni I, V e Commissione parlamentare per le questioni regionali.

          XII Commissione (Affari sociali):

      PINI ed altri: «Riconoscimento della vulvodinia e della neuropatia del pudendo come malattie croniche e invalidanti nonché disposizioni per la loro diagnosi e cura e per la tutela delle persone che ne sono affette» (3540) Parere delle Commissioni I, II, V, VII, XI e Commissione parlamentare per le questioni regionali.

          Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e V (Bilancio e Tesoro):

      D'ELIA ed altri: «Disposizioni in materia di redazione del bilancio di genere da parte delle regioni e degli enti locali» (3568) Parere della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

Trasmissione dalla Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza.

      La Presidente della Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza, con lettera in data 13 maggio 2022, ha inviato – ai sensi dell'articolo 144, comma 3, del Regolamento della Camera dei deputati – il documento conclusivo dell'indagine conoscitiva sul funzionamento e la gestione dei servizi sociali con particolare riferimento all'emergenza epidemiologica da COVID-19.

      Il predetto documento sarà stampato e distribuito (Doc. XVII-bis, N. 7).

Trasmissione dalla Presidenza del
Consiglio dei ministri.

      La Presidenza del Consiglio dei ministri, con lettera in data 9 maggio 2022, ha comunicato, ai sensi dell'articolo 8-ter del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1998, n. 76, che è stata autorizzata, in relazione a un intervento da realizzare tramite un contributo assegnato per l'anno 2016 in sede di ripartizione della quota dell'otto per mille dell'IRPEF devoluta alla diretta gestione statale, una variante non onerosa del progetto dell'Associazione nazionale comuni italiani relativo a interventi straordinari di accoglienza integrata in favore di richiedenti e titolari di protezione internazionale.

      Questa comunicazione è trasmessa alla I Commissione (Affari costituzionali) e alla V Commissione (Bilancio).

      La Presidenza del Consiglio dei ministri, con lettera in data 11 maggio 2022, ha comunicato, ai sensi dell'articolo 8-ter del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1998, n. 76, che è stata autorizzata, in relazione a un intervento da realizzare tramite un contributo assegnato per l'anno 2016 in sede di ripartizione della quota dell'otto per mille dell'IRPEF devoluta alla diretta gestione statale, una variante non onerosa del progetto dell'associazione PaceFuturo ONLUS «La casa delle api e il miele del III paradiso – Laboratorio didattico formativo e di integrazione sociale in apicoltura rivolto ai richiedenti protezione internazionale e alla comunità».

      Questa comunicazione è trasmessa alla I Commissione (Affari costituzionali) e alla V Commissione (Bilancio).

      La Presidenza del Consiglio dei ministri, con lettera in data 11 maggio 2022, ha comunicato, ai sensi dell'articolo 8-ter del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1998, n. 76, che è stata autorizzata, in relazione a un intervento da realizzare tramite un contributo assegnato per l'anno 2018 in sede di ripartizione della quota dell'otto per mille dell'IRPEF devoluta alla diretta gestione statale, una variante non onerosa del progetto dell'associazione CIFA ONLUS «Un giorno ci dite dove ci accompagnate».

      Questa comunicazione è trasmessa alla I Commissione (Affari costituzionali) e alla V Commissione (Bilancio).

      La Presidenza del Consiglio dei ministri, con lettera in data 11 maggio 2022, ha comunicato, ai sensi dell'articolo 8-ter del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1998, n. 76, che è stata autorizzata, in relazione a un intervento da realizzare tramite un contributo assegnato per l'anno 2018 in sede di ripartizione della quota dell'otto per mille dell'IRPEF devoluta alla diretta gestione statale, una variante non onerosa del progetto della società cooperativa Sankara «Come a casa».

      Questa comunicazione è trasmessa alla I Commissione (Affari costituzionali) e alla V Commissione (Bilancio).

Annunzio di sentenze della
Corte costituzionale.

      La Corte costituzionale ha depositato in cancelleria la seguente sentenza che, ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del Regolamento, è inviata alla VIII Commissione (Ambiente), nonché alla I Commissione (Affari costituzionali):

      sentenza n. 119 del 6 aprile – 12 maggio 2022 (Doc. VII, n. 881),

          con la quale:

              dichiara inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 16 della legge della Regione Emilia-Romagna 21 ottobre 2021, n. 14 (Misure urgenti a sostegno del sistema economico ed altri interventi per la modifica dell'ordinamento regionale. Modifiche alle leggi regionali n. 2 del 1998, n. 40 del 2002, n. 2 del 2019, n. 9 del 2021 e n. 11 del 2021), promosse dal Presidente del Consiglio dei ministri in riferimento all'articolo 117, secondo comma, lettere e) e s), della Costituzione, in relazione all'articolo 149-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale).

