XVIII LEGISLATURA

Allegato A

Seduta di Martedì 22 gennaio 2019

COMUNICAZIONI

Missioni valevoli, nella seduta del 22 gennaio 2019.

      Amitrano, Battelli, Bazzaro, Benvenuto, Berti, Billi, Bitonci, Bonafede, Claudio Borghi, Boschi, Brescia, Buffagni, Cardinale, Carfagna, Castelli, Castiello, Ciprini, Cirielli, Colletti, Colucci, Comaroli, Cominardi, Davide Crippa, D'Incà, D'Uva, Sabrina De Carlo, Del Barba, Del Re, Delrio, Luigi Di Maio, Di Stefano, Durigon, Fantinati, Fassino, Ferraresi, Fidanza, Fioramonti, Gregorio Fontana, Lorenzo Fontana, Fraccaro, Fusacchia, Galli, Gallinella, Gallo, Garavaglia, Gava, Gebhard, Gelmini, Giaccone, Giachetti, Giorgetti, Grande, Grillo, Grimoldi, Guerini, Guidesi, Liuni, Lollobrigida, Lorefice, Lorenzin, Losacco, Lupi, Maniero, Manzato, Micillo, Molinari, Molteni, Morelli, Morrone, Orlando, Pastorino, Picchi, Rampelli, Ribolla, Rixi, Rizzo, Rosato, Ruocco, Saltamartini, Scerra, Schullian, Scoma, Carlo Sibilia, Sisto, Spadafora, Spadoni, Tofalo, Vacca, Valente, Vignaroli, Villarosa, Raffaele Volpi, Zoffili.

(Alla ripresa pomeridiana della seduta).

      Amitrano, Battelli, Bazzaro, Benvenuto, Berti, Billi, Bitonci, Bonafede, Claudio Borghi, Boschi, Brescia, Buffagni, Cardinale, Carfagna, Castelli, Castiello, Ciprini, Cirielli, Colletti, Colucci, Comaroli, Cominardi, Davide Crippa, D'Incà, D'Uva, Sabrina De Carlo, Del Barba, Del Re, Delrio, Luigi Di Maio, Di Stefano, Durigon, Fantinati, Fassino, Ferraresi, Fidanza, Fioramonti, Gregorio Fontana, Lorenzo Fontana, Fraccaro, Frusone, Fusacchia, Galli, Gallinella, Gallo, Garavaglia, Gava, Gebhard, Gelmini, Giaccone, Giachetti, Giorgetti, Grande, Grillo, Grimoldi, Guerini, Guidesi, Liuni, Lollobrigida, Lorefice, Lorenzin, Losacco, Lupi, Maggioni, Maniero, Manzato, Micillo, Molinari, Molteni, Morelli, Morrone, Orlando, Pastorino, Picchi, Rampelli, Ribolla, Rixi, Rizzo, Rosato, Ruocco, Saltamartini, Scerra, Schullian, Scoma, Carlo Sibilia, Sisto, Spadafora, Spadoni, Tofalo, Vacca, Valente, Vignaroli, Villarosa, Raffaele Volpi, Zoffili.

Annunzio di proposte di legge.

      In data 17 gennaio 2019 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
          PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE BRUNO BOSSIO: «Modifiche all'articolo 58 della Costituzione, in materia di elettorato attivo e passivo per l'elezione del Senato della Repubblica» (1511);
          BRUNO BOSSIO: «Modifica dell'articolo 143 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n.  267, in materia di scioglimento dei consigli comunali, provinciali e delle città metropolitane conseguente a fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso o similare» (1512);
          DALL'OSSO: «Disposizioni per il riconoscimento della fibromialgia come malattia invalidante» (1513);
          GEBHARD ed EMANUELA ROSSINI: «Istituzione di una Commissione parlamentare per i diritti della donna e l'eguaglianza tra i sessi» (1514);
          PRETTO: «Modifiche alla legge 5 febbraio 1998, n.  22, in materia di esposizione delle bandiere delle regioni» (1515);
          MOLLICONE ed altri: «Disposizioni per sostenere l'innovazione tecnologica delle imprese editoriali e l'editoria digitale scolastica nonché per la promozione della lettura» (1516);
          POTENTI: «Modifica all'articolo 545 del codice di procedura civile in materia di applicazione dei limiti alla pignorabilità dei ratei di pensione» (1517);
          FORNARO ed altri: «Modifica all'articolo 24 del codice della proprietà industriale, di cui al decreto legislativo 10 febbraio 2005, n.  30, in materia di salvaguardia dei marchi storici» (1518).

      In data 18 gennaio 2019 è stata presentata alla Presidenza la seguente proposta di legge d'iniziativa della deputata:
          ZANELLA: «Disposizioni per la tutela dei consumatori in materia di trasparenza e comparabilità delle tariffe e dei prezzi applicati dagli operatori dei servizi di telefonia e comunicazione elettronica al dettaglio» (1519).

      In data 21 gennaio 2019 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
          SERRACCHIANI ed altri: «Disposizioni per la predisposizione della Strategia nazionale per la salute e la sicurezza sul lavoro» (1520);
          MARTINCIGLIO ed altri: «Ordinamento degli organi di giurisdizione e amministrativi della giustizia tributaria» (1521).

      Saranno stampate e distribuite.

Adesione di deputati a proposte di legge.

      La proposta di legge GRIMOLDI ed altri: «Riconoscimento dell'osteopatia come professione sanitaria primaria» (824) è stata successivamente sottoscritta dalla deputata Foscolo.

      La proposta di legge GALLINELLA ed altri: «Disposizioni per la semplificazione e l'accelerazione dei procedimenti amministrativi nelle materie dell'agricoltura e della pesca nonché delega al Governo per il riordino e la semplificazione della normativa in materia di pesca e acquacoltura» (982) è stata successivamente sottoscritta dal deputato Lolini.

Modifica del titolo di proposte di legge.

      La proposta di legge n.  1457, d'iniziativa dei deputati ANNIBALI ed altri, ha assunto il seguente titolo: «Modifiche all'articolo 90-ter del codice di procedura penale, in materia di comunicazione dell'evasione e della scarcerazione alla persona offesa, e alla legge 26 luglio 1975, n.  354, in materia di concessione di benefìci penitenziari e di trattamento cognitivo-comportamentale del condannato, per la tutela delle vittime e la prevenzione della recidiva per gravi reati contro la persona».

Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede referente.

      A norma del comma 1 dell'articolo 72 del Regolamento, i seguenti progetti di legge sono assegnati, in sede referente, alle sottoindicate Commissioni permanenti:

          I Commissione (Affari costituzionali):
      MAGI: «Modifiche alla disciplina in materia di referendum e altri istituti partecipativi, sottoscrizione delle liste e delle candidature nonché di misurazione della qualità dei servizi, trasparenza e accesso civico, per il potenziamento della partecipazione e del controllo dei cittadini nell'ambito politico e amministrativo» (943) Parere delle Commissioni II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), III, V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), IX e XIV.

          II Commissione (Giustizia):
      BARTOLOZZI e PRESTIGIACOMO: «Modifiche alla legge 24 marzo 1958, n.  195, in materia di pari opportunità tra donne e uomini nella rappresentanza dei magistrati presso il Consiglio superiore della magistratura» (989) Parere delle Commissioni I e V;
      BARTOLOZZI e PRESTIGIACOMO: «Modifica all'articolo 609-ter del codice penale, concernente l'aggravamento della pena per il reato di violenza sessuale nei confronti di persona che non ha compiuto gli anni dieci» (1017) Parere delle Commissioni I e XII;
      ANNIBALI ed altri: «Modifiche all'articolo 90-ter del codice di procedura penale, in materia di comunicazione dell'evasione e della scarcerazione alla persona offesa, e alla legge 26 luglio 1975, n.  354, in materia di concessione di benefìci penitenziari e di trattamento cognitivo-comportamentale del condannato, per la tutela delle vittime e la prevenzione della recidiva per gravi reati contro la persona» (1457) Parere delle Commissioni I, V e XII.

          V Commissione (Bilancio):
      BARTOLOZZI e PRESTIGIACOMO: «Modifiche all'articolo 1, commi 509 e 510, della legge 11 dicembre 2016, n.  232, in materia di finanza pubblica della Regione siciliana» (1006) Parere della I Commissione.

          IX Commissione (Trasporti):
      MELONI e LOLLOBRIGIDA: «Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n.  285, in materia di parcheggi riservati alle donne in stato di gravidanza e ai genitori che trasportano bambini fino al terzo anno di età» (1358) Parere delle Commissioni I, II, V, VIII e XII.

          X Commissione (Attività produttive):
      ELVIRA SAVINO: «Introduzione dell'articolo 3-bis del codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo, di cui al decreto legislativo 23 maggio 2011, n.  79, in materia di rimozione degli ostacoli alla fruizione dei servizi turistici» (958) Parere delle Commissioni I, V, XII e XIV.

Trasmissione dalla Corte dei conti.

      Il Presidente della Sezione di controllo per gli affari comunitari ed internazionali della Corte dei conti, con lettera in data 14 gennaio 2019, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 10, comma 2, del regolamento per l'organizzazione delle funzioni di controllo della Corte dei conti, la deliberazione n.  1/2019, con la quale la Sezione stessa ha approvato la relazione annuale 2018 sui rapporti finanziari con l'Unione europea e sull'utilizzazione dei fondi comunitari.

      Questo documento è trasmesso alla V Commissione (Bilancio) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).

      La Corte dei conti, con lettera in data 15 gennaio 2019, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 4, comma 2, della legge 14 gennaio 1994, n.  20, il bilancio di previsione della Corte dei conti per l'esercizio 2019, corredato dalla nota integrativa, approvato in data 18 dicembre 2018, nonché il bilancio pluriennale relativo al triennio 2019-2021.

      Questi documenti sono trasmessi alla I Commissione (Affari costituzionali) e alla V Commissione (Bilancio).

Trasmissione dal Ministro della salute.

      Il Ministro della salute, con lettera in data 21 dicembre 2018, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 8, comma 5, del decreto-legge 18 giugno 1986, n.  282, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1986, n.  462, la relazione sull'attività di vigilanza e controllo degli alimenti e delle bevande in Italia, riferita all'anno 2017 (Doc. LXXVI, n.  1).

      Questa relazione è trasmessa alla XII Commissione (Affari sociali).

      Il Ministro della salute, con lettera in data 18 gennaio 2019, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 16 della legge 22 maggio 1978, n.  194, la relazione – per la parte di sua competenza – sullo stato di attuazione della medesima legge n.  194 del 1978, concernente norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria della gravidanza, contenente i dati definitivi dell'anno 2017 (Doc. XXXVII, n.  1).
          Questa relazione è trasmessa alla XII Commissione (Affari sociali).

      Il Ministro della salute, con lettera in data 18 gennaio 2019, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 6 della legge 4 luglio 2005, n.  123, la relazione sullo stato delle conoscenze e delle nuove acquisizioni scientifiche in tema di malattia celiaca, con particolare riferimento ai problemi concernenti la diagnosi precoce e il monitoraggio delle complicanze, riferita all'anno 2017 (Doc. LXII, n.  1).

      Questa relazione è trasmessa alla XII Commissione (Affari sociali).

Trasmissione dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.

      Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, con lettera in data 24 dicembre 2018, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 50 della legge 23 luglio 2009, n.  99, la relazione concernente l'andamento del processo di liberalizzazione dei servizi a terra negli aeroporti civili, riferita al secondo semestre del 2017 (Doc. LXXI-bis, n.  1).

      Questa relazione è trasmessa alla IX Commissione (Trasporti).

Trasmissione dal Ministro per i rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta.

