XVIII LEGISLATURA

Allegato A

Seduta di Mercoledì 4 luglio 2018

ORGANIZZAZIONE DEI TEMPI DI ESAME: MOZIONE N. 1-00010

Mozione n.  1-00010 – Iniziative volte a favorire il rientro delle imprese italiane che hanno delocalizzato la produzione all'estero

Tempo complessivo, comprese le dichiarazioni di voto: 6 ore (*).

Governo 25 minuti
Richiami al Regolamento 10 minuti
Tempi tecnici 5 minuti
Interventi a titolo personale 59 minuti
(con il limite massimo di 11 minuti per ciascun deputato)
Gruppi 4 ore e 21 minuti
    MoVimento 5 Stelle 1 ora e 3 minuti
    Lega – Salvini premier 44 minuti
    Partito Democratico 42 minuti
    Forza Italia – Berlusconi presidente 40 minuti
    Fratelli d'Italia     26 minuti
    Liberi e Uguali 23 minuti
    Misto: 23 minuti
        MAIE-Movimento Associativo Italiani all'Estero 8 minuti
        Civica Popolare-AP-PSI-Area Civica 4 minuti
        Minoranze Linguistiche 4 minuti
        Noi Con l'Italia-USEI 4 minuti
        +Europa-Centro Democratico 3 minuti

(*) Al tempo sopra indicato si aggiungono 5 minuti per l'illustrazione della mozione.

COMUNICAZIONI

Missioni valevoli nella seduta del 4 luglio 2018.

      Baldino, Billi, Bitonci, Bonafede, Borghese, Buffagni, Carfagna, Carinelli, Castelli, Castiello, Centemero, Cirielli, Cominardi, Corneli, D'Incà, D'Uva, De Micheli, Del Re, Delrio, Luigi Di Maio, Di Stefano, Durigon, Fantinati, Ferraresi, Fitzgerald Nissoli, Gregorio Fontana, Fraccaro, Fugatti, Fusacchia, Galizia, Galli, Garavaglia, Gava, Giorgetti, Guidesi, Manzato, Micillo, Molteni, Morrone, Picchi, Rixi, Rosato, Ruocco, Carlo Sibilia, Siragusa, Spadoni, Tofalo, Ungaro, Vacca, Valbusa, Valente, Villarosa.

Annunzio di proposte di legge.

      In data 27 giugno 2018 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
          CARFAGNA: «Introduzione degli articoli 558-bis e 558-ter del codice penale e altre disposizioni concernenti l'induzione al matrimonio mediante coercizione» (792);
          RUOCCO: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario» (793);
          D'ALESSANDRO: «Legge quadro in materia di ricerca, raccolta, coltivazione, lavorazione e commercio dei tartufi freschi o conservati destinati al consumo nonché disposizioni fiscali» (794);
          PALAZZOTTO e FORNARO: «Riconoscimento e disciplina delle attività zootecniche minori e di supporto alla produzione animale» (795);
          PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE LONGO: «Modifica all'articolo 9 della Costituzione in materia di riconoscimento e tutela della lingua italiana quale lingua ufficiale della Repubblica ed elemento costitutivo dell'identità nazionale» (796);
          LONGO: «Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n.  91, in materia di riconoscimento della cittadinanza italiana agli stranieri di origine italiana» (797);
          LONGO: «Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n.  91, in materia di riacquisto della cittadinanza da parte delle donne che l'hanno perduta a seguito del matrimonio con uno straniero e dei loro discendenti» (798);
          LONGO: «Disposizioni per favorire il diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero mediante l'introduzione del voto elettronico» (799);
          LONGO: «Modifiche alla legge 7 dicembre 2000, n.  383, in materia di attività delle associazioni di promozione sociale in favore delle comunità italiane all'estero» (800);
          LONGO: «Disposizioni per la promozione della conoscenza dell'emigrazione italiana nel quadro delle migrazioni contemporanee» (801);
          LONGO: «Istituzione della Commissione parlamentare di indirizzo e controllo sull'emigrazione italiana nel mondo» (802);
          STEFANI ed altri: «Riconoscimento della figura dello studente caregiver familiare» (803).

      In data 28 giugno 2018 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
          SANTELLI ed altri: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere» (805);
          PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE SPERANZA: «Modifiche all'articolo 81 della Costituzione e all'articolo 5 della legge costituzionale 20 aprile 2012, n.  1, in materia di ricorso all'indebitamento» (806);
          PALAZZOTTO ed altri: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere» (807);
          VIETINA: «Modifiche al decreto legislativo 3 aprile 2006, n.  152, concernenti deroghe in materia di conferimento di rifiuti speciali e di iscrizione nell'Albo nazionale gestori ambientali» (808);
          BRAGA: «Contenimento del consumo del suolo e riuso del suolo edificato» (809);
          CAPARVI: «Modifiche al testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n.  773, in materia di rilascio della licenza di portare armi» (810);
          CECCONI: «Istituzione e disciplina della Rete nazionale dei registri dei tumori e dei sistemi di sorveglianza e del referto epidemiologico per il controllo sanitario della popolazione» (811);
          D'UVA e CARBONARO: «Disciplina dell'accesso ai corsi universitari» (812);
          D'UVA e CARBONARO: «Modifiche all'articolo 2 del decreto-legge 10 novembre 2008, n.  180, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 gennaio 2009, n.  1, e all'articolo 5 del decreto legislativo 25 novembre 2016, n.  218, in materia di finanziamento delle università statali e degli enti pubblici di ricerca» (813);
          GRIMOLDI e RIBOLLA: «Disposizioni concernenti l'acquisto, la detenzione e l'uso personale di nebulizzatori contenenti sostanze irritanti o urticanti» (814);
          GRIMOLDI e RIBOLLA: «Istituzione del Registro nazionale delle guardie particolari giurate e disposizioni concernenti la nomina e i poteri delle medesime» (815);
          GRIMOLDI e RIBOLLA: «Modifiche al codice di procedura civile, al codice di procedura penale e alle disposizioni per la loro attuazione, relative ai consulenti tecnici e ai periti iscritti negli albi presso i tribunali, nonché istituzione delle associazioni degli iscritti negli albi del tribunale» (816);
          GRIMOLDI ed altri: «Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in materia di circostanza aggravante per taluni delitti commessi nei confronti di donne» (817);
          GRIMOLDI e RIBOLLA: «Modifiche al decreto legislativo 8 giugno 2001, n.  231, al decreto legislativo 21 novembre 2007, n.  231, e altre disposizioni in materia di organismi di vigilanza degli enti e di responsabilità per illecito amministrativo dipendente da reato degli enti, delle banche, delle società di intermediazione finanziaria e delle imprese di assicurazione» (818);
          GRIMOLDI e RIBOLLA: «Disposizione per favorire la ricerca dei minori scomparsi» (819);
          GRIMOLDI e RIBOLLA: «Istituzione della corte d'appello di Monza» (820);
          GRIMOLDI e RIBOLLA: «Modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1972, n.  1035, in materia di assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica agli appartenenti alle forze di polizia, anche se cessati dal servizio» (821);
          GRIMOLDI e RIBOLLA: «Delega al Governo per l'adozione di norme in materia di tutela previdenziale e antinfortunistica in favore del personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco» (822);
          GRIMOLDI e RIBOLLA: «Modifica all'articolo 1 della legge 18 febbraio 1989, n.  56, in materia di riserva dell'esercizio delle attività proprie della professione di psicologo» (823);
          GRIMOLDI e RIBOLLA: «Riconoscimento dell'osteopatia come professione sanitaria primaria» (824);
          D'ETTORE ed altri: «Modifica all'articolo 17 del codice del Terzo settore, di cui al decreto legislativo 3 luglio 2017, n.  117, in materia di incompatibilità nell'attività di volontariato» (825);
          D'UVA e CARBONARO: «Istituzione del dottorato industriale» (826);
          DEIDDA ed altri: «Modifica all'articolo 39 del codice della nautica da diporto, di cui al decreto legislativo 18 luglio 2005, n.  171, concernente i tipi di navigazione per i quali è obbligatorio il possesso della patente nautica» (827);
          DONZELLI ed altri: «Abrogazione dell'articolo 11 del decreto-legge 20 febbraio 2017, n.  14, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 aprile 2017, n.  48, in materia di occupazioni arbitrarie di immobili» (828);
          RAMPELLI: «Modifiche alla legge 2 dicembre 2016, n.  242, concernente la coltivazione e la filiera agroindustriale della canapa» (829);
          RUOCCO: «Disposizioni per favorire la definizione delle sofferenze bancarie a carico delle imprese» (830).

      In data 29 giugno 2018 è stata presentata alla Presidenza la seguente proposta di legge d'iniziativa del deputato:
          D'IPPOLITO: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sullo smaltimento illecito di rifiuti mediante affondamento di navi e sulle connesse attività di organizzazioni criminali» (831).

      In data 2 luglio 2018 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
          BIGNAMI: «Disposizioni per la promozione e la valorizzazione delle botteghe storiche» (832);
          BELOTTI: «Modifiche agli articoli 7 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.  504, e 1 della legge 10 marzo 2000, n.  62, in materia di esenzione dall'imposta municipale unica per le porzioni di edifici utilizzati per le attività didattiche dalle scuole paritarie senza fini di lucro» (833);
          SPERANZA e CONTE: «Modifiche al codice penale concernenti l'abolizione della pena dell'ergastolo» (834);
          ASCANI: «Disciplina e promozione delle imprese culturali e creative» (835);
          FORNARO ed altri: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sull'uso dell'amianto e sulla bonifica dei siti contaminati» (836);
          SANDRA SAVINO: «Disposizioni per il coordinamento in materia di politiche integrate per la sicurezza e la polizia locale nonché delega al Governo per la disciplina dello stato giuridico e del trattamento economico del relativo personale» (837);
          SANDRA SAVINO: «Modifiche alla legge 1o aprile 1981, n.  121, concernenti le norme di comportamento politico degli appartenenti alle forze di polizia e la soppressione del divieto di iscrizione ai partiti politici» (838);
          SANDRA SAVINO: «Introduzione dell'articolo 612-ter del codice penale, concernente il reato di diffusione di immagini e video sessualmente espliciti» (839);
          SANDRA SAVINO: «Delega al Governo per la revisione della disciplina e dell'organizzazione del processo tributario e della giurisdizione tributaria» (840);
          SANDRA SAVINO: «Modifiche alla legge 9 gennaio 1991, n.  19, recante norme per lo sviluppo delle attività economiche e della cooperazione internazionale della regione Friuli-Venezia Giulia, della provincia di Belluno e delle aree limitrofe» (841);
          SANDRA SAVINO: «Istituzione di zone franche urbane nelle aree di confine con la Repubblica di Slovenia e la Repubblica d'Austria» (842);
          SANDRA SAVINO: «Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n.  285, e altre disposizioni concernenti la disciplina dei veicoli di interesse storico e collezionistico e delle relative associazioni amatoriali» (843);
          SANDRA SAVINO: «Modifica all'articolo 5 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n.  201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.  214, in materia di esclusione dei trattamenti di invalidità dal calcolo dell'indicatore della situazione economica equivalente» (844);
          SANDRA SAVINO: «Disciplina delle medicine non convenzionali» (845);
          SANDRA SAVINO: «Istituzione dell'onorificenza della medaglia al merito dei donatori di sangue» (846);
          PRESTIPINO: «Introduzione del titolo XIV-bis del libro primo del codice civile e altre disposizioni per la tutela degli animali» (847);
          DELRIO ed altri: «Disposizioni per il potenziamento e lo sviluppo dei sistemi di trasporto rapido di massa» (848);
          PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE RUOCCO: «Modifiche agli articoli 23, 53 e 97 della Costituzione in materia di princìpi generali della legislazione tributaria per la garanzia dei diritti del contribuente» (849).