      La Corte costituzionale, in data 13 maggio 2022, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 30, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87, copia delle seguenti sentenze che, ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del Regolamento, sono inviate alle sottoindicate Commissioni competenti per materia, nonché alla I Commissione (Affari costituzionali):

      sentenza n. 120 del 22 marzo – 13 maggio 2022 (Doc. VII, n. 882),

          con la quale:

              dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 19, comma 2, della legge della Regione Puglia 22 febbraio 2005, n. 3 (Disposizioni regionali in materia di espropriazioni per pubblica utilità e prima variazione al bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2005):

          alla VIII Commissione (Ambiente);

      sentenza n. 121 del 6 aprile – 13 maggio 2022 (Doc. VII, n. 883),

          con la quale:

              dichiara l'illegittimità costituzionale degli articoli 1, comma 1, lettere a) e b), e 2, commi 1, 2 e 3, della legge della Regione Basilicata 26 luglio 2021, n. 30 (Modifiche alla legge regionale 19 gennaio 2010, n. 1 «Norme in materia di energia e Piano di Indirizzo Energetico Ambientale Regionale – Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 – legge regionale n. 9/2007 e ss.mm.ii.» e alla legge regionale n. 8/2012 «Disposizioni in materia di produzione di energia da fonti rinnovabili»):

          alle Commissioni riunite VIII (Ambiente) e X (Attività Produttive).

Trasmissione dal Ministro per i rapporti con il Parlamento.

      Il Ministro per i rapporti con il Parlamento, con lettera in data 5 maggio 2022, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 12, comma 1, del decreto legislativo 25 febbraio 1999, n. 66, la relazione d'inchiesta dell'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo concernente l'incidente occorso a un aeromobile nei pressi dell'aeroporto di Boscomantico (Verona) il 17 maggio 2019.

      Questo documento è trasmesso alla IX Commissione (Trasporti).

      Il Ministro per i rapporti con il Parlamento, con lettera in data 12 maggio 2022, ha comunicato, ai sensi dell'articolo 9-bis, comma 7, della legge 21 giugno 1986, n. 317, concernente la procedura d'informazione nel settore delle regolamentazioni tecniche e delle regole relative ai servizi della società dell'informazione, che il Governo, con notifica 2022/0322/I, ha attivato la predetta procedura in ordine al progetto di regola tecnica relativa alla normativa tecnica e amministrativa in materia di segnali mobili plurifunzionali di soccorso.

      Questa comunicazione è trasmessa alla IX Commissione (Trasporti) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).

      Il Ministro per i rapporti con il Parlamento, con lettera in data 12 maggio 2022, ha comunicato, ai sensi dell'articolo 9-bis, comma 7, della legge 21 giugno 1986, n. 317, concernente la procedura d'informazione nel settore delle regolamentazioni tecniche e delle regole relative ai servizi della società dell'informazione, che il Governo, con notifica 2022/0339/I, ha attivato la predetta procedura in ordine al progetto di regola tecnica relativa alla normativa tecnica in materia di monopattini a propulsione prevalentemente elettrica.

      Questa comunicazione è trasmessa alla IX Commissione (Trasporti) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).

Trasmissione dal Ministro per il Sud e la coesione territoriale.

      Il Ministro per il Sud e la coesione territoriale, con lettera in data 5 maggio 2022, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 1, comma 178, lettera b), della legge 30 dicembre 2020, n. 178, il documento concernente l'individuazione delle aree tematiche e degli obiettivi strategici del Fondo per lo sviluppo e la coesione per il periodo di programmazione 2021-2027 (Doc. XXVII, n. 31).

      Questo documento è trasmesso alla V Commissione (Bilancio).

Trasmissione dal Ministro della
transizione ecologica.

      Il Ministro della transizione ecologica, con lettera in data 11 maggio 2022, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 1-quater, comma 8, del decreto-legge 29 agosto 2003, n. 239, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 ottobre 2003, n. 290, il rapporto sull'andamento delle autorizzazioni concernenti la realizzazione o il potenziamento di centrali termoelettriche di potenza superiore a 300 MW termici, aggiornato al mese di aprile 2022.

      Questo documento è trasmesso alla VIII Commissione (Ambiente) e alla X Commissione (Attività produttive).

Trasmissione dal Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri.

      Il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri, in data 11 maggio 2022, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 6, commi 4 e 5, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, la relazione in merito alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione (COM(2022) 184 final).

      Questa relazione è trasmessa alla V Commissione (Bilancio).