      Il Ministro per i rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta, con lettera in data 10 gennaio 2019, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 5, comma 4-quinquies, della legge 24 febbraio 1992, n.  225, la relazione sulle attività di protezione civile, riferita all'anno 2017 (Doc. CXII, n.  2).

      Questa relazione è trasmessa alla VIII Commissione (Ambiente).

Trasmissione dal Commissario delegato per fronteggiare la situazione di emergenza in relazione alla vulnerabilità sismica della «Galleria Pavoncelli».

      Il Commissario delegato per fronteggiare la situazione di emergenza in relazione alla vulnerabilità sismica della «Galleria Pavoncelli», con lettera in data 4 gennaio 2019, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 4, comma 1-bis, del decreto-legge 26 aprile 2013, n.  43, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2013, n.  71, la relazione sull'attività svolta dal medesimo Commissario e sull'entità dei lavori ancora da eseguire, riferita al secondo semestre 2018, con in allegato la relativa rendicontazione contabile (Doc. XXVII, n.  5).

      Questa relazione è trasmessa alla VIII Commissione (Ambiente).

Trasmissione dal Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse.

      Il Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, con lettera in data 15 gennaio 2019, ha trasmesso copia della relazione sull'attività svolta dal medesimo Commissario nel secondo semestre del 2018.

      Questa relazione è trasmessa alla I Commissione (Affari costituzionali).

Annunzio di risoluzioni del Parlamento europeo.

      Il Parlamento europeo ha trasmesso le seguenti risoluzioni, approvate nella tornata dal 22 al 25 ottobre 2018, che sono assegnate, ai sensi dell'articolo 125, comma 1, del Regolamento, alle sottoindicate Commissioni, nonché, per il parere, alla III Commissione (Affari esteri) e alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), se non già assegnate alle stesse in sede primaria:
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n.  1303/2013 per quanto riguarda le risorse per la coesione economica, sociale e territoriale e rettifica tale regolamento per quanto riguarda le risorse per l'obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione (Doc. XII, n.  171) – alla V Commissione (Bilancio);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n.  1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n.  1083/2006 del Consiglio per quanto riguarda il sostegno alle riforme strutturali negli Stati membri (Doc. XII, n.  172) – alle Commissioni riunite V (Bilancio) e XIV (Politiche dell'Unione europea);
          risoluzione legislativa sul progetto di decisione di esecuzione del Consiglio relativa all'avvio in Irlanda dello scambio automatizzato di dati dattiloscopici (Doc. XII, n.  173) – alla I Commissione (Affari costituzionali);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sull'istituzione, l'esercizio e l'uso del sistema d'informazione Schengen (SIS) nel settore delle verifiche di frontiera, che modifica il regolamento (UE) n.  515/2014 e abroga il regolamento (CE) n.  1987/2006 (Doc. XII, n.  174) – alla I Commissione (Affari costituzionali);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sull'istituzione, l'esercizio e l'uso del sistema d'informazione Schengen (SIS) nel settore della cooperazione di polizia e della cooperazione giudiziaria in materia penale, che modifica il regolamento (UE) n.  515/2014 e abroga il regolamento (CE) n.  1986/2006, la decisione 2007/533/GAI del Consiglio e la decisione 2010/261/UE della Commissione (Doc. XII, n.  175) – alla I Commissione (Affari costituzionali);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'uso del sistema d'informazione Schengen per il rimpatrio di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare (Doc. XII, n.  176) – alla I Commissione (Affari costituzionali);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Consiglio recante modifica della direttiva 92/83/CEE relativa all'armonizzazione delle strutture delle accise sull'alcole e sulle bevande alcoliche (Doc. XII, n.  177) – alla VI Commissione (Finanze);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n.  726/2004 che istituisce procedure comunitarie per l'autorizzazione e la sorveglianza dei medicinali per uso umano e veterinario, e che istituisce l'agenzia europea per i medicinali (Doc. XII, n.  178) – alla XII Commissione (Affari sociali);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai medicinali veterinari (Doc. XII, n.  179) – alla XII Commissione (Affari sociali);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla fabbricazione, all'immissione sul mercato e all'utilizzo di mangimi medicati e che abroga la direttiva 90/167/CEE del Consiglio (Doc. XII, n.  180) – alle Commissioni riunite XII (Affari sociali) e XIII (Agricoltura);
          risoluzione legislativa sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 1999/62/CE, relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso di alcune infrastrutture (Doc. XII, n.  181) – alla VIII Commissione (Ambiente);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n.  1093/2010 per quanto riguarda l'ubicazione della sede dell'Autorità bancaria europea (Doc. XII, n.  182) – alla VI Commissione (Finanze);
          risoluzione legislativa sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n.  726/2004 per quanto riguarda l'ubicazione della sede dell'agenzia europea per i medicinali (Doc. XII, n.  183) – alla XII Commissione (Affari sociali);
          risoluzione legislativa concernente il progetto di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n.  216/2013 relativo alla pubblicazione elettronica della Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (Doc. XII, n.  184) – alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea);
          risoluzione legislativa concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo tra l'Unione europea e il Commonwealth delle Bahamas che modifica l'accordo tra la Comunità europea e il Commonwealth delle Bahamas in materia di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata (Doc. XII, n.  185) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo tra l'Unione europea e la Repubblica di Maurizio che modifica l'accordo tra la Comunità europea e la Repubblica di Maurizio in materia di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata (Doc. XII, n.  186) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo tra l'Unione europea e Antigua e Barbuda che modifica l'accordo tra la Comunità europea e Antigua e Barbuda in materia di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata (Doc. XII, n.  187) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo tra l'Unione europea e la Federazione di Saint Christopher (Saint Kitts) e Nevis che modifica l'accordo tra la Comunità europea e la Federazione di Saint Christopher (Saint Kitts) e Nevis in materia di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata (Doc. XII, n.  188) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo tra l'Unione europea e le Barbados che modifica l'accordo tra la Comunità europea e le Barbados in materia di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata (Doc. XII, n.  189) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione legislativa concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione, dell'accordo tra l'Unione europea e la Repubblica delle Seychelles che modifica l'accordo tra la Comunità europea e la Repubblica delle Seychelles in materia di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata (Doc. XII, n.  190) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione concernente la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio 2019 (Doc. XII, n.  191) – alle Commissioni riunite V (Bilancio) e XIV (Politiche dell'Unione europea);
          risoluzione sul progetto di decisione di esecuzione della Commissione che rinnova l'autorizzazione all'immissione in commercio di prodotti contenenti, costituiti od ottenuti a partire da granturco geneticamente modificato NK603 × MON 810 (MON-ØØ6Ø3-6 × MON-ØØ81Ø-6) a norma del regolamento (CE) n.  1829/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (Doc. XII, n.  192) – alle Commissioni riunite XII (Affari sociali) e XIII (Agricoltura);
          risoluzione sul progetto di decisione di esecuzione della Commissione che autorizza l'immissione in commercio di prodotti contenenti, costituiti od ottenuti da granturco geneticamente modificato MON 87427 × MON 89034 × 1507 × MON 88017 × 59122 e da granturchi geneticamente modificati che combinano due, tre o quattro dei singoli eventi MON 87427, MON 89034, 1507, MON 88017 e 59122, e che abroga la decisione 2011/366/UE (Doc. XII, n.  193) – alle Commissioni riunite XII (Affari sociali) e XIII (Agricoltura);
          risoluzione sull'aumento della violenza neofascista in Europa (Doc. XII, n.  194) – alla I Commissione (Affari costituzionali);
          risoluzione sul benessere degli animali, l'uso di medicinali antimicrobici e l'impatto ambientale dell'allevamento industriale dei polli da carne (Doc. XII, n.  195) – alle Commissioni riunite XII (Affari sociali) e XIII (Agricoltura);
          risoluzione sulla conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici in programma nel 2018 a Katowice, Polonia (COP 24) (Doc. XII, n.  196) – alle Commissioni riunite III (Affari esteri) e VIII (Ambiente);
          risoluzione sull'utilizzo dei dati degli utenti Facebook da parte di Cambridge Analytica e l'impatto sulla protezione dei dati (Doc. XII, n.  197); – alle Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e IX (Trasporti);
          risoluzione sulla situazione nel Mar d'Azov (Doc. XII, n.  198) – alla III Commissione (Affari esteri);
          risoluzione sulla promozione del riconoscimento reciproco automatico dei diplomi (Doc. XII, n.  199) – alla VII Commissione (Cultura).

Annunzio di progetti di atti dell'Unione europea.

      La Commissione europea, in data 17, 18 e 21 gennaio 2019, ha trasmesso, in attuazione del Protocollo sul ruolo dei Parlamenti allegato al Trattato sull'Unione europea, i seguenti progetti di atti dell'Unione stessa, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi, che sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle sottoindicate Commissioni, con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea):
          Allegati della proposta di decisione del Consiglio relativa alla posizione che dovrà essere assunta a nome dell'Unione europea nel comitato direttivo regionale della Comunità dei trasporti su determinate questioni di bilancio e inerenti al personale in relazione all'attuazione del trattato che istituisce la Comunità dei trasporti (COM(2018) 793 final – Annexes 2 to 4), che sono assegnati in sede primaria alla III Commissione (Affari esteri);
          Proposta di decisione di esecuzione del Consiglio che autorizza la Francia, a norma dell'articolo 19 della direttiva 2003/96/CE, ad applicare un'aliquota d'imposta ridotta alla benzina senza piombo utilizzata come carburante e destinata al consumo nei dipartimenti della Corsica (COM(2019) 6 final), che è assegnata in sede primaria alla VI Commissione (Finanze);
          Proposta di decisione del Consiglio relativa al rinnovo dell'accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo della Federazione russa (COM(2019) 7 final), che è assegnata in sede primaria alla III Commissione (Affari esteri);
          Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio europeo e al Consiglio – Verso un processo decisionale più efficiente e democratico nella politica fiscale dell'Unione europea (COM(2019) 8 final), che è assegnata in sede primaria alla VI Commissione (Finanze);
          Proposta di decisione di esecuzione del Consiglio che autorizza la Lituania a introdurre una misura speciale di deroga all'articolo 193 della direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto (COM(2019) 9 final), che è assegnata in sede primaria alla VI Commissione (Finanze);
          Raccomandazione di decisione del Consiglio che autorizza l'avvio di negoziati per un accordo con gli Stati Uniti d'America sulla valutazione della conformità (COM(2019) 15 final), corredata dal relativo allegato (COM(2019) 15 final – Annex), che è assegnata in sede primaria alla III Commissione (Affari esteri).

      Il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri, in data 17 gennaio 2019, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 6, commi 1 e 2, della legge 24 dicembre 2012, n.  234, progetti di atti dell'Unione europea, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi.
      Questi atti sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle Commissioni competenti per materia, con il parere, se non già assegnati alla stessa in sede primaria, della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).
      Con la predetta comunicazione, il Governo ha altresì richiamato l'attenzione sulla relazione della Commissione al Consiglio sul regime dell'imposta «dazi di mare» applicato nelle regioni ultraperiferiche francesi (presentata dalla Commissione in applicazione dell'articolo 3 della decisione n.  940/2014/UE del Consiglio del 17 dicembre 2014) (COM(2018) 824 final), già trasmessa dalla Commissione europea e assegnata alle competenti Commissioni, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento.

Annunzio di sentenze della Corte di giustizia dell'Unione europea.