      In data 3 luglio 2018 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
          LA MARCA ed altri: «Disposizioni per il sostegno dello sport italiano nel mondo e la promozione della pratica sportiva tra gli italiani all'estero» (852);
          SPERANZA: «Modifica all'articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n.  147, concernente misure per contrastare la delocalizzazione delle attività produttive» (853);
          BIGNAMI: «Modifica all'articolo 22 della legge 7 agosto 1990, n.  241, in materia di accesso dei membri del Parlamento ai documenti delle pubbliche amministrazioni» (854);
          QUARTAPELLE PROCOPIO ed altri: «Istituzione della Commissione nazionale per la promozione e la protezione dei diritti umani fondamentali» (855);
          DIENI: «Modifiche all'articolo 99 e abrogazione degli articoli 108 e 110 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n.  267, in materia di durata degli incarichi di segretario comunale e provinciale, di nomina del direttore generale e di conferimento di incarichi dirigenziali a contratto presso gli enti locali» (856);
          DIENI: «Modifiche all'articolo 19 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165, concernenti la soppressione della facoltà di conferimento di incarichi di funzioni dirigenziali a soggetti estranei alle pubbliche amministrazioni» (857);
          MURONI: «Disposizioni per favorire la partecipazione attiva della popolazione residente ai processi decisionali delle amministrazioni comunali» (858);
          DE LORENZIS: «Disposizioni per la promozione dell'utilizzo condiviso di veicoli privati (car sharing)» (859);
          EPIFANI ed altri: «Modifiche all'articolo 3 del decreto-legge 4 luglio 2006, n.  223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n.  248, e altre disposizioni in materia di disciplina degli orari di apertura degli esercizi commerciali, nonché interventi per il sostegno delle microimprese operanti nel settore del commercio al dettaglio» (860);
          FASSINA: «Interpretazione autentica della lettera c) del comma 605 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n.  296, concernente la validità del diploma magistrale per l'inserimento nelle graduatorie ad esaurimento del personale docente» (861);
          PASTORINO: «Modifiche all'articolo 2 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n.  81, in materia di collaborazioni organizzate dal committente, nonché disposizioni concernenti il lavoro digitale, il salario minimo orario e l'equo compenso per i lavoratori autonomi» (862);
          ORLANDO: «Modifiche al codice civile in materia di rinuncia all'azione di restituzione di beni immobili oggetto di donazione» (863).

      Saranno stampate e distribuite.

Annunzio di disegni di legge.

      In data 2 luglio 2018 sono stati presentati alla Presidenza i seguenti disegni di legge:

      dal Ministro dell'economia e delle finanze:
          «Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2017» (850);
          «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2018» (851).

      Saranno stampati e distribuiti.

Annunzio di proposte di inchiesta parlamentare.

      In data 2 luglio 2018 è stata presentata alla Presidenza la seguente proposta di inchiesta parlamentare d'iniziativa dei deputati:
          GALLINELLA ed altri: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione e della pirateria nel settore agroalimentare» (Doc. XXII, n.  24).

      Sarà stampata e distribuita.

Adesione di deputati a proposte di legge.

      La proposta di legge BRAGA ed altri: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati» (103) è stata successivamente sottoscritta dal deputato De Menech.

      La proposta di legge costituzionale CIRIELLI e LUCASELLI: «Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione, in materia di soppressione delle regioni e delle province e di costituzione di trentasei nuove regioni» (118) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Bucalo, Butti, Lollobrigida e Silvestroni.

      La proposta di legge CIRIELLI: «Modifica all'articolo 138 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n.  773, in materia di requisiti delle guardie particolari giurate» (119) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Bucalo, Butti, Donzelli, Lollobrigida e Maschio.

      La proposta di legge CIRIELLI ed altri: «Modifiche all'articolo 5 della legge 22 maggio 1975, n.  152, e all'articolo 380 del codice di procedura penale, concernenti il delitto di travisamento in occasione di manifestazioni che si svolgano in luogo pubblico o aperto al pubblico» (120) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Bucalo, Butti, Caretta, Ciaburro, Deidda, Donzelli, Lollobrigida, Maschio, Montaruli e Silvestroni.

      La proposta di legge CIRIELLI: «Modifica all'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n.  337, in materia di accesso al ruolo degli operatori e collaboratori tecnici della Polizia di Stato da parte dei congiunti di appartenenti alle Forze di polizia vittime del dovere» (121) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Bucalo, Butti, Caretta, Ciaburro, Deidda, Donzelli, Lollobrigida, Maschio e Montaruli.

      La proposta di legge CIRIELLI: «Disposizioni in materia di cumulabilità tra l'indennità mensile per servizio di istituto e l'indennità di aeronavigazione o di volo del personale delle Forze di polizia» (122) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Bucalo, Butti, Caretta, Deidda, Donzelli, Lollobrigida, Maschio e Montaruli.

      La proposta di legge CIRIELLI e LUCASELLI: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle responsabilità del mancato adeguamento degli istituti penitenziari e sul sovraffollamento delle carceri» (123) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Bucalo, Butti, Ciaburro, Donzelli, Lollobrigida e Silvestroni.

      La proposta di legge CIRIELLI ed altri: «Introduzione dell'articolo 187-bis del codice penale e altre disposizioni in materia di risarcimento dei danni da parte dello Stato in favore delle vittime di reati» (125) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Bucalo, Butti, Ciaburro, Donzelli, Lollobrigida e Silvestroni.

      La proposta di legge CIRIELLI ed altri: «Modifiche agli articoli 380, 381 e 383 del codice di procedura penale, in materia di arresto in flagranza per il delitto di violazione di domicilio» (126) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Bucalo, Butti, Ciaburro, Donzelli, Lollobrigida e Silvestroni.

      La proposta di legge CIRIELLI e LUCASELLI: «Modifica dell'articolo 1 e abrogazione dell'articolo 1-bis del decreto legislativo 22 gennaio 1948, n.  66, recante norme per assicurare la libera circolazione sulle strade ferrate e ordinarie e la libera navigazione» (128) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Bucalo, Butti, Ciaburro, Donzelli, Lollobrigida e Silvestroni.

      La proposta di legge CIRIELLI e LUCASELLI: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla condotta delle autorità nazionali nella vicenda relativa ai fucilieri di marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone» (130) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Bucalo, Butti, Ciaburro, Donzelli, Lollobrigida e Silvestroni.

      La proposta di legge CIRIELLI: «Modifiche agli articoli 703, 1014 e 2199 del codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66, in materia di riserve di posti in favore dei volontari delle Forze armate in ferma prefissata e in ferma breve» (131) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Bucalo, Butti, Ciaburro, Donzelli e Lollobrigida.

      La proposta di legge CIRIELLI ed altri: «Delega al Governo per l'istituzione di un Servizio nazionale militare di volontari per la mobilitazione» (132) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Butti, Ciaburro, Donzelli, Lollobrigida, Silvestroni e Zucconi.

      La proposta di legge CIRIELLI ed altri: «Disposizioni concernenti la tutela assicurativa per infortuni e malattie del personale del comparto sicurezza e difesa» (133) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Butti, Ciaburro, Donzelli, Lollobrigida e Silvestroni.

      La proposta di legge CIRIELLI: «Modifica all'articolo 17 della legge 23 marzo 1983, n.  78, in materia di cumulabilità delle indennità operative dei piloti e dei paracadutisti dell'Aeronautica militare» (134) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Butti, Donzelli e Lollobrigida.

      La proposta di legge CIRIELLI: «Modifiche agli articoli 105 del testo unico di cui al regio decreto 31 agosto 1933, n.  1592, e 897 del codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66, in materia di cumulo degli incarichi di ufficiale superiore o generale delle Forze armate e di professore o ricercatore universitario» (135) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Donzelli, Lollobrigida e Zucconi.

      La proposta di legge CIRIELLI ed altri: «Disposizioni per il censimento e la bonifica dell'amianto nonché in materia di benefìci per i lavoratori esposti ed ex esposti all'amianto o che hanno contratto malattie derivanti da tale esposizione» (136) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Butti, Ciaburro, Donzelli, Lollobrigida e Silvestroni.

      La proposta di legge CIRIELLI: «Norma di interpretazione autentica e modifiche all'articolo 32 del decreto-legge 30 settembre 2003, n.  269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n.  326, in materia di sanatoria degli illeciti edilizi, nonché modifiche all'articolo 31 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n.  380, in materia di acquisizione degli immobili abusivi» (137) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Donzelli e Lollobrigida.

      La proposta di legge CIRIELLI ed altri: «Delega al Governo per l'adozione di uno “statuto partecipativo” delle imprese finalizzato alla partecipazione dei lavoratori alla gestione e ai risultati dell'impresa» (139) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Ciaburro, Donzelli, Lollobrigida e Silvestroni.

      La proposta di legge CIRIELLI: «Modifiche alla legge 11 febbraio 1992, n.  157, recante norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio» (140) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Donzelli.

      La proposta di legge COMAROLI ed altri: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sugli appalti pubblici e sui fenomeni di corruzione e di collusione ad essi correlati» (385) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Badole, Benvenuto, Binelli, D'Eramo, Lucchini, Parolo, Raffaelli e Valbusa.

      La proposta di legge BRAGA ed altri: «Disposizioni per il coordinamento della disciplina in materia di abbattimento delle barriere architettoniche» (391) è stata successivamente sottoscritta dal deputato De Menech.

      La proposta di legge GALLO: «Modifiche all'articolo 4 del decreto-legge 8 agosto 2013, n.  91, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 ottobre 2013, n.  112, in materia di accesso aperto all'informazione scientifica» (395) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Lattanzio.

      La proposta di legge LABRIOLA ed altri: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla messa in sicurezza, la bonifica e il ripristino ambientale dei siti inquinati di interesse nazionale» (473) è stata successivamente sottoscritta dai deputati Angelucci, Giacometto, Mulè e Vietina.

Modifica del titolo di proposte di legge.

      La proposta di legge n.  463, d'iniziativa della deputata CARNEVALI, ha assunto il seguente titolo: «Misure per favorire l'invecchiamento attivo attraverso attività di utilità sociale e di formazione permanente».

      La proposta di legge n.  580, d'iniziativa della deputata GELMINI, ha assunto il seguente titolo: «Modifica dell'articolo 52 del codice penale, in materia di diritto di difesa».

Trasmissioni dal Senato.

      In data 28 giugno 2018 il Presidente del Senato ha trasmesso alla Presidenza il seguente disegno di legge:
          S. 435. – «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 maggio 2018, n. 55, recante ulteriori misure urgenti a favore delle popolazioni dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016» (approvato dal Senato) (804).

      Sarà stampato e distribuito.

Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede referente.