Trasmissione dal Commissario per la realizzazione del progetto sportivo delle finali di coppa del mondo e dei campionati mondiali di sci alpino, che si terranno a Cortina d'Ampezzo, rispettivamente, nel marzo 2020 e nel febbraio 2021.

      Il Commissario per la realizzazione del progetto sportivo delle finali di coppa del mondo e dei campionati mondiali di sci alpino, che si terranno a Cortina d'Ampezzo, rispettivamente, nel marzo 2020 e nel febbraio 2021, con lettera pervenuta in data 4 maggio 2022, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 61, comma 10, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, la relazione sulle attività svolte dal medesimo Commissario, riferita all'anno 2021 e al periodo da gennaio ad aprile 2022 (Doc. CCXLIII, n. 4).

      Questa relazione è trasmessa alla VII Commissione (Cultura) e alla VIII Commissione (Ambiente).

Annunzio di progetti di atti
dell'Unione europea.

      La Commissione europea, in data 12 e 13 maggio 2022, ha trasmesso, in attuazione del Protocollo sul ruolo dei Parlamenti allegato al Trattato sull'Unione europea, i seguenti progetti di atti dell'Unione stessa, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi, che sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle sottoindicate Commissioni, con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea):

          Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Mettere al primo posto le persone, garantire una crescita sostenibile e inclusiva, liberare il potenziale delle regioni ultraperiferiche dell'Unione europea (COM(2022) 198 final), che è assegnata in sede primaria alla V Commissione (Bilancio);

          Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2011/83/UE per quanto riguarda i contratti di servizi finanziari conclusi a distanza e abroga la direttiva 2002/65/CE (COM(2022) 204 final), corredata dal relativo allegato (COM(2022) 204 final – Annex) e dal relativo documento di lavoro dei servizi della Commissione – Sintesi della relazione sulla valutazione d'impatto (SWD(2022) 142 final), che è assegnata in sede primaria alla VI Commissione (Finanze);

          Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sul funzionamento della direttiva 2011/24/UE concernente l'applicazione dei diritti dei pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera (COM(2022) 210 final), corredata dal relativo allegato (COM(2022) 210 final – Annex), che è assegnata in sede primaria alla XII Commissione (Affari sociali);

          Proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione da adottare a nome dell'Unione europea nella settantacinquesima sessione dell'Assemblea mondiale della sanità per quanto riguarda alcune modifiche del regolamento sanitario internazionale (2005) (COM(2022) 214 final), corredata dal relativo allegato (COM(2022) 214 final – Annex), che è assegnata in sede primaria alla III Commissione (Affari esteri);

          Proposte di decisione del Consiglio relative rispettivamente alla firma, a nome dell'Unione europea, nonché alla conclusione dell'accordo tra l'Unione europea, da una parte, e la Nuova Zelanda, dall'altra, sullo scambio di dati personali tra l'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione nell'attività di contrasto (Europol) e le autorità neozelandesi competenti per la lotta contro le forme gravi di criminalità e il terrorismo (COM(2022) 207 final e COM(2022) 208 final), corredate dai rispettivi allegati (COM(2022) 207 final – Annex e COM(2022) 208 final – Annex), che sono assegnate in sede primaria alla III Commissione (Affari esteri);

          Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Un decennio digitale per bambini e giovani: la nuova strategia europea per un'internet migliore per i ragazzi (BIK+) (COM(2022) 212 final), che è assegnata in sede primaria alla IX Commissione (Trasporti);

          Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sull'andamento delle spese del FEAGA – Sistema di allarme n. 1-3/2022 (COM(2022) 225 final), corredata dal relativo allegato (COM(2022) 225 final – Annex), che è assegnata in sede primaria alla XIII Commissione (Agricoltura).

          La Commissione europea, in data 12 maggio 2022, ha trasmesso un nuovo testo della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Fondo sociale per il clima (COM(2021) 568 final/2), che sostituisce il documento COM(2021) 568 final, già assegnato, in data 10 settembre 2021, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alla VIII Commissione (Ambiente), con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), nonché, in data 14 settembre 2021, alla medesima XIV Commissione ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà.

      Il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri, in data 12 maggio 2022, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 6, commi 1 e 2, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, progetti di atti dell'Unione europea, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi.

      Questi atti sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle Commissioni competenti per materia, con il parere, se non già assegnati alla stessa in sede primaria, della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).