      Il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri, in data 14 gennaio 2019, ha trasmesso le seguenti sentenze della Corte di giustizia dell'Unione europea, relative a cause in cui la Repubblica italiana è parte o adottate a seguito di domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da un'autorità giurisdizionale italiana, che sono inviate, ai sensi dell'articolo 127-bis del Regolamento, alle sottoindicate Commissioni, nonché alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea):
          sentenza della Corte (Ottava sezione) del 19 dicembre 2018, causa C-216/17, Autorità garante della concorrenza e del mercato e Coopservice Scarl contro Azienda socio-sanitaria territoriale della Vallecamonica – Sebino e altri, domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Consiglio di Stato. La Corte ha dichiarato che, in base all'articolo 1, paragrafo 5, e all'articolo 32, paragrafo 2, quarto comma, della direttiva 2004/18/CE, relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi, un'amministrazione aggiudicatrice può agire per se stessa e per altre amministrazioni aggiudicatrici, chiaramente individuate, che non siano direttamente parti di un accordo quadro, purché i requisiti di pubblicità e di certezza del diritto e, pertanto, di trasparenza siano rispettati. Ha, altresì, escluso la possibilità che le amministrazioni aggiudicatrici che non siano firmatarie di tale accordo quadro non determinino la quantità delle prestazioni che potranno essere richieste all'atto della conclusione da parte loro degli accordi che gli danno esecuzione o che la determinino mediante riferimento al loro ordinario fabbisogno, pena violare i princìpi di trasparenza e di parità di trattamento degli operatori economici interessati alla conclusione di tale accordo quadro (Doc. XIX, n.  25) – alla VIII Commissione (Ambiente);
          sentenza della Corte (Terza sezione) del 6 dicembre 2018, causa C-675/17, Ministero della salute contro Hannes Preindl, domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Consiglio di Stato. La Corte ha dichiarato che, nell'ambito della direttiva 2005/36/CE, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali, gli articoli 21, 22 e 24, concernenti i titoli di formazione di medico, di infermiere, di dentista, di veterinario, di farmacista e di architetto, impongono ad uno Stato membro, la cui normativa prevede l'obbligo di formazione a tempo pieno e il divieto della contemporanea iscrizione a due formazioni, di riconoscere in modo automatico i titoli di formazione previsti da tale direttiva e rilasciati in un altro Stato membro al termine di formazioni in parte concomitanti. Ha, altresì, dichiarato che l'articolo 21 e l'articolo 22, lettera a), della direttiva 2005/36/CE ostano a che lo Stato membro ospitante verifichi il rispetto della condizione che la durata complessiva, il livello e la qualità delle formazioni a tempo parziale non siano inferiori a quelli delle formazioni continue a tempo pieno (Doc. XIX, n.  26) – alla XII Commissione (Affari sociali);
          sentenza della Corte (Decima sezione) del 19 dicembre 2018, causa C-667/17, Francesca Cadeddu contro Agenzia delle entrate – Direzione provinciale di Cagliari e Regione autonoma della Sardegna, domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dalla commissione tributaria provinciale di Cagliari. La Corte ha dichiarato che l'articolo 80 del regolamento (CE) n.  1083/2006, recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n.  1260/1999, in combinato disposto con l'articolo 2, punto 4, di tale regolamento, non osta a una normativa tributaria nazionale che assoggetta all'imposta sul reddito delle persone fisiche gli importi concessi a queste ultime, a titolo di borsa di studio, dall'organismo pubblico incaricato dell'attuazione del progetto selezionato dall'autorità di gestione del programma operativo di cui trattasi, ai sensi dell'articolo 2, punto 3, del suddetto regolamento, e finanziato con Fondi strutturali europei (Doc. XIX, n.  27) – alla VI Commissione (Finanze);
          sentenza della Corte (Grande sezione) del 19 dicembre 2018, causa C-219/17, Silvio Berlusconi e Finanziaria d'investimento Fininvest Spa (Fininvest) contro Banca d'Italia e Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Consiglio di Stato. La Corte ha dichiarato che l'articolo 263 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea osta a che gli organi giurisdizionali nazionali esercitino un controllo di legittimità sugli atti di avvio, preparatori o di proposta non vincolante adottati dalle autorità nazionali competenti nell'ambito della procedura prevista agli articoli 22 e 23 della direttiva 2013/36/UE, sull'accesso all'attività degli enti creditizi e sulla vigilanza prudenziale sugli enti creditizi e sulle imprese di investimento, all'articolo 4, paragrafo 1, lettera c), e all'articolo 15 del regolamento (UE) n.  1024/2013, che attribuisce alla Banca centrale europea compiti specifici in merito alle politiche in materia di vigilanza prudenziale degli enti creditizi, nonché agli articoli da 85 a 87 del regolamento (UE) n.  468/2014 della Banca centrale europea, che istituisce il quadro di cooperazione nell'ambito del Meccanismo di vigilanza unico tra la Banca centrale europea e le autorità nazionali competenti e con le autorità nazionali designate (regolamento quadro sull'MVU); è al riguardo irrilevante la circostanza che un giudice nazionale sia stato investito di un'azione specifica di nullità per asserita violazione del giudicato formatosi su una decisione giudiziaria nazionale (Doc. XIX, n.  28) – alla VI Commissione (Finanze).

Annunzio di provvedimenti concernenti amministrazioni locali.

      Il Ministero dell'interno, con lettere in data 11 gennaio 2019, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 141, comma 6, del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n.  267, i decreti del Presidente della Repubblica di scioglimento dei consigli comunali di Licciana Nardi (Massa Carrara), Monte Porzio Catone (Roma), Ortignano Raggiolo (Arezzo) e Puglianello (Benevento).

      Questa documentazione è depositata presso il Servizio per i Testi normativi a disposizione degli onorevoli deputati.

Comunicazione di nomine ministeriali.

      Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, con lettera in data 10 gennaio 2019, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 11, comma 5, del decreto legislativo 31 dicembre 2009, n.  213, il decreto ministeriale concernente la nomina del dottor Mario Giovanni Melazzini a componente del consiglio di amministrazione del Consiglio nazionale delle ricerche.

      Questo decreto è trasmesso alla VII Commissione (Cultura).

      La Presidenza del Consiglio dei ministri, con lettere in data 14 gennaio 2019, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 19, comma 9, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165, le seguenti comunicazioni concernenti il conferimento, ai sensi del comma 4 del medesimo articolo 19, di incarichi di livello dirigenziale generale, che sono trasmesse alla I Commissione (Affari costituzionali), nonché alle Commissioni sottoindicate:
      alla VII Commissione (Cultura) le comunicazioni concernenti i seguenti incarichi:
          alla dottoressa Anna Maria Buzzi, l'incarico di direttore della Direzione generale Archivi, nell'ambito del Ministero per i beni e le attività culturali;
          al dottor Ernesto Pellecchia, l'incarico di direttore dell'Ufficio scolastico regionale per la Toscana, nell'ambito del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca;

      alla II Commissione (Giustizia) la comunicazione concernente il seguente incarico nell'ambito del Ministero della giustizia:
          al dottor Antonio Mungo, l'incarico di direttore della Direzione generale delle risorse materiali e delle tecnologie, nell'ambito del Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi.

Atti di controllo e di indirizzo.

      Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell’Allegato B al resoconto della seduta odierna.

INTERPELLANZA E INTERROGAZIONI

Iniziative di competenza in relazione al prospettato riconoscimento della cittadinanza austriaca ai cittadini italiani di lingua tedesca e ladina residenti in Alto Adige – 3-00161

A) Interrogazione

      LOLLOBRIGIDA, LUCA DE CARLO, DONZELLI, MASCHIO, OSNATO e DELMASTRO DELLE VEDOVE. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale. — Per sapere – premesso che:
          desta preoccupazione e sconcerto quanto riportato da fonti di stampa e da dichiarazioni ufficiali di rappresentanti del Governo e del Parlamento austriaco in merito alla prossima discussione di un disegno di legge per la concessione della cittadinanza austriaca ai cittadini italiani di lingua tedesca e ladina, residenti nella provincia già autonoma dell'Alto Adige. In base a quanto contenuto nelle bozze ufficiose, gli altoatesini di lingua tedesca e ladina potrebbero partecipare alle elezioni per il Nationalrat, il Parlamento austriaco; il servizio civile e le prestazioni sociali scatterebbero per ora solo per coloro che dovessero trasferirsi in Austria;
          per realizzare ciò l'Austria dovrà modificare la propria attuale legislazione e il quotidiano Tiroler Tageszeitung scrive che l'accesso alla cittadinanza comporterà un costo agevolato di 660 euro. Potranno fare domanda gli altoatesini che si sono dichiarati ai censimenti linguistici italiani previsti dallo statuto di autonomia di lingua tedesca oppure ladina;
          secondo il deputato Fpoe Werner Neubauer è realistica l'approvazione del disegno di legge entro il 2018 e la bozza dovrebbe essere la base delle trattative con il Governo di Roma per trovare un'intesa sulla doppia cittadinanza, anche se la decisione sarà assunta in forma unilaterale, senza un lavoro coordinato con l'Esecutivo del nostro Paese;
          sulla stampa il commentatore Gian Enrico Rusconi ha definito il passo intrapreso dall'Austria sulla doppia cittadinanza, nell'ottantesimo anniversario dell’Anschluss, «un gesto simbolico solo apparentemente innocuo. L'indiretta offerta della cittadinanza austriaca, assolutamente inutile data l'ottima condizione dell'autonomia di cui godono i cittadini di lingua tedesca, aprirebbe un'ambigua rivendicazione identitaria-linguistica»;
          l'autonomia costituisce, attraverso gli accordi De Gasperi-Gruber culminati con il rilascio nel 1992 della «quietanza liberatoria» da parte dell'Austria, l'approdo di un complesso percorso;
          la ridiscussione da parte austriaca della «quietanza liberatoria» del 1992, con cui veniva dichiarata chiusa la vertenza internazionale sull'Alto Adige aperta di fronte all'Onu, riapre un conflitto internazionale faticosamente ricomposto;
          l'inasprirsi delle relazioni bilaterali fra Italia e Austria, a seguito dell'apertura del dibattito sull'estensione della cittadinanza austriaca, ha già generato in provincia di Bolzano reazioni molto accese;
          la prospettata estensione della cittadinanza austriaca ai cittadini di lingua tedesca e ladina, maggioranza assoluta prossima al 75 per cento dell'intera popolazione in provincia di Bolzano, determinerebbe un unicum a livello internazionale, ossia una provincia italiana dotata di autonomia quasi integrale abitata da una popolazione con cittadinanza dello Stato confinante;
          i paragoni con la concessione della cittadinanza italiana agli italiani anche di Slovenia e Croazia non costituisce alcun precedente apprezzabile, data la modesta presenza italiana nei territori delle due Repubbliche, con autentico status di minoranza sia nazionale che regionale delle medesime; in ogni caso l'Italia riconosce la doppia cittadinanza a chiunque risieda in qualunque parte del mondo e soddisfi dei requisiti essenziali, mentre l'Austria la estenderebbe solo ai cittadini dell'Alto Adige –:
          quali urgenti iniziative intenda porre in essere a garanzia del rispetto da parte del Governo austriaco della «quietanza liberatoria» citata in premessa, che escludeva in modo assoluto da parte dell'Austria rivendicazioni territoriali e di status giuridico sugli abitanti della provincia italiana di Bolzano e individuava nell'autonomia lo strumento definitivo di composizione della vertenza internazionale fra le due Repubbliche;
          quali iniziative concrete intenda assumere nei confronti delle autorità austriache a tutela dell'integrità nazionale italiana e della minoranza italiana dell'Alto Adige di fronte al rafforzarsi nello stesso Alto Adige di tendenze dichiaratamente secessioniste e antitaliane.
(3-00161)


Iniziative volte a rivedere la normativa in materia di dimensionamento delle istituzioni scolastiche al fine di evitare la chiusura delle scuole nei piccoli comuni – 2-00130