      A norma del comma 1 dell'articolo 72 del Regolamento, i seguenti progetti di legge sono assegnati, in sede referente, alle sottoindicate Commissioni permanenti:
          I Commissione (Affari costituzionali):
      LA MARCA: «Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n.  91, in materia di riacquisto della cittadinanza» (221) Parere della V Commissione;
      LA MARCA: «Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n.  91, in materia di riacquisto della cittadinanza da parte delle donne che l'hanno perduta a seguito del matrimonio con uno straniero e dei loro discendenti» (222) Parere delle Commissioni III e V;
      COMAROLI: «Trasferimento delle sedi della Commissione nazionale per le società e la borsa e dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato nella città di Milano» (349) Parere delle Commissioni V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento) e X (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento);
      INCERTI e CENNI: «Disposizioni per la concessione della “Stella al merito del lavoro”» (495) Parere delle Commissioni II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), III, V, X e XI;
      CENNI ed altri: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla condizione economica e sociale delle donne, sulle pari opportunità e sull'attuazione delle politiche di genere in Italia» (508) Parere delle Commissioni II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), V, VII, IX, X, XI e XII;
      SANTELLI ed altri: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere» (805) Parere delle Commissioni II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni) e V;
      PALAZZOTTO ed altri: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere» (807) Parere delle Commissioni II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni) e V.
          II Commissione (Giustizia):
      GRIBAUDO ed altri: «Modifica all'articolo 19 della legge 31 dicembre 2012, n.  247, in materia di incompatibilità dell'esercizio della professione di avvocato» (428) Parere delle Commissioni I, V, VI, X, XI (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento) e XIV;
      CIRIELLI ed altri: «Modifica all'articolo 590-bis del codice penale, concernente il delitto di lesioni personali stradali gravi o gravissime, in materia di punibilità a querela della persona offesa» (471) Parere delle Commissioni I, V e IX;
      MOLTENI ed altri: «Modifica all'articolo 2043 del codice civile, in materia di risarcimento per fatto illecito» (518) Parere della I Commissione;
      GELMINI ed altri: «Modifica dell'articolo 52 del codice penale, in materia di diritto di difesa» (580) Parere delle Commissioni I, V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria) e X;
      SALAFIA ed altri: «Disposizioni in materia di azione di classe» (791) Parere delle Commissioni I, V, X (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento) e XIV.
          III Commissione (Affari esteri):
      LA MARCA: «Istituzione della Giornata nazionale degli italiani nel mondo» (223) Parere delle Commissioni I, V, VII e X;
      ROMINA MURA: «Ratifica ed esecuzione della Convenzione sugli inquinanti organici persistenti, fatta a Stoccolma il 22 maggio 2001» (531) Parere delle Commissioni I, V, VII, VIII, X, XII, XIII e XIV.
              VI Commissione (Finanze):
      FREGOLENT: «Disciplina del contratto di locazione turistica e delega al Governo per l'introduzione di incentivi per la sua applicazione nonché per la valorizzazione turistica dei borghi storici, dei cammini storici e delle dimore e ville storiche» (199) Parere delle Commissioni I, II, V, VII, VIII, X (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento) e XIV;
      COMAROLI: «Modifica al testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici, di cui al decreto legislativo 31 luglio 2005, n.  177, in materia di divieto di pubblicità di giochi con vincite in denaro» (350) Parere delle Commissioni I, II, V, VII, IX, X, XII e XIV;
      GALLO: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fallimento della società Deiulemar compagnia di navigazione Spa» (393) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), V e IX;
      DAVIDE CRIPPA e ZENNARO: «Disposizioni concernenti l'iscrizione nel catasto e il pagamento dell'imposta municipale propria per le piattaforme petrolifere installate nel mare territoriale» (525) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), VIII e X;
      CARFAGNA ed altri: «Modifica dell'allegato 4 alla legge 23 dicembre 2014, n.  190, in materia di limiti dei ricavi o compensi per l'applicazione del regime fiscale agevolato per lavoratori autonomi» (666) Parere delle Commissioni I, II, V e X.
          VII Commissione (Cultura):
      GALLO ed altri: «Modifica all'articolo 7 del decreto legislativo 29 marzo 2012, n.  68, e altre disposizioni concernenti i criteri per la ripartizione del Fondo integrativo per la concessione di borse di studio» (394) Parere delle Commissioni I e V;
      GALLO: «Modifiche all'articolo 4 del decreto-legge 8 agosto 2013, n.  91, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 ottobre 2013, n.  112, in materia di accesso aperto all'informazione scientifica» (395) Parere delle Commissioni I, II, V, IX, X e XIV;
      INCERTI e CENNI: «Introduzione dell'educazione socio-affettiva e di genere nelle attività didattiche delle scuole del sistema nazionale di istruzione» (497) Parere delle Commissioni I, V, XI e XII.
          VIII Commissione (Ambiente):
      SALTAMARTINI ed altri: «Modifiche al codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.  42, e al testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n.  380, in materia di strutture abitative temporanee prefabbricate realizzate a seguito di dichiarazione dello stato di emergenza» (442) Parere delle Commissioni I, II e V;
      SALTAMARTINI ed altri: «Disposizioni per la semplificazione e l'accelerazione delle procedure di intervento e di ricostruzione in caso di calamità naturali» (443) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), IV, V, X e XIV;
      GALLINELLA: «Modifica dell'articolo 178-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.  152, in materia di responsabilità estesa del produttore ai fini della gestione dei prodotti restituiti e dei rifiuti» (450) Parere delle Commissioni I, II, V, VI, X (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento) e XIV;
      BENEDETTI ed altri: «Disposizioni concernenti il limite del contenuto di sostanze perfluoroalchiliche nelle acque superficiali e sotterranee e la diminuzione dell'immissione delle stesse nell'ambiente» (493) Parere delle Commissioni I, V, X, XII e XIV;
      CORTELAZZO ed altri: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati» (785) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni) e V.
          IX Commissione (Trasporti):
      ROMINA MURA e GAVINO MANCA: «Norme per garantire i collegamenti marittimi con la Sardegna» (535) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), V, VI, VIII, X, XI, XII e XIV.
          X Commissione (Attività produttive):
      SALTAMARTINI ed altri: «Disposizioni per l'introduzione di un sistema di tracciabilità dei prodotti finalizzato alla tutela del consumatore» (458) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), V, VI, VIII, IX, XI, XII, XIII e XIV.
          XI Commissione (Lavoro):
      FRATOIANNI ed altri: «Modifica dell'articolo 18 della legge 20 maggio 1970, n.  300, e altre disposizioni concernenti la tutela dei lavoratori dipendenti in caso di licenziamento illegittimo» (277) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento), V e X;
      MELONI ed altri: «Modifica all'articolo 24-bis del decreto-legge 22 giugno 2012, n.  83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.  134, in materia di divieto di affidamento di servizi da parte delle pubbliche amministrazioni a operatori che abbiano delocalizzato l'attività di call center» (315) Parere delle Commissioni I, V, VIII, IX, X e XIV;
      INCERTI e CENNI: «Disposizioni per l'inserimento lavorativo di soggetti con disturbi dello spettro autistico nelle attività agricole mediante l'affiancamento di tutor aziendali» (496) Parere delle Commissioni I, V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), XII (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento) e XIII;
      PROPOSTA DI LEGGE D'INIZIATIVA POPOLARE: «Misure a sostegno dei disoccupati e dell'uscita anticipata dal lavoro» (549) Parere delle Commissioni I, V, XII e XIII;
      PROPOSTA DI LEGGE D'INIZIATIVA POPOLARE: «Misure a sostegno della maternità e della paternità» (550) Parere delle Commissioni I, II, V, X e XII.
          XII Commissione (Affari sociali):
      SPERANZA ed altri: «Disposizioni in materia di finanziamento del Servizio sanitario nazionale» (278) Parere delle Commissioni I, V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), XI e XIV;
      COMAROLI ed altri: «Concessione di un contributo all'Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro per la riqualificazione dei lavoratori che hanno subito infortuni sul lavoro o malattie professionali» (372) Parere delle Commissioni I, V e XI;
      CARNEVALI ed altri: «Misure per favorire l'invecchiamento attivo attraverso attività di utilità sociale e di formazione permanente» (463) Parere delle Commissioni I, V, VI, VIII, IX, X e XI;
      MASSIMO ENRICO BARONI ed altri: «Disposizioni in materia di trasparenza dei rapporti tra le imprese produttrici, i soggetti che operano nel settore della salute e le organizzazioni sanitarie» (491) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), V, VI, VII, X, XI, XIII e XIV.
          XIII Commissione (Agricoltura):
      GALLINELLA e GAGNARLI: «Norme per la valorizzazione e la promozione dei prodotti agroalimentari provenienti da filiera corta, a chilometro zero o utile e di qualità» (183) Parere delle Commissioni I, V, X (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento) e XIV;
      CENNI e INCERTI: «Disposizioni per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola e agroalimentare con metodo biologico» (410) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), VII, VIII, X, XI, XII e XIV;
      CARNEVALI ed altri: «Disposizioni in materia di produzione e vendita del pane» (507) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), V, VII, X (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento), XI, XII e XIV.
          Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e II (Giustizia):
      CIRIELLI ed altri: «Modifiche all'articolo 5 della legge 22 maggio 1975, n.  152, e all'articolo 380 del codice di procedura penale, concernenti il delitto di travisamento in occasione di manifestazioni che si svolgano in luogo pubblico o aperto al pubblico» (120);
      MOLTENI ed altri: «Modifiche all'articolo 5 della legge 22 maggio 1975, n.  152, concernente il divieto dell'uso di indumenti o altri oggetti che impediscano l'identificazione nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, nonché introduzione degli articoli 612-ter del codice penale e 24-bis della legge 5 febbraio 1992, n.  91, concernenti il delitto di costrizione all'occultamento del volto» (265) Parere della XII Commissione.
          Commissioni riunite II (Giustizia) e III (Affari esteri):
      ROMINA MURA: «Adesione della Repubblica italiana alla Convenzione europea relativa al risarcimento delle vittime di reati violenti, fatta a Strasburgo il 24 novembre 1983, sua esecuzione e delega al Governo per l'adozione di norme di attuazione» (530) Parere delle Commissioni I, V, XII e XIV.
          Commissioni riunite II (Giustizia) e XII (Affari sociali):
      GEBHARD ed altri: «Disposizioni concernenti l'erogazione anticipata dell'assegno di mantenimento a tutela del minore» (239) Parere delle Commissioni I, V e XI;
      GALLINELLA: «Modifiche alla legge 22 maggio 1978, n.  194, in materia di disciplina dell'interruzione volontaria della gravidanza e di obiezione di coscienza» (449) Parere della I Commissione.
          Commissioni riunite V (Bilancio) e XII (Affari sociali):
      ROMINA MURA: «Introduzione del reddito di insediamento e altre disposizioni per favorire la residenza nei comuni con popolazione non superiore a 3.000 abitanti situati nelle aree svantaggiate e nelle zone interne» (532) Parere delle Commissioni I, II, VI, VII, VIII, X, XI, XIII e XIV.
          Commissioni riunite VI (Finanze) e XI (Lavoro):
      CARNEVALI ed altri: «Modifiche al testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n.  917, in materia di detrazione delle spese sostenute per l'assistenza personale nei casi di non autosufficienza, e al decreto del Presidente della Repubblica 31 dicembre 1971, n.  1403, in materia di prestazioni economiche dell'assicurazione contro le malattie nei confronti dei lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari» (426) Parere delle Commissioni I, V e XII.
          Commissioni riunite VI (Finanze) e XII (Affari sociali):
      MELONI ed altri: «Norme per la prevenzione e il contrasto del gioco d'azzardo patologico, nonché in materia di pubblicità del gioco d'azzardo, di tutela dei minori e di disciplina dell'apertura di sale da gioco» (316) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), V, VII, IX, X (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento) e XIV.
          Commissioni riunite VIII (Ambiente) e X (Attività produttive):
      DAVIDE CRIPPA: «Disposizioni concernenti l'utilizzo dell'accumulo di energia prodotta da sistemi di pompaggio idroelettrico» (527) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), V e XIV.
          Commissioni riunite VIII (Ambiente) e XIII (Agricoltura):
      DAGA ed altri: «Disposizioni per l'arresto del consumo di suolo e per il riuso dei suoli edificati» (63) Parere delle Commissioni I, II, V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), VII, IX, X, XII e XIV.
          Commissioni riunite IX (Trasporti) e X (Attività produttive):
      MORANI: «Modifiche all'articolo 2 della legge 14 novembre 1995, n.  481, e all'articolo 70 del codice delle comunicazioni elettroniche, di cui al decreto legislativo 1o agosto 2003, n.  259, in materia di diritto di recesso degli utenti dei servizi di pubblica utilità in caso di modifiche unilaterali dei contratti» (398) Parere delle Commissioni I, II, V, VIII (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento) e XIV.

Assegnazione di proposta di inchiesta parlamentare a Commissione in sede referente.