      Con la predetta comunicazione, il Governo ha inoltre richiamato l'attenzione sui seguenti documenti, già trasmessi dalla Commissione europea e assegnati alle competenti Commissioni, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento:

          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2018/1727 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la raccolta, la preservazione e l'analisi presso Eurojust delle prove relative a genocidio, crimini contro l'umanità e crimini di guerra (COM(2022) 187 final);

          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2018/1806 che adotta l'elenco dei paesi terzi i cui cittadini devono essere in possesso del visto all'atto dell'attraversamento delle frontiere esterne e l'elenco dei paesi terzi i cui cittadini sono esenti da tale obbligo (Kuwait, Qatar) (COM(2022) 189 final);

          Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Uno spazio europeo dei dati sanitari: sfruttare il potenziale dei dati sanitari per le persone, i pazienti e l'innovazione (COM(2022) 196 final);

          Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori espulsi dal lavoro a seguito di una domanda presentata dalla Francia – EGF/2022/001 FR/Air France (COM(2022) 201 final).

Trasmissione dall'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza.

      L'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza, con lettera in data 5 maggio 2022, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 18, comma 3, del regolamento di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 20 luglio 2012, n. 168, il conto finanziario della medesima Autorità per l'anno 2021, corredato dalla relazione illustrativa, approvato in data 29 aprile 2022.

      Questo documento è trasmesso alla I Commissione (Affari costituzionali), alla V Commissione (Bilancio) e alla XII Commissione (Affari sociali).

Atti di controllo e di indirizzo.

      Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell'Allegato B al resoconto della seduta odierna.

DISEGNO DI LEGGE: S. 2564 – CONVERSIONE IN LEGGE, CON MODIFICAZIONI, DEL DECRETO-LEGGE 21 MARZO 2022, N. 21, RECANTE MISURE URGENTI PER CONTRASTARE GLI EFFETTI ECONOMICI E UMANITARI DELLA CRISI UCRAINA (APPROVATO DAL SENATO) (A.C. 3609)

A.C. 3609 – Questione pregiudiziale

QUESTIONE PREGIUDIZIALE

      La Camera,

          premesso che:

              il provvedimento in esame dispone la Conversione in legge del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, recante misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina;

              il testo approdato in Aula è caratterizzato da una pluralità di disposizioni di rilievo inserite in Senato nel corso della conversione del decreto e che spaziano da interventi quali la riduzione delle aliquote di accisa sulla benzina e sul gasolio impiegato come carburante, al contributo, sotto forma di credito d'imposta, a favore delle imprese per l'acquisto di energia elettrica, all'incremento del credito d'imposta in favore delle imprese energivore e gasivore, alle disposizioni urgenti in materia di rateizzazione delle bollette per i clienti domestici, alle disposizioni in materia di semplificazione per la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, alle ulteriori disposizioni di sostegno alle imprese, ad altre misure e proroghe che per quanto di interesse collettivo e nazionale, avrebbero potuto essere trattate in provvedimenti di natura ordinaria, altrettanto necessari, ma che poco hanno a che vedere con le motivazioni di urgenza da cui muove il testo in esame;

              nello specifico, tra le misure evidentemente legate al titolo del testo in esame vi sono quelle inerenti le disposizioni in tema di approvvigionamento di materie prime critiche, il coordinamento delle attività di assistenza e accoglienza a seguito della crisi ucraina e le misure di assistenza nei confronti dei minori non accompagnati provenienti dall'Ucraina, oltre che la gestione delle risorse oggetto di congelamento a seguito della crisi ucraina;

              occorre evidenziare che il comma 1-bis dell'articolo 1 del disegno di legge di conversione prevede l'abrogazione del decreto-legge n. 38 del 2022, con salvezza degli effetti, le cui disposizioni recano «Misure urgenti in materia di accise e IVA sui carburanti». Le modifiche introdotte in Senato recano puntuali disposizioni aggiuntive o modificative al corpo del decreto-legge n. 21 del 2022 in esame, al fine di trasporre in esso e mantenere nell'ordinamento, del decreto-legge di cui si propone l'abrogazione, le corrispondenti disposizioni;