B) Interpellanza

      Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, per sapere – premesso che:
          l'articolo 21, comma 3, della legge 15 marzo 1997, n.  59, disciplina i requisiti dimensionali ottimali per l'attribuzione della personalità giuridica e dell'autonomia alle istituzioni scolastiche, nonché le deroghe dimensionali, in relazione a particolari situazioni territoriali o ambientali da individuare sulla base delle esigenze delle situazioni locali e della tipologia dei settori di istruzione compresi nell'istituzione scolastica;
          le disposizioni in materia prevedono che le deroghe dimensionali saranno automaticamente concesse nelle province il cui territorio è per almeno un terzo montano, in cui le condizioni di viabilità statale e provinciale siano disagevoli e in cui vi sia una dispersione e rarefazione di insediamenti abitativi;
          il decreto del Presidente della Repubblica n.  233 del 1998 ha individuato quali dimensioni idonee quelle atte a garantire l'equilibrio ottimale fra domanda di istruzione e organizzazione dell'offerta formativa e ha anche stabilito i principi per la definizione del dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche;
          l'articolo 64 del decreto-legge n.  112 del 2008 ha introdotto ulteriori norme in materia, prevedendo un piano programmatico per la razionalizzazione dell'utilizzo delle risorse umane e strumentali del sistema scolastico per l'attuazione del quale occorreva attenersi ai seguenti criteri:
              f-bis) definizione di criteri, tempi e modalità per la determinazione e articolazione dell'azione di ridimensionamento della rete scolastica, prevedendo, nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente, l'attivazione di servizi qualificati per la migliore fruizione dell'offerta formativa;
              f-ter) nel caso di chiusura o accorpamento degli istituti scolastici aventi sede nei piccoli comuni, lo Stato, le regioni e gli enti locali possono prevedere specifiche misure finalizzate alla riduzione del disagio degli utenti;
          la Corte costituzionale è intervenuta in materia, evidenziando che «la preordinazione dei criteri volti all'attuazione di tale dimensionamento ha una diretta ed immediata incidenza su situazioni strettamente legate alle varie realtà territoriali ed alle connesse esigenze socio-economiche di ciascun territorio»;
          i piani di dimensionamento della rete scolastica, definiti in ambito regionale, presentano spesso delle criticità strettamente legate a situazioni e singole situazioni locali, difficilmente individuabili sulla base dei criteri di programmazione generali adottati dalle regioni;
          è competenza dello Stato la definizione dei requisiti che connotano l'autonomia scolastica, mentre appartiene alle regioni la regolamentazione del dimensionamento della rete scolastica, nell'ambito della competenza concorrente;
          il trend negativo dell'andamento delle nascite sta determinando lo svuotamento delle scuole dei piccoli comuni che, in numerosi casi, hanno investito risorse pubbliche in progetti già conclusi di adeguamento degli istituti scolastici alla normativa in materia di sicurezza, antincendio e antisismica;
          la programmazione della rete scolastica deve tener conto delle specificità del territorio italiano e delle singole realtà: i dati dicono che, dal punto di vista delle densità della popolazione, circa il 25 per cento dei comuni, per un territorio totale di circa il 75 per cento, presenta una densità abitativa al di sotto dei 200 abitanti per chilometro quadrato;
          se si considerano invece i dati in termini assoluti, il 20 per cento circa dei comuni italiani, per un territorio maggiore del 50 per cento, ha una popolazione al di sotto dei 5.000 abitanti;
          esiste nel nostro Paese la tipologia dei comuni cosiddetti polvere, che presentano una popolazione al di sotto dei 500 abitanti, che rappresentano circa il 10 per cento del totale dei comuni;
          a svuotare questi territori e a rendere a rischio altri contribuisce la chiusura dei servizi destinati all'infanzia, tra cui le scuole –:
          se non ritenga urgente assumere le iniziative di competenza al fine di rivedere la normativa in materia di parametri del dimensionamento delle istituzioni scolastiche, evitare la chiusura di plessi scolastici in piccoli o piccolissimi comuni, specie quelli situati in zone interne o in territori montani che hanno già effettuato interventi di ristrutturazione e adeguamento degli edifici adibiti a scuole, a tutela degli alunni e delle famiglie e contribuire ad evitare lo svuotamento di queste località per mancanza di servizi, considerato che taluni piani di «dimensionamento» spesso provocano tagli e accorpamenti inopinati e lesivi delle specificità locali.
(2-00130) «Ruffino».


Chiarimenti in merito all'informatizzazione delle procedure legate al protocollo (E.v.a.) della polizia di Stato in materia di liti in famiglia e iniziative volte a rendere omogenei i relativi procedimenti su tutto il territorio nazionale – 3-00304

C) Interrogazione

      ASCARI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
          la polizia di Stato ha implementato negli ultimi anni il protocollo E.v.a. (esame violenze agite), una procedura che codifica le modalità di intervento nei casi di liti in famiglia e consente di inserire nella banca dati delle forze di polizia (Sdi) — indipendentemente dalla proposizione di una denuncia o querela — una serie di informazioni utili a ricostruire tutti gli episodi di violenza domestica che hanno coinvolto un nucleo familiare;
          si tratta di un protocollo nato grazie alla collaborazione tra la polizia di Stato e il dipartimento di psicologia dell'Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli e adottato in via sperimentale nel 2014 dalla questura di Milano, mentre dal gennaio del 2017 il protocollo (Eva) è stato diffuso su tutto il territorio nazionale;
          grazie a questo protocollo, le forze di polizia, in caso di pronto intervento, prima di giungere in loco, sono già in grado di conoscere quanti altri interventi dello stesso genere ci siano stati, se qualcuno detiene armi o ha precedenti di polizia;
          in tal modo, gli operatori possiedono molti più elementi per gestire situazioni fortemente conflittuali e adottare tutti i provvedimenti necessari;
          notizie, dati, dettagli vengono inseriti ed esaminati grazie alla compilazione di check-list che consentono di ricostruire i fatti in modo completo e accurato;
          tuttavia, all'interrogante risulta che il protocollo in questione non sia impiegato tramite sistemi informatizzati in maniera uniforme su tutto il territorio nazionale, con possibili ripercussioni sull'uniformità della gestione dei casi tra questure diverse  –:
          se quanto esposto in premessa, in relazione all'informatizzazione delle procedure legate al protocollo (E.v.a.) della polizia di Stato, corrisponda al vero e, in tal caso, se e quali iniziative intenda intraprendere al fine rendere omogenei e informatizzati i relativi procedimenti su tutto il territorio nazionale. (3-00304)


Iniziative di competenza volte a definire il contenzioso in essere con la «Berica Impianti», al fine del superamento della crisi di liquidità di tale società – 3-00097; 3-00447

D) Interrogazioni

      ZANETTIN. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
          l'odierna edizione de Il Giornale di Vicenza mette in risalto una vicenda emblematica, riguardante la ditta «Berica Impianti s.p.a.», nota azienda di proprietà di Severino Trevisan, ex sindaco di Arzignano (Vicenza);
          l'azienda suddetta nei giorni scorsi è stata costretta a presentare al tribunale di Vicenza domanda di ammissione al concordato preventivo, in quanto non appare più in grado di fare fronte a debiti per circa 12 milioni di euro;
          il motivo della crisi di liquidità è evidente, a causa di uno sbilancio determinato dal mancato incasso di crediti statali;
          il doloroso passaggio giudiziario per lo stimato imprenditore avviene, infatti, nonostante la gestione caratteristica della società sia positiva ed è determinato dal contenzioso legato ai lavori nelle carceri italiane, dove la «Berica» ha installato impianti di ultima generazione;
          i contenziosi con il Ministero della giustizia, per un complessivo ammontare di 19 milioni di euro, pendono attualmente avanti i tribunali di Torino, Bologna e Firenze;
          appare tuttavia evidente che, a causa dell'abnorme durata dei processi italiani, la «Berica Impianti» sta subendo una fatale crisi di liquidità –:
          quali iniziative di competenza intenda tempestivamente assumere affinché il contenzioso in essere con la «Berica Impianti s.p.a.» possa essere definito in tempi ragionevoli, consentendo alla società di superare la pericolosa crisi di liquidità.
(3-00097)


      COVOLO e PRETTO. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
          la «Berica Impianti s.p.a.» di Arzignano (Vicenza) opera, sin dal 1989, nel campo della «cogenerazione» e/o «trigenerazione» e del «risparmio energetico»;
          da notizie di stampa si apprende che detta società, da più di un anno, non può far fronte ai suoi impegni finanziari, anche perché vanta enormi crediti con lo Stato che non paga i lavori eseguiti, tanto da dover chiedere e ottenere l'ammissione al concordato preventivo;
          l'esposizione debitoria complessiva risulta ammontare a circa 12,5 milioni di euro, per un passivo di 14,5 milioni di euro, e lo squilibrio finanziario è di circa 5 milioni di euro;
          detta situazione debitoria risulta consequenziale alla crisi di liquidità derivante dallo sbilancio determinato dal mancato incasso dei crediti statali per lavori eseguiti e non pagati;
          detta società ha installato moderni impianti di cogenerazione in ben 14 carceri e la crisi economica che la attanaglia risulta anche provocata dal mancato pagamento degli impianti di cogenerazioni di otto carceri del Piemonte, tre dell'Emilia-Romagna e tre della Toscana, dove la «Berica» ha incardinato le cause civili davanti ai tribunali di Torino, Bologna e Firenze;
          inoltre, «Berica Impianti s.p.a.» è creditrice anche nei confronti di altre aziende pubbliche, per lavori svolti ma non pagati;
          con ogni probabilità la situazione finanziaria della società è dipesa da più cause, tra cui indubbiamente la crisi del mercato di questi ultimi tempi che ha colpito il settore, ma, leggendo l'articolato piano presentato in tribunale dai legali, emerge in maniera evidente che il mancato riconoscimento dei crediti da parte del Ministero della giustizia abbia influito in maniera determinante sull'insolvenza, in quanto «Berica Impianti s.p.a.» non ha potuto onorare i debiti con i fornitori;
          è ormai di tutta evidenza che il sistema dei pagamenti e del credito che interessa le imprese italiane merita la massima attenzione e si ritiene opportuno che venga in ogni modo sottolineato e rispettato il concetto che prima di appaltare nuove opere pubbliche si abbia la certezza non solo della copertura finanziaria, ma anche della concreta disponibilità ad erogare le somme –:
          quali siano gli orientamenti del Ministro interrogato;
          quale sia l'effettivo ammontare del credito della ditta e quali siano le ragioni del mancato adempimento da parte del Ministero della giustizia. (3-00447)


Iniziative volte ad attivare un piano straordinario nazionale di piantumazione degli alberi che coinvolga gli studenti italiani – 3-00338