      A norma del comma 1 dell'articolo 72 del Regolamento, le seguenti proposte di inchiesta parlamentare sono assegnate, in sede referente, alle sotto indicate Commissioni permanenti:
          I Commissione (Affari costituzionali):
      ANZALDI: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta su eventuali attività volte a condizionare il consenso e l'orientamento politico dei cittadini per mezzo della rete intranet» (Doc. XXII, n.  5) – Parere delle Commissioni II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), III, V e IX.

Assegnazione di richieste di parere parlamentare su atti del Governo.

      Il Ministro per i rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta, con lettera in data 2 luglio 2018, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 130, comma 3-ter, del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n.  196, e dell'articolo 1, comma 54, della legge 4 agosto 2017, n.  124, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica concernente modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n.  178, in materia di registro pubblico delle opposizioni, con riguardo all'impiego della posta cartacea (34).

      Questa richiesta è assegnata, ai sensi del comma 4 dell'articolo 143 del Regolamento, alle Commissione riunite IX (Trasporti) e X (Attività produttive), che dovranno esprimere il prescritto parere entro il 3 agosto 2018. È altresì assegnata, ai sensi del comma 2 dell'articolo 96-ter del Regolamento, alla V Commissione (Bilancio), che dovrà esprimere i propri rilievi sulle conseguenze di carattere finanziario entro il 19 luglio 2018.

Annunzio della trasmissione di atti alla Corte costituzionale.

      Nel mese di giugno 2018 sono pervenute ordinanze emesse da autorità giurisdizionali per la trasmissione alla Corte costituzionale di atti relativi a giudizi di legittimità costituzionale.
      Questi documenti sono trasmessi alla Commissione competente.

Trasmissione dalla Corte costituzionale.

      La Corte costituzionale, in data 12 giugno 2018, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 30, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n.  87, copia conforme della decisione n.  119 del 23 maggio-7 giugno 2018, con la quale la Corte stessa ha disposto la correzione di errori materiali contenuti nella sentenza n.  58 del 7 febbraio-23 marzo 2018 (Doc. VII, n.  43), già inviata, ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del Regolamento, in data 26 giugno 2018, alla I Commissione (Affari costituzionali) e alle Commissioni riunite VIII (Ambiente) e X (Attività produttive).

      Questa decisione è trasmessa alla I Commissione (Affari costituzionali), alla VIII Commissione (Ambiente) e alla X Commissione (Attività produttive).

Trasmissione dalla Corte dei conti.

      Il Presidente della Sezione del controllo sugli enti della Corte dei conti, con lettera in data 21 giugno 2018, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7 della legge 21 marzo 1958, n.  259, la determinazione e la relazione riferite al risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell'Opera nazionale assistenza orfani sanitari italiani (ONAOSI), per l'esercizio 2016, cui sono allegati i documenti rimessi dall'ente ai sensi dell'articolo 4, primo comma, della citata legge n.  259 del 1958 (Doc. XV, n.  37).

      Questi documenti sono trasmessi alla V Commissione (Bilancio) e alla XII Commissione (Affari sociali).

      Il Presidente della Sezione del controllo sugli enti della Corte dei conti, con lettera in data 21 giugno 2018, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7 della legge 21 marzo 1958, n.  259, la determinazione e la relazione riferite al risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV), per l'esercizio 2016, cui sono allegati i documenti rimessi dall'ente ai sensi dell'articolo 4, primo comma, della citata legge n.  259 del 1958 (Doc. XV, n.  38).

      Questi documenti sono trasmessi alla V Commissione (Bilancio) e alla IX Commissione (Trasporti).

      Il Presidente della Sezione del controllo sugli enti della Corte dei conti, con lettera in data 21 giugno 2018, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7 della legge 21 marzo 1958, n.  259, la determinazione e la relazione riferite al risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell'Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli psicologi (ENPAP), per gli esercizi 2015 e 2016, cui sono allegati i documenti rimessi dall'ente ai sensi dell'articolo 4, primo comma, della citata legge n.  259 del 1958 (Doc. XV, n.  39).

      Questi documenti sono trasmessi alla V Commissione (Bilancio) e alla XI Commissione (Lavoro).

      Il Presidente della Sezione del controllo sugli enti della Corte dei conti, con lettera in data 26 giugno 2018, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7 della legge 21 marzo 1958, n.  259, la determinazione e la relazione riferite al risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), per l'esercizio 2016, cui sono allegati i documenti rimessi dall'ente ai sensi dell'articolo 4, primo comma, della citata legge n.  259 del 1958 (Doc. XV, n.  40).

      Questi documenti sono trasmessi alla V Commissione (Bilancio) e alla VII Commissione (Cultura).

      Il Presidente della Sezione del controllo sugli enti della Corte dei conti, con lettera in data 26 giugno 2018, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7 della legge 21 marzo 1958, n.  259, la determinazione e la relazione riferite al risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell'Autorità portuale di Civitavecchia, per l'esercizio 2016, cui sono allegati i documenti rimessi dall'ente ai sensi dell'articolo 4, primo comma, della citata legge n.  259 del 1958 (Doc. XV, n.  41).

      Questi documenti sono trasmessi alla V Commissione (Bilancio) e alla IX Commissione (Trasporti).

      Il Presidente della Corte dei conti, con lettera in data 26 giugno 2018, ha trasmesso la decisione sul rendiconto generale dello Stato per l'esercizio finanziario 2017, approvata dalle Sezioni riunite della Corte dei conti ai sensi degli articoli 40 e 41 del testo unico di cui al regio decreto 12 luglio 1934, n.  1214, corredata dai volumi I, II e III dell'annessa relazione, nonché dal testo delle considerazioni svolte in sede di giudizio di parificazione (Doc. XIV, n.  1).

      Questa documentazione è trasmessa alla V Commissione (Bilancio).

Trasmissione dal Ministro per i rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta.

      Il Ministro per i rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta, con lettera in data 20 giugno 2018, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 12, comma 1, del decreto legislativo 25 febbraio 1999, n.  66, la relazione d'inchiesta dell'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo concernente l'incidente occorso a un aeromobile in località Lago del Salto (Rieti), il 27 luglio 2014.

      Questo documento è trasmesso alla IX Commissione (Trasporti).

Trasmissione dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali.

      Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, con lettera in data 21 giugno 2018, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 3, comma 68, della legge 24 dicembre 2007, n.  244, la relazione sullo stato della spesa, sull'efficacia nell'allocazione delle risorse e sul grado di efficienza dell'azione amministrativa svolta dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, riferita all'anno 2017 (Doc. CLXIV, n.  4).

      Questa relazione è trasmessa alla I Commissione (Affari costituzionali), alla V Commissione (Bilancio) e alla XIII Commissione (Agricoltura).

Trasmissione dal Ministro dell'interno.

      Il Ministro dell'interno, con lettera in data 28 giugno 2018, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 109 del codice di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n.  159, la relazione sull'attività svolta e sui risultati conseguiti dalla Direzione investigativa antimafia, riferita al secondo semestre 2017 (Doc. LXXIV, n.  1).

      Questa relazione è trasmessa alla I Commissione (Affari costituzionali) e alla II Commissione (Giustizia).

Trasmissione dal Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri.

      Il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri, in data 20, 22, 25, 26 e 27 giugno 2018, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 6, commi 4 e 5, della legge 24 dicembre 2012, n.  234, le seguenti relazioni concernenti progetti di atti dell'Unione europea, che sono trasmesse alle sottoindicate Commissioni:
          relazione in merito alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo agli ordini europei di produzione e di conservazione di prove elettroniche in materia penale (COM(2018) 225 final) – alla II Commissione (Giustizia) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
          relazione in merito alla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme armonizzate sulla nomina di rappresentanti legali ai fini dell'acquisizione di prove nei procedimenti penali (COM(2018) 226 final) – alla II Commissione (Giustizia) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
          relazione in merito alla proposta di direttiva del Consiglio recante modifica della direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune di imposta sul valore aggiunto con riguardo al periodo di applicazione del meccanismo facoltativo di inversione contabile alla cessione di determinati beni e alla prestazione di determinati servizi a rischio di frodi e del meccanismo di reazione rapida contro le frodi in materia di IVA (COM(2018) 298 final), accompagnata dalla tabella di corrispondenza tra le disposizioni della proposta e le norme nazionali vigenti – alla VI Commissione (Finanze) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
          relazione in merito alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n.  862/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche comunitarie in materia di migrazione e di protezione internazionale (COM(2018) 307 final), accompagnata dalla tabella di corrispondenza tra le disposizioni della proposta e le norme nazionali vigenti – alla I Commissione (Affari costituzionali) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
          relazione in merito alla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulla riduzione dell'incidenza di determinati prodotti di plastica sull'ambiente (COM(2018) 340 final) – alla VIII Commissione (Ambiente), alla X Commissione (Attività produttive) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
          relazione in merito alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo a un meccanismo per eliminare gli ostacoli giuridici e amministrativi in ambito transfrontaliero (COM(2018) 373 final) – alla V Commissione (Bilancio) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
          relazione in merito alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sul Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG) (COM(2018) 380 final) – alla XI Commissione (Lavoro) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
          relazione in merito alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo Plus (FSE+) (COM(2018) 382 final) – alla XI Commissione (Lavoro), alla XII Commissione (Affari sociali) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
          relazione in merito alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un programma per l'ambiente e l'azione per il clima (LIFE) e abroga il regolamento (UE) n.  1293/2013 (COM(2018) 385 final) – alla VIII Commissione (Ambiente) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
          relazione in merito alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (UE) n.  1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (UE) n.  1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (COM(2018) 392 final) – alla XIII Commissione (Agricoltura).

Annunzio di progetti di atti dell'Unione europea.