              a tal proposito occorre segnalare che, nella seduta della Camera del 20 gennaio 2021, nel corso dell'esame del disegno di legge C 2835-A di conversione del decreto-legge n. 172 del 2020, è stato approvato dalla Camera l'ordine del giorno 9/2835-A/10, con il quale il Governo si impegnava «ad operare per evitare la “confluenza” tra diversi decreti-legge, limitando tale fenomeno a circostanze di assoluta eccezionalità da motivare adeguatamente nel corso dei lavori parlamentari»; successivamente, nella seduta del 23 febbraio 2021, nel corso dell'esame del disegno di legge C. 2845-A di conversione del decreto-legge n. 183 del 2020 (cd. «DL proroga termini») il Governo ha espresso parere favorevole con una riformulazione all'ordine del giorno 9/2845-A/22, anch'esso sottoscritto da componenti del Comitato per la legislazione; nel testo riformulato l'ordine del giorno impegna il Governo «a porre in essere ogni iniziativa volta, in continuità di dialogo con il Parlamento, ad evitare, ove possibile, la confluenza dei decreti-legge, in linea anche con il citato ordine del giorno n. 9/2835-A/10»; parere successivamente ribadito anche nella seduta del 7 luglio 2021 dal Comitato della legislazione, dove a seguito dell'esame del decreto-legge n. 99 del 2021, richiamando tali precedenti, ha raccomandato al Governo di aver cura, nel prosieguo dei lavori parlamentari, di fornire adeguata motivazione delle ragioni alla base della decisione di presentare l'emendamento che fa confluire il decreto-legge n. 99 nel decreto-legge n. 73, dando seguito agli ordini del giorno 9/2835-A/10 e 9/2845-A/22;

              si evidenzia, inoltre, che il Presidente della Repubblica, nella lettera ai Presidenti delle Camere e al Presidente del Consiglio dei ministri del 23 luglio 2021, nel segnalare l'opportunità di «un ricorso più razionale e disciplinato alla decretazione d'urgenza» ha rilevato che «la confluenza di un decreto-legge in un altro provvedimento d'urgenza, oltre a dover rispettare il requisito dell'omogeneità di contenuto, dovrà verificarsi solo in casi eccezionali e con modalità tali da non pregiudicarne l'esame parlamentare.», cosa che non è avvenuta nel corso del dibattito nelle aule parlamentari;

              inoltre, per quanto il testo in esame contenga una serie di dispositivi importanti, la cui trattazione è stata spesso a più riprese segnalata nel corso di diversi provvedimenti esaminati in questa legislatura, è di tutta evidenza che si tratti di dispositivi eterogenei che poco o nulla hanno a che vedere con le motivazioni dell'urgenza richiesta a seguito della crisi umanitaria ed economica in Ucraina;

              a tal proposito si segnala che il criterio di omogeneità nel contenuto dei provvedimenti oggetto di decretazione d'urgenza rappresenta una delle condizioni imprescindibili sulle quali sono definite le argomentazioni della Corte Costituzionale in merito alla legittima sussistenza dei casi straordinari di necessità e di urgenza, di cui all'articolo 77 comma 2 della Costituzione;

              l'emanazione di disposizioni eterogenee tra di loro, inserite nella decretazione d'urgenza è una consuetudine parlamentare, che compromette le prerogative del Parlamento nell'esercizio delle sue funzioni causando una distorsione degli equilibri correlati al legittimo e corretto confronto istituzionale tra Governo e Parlamento;

              si rileva, inoltre, che la Corte Costituzionale con sentenza n. 22 del 2012, ha evidenziato che «l'inserimento di norme eterogenee all'oggetto o alla finalità del decreto spezza il legame logico-giuridico tra la valutazione fatta dal Governo dell'urgenza del provvedere ed “i provvedimenti provvisori con forza di legge”, di cui alla norma costituzionale citata»;

              nella citata sentenza, la Corte Costituzionale ha richiamato l'art. 15, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400 (Disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri) nel punto in cui prescrive che il contenuto del decreto-legge «deve essere specifico, omogeneo e corrispondente al titolo», la Corte infatti ha evidenziato che la norma «pur non avendo, in sé e per sé, rango costituzionale, e non potendo quindi assurgere a parametro di legittimità in un giudizio davanti a questa Corte, costituisce esplicitazione della ratio implicita nel secondo comma dell'art. 77 Cost., il quale impone il collegamento dell'intero decreto-legge al caso straordinario di necessità e urgenza, che ha indotto il Governo ad avvalersi dell'eccezionale potere di esercitare la funzione legislativa senza previa delegazione da parte del Parlamento.»;

              dunque, il titolo del decreto-legge in esame, è assolutamente improprio rispetto alla differente mole di materie trattate che, per quanto in parte condivisibili, hanno poco a che vedere con l'urgenza dettata dal testo in esame;

              pertanto, il provvedimento in oggetto appare viziato sotto il profilo della legittimità costituzionale, sia in ragione del carattere disomogeneo e disarmonico del contenuto delle disposizioni, sia perché carente dei requisiti straordinari di necessità e urgenza,

delibera di non procedere all'esame del disegno di legge n. 3609.
N. 1. Lollobrigida, Osnato, Zucconi, Albano, Caiata, Bignami, De Toma, Prisco, Montaruli, Ferro, Galantino, Bucalo, Frassinetti.