E) Interrogazione

      ZUCCONI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. — Per sapere – premesso che:
          vanno assunte iniziative in coerenza con gli obiettivi del protocollo di Kyoto, ratificato ai sensi della legge 1o giugno 2002, n.  120, e le politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell'aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all'albero nella cultura italiana e la vivibilità degli insediamenti urbani;
          va garantita l'ottemperanza degli obblighi previsti dalla legge 14 gennaio 2013, n.  10, tra i quali vi è quello di porre a dimora un albero per ogni neonato residente od ogni minore adottato per i comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti;
          con la legge 14 gennaio 2013, n.  10, la Repubblica italiana ha riconosciuto il 21 novembre quale «Giornata nazionale degli alberi» con lo scopo di realizzare, sotto la guida del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e di concerto con il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e con il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, varie iniziative legate alla promozione e alla conoscenza dell'educazione civica, ambientale e dell'ecosistema boschivo, tra cui la piantumazione di piantine arboree da parte degli alunni di istituti scolastici in aree pubbliche individuate, d'intesa con ciascun comune con modalità definite con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, d'intesa con il Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo e con il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca;
          l'ondata di maltempo, caratterizzata da venti e piogge che ha colpito duramente tutto il territorio italiano fra la fine di ottobre e l'inizio di novembre 2018, ha portato ad un disastro ambientale senza precedenti. Secondo le stime di Confagricoltura i danni al settore agricolo e forestale ammontano a circa 2 miliardi di euro;
          l'Italia è afflitta da un problema ambientale ed idrogeologico strutturale, che va al più presto risolto al fine di evitare che tragedie come quella di Belluno si ripetano in futuro. Secondo l'ultimo rapporto Ispra sul dissesto idrogeologico infatti, il 91 per cento dei comuni italiani (7.275) è a rischio per frane e/o alluvioni, il 16,6 per cento del territorio nazionale è classificato a maggiore pericolosità; 1,28 milioni di abitanti sono a rischio frane e oltre 6 milioni di abitanti a rischio alluvioni –:
          se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se abbia intenzione di attivare un piano straordinario nazionale di piantumazione degli alberi che coinvolga fattivamente gli studenti degli istituti scolastici di ogni ordine e grado.
(3-00338)


Iniziative di competenza volte alla prevenzione di danni ambientali e alla salvaguardia di vincoli di varia natura con riferimento al rilascio da parte della Regione Sardegna di una concessione demaniale marittima nel comune di San Vero Milis (Oristano) – 3-00078

F) Interrogazione

      VALLASCAS. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro per i beni e le attività culturali. — Per sapere – premesso che:
          il 18 luglio 2017 la Regione autonoma della Sardegna ha rilasciato una concessione demaniale marittima per 7.200 metri quadri nelle acque di Su Pallosu (comune di San Vero Milis), entro i 100 metri dal litorale, all'Associazione ricreativa dilettantistica con sede a Riola per la realizzazione di un campo boe per 32 posti barca, a cui ha fatto seguito il provvedimento autorizzativo dell'ufficio Suape del comune di San Vero Milis n.  14 del 6 giugno 2018;
          nell'area sussistono molteplici vincoli: vincoli ex legge n.  1497 del 1939 (decreto ministeriale del 13 agosto 1966), vincoli relativi ad aree a pericolosità da frana elevata Hg2 perimetrate dal piano di assetto idrogeologico, vincoli relativi a beni paesaggistici ai sensi dell'articolo 142 del decreto legislativo n.  42 del 2004 (fascia dei 300 metri dalla linea di battigia), a beni paesaggistici di categoria individuati dal piano paesaggistico regionale ai sensi dell'articolo 143 del decreto legislativo n.  42 del 2004 (falesie e fascia costiera, abitato, tomba, ruderi), un vincolo archeologico identificato zona H secondo il piano urbanistico comunale di San Vero Milis, vincoli di cui al piano urbanistico comunale, al piano utilizzo dei litorali, alle direttive PUL (allegato alla delibera giunta regionale Sardegna n.  10/5 del 21 febbraio 2017);
          l'area è confinante con il sito di interesse comunitario (SIC) Co ITB030038 Sa Salina Manna-Sa Marigosa, tutelato dalla «direttiva habitat» 43/92, circostanza che secondo prassi e giurisprudenza consolidata estenderebbe le tutele del sito di interesse comunitario alle aree circostanti;
          il Ministero e la Regione autonoma della Sardegna esplicitano, nei rispettivi siti internet istituzionali, che la valutazione d'incidenza degli interventi in aree della rete Natura 2000 (Sic, Zps e Zsc) si estende anche agli interventi che, pur sviluppandosi all'esterno, possono comportare ripercussioni sullo stato di conservazione dei valori naturali tutelati nel sito;
          sussiste nell'area sud di Su Pallosu-Sa Marigosa un'analoga concessione demaniale sottoutilizzata (appena 40 posti occupati su 70 disponibili); ne conseguirebbe che la nuova concessione non sarebbe necessaria sotto il profilo imprenditoriale e occupazionale;
          il sito di Su Pallosu è inserito nella fascia ad alta criticità (7o posto su 271 spiagge della Sardegna) del programma azione coste 2013 della Regione autonoma della Sardegna per la mappatura della pericolosità e del rischio da inondazione costiera;
          regione e comune hanno predisposto un programma urgente per la messa in sicurezza dei tratti di maggiore rischio al fine di mitigare gli effetti delle dinamiche erosive;
          durante l’iter è stata rilevata la necessità di un monitoraggio preventivo dell'area di Su Pallosu, così come sostenuto dalla Regione autonoma della Sardegna (nota 19 settembre 2016 – prot. n.  17650) e dal comune di San Vero Milis (che ha deliberato uno studio-monitoraggio di due anni per raccogliere elementi conoscitivi);
          lo studio-monitoraggio e il campo boe insistono nella stessa area, con il rischio concreto che il campo boe possa alterare gli esiti del monitoraggio e compromettere i successivi interventi di salvaguardia;
          non risulterebbe che per il campo boe sia prevista una mappatura dei fondali, nei quali, tra l'altro, è documentata la presenza della Pinna nobilis (Linnaeus 1758), il più grande bivalve presente nel Mar Mediterraneo, protetta e inclusa nella «Lista Rossa» che elenca le specie in via d'estinzione;
          l'intervento per il campo boe era stato già formalmente «bocciato» con provvedimento dell'ufficio Suape del comune di San Vero Milis n.  1 del 23 febbraio 2018, a seguito del parere «negativo non superabile con prescrizioni o modifiche progettuali» della soprintendenza archeologica – ufficio SABAP – CA/OR/VS/CI/OG –:
          se il Governo non ritenga opportuno assumere le iniziative di competenza, anche ai sensi dell'articolo 8 della legge 8 luglio 1986, n.  349, per prevenire ogni possibile danno ambientale e salvaguardare i siti sottoposti a vincolo, nonché quelli facenti parte della Rete Natura 2000. (3-00078)


PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE: D'UVA ED ALTRI: MODIFICHE ALL'ARTICOLO 71 DELLA COSTITUZIONE, IN MATERIA DI INIZIATIVA LEGISLATIVA POPOLARE, E ALLA LEGGE COSTITUZIONALE 11 MARZO 1953, N. 1 (A.C. 1173-A) E ABBINATE PROPOSTE DI LEGGE COSTITUZIONALE: CECCANTI ED ALTRI; CECCANTI ED ALTRI; MAGI (A.C. 726-727-1447)

A.C. 1173-A – Parere della V Commissione

PARERE DELLA V COMMISSIONE SULLE PROPOSTE EMENDATIVE PRESENTATE

NULLA OSTA

sulle proposte emendative contenute nel fascicolo n. 2 e non comprese nel fascicolo n. 1.

A.C. 1173-A – Articolo 1

ARTICOLO 1 DELLA PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE NEL TESTO DELLA COMMISSIONE

Art. 1.

      1. All'articolo 71 della Costituzione sono aggiunti, in fine, i seguenti commi:
      «Quando una proposta di legge è presentata da almeno cinquecentomila elettori e le Camere non la approvano entro diciotto mesi dalla sua presentazione, è indetto un referendum per deliberarne l'approvazione.
      Il referendum non è ammissibile se la proposta non rispetta i princìpi e i diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione nonché dal diritto europeo e internazionale, se è ad iniziativa riservata, se presuppone intese o accordi, se richiede una procedura o una maggioranza speciale per la sua approvazione, se non provvede ai mezzi per far fronte ai nuovi o maggiori oneri che essa importi e se non ha contenuto omogeneo.
      La proposta sottoposta a referendum è approvata se ottiene la maggioranza dei voti validamente espressi, purché superiore a un quarto degli aventi diritto al voto.
      Se le Camere approvano la proposta in un testo diverso da quello presentato e i promotori non rinunziano, il referendum è indetto su entrambi i testi. In tal caso l'elettore che si esprime a favore di ambedue ha facoltà di indicare il testo che preferisce. Se entrambi i testi sono approvati, è promulgato quello che ha ottenuto complessivamente più voti.
      La legge, approvata a maggioranza assoluta da entrambe le Camere, disciplina l'attuazione del presente articolo, il concorso di più proposte di legge popolare, le modalità di verifica dei mezzi per far fronte a nuovi o maggiori oneri anche in relazione al loro eventuale adeguamento da parte dei promotori, nonché la sospensione del termine previsto per l'approvazione della proposta nel caso di scioglimento delle Camere».

PROPOSTE EMENDATIVE

ART. 1.

      Sopprimerlo.

      Conseguentemente, sopprimere l'articolo 3.
*1. 1. Prisco, Donzelli.

      Sopprimerlo.

      Conseguentemente, sopprimere l'articolo 3.
*1. 2. Rosato.

      Sopprimerlo.

      Conseguentemente, sopprimere l'articolo 3.
*1. 3. Sisto.

      Sostituirlo con il seguente:
      1. All'articolo 71 della Costituzione sono apportate le seguenti modificazioni:
          a) al secondo comma, la parola: «cinquantamila» è sostituita dalla seguente: «centocinquantamila» ed è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «La discussione e la deliberazione conclusiva sulle proposte di legge d'iniziativa popolare sono garantite nei tempi, nelle forme e nei limiti stabiliti dai regolamenti parlamentari»;
          b) è aggiunto, in fine, il seguente comma:
      Al fine di favorire la partecipazione dei cittadini alla determinazione delle politiche pubbliche, la legge costituzionale stabilisce condizioni ed effetti di referendum popolari propositivi e d'indirizzo, nonché di altre forme di consultazione, anche delle formazioni sociali. Con legge sono disposte le modalità di attuazione.

      Conseguentemente, all'articolo 3:
          a) sopprimere il secondo e il terzo capoverso;
          b) al quarto capoverso sopprimere le parole: quarto e quinto.
1. 4. Rosato.

      Sostituirlo con il seguente:
      1. All'articolo 71 della Costituzione il secondo comma è sostituito dai seguenti:
      «Il popolo esercita l'iniziativa delle leggi mediante la proposta, da parte di almeno centomila elettori, di un progetto di legge ordinaria redatto in articoli.
      Ove le Camere non approvino il progetto di legge presentato ai sensi del secondo comma entro il termine di dodici mesi o lo approvino con modifiche, i promotori, entro trenta giorni, decidono se sottoporre il progetto da essi presentato a referendum popolare propositivo, dopo avere raccolto le sottoscrizioni di cinquecentomila elettori. L'entrata in vigore della legge approvata dalle Camere è sospesa fino all'esito del referendum.
      Non sono ammessi progetti di legge d'iniziativa popolare per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali né per le leggi di cui agli articoli 7, 8, 81, sesto comma, 116, 132 e 133. Non sono ammessi altresì progetti di legge d'iniziativa popolare volti principalmente ad avere effetto sugli equilibri di finanza pubblica, o che non provvedano ai mezzi per fare fronte ai nuovi o maggiori oneri che essi importino, o che contengano norme meramente abrogative o riferite a più oggetti tra loro non omogenei.
      Il progetto di legge d'iniziativa popolare sottoposto a referendum è approvato se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi, purché il numero dei voti favorevoli sia superiore a un quarto del numero degli aventi diritto al voto.
      La legge approvata a seguito del referendum può essere modificata a decorrere dalla legislatura successiva a quella in cui si è tenuto il referendum.
      La legge determina le modalità di attuazione del procedimento previsto dal presente articolo».