      La Commissione europea, in data 18, 27, 28, 29 giugno e 2 e 3 luglio 2018, ha trasmesso, in attuazione del Protocollo sul ruolo dei Parlamenti allegato al Trattato sull'Unione europea, i seguenti progetti di atti dell'Unione stessa, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi, che sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle sottoindicate Commissioni, con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea):
      alla I Commissione (Affari costituzionali):
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla creazione di una rete di funzionari di collegamento incaricati dell'immigrazione (Rifusione) (COM(2018) 303 final), corredata dal relativo allegato (COM(2018) 303 final – Annex 1). Questa proposta è altresì assegnata alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 29 giugno 2018;
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Relazione annuale 2017 sull'applicazione della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea (COM(2018) 396 final);
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Relazioni di valutazione ex-post per il periodo 2011-2013 relative alle azioni cofinanziate dai quattro Fondi del programma quadro «Solidarietà e gestione dei flussi migratori» (COM(2018) 456 final);
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni sulla valutazione intermedia del Fondo Asilo, migrazione e integrazione e del Fondo Sicurezza interna (COM(2018) 464 final);
      alla III Commissione (Affari esteri):
          Proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione dell'accordo in forma di scambio di lettere tra l'Unione europea e il Regno del Marocco relativo alla modifica dei protocolli n.  1 e n.  4 dell'accordo euromediterraneo che istituisce un'associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e il Regno del Marocco, dall'altra (COM(2018) 481 final), corredata dal relativo allegato (COM(2018) 481 final – Annex) e dal relativo documento di lavoro dei servizi della Commissione – Relazione sui benefìci per la popolazione del Sahara occidentale dell'estensione di preferenze tariffarie ai prodotti originari di tale territorio e sulla consultazione della suddetta popolazione (SWD(2018) 346 final);
          Relazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo – Dodicesima relazione annuale 2017 sull'attuazione dell'assistenza comunitaria ai sensi del regolamento (CE) n.  389/2006 del Consiglio, del 27 febbraio 2006, che istituisce uno strumento di sostegno finanziario per promuovere lo sviluppo economico della comunità turco-cipriota (COM(2018) 487 final);
          Relazione della Commissione al Consiglio – Quattordicesima relazione sull'attuazione del regolamento (CE) n.  866/2004 del Consiglio, del 29 aprile 2004, e sulla situazione derivante dalla sua applicazione nel periodo compreso tra il 1o gennaio e il 31 dicembre 2017 (COM(2018) 488 final);
          Proposta modificata di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo sullo spazio aereo comune tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da un lato, e la Georgia, dall'altro (COM(2018) 495 final);
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sulla valutazione intermedia dell'iniziativa Volontari dell'Unione per l'aiuto umanitario per il periodo compreso tra la metà del 2014 e la metà del 2017 (COM(2018) 496 final);
          Proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione che dovrà essere assunta a nome dell'Unione europea nel sottocomitato doganale istituito dall'accordo di associazione tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e l'Ucraina, dall'altra, riguardo alla sostituzione del protocollo I del suddetto accordo, relativo alla definizione della nozione di «prodotti originari» e ai metodi di cooperazione amministrativa, con un nuovo protocollo che faccia riferimento alla convenzione regionale sulle norme di origine preferenziali paneuromediterranee (COM(2018) 510 final), corredata dal relativo allegato (COM(2018) 510 final – Annex);
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sull'attuazione dell'assistenza macrofinanziaria ai paesi terzi nel 2017 (COM(2018) 511 final);
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sul fondo di garanzia per le azioni esterne e sulla relativa gestione nel 2017 (COM(2018) 513 final);
          Proposte di decisione del Consiglio relative rispettivamente alla firma, a nome dell'Unione, e alla conclusione dell'accordo volontario di partenariato tra l'Unione europea e la Repubblica socialista del Vietnam sull'applicazione delle normative, sulla governance e sul commercio nel settore forestale (COM(2018) 514 final e COM(2018) 515 final), corredate dai rispettivi allegati (COM(2018) 514 final – Annex e COM(2018) 515 final – Annex);
      alla V Commissione (Bilancio):
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Relazione completa al Parlamento europeo e al Consiglio sull'impiego della garanzia dell'Unione del Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) e sul funzionamento del fondo di garanzia del Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) (COM(2018) 497 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n.  1303/2013 per quanto riguarda le risorse per la coesione economica, sociale e territoriale e rettifica tale regolamento per quanto riguarda le risorse per l'obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione (COM(2018) 498 final), corredata dal relativo allegato (COM(2018) 498 final – Annex). Questa proposta è altresì assegnata alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 3 luglio 2018;
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sull'applicazione del regolamento (UE) n.  549/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 maggio 2013, relativo al Sistema europeo dei conti nazionali e regionali nell'Unione europea, e sull'applicazione delle deroghe concesse (COM(2018 506 final);
      alla VI Commissione (Finanze):
          Proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 2006/112/CE per quanto riguarda l'introduzione di misure tecniche dettagliate per il funzionamento del sistema dell'IVA definitivo per l'imposizione degli scambi tra Stati membri (COM(2018) 329 final). Questa proposta è altresì assegnata alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 29 giugno 2018;
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai titoli garantiti da obbligazioni sovrane (COM(2018) 339 final), corredata dal relativo documento di lavoro dei servizi della Commissione – Sintesi della valutazione d'impatto (SWD(2018) 253 final). Questa proposta è altresì assegnata alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 29 giugno 2018;
          Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'informatizzazione dei movimenti e dei controlli dei prodotti soggetti ad accisa (Rifusione) (COM(2018) 341 final), corredata dal relativo allegato (COM(2018) 341 final – Annex 1). Questa proposta è altresì assegnata alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 29 giugno 2018;
          Proposta di direttiva del Consiglio che stabilisce il regime generale delle accise (Rifusione) (COM(2018) 346 final), corredata dai relativi allegati (COM(2018) 346 final – Annexes 1 to 2) e dal relativo documento di lavoro dei servizi della Commissione – Sintesi della valutazione d'impatto (SWD(2018) 261 final). Questa proposta è altresì assegnata alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 4 luglio 2018;
          Proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (UE) n.  389/2012 relativo alla cooperazione amministrativa in materia di accise per quanto concerne il contenuto del registro elettronico (COM(2018) 349 final). Questa proposta è altresì assegnata alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 29 giugno 2018;
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sulle restrizioni ai pagamenti in contanti (COM(2018) 483 final);
          Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Adeguamento all'inflazione degli importi minimi stabiliti nella direttiva 2009/103/CE concernente l'assicurazione della responsabilità civile risultante dalla circolazione di autoveicoli e il controllo dell'obbligo di assicurare tale responsabilità (COM(2018) 504 final);
          Proposta di decisione di esecuzione del Consiglio che autorizza la Lettonia a introdurre una misura speciale di deroga all'articolo 193 della direttiva 2006/112/CE del Consiglio relativa al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto (COM(2018) 509 final);
      alla IX Commissione (Trasporti):
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sull'attuazione della direttiva 2014/61/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, recante misure volte a ridurre i costi dell'installazione di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità (COM(2018) 492 final);
      alla X Commissione (Attività produttive):
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al comitato delle regioni – Relazione sulla politica di concorrenza 2017 (COM(2018) 482 final);
      alla XIII Commissione (Agricoltura):
          Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio relativa alla situazione attuale della politica comune della pesca e alla consultazione sulle possibilità di pesca per il 2019 (COM(2018) 452 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sull'Agenzia europea di controllo della pesca (codificazione) (COM(2018) 499 final), corredata dai relativi allegati (COM(2018) 499 – Annexes 1 to 2);
      alle Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e II (Giustizia):
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE, Euratom) n.  883/2013 relativo alle indagini svolte dall'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) per quanto riguarda la cooperazione con la Procura europea e l'efficacia delle indagini dell'OLAF (COM(2018) 338 final). Questa proposta è altresì assegnata alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 28 giugno 2018;
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Relazione di valutazione ex post per il periodo 2007-2013 delle azioni finanziate dai programmi «Prevenzione e lotta contro la criminalità» (ISEC) e «Prevenzione, preparazione e gestione delle conseguenze in materia di terrorismo e di altri rischi correlati alla sicurezza» (CIPS) (COM(2018) 455 final);
      alle Commissioni riunite VI (Finanze) e VIII (Ambiente):
          Proposte di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili (COM(2018) 353 final), sull'informativa in materia di investimenti sostenibili e rischi per la sostenibilità recante modifica della direttiva (UE) 2016/2341 (COM(2018) 354 final) e che modifica il regolamento (UE) 2016/1011 per quanto riguarda gli indici di riferimento di basse emissioni di carbonio e gli indici di riferimento di impatto positivo in termini di carbonio (COM(2018) 355 final), e relativo allegato (COM(2018) 355 final – Annex 1), corredate dal relativo documento di lavoro dei servizi della Commissione – Sintesi della valutazione d'impatto (SWD(2018) 265 final). Queste proposte sono altresì assegnate alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre, per ciascuna proposta, dal 28 giugno 2018;
      alle Commissioni riunite VII (Cultura) e X (Attività produttive):
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Relazione annuale sulle attività dell'Unione europea in materia di ricerca e sviluppo tecnologico e sul monitoraggio di Orizzonte 2020 nel 2017 (COM(2018) 493 final).

      I seguenti progetti di atti dell'Unione europea, già trasmessi dalla Commissione europea e assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, in data 27 giugno 2018, alla I Commissione (Affari costituzionali), con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), sono altresì assegnati alla medesima XIV Commissione ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà:
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n.  767/2008, il regolamento (CE) n.  810/2009, il regolamento (UE) 2017/2226, il regolamento (UE) 2016/399, il regolamento (UE) 2018/XX [regolamento sull'interoperabilità] e la decisione 2004/512/CE, e che abroga la decisione 2008/633/GAI del Consiglio (COM(2018) 302 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Fondo Asilo e migrazione (COM(2018) 471 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Fondo Sicurezza interna (COM(2018) 472 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce, nell'ambito del Fondo per la gestione integrata delle frontiere, lo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e i visti (COM(2018) 473 final).
          Il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 27 giugno 2018 per il documento COM(2018) 302 final e dal 29 giugno 2018 per i documenti COM(2018) 471 final, COM(2018) 472 final e COM(2018) 473 final.
          I seguenti progetti di atti dell'Unione europea, già trasmessi dalla Commissione europea e assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, in data 27 giugno 2018, alla III Commissione (Affari esteri), con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), sono altresì assegnati alla medesima XIV Commissione ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà:
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce lo strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale (COM(2018) 460 final);
          Proposta di regolamento del Consiglio che istituisce uno strumento europeo per la sicurezza nucleare volto ad integrare lo strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale sulla base del trattato Euratom (COM(2018) 462 final).
          Il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 29 giugno 2018 per il documento COM(2018) 460 final e dal 27 giugno 2018 per il documento COM(2018) 462 final.
          I seguenti progetti di atti dell'Unione europea, già trasmessi dalla Commissione europea e assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, in data 21 giugno 2018, alla V Commissione (Bilancio), con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), sono altresì assegnati alla medesima XIV Commissione ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà:
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione (COM(2018) 372 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'istituzione della Funzione europea di stabilizzazione degli investimenti (COM(2018) 387 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma InvestEU (COM(2018) 439 final).

      Il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 28 giugno 2018 per i documenti COM(2018) 372 final e COM(2018) 439 final e dal 29 giugno 2018 per il documento COM(2018) 387 final.
      La proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce, nell'ambito del Fondo per la gestione integrata delle frontiere, lo Strumento di sostegno finanziario relativo alle attrezzature per il controllo doganale (COM(2018) 474 final), già trasmessa dalla Commissione europea e assegnata, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, in data 21 giugno 2018, alla VI Commissione (Finanze), con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), è altresì assegnata alla medesima XIV Commissione ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà. Il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 29 giugno 2018.
      I seguenti progetti di atti dell'Unione europea, già trasmessi dalla Commissione europea e assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, in data 21 giugno 2018, alla XIII Commissione (Agricoltura), con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), sono altresì assegnati alla medesima XIV Commissione ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà:
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (UE) n.  1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (UE) n.  1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (COM(2018) 392 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n.  1306/2013 (COM(2018) 393 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica i regolamenti (UE) n.  1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, (UE) n.  1151/2012 sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, (UE) n.  251/2014 concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l'etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati, (UE) n.  228/2013 recante misure specifiche nel settore dell'agricoltura a favore delle regioni ultraperiferiche dell'Unione e (UE) n.  229/2013 recante misure specifiche nel settore dell'agricoltura a favore delle isole minori del Mar Egeo (COM(2018) 394 final).

      Il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 28 giugno 2018 per ciascuno dei predetti documenti.
      I seguenti progetti di atti dell'Unione europea, già trasmessi dalla Commissione europea e assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, in data 27 giugno 2018, alle Commissioni riunite III (Affari esteri) e XIV (Politiche dell'Unione europea), sono altresì assegnati alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà:
          Proposta di decisione del Consiglio relativa all'associazione dei paesi e territori d'oltremare all'Unione europea, comprese le relazioni tra l'Unione europea, da un lato, e la Groenlandia e il Regno di Danimarca, dall'altro («Decisione sull'associazione d'oltremare») (COM(2018) 461 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA III) (COM(2018) 465 final).

      Il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 27 giugno 2018 per il documento COM(2018) 461 final e dal 29 giugno 2018 per il documento COM(2018) 465 final.
          La proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Fondo europeo per la difesa (COM(2018) 476 final/2), già trasmessa dalla Commissione europea e assegnata, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, in data 21 giugno 2018, alle Commissioni riunite IV (Difesa) e X (Attività produttive), con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), è altresì assegnata alla medesima XIV Commissione ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà. Il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 29 giugno 2018.
      La proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce Orizzonte Europa – il programma quadro di ricerca e innovazione – e ne stabilisce le norme di partecipazione e diffusione (COM(2018) 435 final), già trasmessa dalla Commissione europea e assegnata, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, in data 21 giugno 2018, alle Commissioni riunite VII (Cultura) e X (Attività produttive), con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), è altresì assegnata alla medesima XIV Commissione ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà. Il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dal 29 giugno 2018.
      La Commissione europea, in data 3 luglio 2018, ha trasmesso un nuovo testo della proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che definisce i livelli di prestazione in materia di emissioni di CO2 dei veicoli pesanti nuovi (COM(2018) 284/2 final), che sostituisce il documento COM(2018) 284 final, già trasmesso in data 13 giugno 2018. Questa proposta, già assegnata, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, in data 21 giugno 2018, alle Commissioni riunite VIII (Ambiente) e IX (Trasporti), con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), è altresì assegnata alla medesima XIV Commissione ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà. Il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, ha iniziato a decorrere dal 29 giugno 2018.
      La Commissione europea, in data 28 giugno 2018, ha trasmesso, in attuazione del Protocollo sul ruolo dei Parlamenti allegato al Trattato sull'Unione europea, il documento di lavoro dei servizi della Commissione – Orizzonte Europa – Consultazione dei portatori di interessi – Relazione riepilogativa che accompagna le proposte di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce Orizzonte Europa – il programma quadro di ricerca e innovazione – e ne stabilisce le norme di partecipazione e diffusione, di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'istituzione del programma specifico di attuazione di Orizzonte Europa – il programma quadro di ricerca e innovazione e di regolamento del Consiglio che istituisce il programma di ricerca e formazione della Comunità europea dell'energia atomica (2021-2025) che integra Orizzonte Europa – il programma quadro di ricerca e innovazione (SWD(2018) 309 final).
      Questo documento è trasmesso alla VII Commissione (Cultura), alla X Commissione (Attività produttive) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).

      Il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri, in data 21, 26 e 28 giugno e 3 luglio 2018, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 6, commi 1 e 2, della legge 24 dicembre 2012, n.  234, progetti di atti dell'Unione europea, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi.
      Questi atti sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle Commissioni competenti per materia, con il parere, se non già assegnati alla stessa in sede primaria, della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).
      Con le predette comunicazioni, il Governo ha altresì richiamato l'attenzione sui seguenti documenti, già trasmessi dalla Commissione europea e assegnati alle competenti Commissioni, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento:
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n.  767/2008, il regolamento (CE) n.  810/2009, il regolamento (UE) 2017/2226, il regolamento (UE) 2016/399, il regolamento (UE) 2018/XX [regolamento sull'interoperabilità] e la decisione 2004/512/CE, e che abroga la decisione 2008/633/GAI del Consiglio (COM(2018) 302 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla creazione di una rete di funzionari di collegamento incaricati dell'immigrazione (Rifusione) (COM(2018) 303 final);
          Proposta di direttiva del Consiglio che modifica la direttiva 2006/112/CE per quanto riguarda l'introduzione di misure tecniche dettagliate per il funzionamento del sistema dell'IVA definitivo per l'imposizione degli scambi tra Stati membri (COM(2018) 329 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE, Euratom) n.  883/2013 relativo alle indagini svolte dall'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) per quanto riguarda la cooperazione con la Procura europea e l'efficacia delle indagini dell'OLAF (COM(2018) 338 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai titoli garantiti da obbligazioni sovrane (COM(2018) 339 final);
          Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'informatizzazione dei movimenti e dei controlli dei prodotti soggetti ad accisa (Rifusione) (COM(2018) 341 final);
          Proposta di regolamento del Consiglio recante modifica del regolamento (UE) n.  389/2012 relativo alla cooperazione amministrativa in materia di accise per quanto concerne il contenuto del registro elettronico (COM(2018) 349 final);
          Proposte di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili (COM(2018) 353 final);
          Proposte di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili (COM(2018) 353 final), sull'informativa in materia di investimenti sostenibili e rischi per la sostenibilità recante modifica della direttiva (UE) 2016/2341 (COM(2018) 354 final);
          Proposte di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) 2016/1011 per quanto riguarda gli indici di riferimento di basse emissioni di carbonio e gli indici di riferimento di impatto positivo in termini di carbonio (COM(2018) 355 final);
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio ai sensi dell'articolo 27 dello statuto dei funzionari dell'Unione europea e dell'articolo 12 del regime applicabile agli altri agenti dell'Unione europea (equilibrio geografico) (COM(2018) 377 final);
          Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – L'iniziativa dell'Unione europea a favore degli impollinatori (COM(2018) 395 final);
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Relazione annuale 2017 sull'applicazione della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea (COM(2018) 396 final);
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Prime prospettive in materia di aria pulita (COM(2018) 446 final);
          Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio relativa alla situazione attuale della politica comune della pesca e alla consultazione sulle possibilità di pesca per il 2019 (COM(2018) 452 final);
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Relazione di valutazione ex post per il periodo 2007-2013 delle azioni finanziate dai programmi «Prevenzione e lotta contro la criminalità» (ISEC) e «Prevenzione, preparazione e gestione delle conseguenze in materia di terrorismo e di altri rischi correlati alla sicurezza» (CIPS) (COM(2018) 455 final);
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Relazioni di valutazione ex-post per il periodo 2011-2013 relative alle azioni cofinanziate dai quattro Fondi del programma quadro «Solidarietà e gestione dei flussi migratori» (COM(2018) 456 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce lo strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale(COM(2018) 460 final);
          Proposta di regolamento del Consiglio che istituisce uno strumento europeo per la sicurezza nucleare volto ad integrare lo strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale sulla base del trattato Euratom (COM(2018) 462 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce uno strumento di assistenza preadesione (IPA III) (COM(2018) 465 final);
          Proposta di regolamento del Consiglio che istituisce un programma di finanziamento specifico per la disattivazione degli impianti nucleari e la gestione dei rifiuti radioattivi, e che abroga il regolamento (Euratom) n.  1368/2013 del Consiglio (COM(2018) 467 final);
          Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio europeo e al Consiglio – Quindicesima relazione sui progressi compiuti verso un'autentica ed efficace Unione della sicurezza (COM(2018) 470 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Fondo Asilo e migrazione (COM(2018) 471 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il Fondo Sicurezza interna (COM(2018) 472 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce, nell'ambito del Fondo per la gestione integrata delle frontiere, lo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e i visti (COM(2018) 473 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce, nell'ambito del Fondo per la gestione integrata delle frontiere, lo Strumento di sostegno finanziario relativo alle attrezzature per il controllo doganale (COM(2018) 474 final);
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni – Relazione sulla politica di concorrenza 2017 (COM(2018) 482 final);
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sugli ostacoli al commercio ed agli investimenti 1o gennaio 2017 – 31 dicembre (COM(2018) 489 final);
          Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Relazione annuale sulle attività dell'Unione europea in materia di ricerca e sviluppo tecnologico e sul monitoraggio di Orizzonte 2020 nel 2017 (COM(2018) 493 final);
          Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n.  1303/2013 per quanto riguarda le risorse per la coesione economica, sociale e territoriale e rettifica tale regolamento per quanto riguarda le risorse per l'obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione (COM(2018) 498 final);
          Relazione congiunta della Commissione europea e dell'Alto rappresentante dell'Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza al Parlamento europeo, al Consiglio europeo e al Consiglio sull'attuazione del Quadro congiunto per contrastare le minacce ibride dal luglio 2017 al luglio (JOIN(2018) 14 final);
          Comunicazione congiunta della Commissione europea e dell'Alto rappresentante dell'Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza al Parlamento europeo, al Consiglio europeo e al Consiglio – Rafforzamento della resilienza e potenziamento delle capacità di affrontare minacce ibride (JOIN(2018) 16 final).

Annunzio di risoluzioni e raccomandazioni dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa.

      L'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa ha trasmesso, in data 17 maggio 2018, il testo delle seguenti raccomandazioni e risoluzioni, approvate dall'Assemblea stessa nel corso della seconda parte della Sessione ordinaria svoltasi a Strasburgo dal 24 al 27 aprile 2018, che sono assegnate, ai sensi dell'articolo 125, comma 1, del Regolamento, alle sottoindicate Commissioni permanenti nonché, per il parere, alla III Commissione (Affari esteri) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), se non già assegnati alle stesse in sede primaria:
          Raccomandazione n.  2125 – Stato di emergenza: questioni di proporzionalità riguardanti l'articolo 15 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo (Doc. XII-bis, n.  21) – alla III Commissione (Affari esteri);
          Raccomandazione n.  2126 – Affrontare le necessità umanitarie degli sfollati interni: lezioni recenti e sfide future in Europa (Doc. XII-bis, n.  22) – alla III Commissione (Affari esteri);
          Raccomandazione n.  2127 – La situazione in Libia: prospettive e ruolo del Consiglio d'Europa (Doc. XII-bis, n.  23) – alla III Commissione (Affari esteri);
          Raccomandazione n.  2128 – Il seguito dato alla relazione del Gruppo d'indagine indipendente sulle denunce di corruzione all'interno dell'Assemblea parlamentare (Doc. XII-bis, n.  24) – alla III Commissione (Affari esteri);
          Raccomandazione n.  2129 – La Dichiarazione di Copenhagen: valutazioni e seguiti (Doc. XII-bis, n.  25) – alla III Commissione (Affari esteri);
          Raccomandazione n.  2130 – I problemi giuridici posti dalla guerra ibrida e gli obblighi in materia di diritti umani (Doc. XII-bis, n.  26) – alle Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e III (Affari esteri);
          Risoluzione n.  2209 – Stato di emergenza: questioni di proporzionalità riguardanti l'articolo 15 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo (Doc. XII-bis, n.  27) – alla III Commissione (Affari esteri);
          Risoluzione n.  2210 – Il cambiamento climatico e l'attuazione dell'Accordo di Parigi (Doc. XII-bis, n.  28) – alla VIII Commissione (Ambiente);
          Risoluzione n.  2211 – Il finanziamento del gruppo terrorista Daesh: gli insegnamenti ricavati (Doc. XII-bis, n.  29) – alle Commissioni riunite II (Giustizia) e VI (Finanze);
          Risoluzione n.  2212 – La protezione dell'integrità editoriale (Doc. XII-bis, n.  30) – alle Commissioni riunite II (Giustizia) e VII (Cultura);
          Risoluzione n.  2213 – Lo statuto dei giornalisti in Europa (Doc. XII-bis, n.  31) – alla VII Commissione (Cultura);
          Risoluzione n.  2214 – I bisogni e i diritti umanitari degli sfollati all'interno del proprio Paese in Europa (Doc. XII-bis, n.  32) – alla III Commissione (Affari esteri);
          Risoluzione n.  2215 – La situazione in Libia: le prospettive e il ruolo del Consiglio d'Europa (Doc. XII-bis, n.  33) – alla III Commissione (Affari esteri);
          Risoluzione n.  2216 – Il seguito dato alla relazione del Gruppo d'indagine indipendente sulle denunce di corruzione all'interno dell'Assemblea parlamentare (Doc. XII-bis, n.  34) – alla III Commissione (Affari esteri);
          Risoluzione n.  2217 – I problemi giuridici posti dalla guerra ibrida e gli obblighi in materia di diritti umani (Doc. XII-bis, n.  35) – alle Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e III (Affari esteri);
          Risoluzione n.  2218 – Lottare contro la criminalità organizzata facilitando la confisca dei beni illeciti (Doc. XII-bis, n.  36) – alla II Commissione (Giustizia);
          Risoluzione n.  2219 – La tubercolosi farmacoresistente in Europa (Doc. XII-bis, n.  37) – alla XII Commissione (Affari sociali);
          Risoluzione n.  2220 – Integrazione, sviluppo e protezione dei minori migranti attraverso l'educazione obbligatoria (Doc. XII-bis, n.  38) – alla VII Commissione (Cultura).

Trasmissione dalla provincia autonoma di Bolzano.

      La Difensora civica della provincia autonoma di Bolzano, con lettera in data 7 giugno 2018, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 16, comma 2, della legge 15 maggio 1997, n.  127, la relazione sull'attività svolta nell'anno 2017 (Doc. CXXVIII, n.  5).

      Questa relazione è trasmessa alla I Commissione (Affari costituzionali).