      Conseguentemente, all'articolo 3:
          a) sostituire il secondo capoverso con i seguenti:
      La Corte costituzionale, che nella propria attività istruttoria si avvale dell'Ufficio parlamentare di bilancio, prima dell'inizio dell'esame da parte del Parlamento dichiara con sentenza l'ammissibilità del progetto di legge d'iniziativa popolare e la compatibilità delle sue disposizioni con le norme costituzionali.
      È facoltà del Comitato promotore chiedere alla Corte costituzionale di pronunziarsi sull'ammissibilità del progetto di legge d'iniziativa popolare e sulla compatibilità delle disposizioni di esso con le norme costituzionali, anche prima della presentazione del progetto alle Camere, purché siano state raccolte almeno duecentomila firme.
          b) al quarto capoverso, sostituire le parole: e quinto con le seguenti: quinto e sesto.
1. 5. Magi.

      Sostituirlo con il seguente:
      1. All'articolo 71 della Costituzione il secondo comma è sostituito dai seguenti:
      «Il popolo esercita l'iniziativa delle leggi mediante la proposta, da parte di almeno duecentomila elettori, di un progetto di legge redatto in articoli.
      Ove le Camere non approvino il progetto di legge presentato ai sensi del secondo comma entro il termine di dodici mesi o lo approvino con modifiche, il progetto di legge di iniziativa popolare è sottoposto a referendum popolare propositivo se ne fanno domanda almeno un milione di elettori A entro quattro mesi successivi alla mancata approvazione o alla approvazione con modifiche.
      Qualora le Camere abbiano approvato con modifiche il progetto di legge di iniziativa popolare, la legge approvata dalle Camere viene pubblicata subito dopo la sia approvazione. Dopo il decorso del termine di quattro mesi previsto dal comma che precede senza che sia stata fatta richiesta di referendum ovvero nel caso in cui la Corte costituzionale abbia giudicato non ammissibile il referendum, il Presidente della Repubblica provvede alla promulgazione della legge. Qualora invece il referendum sia ammissibile e ne sia stata fatta richiesta, il Presidente della Repubblica provvede alla promulgazione della legge approvata dalle Camere successivamente alla votazione per il referendum e a condizione che la proposta di legge sottoposta a referendum non risulti approvata.
      Il referendum popolare propositivo non è ammesso con riferimento a leggi per le quali non è consentito il referendum abrogativo. Non sono ammessi, altresì, referendum popolari propositivi per leggi di iniziativa popolare che siano idonee a modificare gli equilibri fondamentali del bilancio dello Stato e della finanza pubblica, che non provvedano ai mezzi per far fronte ai nuovi o maggiori oneri che essi importino, che contengano norme meramente abrogative o che si riferiscano a più oggetti tra loro non omogenei.
      La proposta di legge sottoposta a referendum è approvata se i voti favorevoli validamente espressi sono superiori a un quarto degli aventi diritto.
      La legge approvata a seguito del referendum può essere modificata o abrogata solo dopo il decorso di cinque anni dalla sua entrata in vigore.
      La legge determina le modalità di attuazione del procedimento previsto dal presente articolo».

      Conseguentemente, all'articolo 3:
          a) sostituire il secondo capoverso con i seguenti:
      La Corte costituzionale, che nella propria attività istruttoria si avvale dell'Ufficio parlamentare di bilancio, prima dell'inizio dell'esame da parte del Parlamento dichiara con sentenza l'ammissibilità del referendum e la compatibilità delle disposizioni da esso recate con le norme costituzionali.
      È facoltà del Comitato promotore chiedere alla Corte costituzionale di pronunziarsi sull'ammissibilità del referendum e sulla compatibilità delle disposizioni di esso con le norme costituzionali, anche prima della presentazione del progetto alle Camere, purché siano state raccolte almeno duecentomila firme.
          b) al quarto capoverso, sostituire le parole: e quinto con le seguenti: quinto e sesto.
1. 6. Magi.

      Sostituirlo con il seguente:
      1. All'articolo 71 della Costituzione il secondo comma è sostituito dai seguenti:
      «Il popolo esercita l'iniziativa delle leggi mediante la proposta, da parte di almeno duecentomila elettori, di un progetto di legge ordinaria redatto in articoli.
      Le Camere esaminano il progetto di legge presentato ai sensi del secondo comma entro il termine di dodici mesi secondo le modalità stabilite nei rispettivi Regolamenti. Qualora le Camere lo respingano o lo approvino con modifiche, i promotori, entro trenta giorni, decidono se sottoporre il progetto da essi, presentato a referendum popolare propositivo, dopo avere raccolto le sottoscrizioni di ulteriori cinquecentomila elettori entro sei mesi. L'entrata in vigore della legge approvata dalle Camere è sospesa fino all'esito del referendum.
      Non sono ammessi progetti di legge d'iniziativa popolare per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali né per le leggi di cui agli articoli 7, 8, 81, sesto comma, 116,132 e 133. Non sono ammessi altresì progetti di legge d'iniziativa popolare volti principalmente ad avere effetto sugli equilibri di finanza pubblica, o che non provvedano ai mezzi per fare fronte ai nuovi o maggiori oneri che essi importino, o che contengano norme meramente abrogative o riferite a più oggetti tra loro non omogenei.
      Il progetto di legge d'iniziativa popolare sottoposto a referendum è approvato se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi, purché il numero dei voti favorevoli sia superiore a un quinto del numero degli aventi diritto al voto.
      La legge determina le modalità di attuazione del procedimento previsto dal presente articolo».

      Conseguentemente, all'articolo 3:
          a) sostituire il secondo capoverso con i seguenti:
      La Corte costituzionale, che nella propria attività istruttoria si avvale dell'Ufficio parlamentare di bilancio, prima dell'inizio dell'esame da parte del Parlamento dichiara con sentenza l'ammissibilità del progetto di legge d'iniziativa popolare e la compatibilità delle sue disposizioni con le norme costituzionali.
      È facoltà del Comitato promotore chiedere alla Corte costituzionale di pronunziarsi sull'ammissibilità del progetto di legge d'iniziativa popolare e sulla compatibilità delle disposizioni di esso con le norme costituzionali, anche prima della presentazione del progetto alle Camere, purché siano state raccolte almeno duecentomila firme.
          b) al quarto capoverso, sostituire le parole: e quinto con le seguenti: quinto e sesto.
1. 7. Magi.

      Al comma 1, sostituire il primo capoverso, con il seguente:
      La legge ordinaria può essere proposta da almeno centomila cittadini di età compresa tra i sedici e i venticinque anni di età. Quando le Camere non la vagliano entro diciotto mesi dalla presentazione è indetto un referendum per deliberarne l'approvazione nei limiti e nelle modalità previste dal presente articolo.
1. 8. Montaruli, Prisco, Donzelli.

      Al comma 1, primo capoverso, dopo le parole: una proposta di legge aggiungere le seguenti: ordinaria, redatta in articoli e accompagnata da relazione illustrativa.
1. 9. Toccafondi, Lorenzin, Lupi.

      Al comma 1, primo capoverso, dopo le parole: proposta di legge aggiungere la seguente: ordinaria.
*1. 10. Magi, Fornaro.

      Al comma 1, primo capoverso, dopo le parole: proposta di legge aggiungere la seguente: ordinaria.
*1. 11. Ceccanti.

      Al comma 1, primo capoverso, dopo le parole: proposta di legge aggiungere la seguente: ordinaria.
*1. 12. Toccafondi, Lorenzin, Lupi.

      Al comma 1, primo capoverso, dopo le parole: proposta di legge aggiungere la seguente: ordinaria.
*1. 13. Schullian, Gebhard, Plangger, Emanuela Rossini.

      Al comma 1, primo capoverso, dopo le parole: proposta di legge aggiungere le seguenti: redatta in articoli e accompagnata da relazione illustrativa.
1. 14. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, dopo le parole: proposta di legge aggiungere le seguenti: redatta in articoli.
1. 15. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire la parola: cinquecentomila con le seguenti: 1 milione di.
*1. 16. Lucaselli, Prisco, Donzelli.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire la parola: cinquecentomila con le seguenti: 1 milione di.
*1. 17. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire la parola: cinquecentomila con la seguente: novecentomila.
1. 18. Lucaselli, Prisco, Donzelli.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire la parola: cinquecentomila con la seguente: ottocentocinquantamila.
1. 19. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire la parola: cinquecentomila con la seguente: ottocentomila.
*1. 20. Lucaselli, Prisco, Donzelli.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire la parola: cinquecentomila con la seguente: ottocentomila.
*1. 21. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire la parola: cinquecentomila con la seguente: settecentocinquantamila.
1. 22. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire la parola: cinquecentomila con la seguente: settecentomila.
*1. 23. Lucaselli, Prisco, Donzelli.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire la parola: cinquecentomila con la seguente: settecentomila.
*1. 24. Pollastrini.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire la parola: cinquecentomila con la seguente: settecentomila.
*1. 25. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire la parola: cinquecentomila con la seguente: seicentocinquantamila.
**1. 26. Lucaselli, Prisco, Donzelli.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire la parola: cinquecentomila con la seguente: seicentocinquantamila.
**1. 27. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire la parola: cinquecentomila con la seguente: seicentomila.
*1. 28. Toccafondi, Lorenzin, Lupi.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire la parola: cinquecentomila con la seguente: seicentomila.
*1. 29. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, dopo le parole: cinquecentomila elettori aggiungere le seguenti: di cui almeno il 5 per cento in ciascuna regione.
1. 30. Fatuzzo.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole da: e le Camere non la approvano fino alla fine del capoverso con le seguenti: le Camere deliberano definitivamente sulla proposta entro diciotto mesi dalla sua presentazione. Decorso inutilmente tale termine ovvero se la proposta è respinta o approvata definitivamente con modificazioni nel suo contenuto precettivo essenziale, essa è sottoposta a referendum se altri duecentomila elettori lo richiedono nei tre mesi successivi alla scadenza del termine per la deliberazione definitiva ovvero alla pubblicazione della deliberazione definitiva del Parlamento. La proposta sottoposta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi. La Corte costituzionale si pronuncia sull'ammissibilità della richiesta e sulla legittimità costituzionale della proposta oggetto del referendum.

      Conseguentemente, al secondo capoverso:
          dopo le parole: per sua approvazione, aggiungere le seguenti: se si tratta di leggi previste dall'articolo 116, terzo comma, della Costituzione, di leggi tributarie, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali:
          aggiungere, in fine, il seguente periodo: Non è in ogni caso ammissibile il referendum su leggi costituzionali e su proposte di legge di iniziativa popolare che abbiano per oggetto la sola abrogazione di leggi, atti aventi forza di legge o atti normativi secondari;
          al terzo capoverso, sostituire le parole: a un quarto con le seguenti: alla maggioranza.
1. 31. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso sostituire le parole: e le Camere non lo approvano entro diciotto mesi dalla sua presentazione, con le seguenti: ciascuna Camera ha dodici mesi per approvarla. Qualora tale termine non venga rispettato.
1. 32. Sisto, Magi.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole da: e le Camere fino a: presentazione con le seguenti:, le Camere la esaminano entro 18 mesi secondo le modalità stabilite nei rispettivi Regolamenti. Qualora le Camere la respingano o la approvino in un testo diverso.
1. 33. Magi.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole: le Camere non la approvano entro diciotto mesi con le seguenti: almeno una delle Camere non procede a votazione finale su di essa entro venti mesi.
1. 34. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole: le Camere non la approvano con le seguenti: almeno una delle Camere non procede a votazione finale su di essa.
1. 35. Lucaselli, Prisco, Donzelli.

      Al comma 1, primo capoverso sostituire le parole: approvano entro diciotto mesi con le seguenti: pongono in votazione entro trenta mesi.
1. 40. Marco Di Maio.

      Al comma 1, primo capoverso sostituire la parola: approvano con le seguenti: esaminano mettendola in votazione.