Atti di controllo e di indirizzo.

      Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell’Allegato B al resoconto della seduta odierna.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Iniziative urgenti in merito all'accesso alle graduatorie ad esaurimento per i docenti in possesso del diploma magistrale conseguito prima dell'anno scolastico 2001/2002 – 3-00045

      FRATOIANNI, FORNARO e FASSINA. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
          il 20 giugno 2018 il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha diramato il decreto ministeriale n.  506 del 19 giugno 2018, volto a disciplinare l'aggiornamento annuale delle graduatorie ad esaurimento per l'anno scolastico 2018-2019;
          il suddetto decreto ministeriale, nel disporre l'aggiornamento solo per coloro che sono già inseriti nelle graduatorie ad esaurimento in attesa del conseguimento del titolo abilitante, per coloro che sono inclusi negli elenchi del sostegno che, pur presenti nelle graduatorie ad esaurimento, hanno conseguito il titolo di specializzazione e per coloro che hanno acquisito i requisiti per beneficiare della riserva dei posti, ha di fatto precluso l'accesso alla graduatoria alle migliaia di docenti in possesso del diploma magistrale conseguito prima dell'anno scolastico 2001-2002 ed ai quali il Consiglio di Stato, negando, con sentenza del 20 dicembre 2017, il valore abilitante al loro diploma, ha sbarrato l'accesso alle graduatorie ad esaurimento;
          l'articolo 1, comma 605, lettera c), della legge n.  296 del 2006 ha trasformato le graduatorie permanenti in graduatorie ad esaurimento, senza, tuttavia, prevedere un termine finale di vigenza delle medesime e, anzi, stabilendo la continuazione del relativo meccanismo di aggiornamento e di valutazione dei titoli di accesso, mediante regolamenti ministeriali, e consentendo, in deroga ai requisiti richiesti dalla legge n.  124 del 1999, l'accesso alle stesse a tutti gli abilitati, inclusi gli abilitati con le scuole di specializzazione all'insegnamento secondario, i laureati in scienze della formazione primaria e tutti coloro che non hanno acquisito tale abilitazione tramite concorso, ma escludendo i diplomati magistrali in possesso del diploma abilitante conseguito entro l'anno scolastico 2001-2002, nonostante il decreto interministeriale del 10 marzo 1997 garantisse il valore abilitante ai diplomi magistrali di coloro che avevano frequentato corsi iniziati entro l'anno scolastico 1997-1998, e a tutti i titoli comunque conseguiti entro l'anno scolastico 2001-2002;
          con due successivi decreti ministeriali, il n.  235 del 2014 ed il n.  325 del 2015, il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca confermava il divieto di inserimento nelle graduatorie dei diplomati magistrali, relegandoli da quel giorno nella cosiddetta III fascia delle graduatorie d'istituto, senza alcuna chance di essere immessi in ruolo;
          il 20 giugno 2018 il Ministro interrogato, nel corso di una trasmissione su Radio Capital, ha espresso solidarietà ai docenti penalizzati dal pronunciamento della magistratura amministrativa, auspicando una soluzione condivisa dell'annosa vicenda, senza però sbilanciarsi sulle possibili e concrete soluzioni –:
          se il Governo non ritenga di dover intervenire in tempi rapidi attraverso iniziative normative urgenti che affrontino definitivamente la questione in premessa.
(3-00045)


Tempi e modalità di erogazione degli aiuti alle imprese ittiche in vista dell'imminente fermo biologico per il 2018 – 3-00046

      VIVIANI, MOLINARI, CECCHETTI, ANDREUZZA, BADOLE, BASINI, BAZZARO, BELLACHIOMA, BELOTTI, BENVENUTO, BIANCHI, BILLI, BINELLI, BISA, BOLDI, BONIARDI, BORDONALI, CLAUDIO BORGHI, CAFFARATTO, CANTALAMESSA, CAPARVI, CAPITANIO, VANESSA CATTOI, CAVANDOLI, CENTEMERO, CESTARI, COIN, COLLA, COLMELLERE, COMAROLI, COMENCINI, COVOLO, ANDREA CRIPPA, DARA, DE ANGELIS, DE MARTINI, D'ERAMO, DI MURO, DI SAN MARTINO LORENZATO DI IVREA, DONINA, FANTUZ, FERRARI, FOGLIANI, FORMENTINI, FOSCOLO, FRASSINI, FURGIUELE, GASTALDI, GERARDI, GIACCONE, GIACOMETTI, GIGLIO VIGNA, GOBBATO, GOLINELLI, GRIMOLDI, GUSMEROLI, IEZZI, INVERNIZZI, LATINI, LAZZARINI, LEGNAIOLI, LIUNI, LO MONTE, LOCATELLI, LOLINI, EVA LORENZONI, LUCCHINI, MACCANTI, MAGGIONI, MARCHETTI, MATURI, MORELLI, MOSCHIONI, MURELLI, ALESSANDRO PAGANO, PANIZZUT, PAOLINI, PAROLO, PATASSINI, PATELLI, PATERNOSTER, PETTAZZI, PIASTRA, POTENTI, PRETTO, RACCHELLA, RAFFAELLI, RIBOLLA, SALTAMARTINI, SASSO, SEGNANA, STEFANI, TARANTINO, TATEO, TIRAMANI, TOMASI, TOMBOLATO, TONELLI, TURRI, VALBUSA, VALLOTTO, VINCI, ZANOTELLI, ZICCHIERI, ZIELLO, ZOFFILI e ZORDAN. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:
          con decreto ministeriale del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali vengono individuate risorse e criteri per l'erogazione di aiuti alle imprese di pesca autorizzate all'esercizio dell'attività di pesca con il sistema «strascico», le quali abbiano attuato il fermo obbligatorio e rispettato le misure tecniche successive all'interruzione;
          per accedere alle agevolazioni, il decreto direttoriale n.  10207 del 17 giugno 2016 ha enunciato, nel dettaglio, i requisiti di ammissibilità e i relativi adempimenti amministrativi; le imprese hanno inoltre presentato, entro la fine del periodo di arresto obbligatorio o delle misure tecniche, un'apposita manifestazione di interesse;
          i contributi alle imprese di pesca vengono assegnati in base al numero di giorni lavorativi di fermo effettuati nei periodi stabiliti dai rispettivi decreti ministeriali. Questo indennizzo serve a compensare gli armatori per l'interruzione dell'attività;
          le marinerie da tempo lamentano il ritardo con il quale si stanno effettuando i pagamenti. Per l'annualità 2015 risulta che gli indennizzi siano in corso di pagamento, mentre quelli relativi agli anni 2016 e 2017 non hanno ancora raggiunto le marinerie che sono risultate beneficiarie, provocando grande preoccupazione, dal momento che, in assenza di tale accorgimento economico, il settore in questione rischia di non avere più un futuro;
          non è pensabile che, nel momento in cui si costringono le imprese ittiche al fermo biologico, parallelamente non si provvede all'immediato pagamento di quanto dovuto per il loro sostentamento nel periodo di fermo, considerati i sacrifici in termini economici che queste sopportano;
          i pescatori durante il fermo biologico sono comunque costretti a sopportare costi per espletare gli adempimenti fiscali, per produrre un reddito sufficiente al loro sostentamento e per provvedere agli stipendi dei dipendenti;
          più di due anni di «flessibilità» nel pagamento sono un ritardo pesantissimo per le imprese ittiche, in quanto la pesca rappresenta una delle attività più rilevanti dell'economia nazionale e, al tempo stesso, un'eccellenza di portata internazionale da tutelare costantemente, risultato anche del sacrificio di intere famiglie –:
          in vista dell'imminente fermo biologico per il 2018, come intenda procedere al pagamento degli indennizzi agli armatori beneficiari, sia per le precedenti annualità che per le prossime, affinché vi sia una regolare e puntuale erogazione dei contributi in quanto tale erogazione costituisce una boccata d'ossigeno per un settore vitale come quello ittico.
(3-00046)


Posizione del Governo a tutela dei prodotti agroalimentari italiani in vista della scadenza delle sanzioni economiche dell'Unione europea nei confronti della Russia – 3-00047

      LUCASELLI, LOLLOBRIGIDA, MELONI, RAMPELLI, ACQUAROLI, BELLUCCI, BUCALO, BUTTI, CARETTA, CIABURRO, CIRIELLI, CROSETTO, DEIDDA, LUCA DE CARLO, DELMASTRO DELLE VEDOVE, DONZELLI, FERRO, FIDANZA, FOTI, FRASSINETTI, GEMMATO, MASCHIO, MOLLICONE, MONTARULI, OSNATO, PRISCO, RIZZETTO, ROTELLI, SILVESTRONI, TRANCASSINI, VARCHI e ZUCCONI. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:
          il 28 e 29 giugno 2018 il Consiglio europeo ha approvato all'unanimità il rinnovo, fino al 23 giugno 2019, delle sanzioni che riguardano l'economia della Crimea;
          le misure previste comportano il divieto assoluto per le compagnie europee di effettuare qualsiasi tipo di investimento in Crimea. Proibite, inoltre, tutte le importazioni dalla penisola affacciata sul Mar Nero, vietato comprare immobili, finanziare società o fornire servizi, incluso il roaming per le compagnie telefoniche. La lista di restrizioni comprende anche il divieto di attracco per le navi da crociera;
          la vera partita si giocherà però il prossimo 31 luglio, in vista del possibile rinnovo delle sanzioni economiche settoriali: in questo pacchetto sono inserite infatti le sanzioni che colpiscono direttamente l'economia russa;
          il Governo in carica nel suo contratto di programma ha scritto: «è opportuno il ritiro delle sanzioni imposte alla Russia, da riabilitarsi come interlocutore strategico al fine della risoluzione delle crisi regionali»;
          la proroga delle sanzioni rischia di avere delle ricadute molto pesanti, in particolare sul made in Italy. Lo testimonia anche quanto comunicato da Coldiretti all'indomani delle decisioni europee: «Con le sanzioni si attende ora la rappresaglia della Russia con l'embargo totale per un'importante lista di prodotti agroalimentari e il divieto all'ingresso di frutta e verdura, formaggi, carne e salumi ma anche pesce, provenienti da Unione europea, Usa, Canada, Norvegia ed Australia. Il pericolo è quello di un azzeramento della spedizione di prodotti agroalimentari made in Italy in Russia che per molto tempo è stata un mercato importante per l'Italia»;
          alle perdite dirette subite dalle mancate esportazioni italiane si sommano poi quelle indirette dovute al danno di immagine e di mercato provocate dalla diffusione sul mercato russo di prodotti di imitazione che non hanno nulla a che fare con il made in Italy;
          ci si trova di fronte ad un passaggio molto delicato, che può compromettere irrimediabilmente una nicchia di mercato per il nostro Paese. Se i consumatori, infatti, si fidelizzano al «falso italiano» sarà difficile reimporre, un domani, quello autentico, di qualità. Il danno delle sanzioni all’export, solo per il 2017, è stato di 3 miliardi di euro;
          per rinnovare le sanzioni in scadenza il 31 luglio 2018 serve l'unanimità di tutti i Paesi membri, ciò significa che basterebbe il veto dell'Italia per porre fine alle sanzioni nei confronti della Russia –:
          quale sia la posizione del Governo italiano da assumere in vista della scadenza del 31 luglio 2018, a tutela del made in Italy e dei prodotti agroalimentari italiani. (3-00047)


Intendimenti del Governo in ordine a iniziative in materia di vaccinazioni obbligatorie – 3-00048