      Conseguentemente, al medesimo comma:
          sopprimere il quarto capoverso;

          al quinto capoverso sopprimere le parole da:, il concorso di più proposte di legge popolare, fino alla fine del capoverso.
1. 43. Giorgis.

      Al comma 1, primo capoverso sostituire la parola: approvano con le seguenti: esaminano mettendola in votazione.

      Conseguentemente, al medesimo comma, sopprimere il quarto capoverso.
1. 44. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire la parola: approvano con la seguente: esaminano.
*1. 41. Prisco, Montaruli, Donzelli.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire la parola: approvano con la seguente: esaminano.
*1. 42. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole: diciotto mesi con le seguenti: trentasei mesi.
1. 45. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole: diciotto mesi con le seguenti: trentaquattro mesi.
1. 46. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole: diciotto mesi con le seguenti: trenta mesi.
1. 47. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole: diciotto mesi, con le seguenti: venticinque mesi.
1. 48. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole: diciotto mesi con le seguenti: ventiquattro mesi.
*1. 49. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole: diciotto mesi con le seguenti: ventiquattro mesi.
*1. 50. Ceccanti.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole: diciotto mesi con le seguenti: ventiquattro mesi.
*1. 51. Toccafondi, Lorenzin, Lupi.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole: diciotto mesi con le seguenti: ventitré mesi.
1. 52. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole: diciotto mesi con le seguenti: venti mesi.
1. 53. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, dopo le parole: e le Camere non la approvano entro diciotto mesi dalla sua presentazione, aggiungere le seguenti: o la approvano modificandone i principi ispiratori o i contenuti normativi essenziali.

      Conseguentemente:
          al medesimo capoverso, aggiungere infine le seguenti parole:
, se nei tre mesi successivi ne faccia richiesta almeno un milione di elettori;
          al quinto capoverso, aggiungere in fine i seguenti periodi: La legge disciplina altresì le modalità con cui la Corte Costituzionale verifica se, in caso di ammissibilità di entrambi i testi, le norme approvate dal Parlamento si ispirino ai medesimi principi o contengano gli stessi contenuti normativi essenziali della proposta presentata dagli elettori. In caso affermativo, non si procede a referendum ed il progetto approvato dal Parlamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
1. 36. Ceccanti.

      Al comma 1, primo capoverso, dopo le parole: e le Camere non la approvano entro diciotto mesi dalla sua presentazione, aggiungere le seguenti: o la approvano modificandone i principi ispiratori o i contenuti normativi essenziali.

      Conseguentemente:
          al medesimo capoverso, aggiungere infine le parole:
, se nei tre mesi successivi ne faccia richiesta almeno un milione di elettori;
          al quinto capoverso, aggiungere in fine i seguenti periodi: La legge disciplina altresì le modalità atte a verificare se, in caso di ammissibilità di entrambi i testi, le norme approvate dal Parlamento si ispirino ai medesimi principi o contengano gli stessi contenuti normativi essenziali della proposta presentata dagli elettori. In caso affermativo, non si procede a referendum ed il progetto approvato dal Parlamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
1. 37. Ceccanti.

      Al comma 1, primo capoverso, dopo le parole: e le Camere non la approvano entro diciotto mesi dalla sua presentazione, aggiungere le seguenti: o la approvano modificandone i principi ispiratori o i contenuti normativi essenziali.

      Conseguentemente:
          al medesimo capoverso, aggiungere infine le parole:
, se nei tre mesi successivi ne faccia richiesta almeno un milione di elettori;
          al quinto capoverso, aggiungere in fine i seguenti periodi: Nei casi in cui la proposta cui si riferisce il referendum venga accompagnata da altra disciplina parlamentare della stessa materia, la legge disciplina altresì le modalità con cui la Corte Costituzionale verifica se le norme approvate dal Parlamento abbiano modificato i principi ispiratori o i contenuti normativi essenziali dei singoli precetti contenuti nella proposta di legge di iniziativa popolare.
1. 38. Ceccanti.

      Al comma 1, primo capoverso, dopo le parole: e le Camere non la approvano entro diciotto mesi dalla sua presentazione, aggiungere le seguenti: o la approvano modificandone i principi ispiratori o i contenuti normativi essenziali.

      Conseguentemente:
          al medesimo capoverso, aggiungere infine le parole:
, se nei tre mesi successivi ne faccia richiesta almeno un milione di elettori;
          al quinto capoverso, aggiungere in fine i seguenti periodi: Nei casi in cui la proposta cui si riferisce il referendum venga accompagnata da altra disciplina parlamentare della stessa materia, la legge disciplina altresì le modalità atte a verificare se le norme approvate dal Parlamento abbiano modificato i principi ispiratori o i contenuti normativi essenziali dei singoli precetti contenuti nella proposta di legge di iniziativa popolare.
1. 39. Ceccanti.

      Al comma 1, primo capoverso, dopo le parole: dalla sua presentazione aggiungere le seguenti: o la approvino con modifiche.

      Conseguentemente, sopprimere il quarto capoverso.
1. 54. Magi.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole: è indetto un referendum per deliberarne l'approvazione con le seguenti:, o la approvano con modifiche che ne alterino i princìpi fondamentali, entro i tre mesi successivi un milione di elettori può chiedere che i princìpi fondamentali contenuti in tale progetto siano sottoposti a referendum popolare propositivo.

      Conseguentemente:
          al medesimo comma:
              sopprimere il secondo, il terzo e il quarto capoverso:
              al quinto capoverso, sopprimere le parole da:
, le modalità di verifica fino alla fine del capoverso;
          all'articolo 3:
              sopprimere il secondo e il terzo capoverso;
              al quarto capoverso, sopprimere le parole:
, quarto e quinto.
1. 55. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole: è indetto un referendum per deliberarne l'approvazione con le seguenti: o lo approvano con modifiche che ne alterino i princìpi fondamentali, entro i sei mesi successivi un milione di elettori può chiedere che i princìpi fondamentali contenuti in tale progetto siano sottoposti a referendum popolare propositivo.

      Conseguentemente:
          al medesimo comma:
              sopprimere il secondo, il terzo e il quarto capoverso:
              al quinto capoverso, sopprimere le parole da:
, le modalità di verifica fino alla fine del capoverso;
          all'articolo 3:
              sopprimere il secondo e il terzo capoverso;
              al quarto capoverso, sopprimere le parole:
, quarto e quinto.
1. 56. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole: è indetto un referendum per deliberarne l'approvazione con le seguenti:, o lo approvano con modifiche che ne alterino i princìpi fondamentali, entro i tre mesi successivi cinquecentomila elettori possono chiedere che i princìpi fondamentali contenuti in tale progetto siano sottoposti a referendum popolare propositivo.

      Conseguentemente:
          al medesimo comma:
              sopprimere il secondo, il terzo e il quarto capoverso:
              al quinto capoverso, sopprimere le parole da:
, le modalità di verifica fino alla fine del capoverso;
          all'articolo 3:
              sopprimere il secondo e il terzo capoverso;
              al quarto capoverso, sopprimere le parole:
, quarto e quinto.
1. 57. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, sostituire le parole: è indetto un referendum per deliberarne l'approvazione con le seguenti:, o lo approvano con modifiche che ne alterino i princìpi fondamentali, entro i sei mesi successivi cinquecentomila elettori possono chiedere che i princìpi fondamentali contenuti in tale progetto siano sottoposti a referendum popolare propositivo.

      Conseguentemente:
          al medesimo comma:
              sopprimere il secondo, il terzo e il quarto capoverso:
              al quinto capoverso, sopprimere le parole da:
, le modalità di verifica fino alla fine del capoverso;
          all'articolo 3:
              sopprimere il secondo e il terzo capoverso;
              al quarto capoverso, sopprimere le parole:
, quarto e quinto.
1. 58. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, salvo che i promotori non vi rinunzino e a condizione che la Corte costituzionale lo giudichi ammissibile.
1. 59. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso aggiungere, in fine, le parole:, salvo che i promotori non vi rinunzino.
1. 60. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, a condizione che la Corte costituzionale lo giudichi ammissibile.
*1. 61. Sisto.

      Al comma 1, primo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, a condizione che la Corte costituzionale lo giudichi ammissibile.
*1. 62. Toccafondi, Lorenzin, Lupi.

Subemendamenti all'emendamento 1. 900 della Commissione

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, parte principale, primo periodo, sostituire le parole: con modifiche non meramente formali con le seguenti: modificando i principi generali della materia adottati, o comunque alterandone i contenuti normativi essenziali.
0. 1. 900. 12. Sisto, Occhiuto.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, parte principale, primo periodo, sostituire le parole: con modifiche non meramente formali con le seguenti: modificando i principi ispiratori cui si informa la disciplina oggetto della proposta, indipendentemente dalle divergenze o dalle affinità fra le singole disposizioni, o comunque alterandone i contenuti normativi essenziali.
0. 1. 900. 7. Sisto, Occhiuto.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, parte principale, primo periodo, sostituire le parole: con modifiche non meramente formali con le seguenti: modificando i principi ispiratori cui si informa la disciplina in oggetto, o comunque alterandone i contenuti normativi essenziali.
0. 1. 900. 11. Sisto, Occhiuto.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, parte principale, primo periodo, sostituire le parole: non meramente formali con le seguenti: che ne alterano i principi ispiratori e i contenuti normativi essenziali.

      Conseguentemente, dopo la prima parte consequenziale, aggiungere la seguente:
      al medesimo comma, quinto capoverso, dopo le parole:
dei promotori aggiungere le seguenti: la verifica da parte della Corte di Cassazione della natura delle modifiche apportate dalle Camere.
0. 1. 900. 14. Ceccanti, Migliore, Fiano, Giorgis, Pollastrini, Marco Di Maio.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, parte principale, primo periodo, sostituire le parole: non meramente formali con le seguenti: che ne alterano i principi ispiratori e i contenuti normativi essenziali.

      Conseguentemente, dopo la prima parte consequenziale, aggiungere la seguente:
      al medesimo comma, quinto capoverso, dopo le parole:
dei promotori aggiungere le seguenti: l'individuazione di un organo terzo competente a valutare la natura delle modifiche apportate dalle Camere.
0. 1. 900. 9. Ceccanti, Migliore, Fiano, Giorgis, Pollastrini, Marco Di Maio.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, parte principale, primo periodo, sostituire le parole: non meramente formali con le seguenti: che ne alterano i principi ispiratori e i contenuti normativi essenziali.
0. 1. 900. 10. Ceccanti, Migliore, Fiano, Giorgis, Pollastrini, Marco Di Maio.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, parte principale, primo periodo, sostituire le parole da: il referendum è indetto fino alla fine del periodo con le seguenti:, la proposta di legge approvata dal Parlamento non è promulgata. L'Ufficio centrale per il referendum costituito presso la Corte di cassazione si pronuncia in merito alla conformità della nuova disciplina approvata dal Parlamento con il testo della proposta di legge di iniziativa popolare. Ove i promotori rinunzino al referendum la proposta di legge approvata dal Parlamento è inviata al Presidente della Repubblica per la promulgazione. In caso contrario è indetto il referendum sul testo della proposta di iniziativa popolare. Entro sette giorni dall'indizione del referendum la proposta di iniziativa popolare è pubblicata in forma notiziale assieme la proposta di legge approvata dal Parlamento.