      CECCONI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
          il decreto-legge n.  73 del 2017, convertito, con modificazioni, dalla legge n.  119 del 2017, recante «Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale di malattie infettive e di controversie relative alla somministrazione di farmaci», stabilisce per il 10 luglio di ogni anno la scadenza per la presentazione di un'idonea documentazione che comprovi l'effettuazione delle vaccinazioni per gli alunni da 0 a 16 anni nel momento in cui sono iscritti presso i servizi educativi;
          la presentazione costituisce il requisito necessario per l'accesso ai servizi educativi per l'infanzia, in mancanza della quale si preclude, per i bambini da 0 a 5 anni, la possibilità di accedere ai servizi stessi;
          la normativa vigente prevede, invece, che per gli alunni di età compresa tra i 6 ed i 16 anni sia consentito l'accesso ai servizi educativi anche in mancanza delle vaccinazioni, ma con il pagamento di una sanzione amministrativa da 100 a 500 euro;
          il contratto di Governo tra la Lega e il MoVimento 5 Stelle prevede che: «Pur con l'obiettivo di tutelare la salute individuale e collettiva, garantendo le necessarie coperture vaccinali, va affrontata la tematica del giusto equilibrio tra il diritto all'istruzione e il diritto alla salute, tutelando i bambini in età prescolare e scolare che potrebbero essere a rischio di esclusione sociale»;
          la scadenza del 10 luglio è ormai prossima e tra due mesi si dovrà dare avvio all'anno scolastico, in cui si potrebbe assistere ad un rischio di esclusione sociale per i bambini tra 0 e 5 anni;
          da notizie riportate dalla stampa (Il Messaggero del 2 luglio 2018) si apprende che il Ministro interrogato avrebbe intenzione di «congelare» la scadenza del 10 luglio;
          lo stesso articolo annuncia la presentazione di una proposta normativa, non di iniziativa governativa bensì parlamentare, che rivedrà l'obbligatorietà vaccinale, modificando l'elenco dei dieci vaccini di cui al decreto-legge n.  73 del 2017;
          a tale proposito si ritiene che un intervento di riordino della delicata tematica sulle vaccinazioni obbligatorie necessiti di estrema chiarezza da parte del Governo e del Ministero della salute e che debba essere presentato dal Governo che se ne fa garante tramite il contratto sottoscritto dalle forze politiche e non da un singolo parlamentare –:
          se non sia necessario chiarire, con urgenza, se corrisponda al vero quanto riportato dall'articolo di stampa citato in premessa, in maniera che si conoscano le reali intenzioni del Governo in merito ad atti normativi e tempistiche degli stessi sulla tematica delle vaccinazioni obbligatorie.
(3-00048)


Intendimenti del Governo in ordine alla proroga della data del 10 luglio per la consegna della documentazione relativa alle vaccinazioni necessarie per l'iscrizione all'anno scolastico 2018/2019 e chiarimenti in merito agli indirizzi politici in materia vaccinale – 3-00049

      DE FILIPPO, CARNEVALI, CAMPANA, UBALDO PAGANO, PINI, RIZZO NERVO, SCHIRÒ, SIANI, GRIBAUDO, FIANO e ENRICO BORGHI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
          il decreto-legge n.  73 del 2017, convertito, con modificazioni, dalla legge n.  119 del 2017, ha elevato il numero delle vaccinazioni obbligatorie da 4 a 10 per i minori fino a 16 anni di età ai fini della frequenza scolastica, in base alle specifiche indicazioni contenute nel calendario vaccinale vigente nel proprio anno di nascita;
          la circolare del Ministero della salute del 16 agosto 2017 ha posto la data del 10 luglio 2018 come termine ultimo per la presentazione della certificazione che provi l'avvenuta vaccinazione ai fini dell'iscrizione per l'anno scolastico 2018-19;
          la data del 10 luglio 2018 è indicata anche nella circolare del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca n.  14659 del 13 novembre 2017, in cui sono fornite le indicazioni in merito all'obbligo vaccinale per l'iscrizione all'anno scolastico 2018/2019 nelle regioni in cui l'anagrafe vaccinale non è stata istituita;
          il Governo, come riferisce l’Ansa, starebbe vagliando l'ipotesi di una proroga per la scadenza del 10 luglio 2018;
          il contratto di Governo Lega-MoVimento 5 Stelle sulla sanità prevede che: «va affrontata la tematica del giusto equilibrio tra il diritto all'istruzione e il diritto alla salute, tutelando i bambini in età prescolare e scolare che potrebbero essere a rischio di esclusione sociale»;
          la revisione dell'obbligo vaccinale per l'iscrizione a scuola è stata riaffermata anche dal Vice Presidente del Consiglio dei ministri Salvini che ha sottolineato come «10 vaccini obbligatori siano troppi, inutili e in parecchi casi pericolosi se non dannosi»;
          alle parole del Vice Presidente del Consiglio dei ministri ha replicato il Ministro interrogato, ribadendo che: «l'obbligatorietà è un argomento politico, che ha a che fare con una strategia di tipo politico. Ma le valutazioni di tipo scientifico non competono alla politica. La politica non fa scienza (...)»;
          solo dopo un'adeguata formazione ed informazione sull'importanza vaccinale si può aprire una discussione non sul «se» vaccinare, ma sul «come» raggiungere la cosiddetta immunità di gregge;
          il cosiddetto decreto Lorenzin nasceva dall'esigenza di contrastare il progressivo calo delle vaccinazioni in atto dal 2013 che ha determinato una copertura vaccinale media nel nostro Paese al di sotto del 95 per cento, soglia definita «immunità di gregge» –:
          se sia fondato l'intendimento del Governo di prorogare la data del 10 luglio come termine ultimo per consegnare la documentazione relativa all'avvenuta vaccinazione necessaria all'iscrizione scolastica per l'anno 2018/2019, nonché, alla luce di quanto sopra riportato, quale sia l'effettiva linea politica in materia vaccinale.
(3-00049)


Iniziative volte ad inserire gli ausili e le protesi con caratteristiche funzionali allo svolgimento di attività sportive nell'ambito dei nuovi livelli essenziali di assistenza (LEA) – 3-00050

      VERSACE, GELMINI, OCCHIUTO e PEDRAZZINI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
          il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 gennaio 2017 definisce e aggiorna i livelli essenziali di assistenza, individuando le prestazioni di assistenza sanitaria garantite dal Servizio sanitario nazionale e riconducibili appunto ai livelli essenziali di assistenza da garantire a tutti i cittadini;
          il Servizio sanitario nazionale garantisce alle persone con disabilità le prestazioni sanitarie che comportano l'erogazione di protesi, ortesi ed ausili tecnologici nell'ambito di un piano riabilitativo-assistenziale volto alla prevenzione, alla correzione o alla compensazione di menomazioni o disabilità;
          in particolare, il nomenclatore di cui all'allegato 5 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri contiene gli elenchi delle prestazioni e delle tipologie di dispositivi, inclusi i dispositivi provvisori, temporanei e di riserva, erogabili dal Servizio sanitario nazionale;
          in alcuni casi, qualora l'assistito necessiti di dispositivi con particolari caratteristiche strutturali, l'azienda sanitaria può autorizzare la fornitura, mentre l'eventuale differenza tra la tariffa o il prezzo assunto a carico dall'azienda sanitaria locale per il corrispondente dispositivo incluso negli elenchi ed il prezzo del dispositivo fornito rimangono a carico dell'assistito;
          per le persone con disabilità la possibilità di poter svolgere attività sportiva è importantissima. È fondamentale sotto l'aspetto psicologico perché aiuta nell'autostima e favorisce l'inclusione, le relazioni e l'integrazione sociale. A ciò si aggiungano gli evidenti positivi effetti riabilitativi e i benefici sull'organismo;
          la prima firmataria del presente atto, in qualità di atleta paralimpica, ha potuto constatare quanto lo sport possa essere un'opportunità di nuova vita e un veicolo di inclusione sociale;
          la pratica sportiva consente di acquisire sicurezza e questo è ancora più importante per chi nasce o si trova ad un certo punto della sua vita con delle fragilità conseguenti ad una condizione di disabilità;
          se il diritto alla pratica sportiva è un diritto universalmente riconosciuto, tuttavia ancora oggi l'accesso allo sport è tutto fuorché garantito a chiunque. Le disparità tra disabile e normodotato – anche in questo ambito – sono ancora troppo elevate;
          è invece estremamente importante che il maggior numero di persone con disabilità possano essere messe nelle condizioni di poter praticare un'attività sportiva –:
          se non ritenga di modificare e integrare il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sui nuovi livelli essenziali di assistenza, al fine di inserire nel nomenclatore, relativamente all'elenco delle prestazioni e delle tipologie di dispositivi erogabili totalmente a carico del Servizio sanitario nazionale, gli ausili e le protesi degli arti inferiori e superiori, a tecnologia avanzata e con caratteristiche funzionali allo svolgimento di attività sportive, e destinati a persone con disabilità fisiche.
(3-00050)


Iniziative volte a garantire l'omogeneità sul territorio nazionale della prevenzione, della cura e della riabilitazione relative alla dipendenza da gioco d'azzardo patologico – 3-00051

      MASSIMO ENRICO BARONI, BOLOGNA, CHIAZZESE, D'ARRANDO, LAPIA, LOREFICE, MAMMÌ, NAPPI, NESCI, PROVENZA, SAPIA, SARLI, SPORTIELLO, TRIZZINO, TROIANO, LEDA VOLPI e FRANCESCO SILVESTRI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
          il Consiglio dei ministri del 2 luglio 2018 ha approvato un decreto-legge che mira, in particolare, anche a contrastare il grave fenomeno della dipendenza dal gioco d'azzardo, vietando la pubblicità di giochi o scommesse con vincite in denaro;
          già durante la XVII legislatura si è svolto un approfondito dibattito in Commissione XII che ha portato il 30 novembre 2017 all'adozione di un testo base, largamente condiviso, ma che non è approdato in Assemblea per la fine della legislatura;
          dall'ultimo Rendiconto generale dello Stato 2016 è emerso il mancato trasferimento alle amministrazioni regionali dei fondi stanziati per il contrasto alla dipendenza dal gioco d'azzardo patologico;
          risale a pochi giorni fa la pubblicazione dello studio dell'Istituto di fisiologia del Consiglio nazionale delle ricerche, che ha elaborato i nuovi dati Ipsad ed Espad Italia sul consumo di gioco d'azzardo in Italia nel 2017. Lo studio rileva il costante aumento di italiani che giocano d'azzardo almeno una volta l'anno: 17 milioni nel 2017, contro i 10 milioni del 2014. Notevole è l'aumento dei giocatori con profili problematici, quadruplicati in 10 anni, passati dai 100 mila del 2007 ai 400 mila attuali;
          sebbene il gioco minorile venga censito in calo nella fascia tra i 15 e i 19 anni, allarma il numero dei minorenni – 580 mila – che nel 2017 avrebbe giocato d'azzardo. Una facilità di accesso al gioco preoccupante e solo il 27 per cento del campione intervistato ha dichiarato di aver avuto problemi a giocare d'azzardo in luoghi pubblici perché minorenne;
          la cura della patologia da gioco d'azzardo è stata inserita nei livelli essenziali di assistenza fin dal 2012; pertanto, nell'ambito dell'assistenza territoriale e domiciliare, il Servizio sanitario nazionale garantisce alle persone con dipendenza dal gioco d'azzardo la presa in carico multidisciplinare e lo svolgimento di un programma terapeutico individualizzato, che include le prestazioni specialistiche, diagnostiche, terapeutiche e riabilitative necessarie e appropriate;
          nel 2015 solo una percentuale inferiore all'1 per cento di giocatori patologici ha ricevuto cure dirette da parte del Servizio sanitario nazionale e l'assistenza è stata garantita, soprattutto, grazie alle iniziative virtuose di aziende sanitarie locali ed operatori sanitari; pertanto, la presa in carico da parte del Servizio sanitario nazionale non appare uniforme sul territorio nazionale –:
          quali interventi, anche in sinergia con il decreto-legge citato in premessa, intenda porre in essere per garantire l'uniformità sul territorio nazionale nella prevenzione, nella cura e nella riabilitazione della dipendenza da gioco d'azzardo patologico, anche assicurando il puntuale trasferimento delle risorse alle regioni.
(3-00051)