      Conseguentemente, sopprimere la parte consequenziale relativa all'articolo 3.
0. 1. 900. 4. Sisto, Occhiuto.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, parte principale, primo periodo, sostituire le parole da: il referendum è indetto fino alla fine del periodo con le seguenti:, la proposta di legge approvata dal Parlamento non è promulgata. L'Ufficio centrale per il referendum costituito presso la Corte di cassazione si pronuncia in merito alla conformità della nuova disciplina approvata dal Parlamento con il testo della proposta di legge di iniziativa popolare. Ove i promotori rinunzino al referendum la proposta di legge approvata dal Parlamento è inviata al Presidente della Repubblica per la promulgazione. In caso contrario è indetto il referendum sul testo della proposta di iniziativa popolare. Entro sette giorni dall'indizione del referendum la proposta di iniziativa popolare è pubblicata in forma notiziale assieme la proposta di legge approvata dal Parlamento. Entro il termine di cui al periodo precedente l'Ufficio centrale per il referendum costituito presso la Corte di cassazione stabilisce la denominazione della richiesta di referendum, al fine di identificare l'oggetto in maniera chiara e sintetica.
0. 1. 900. 5. Sisto, Occhiuto.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, parte principale, primo periodo, sostituire le parole da: il referendum è indetto fino alla fine del periodo con le seguenti:, la proposta di legge approvata dal Parlamento non è promulgata. L'Ufficio centrale per il referendum costituito presso la Corte di cassazione si pronuncia in merito alla conformità della nuova disciplina approvata dal Parlamento con il testo della proposta di legge di iniziativa popolare. Ove i promotori rinunzino al referendum la proposta di legge approvata dal Parlamento è inviata al Presidente della Repubblica per la promulgazione. In caso contrario è indetto il referendum sul testo della proposta di iniziativa popolare. Entro sette giorni dall'indizione del referendum la proposta di iniziativa popolare è pubblicata in forma notiziale assieme la proposta di legge approvata dal Parlamento.
0. 1. 900. 3. Sisto, Occhiuto.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, parte principale, primo periodo, sopprimere le parole: ove i promotori non vi rinunziano

      Conseguentemente:
              alla parte principale, aggiungere, in fine, il seguente periodo:
Spetta alla Corte di Cassazione dichiarare se il testo approvato dalle Camere presenta modifiche meramente formali.
              alla parte consequenziale relativa all'articolo 3, sopprimere le parole:, prima dell'eventuale rinunzia dei promotori,
0. 1. 900. 1. Fornaro, Schullian, Speranza.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, parte principale, primo periodo, sopprimere le parole: ove i promotori non vi rinunziano

      Conseguentemente:
              alla parte principale, aggiungere, in fine, il seguente periodo:
Spetta alla Corte Costituzionale dichiarare se il testo approvato dalle Camere presenta modifiche meramente formali.
              alla parte consequenziale relativa all'articolo 3, sopprimere le parole:, prima dell'eventuale rinunzia dei promotori,
0. 1. 900. 2. Fornaro, Schullian, Speranza.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, dopo la prima parte consequenziale, aggiungere la seguente:
      al medesimo comma, quinto capoverso, dopo le parole: da parte dei promotori aggiungere le seguenti:, l'individuazione di un organo terzo competente a valutare l'eventuale modifica dei principi ispiratori o dei contenuti essenziali apportata dalle Camere.
0. 1. 900. 15. Pollastrini, Migliore, Ceccanti, Fiano, Giorgis, Marco Di Maio.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, dopo la prima parte consequenziale, aggiungere la seguente:
      al medesimo comma, quinto capoverso, dopo le parole: da parte dei promotori aggiungere le seguenti:, l'individuazione di un organo terzo competente a valutare la natura non meramente formale delle modifiche apportate dalle Camere.
0. 1. 900. 16. Migliore, Ceccanti, Fiano, Giorgis, Pollastrini, Marco Di Maio.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, dopo la prima parte consequenziale, aggiungere la seguente:
      al medesimo comma, quinto capoverso, dopo le parole: da parte dei promotori aggiungere le seguenti:, la verifica da parte della Corte di Cassazione della natura non meramente formale delle modifiche apportate dalle Camere.
0. 1. 900. 17. Fiano, Ceccanti, Migliore, Giorgis, Pollastrini, Marco Di Maio.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, dopo la prima parte consequenziale, aggiungere la seguente:
      al medesimo comma, quinto capoverso, dopo le parole: da parte dei promotori aggiungere le seguenti: , le norme necessarie al fine di garantire un'informazione oggettiva ed equilibrata sull'oggetto e sui contenuti della votazione, anche con riferimento alla proposta approvata dalle Camere,.
0. 1. 900. 50. Sisto, Occhiuto.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, dopo la prima parte consequenziale, aggiungere la seguente:
      al medesimo comma, quinto capoverso, dopo le parole: da parte dei promotori aggiungere le seguenti:, le modalità per assicurare uguale conoscenza della proposta popolare, di quella parlamentare o del diritto vigente,.
0. 1. 900. 51. Ceccanti, Marco Di Maio, Migliore, Fiano, Giorgis, Pollastrini.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, nella parte consequenziale relativa all'articolo 3, sopprimere il capoverso relativo all'articolo 3.
0. 1. 900. 6. Sisto, Occhiuto.

      All'emendamento 1. 900 della Commissione, nella parte consequenziale relativa all'articolo 3, sostituire le parole: se non è con le seguenti: in quanto non.
0. 1. 900. 13. Ceccanti, Migliore, Fiano, Giorgis, Pollastrini, Marco Di Maio.

      Al comma 1, primo capoverso, aggiungere, in fine, i seguenti periodi: Se le Camere la approvano con modifiche non meramente formali, il referendum è indetto sulla proposta presentata ove i promotori non vi rinunzino. La proposta approvata dalle Camere è sottoposta a promulgazione se quella soggetta a referendum non è approvata.

      Conseguentemente:
          al medesimo comma, sopprimere il quarto capoverso;
          all'articolo 3, comma 1, sostituire il terzo capoverso con il seguente:
Spetta altresì alla Corte costituzionale dichiarare, prima dell'eventuale rinunzia dei promotori, che la proposta approvata dalle Camere non può essere sottoposta a promulgazione se non è conforme all'articolo 71, quarto comma, della Costituzione.
1. 900. La Commissione.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente:
      I termini per l'apposizione delle sottoscrizioni non possono superare i cinque mesi dalla data di avvio della raccolta delle stesse. Se nel medesimo periodo il Parlamento approva una legge sulla materia oggetto della proposta di iniziativa popolare, la stessa non può essere presentata alle Camere.

      Conseguentemente, al medesimo comma, ultimo capoverso, dopo le parole: da parte dei promotori, aggiungere le seguenti: i termini per la raccolta delle sottoscrizioni.
1. 63. D'Ettore, Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente:
      I termini per l'apposizione delle sottoscrizioni non possono superare i sei mesi dalla data di avvio della raccolta delle stesse. Se nel medesimo periodo il Parlamento approva una legge sulla materia oggetto della proposta di iniziativa popolare, la stessa non può essere presentata alle Camere.

      Conseguentemente, al medesimo comma, ultimo capoverso, dopo le parole: da parte dei promotori, aggiungere le seguenti: i termini per la raccolta delle sottoscrizioni.
1. 64. D'Ettore, Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente:
      I termini per l'apposizione delle sottoscrizioni non possono superare gli otto mesi dalla data di avvio della raccolta delle stesse. Se nel medesimo periodo il Parlamento approva una legge sulla materia oggetto della proposta di iniziativa popolare, la stessa non può essere presentata alle Camere.

      Conseguentemente, al medesimo comma, ultimo capoverso, dopo le parole: da parte dei promotori, aggiungere le seguenti: i termini per la raccolta delle sottoscrizioni.
1. 66. D'Ettore, Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente:
      I termini per l'apposizione delle sottoscrizioni non possono superare i nove mesi dalla data di avvio della raccolta delle stesse. Se nel medesimo periodo il Parlamento approva una legge sulla materia oggetto della proposta di iniziativa popolare, la stessa non può essere presentata alle Camere.

      Conseguentemente, al medesimo comma, ultimo capoverso, dopo le parole: da parte dei promotori, aggiungere le seguenti: i termini per la raccolta delle sottoscrizioni.
1. 67. D'Ettore, Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente:
      I termini per l'apposizione delle sottoscrizioni non possono superare i sei mesi dalla data di avvio della raccolta delle stesse.
1. 68. Sisto, D'Ettore.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente:
      I termini per l'apposizione delle sottoscrizioni non possono superare gli otto mesi dalla data di avvio della raccolta delle stesse.
1. 69. Sisto, D'Ettore.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente:
      I termini per l'apposizione delle sottoscrizioni non possono superare i nove mesi dalla data di avvio della raccolta delle stesse.
1. 70. Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente:
      Le sottoscrizioni non possono essere raccolte con modalità digitale, ma sono apposte con firma autografa e devono essere corredate dai certificati elettorali dei sottoscrittori.
1. 71. Sisto, D'Ettore.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente:
      Le sottoscrizioni non possono essere raccolte con modalità digitale.
1. 72. D'Ettore.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso è insetto il seguente:
      Le sottoscrizioni devono essere apposte con firma autografa e devono essere corredate dai certificati elettorali dei sottoscrittori.
1. 73. D'Ettore, Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente:
      Il termine di diciotto mesi è incrementato a trenta mesi qualora la proposta di legge sia presentata entro il decimo mese dall'insediamento di ciascuna Camera.
1. 74. Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente:
      Il termine di diciotto mesi è incrementato a trenta mesi qualora la proposta di legge sia presentata entro il nono mese dall'insediamento di ciascuna Camera.
1. 75. Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente:
      Il termine di diciotto mesi è incrementato a trenta mesi qualora la proposta di legge sia presentata entro l'ottavo mese dall'insediamento di ciascuna Camera.
1. 76. Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente:
      Il termine di diciotto mesi è incrementato a trenta mesi qualora la proposta di legge, sia presentata entro il settimo mese dall'insediamento di ciascuna Camera.
1. 77. Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente:
      Il termine di diciotto mesi è incrementato a trenta mesi qualora la proposta di legge sia presentata entro il sesto mese dall'insediamento di ciascuna Camera.
1. 78. Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente:
      Il termine di diciotto mesi è incrementato a ventiquattro mesi qualora la proposta di legge sia presentata entro il decimo mese dall'insediamento di ciascuna Camera.
1. 79. Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente:
      Il termine di diciotto mesi è incrementato a ventiquattro mesi qualora la proposta di legge sia presentata entro il nono mese dall'insediamento di ciascuna Camera.
1. 80. Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente: Il termine di diciotto mesi è incrementato a ventiquattro mesi qualora la proposta di legge sia presentata entro l'ottavo mese dall'insediamento di ciascuna Camera.
1. 81. Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente: Il termine di diciotto mesi è incrementato a ventiquattro mesi qualora la proposta di legge sia presentata entro il settimo mese dall'insediamento di ciascuna Camera.
1. 82. Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente: Il termine di diciotto mesi è incrementato a ventiquattro mesi qualora la proposta di legge sia presentata entro il sesto mese dall'insediamento di ciascuna Camera.
1. 83. Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso aggiungere il seguente: I Regolamenti di entrambe le Camere assicurano che il procedimento di esame e deliberazione sulla proposta di iniziativa popolare si concluda entro diciotto mesi dalla sua presentazione.
1. 84. Sisto.

      Al comma 1, dopo il primo capoverso è inserito il seguente: Hanno diritto di partecipare al referendum tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei deputati.
1. 85. Sisto.

      Al comma 1, sostituire il secondo capoverso con il seguente: Non sono ammessi progetti di legge d'iniziativa popolare per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali né per le leggi di cui agli articoli 7, 8, 81, sesto comma, 116, 132 e 133. Non sono ammessi altresì progetti di legge d'iniziativa popolare volti principalmente ad avere effetto sugli equilibri di finanza pubblica, o che non provvedano ai mezzi per fare fronte ai nuovi o maggiori oneri che essi importino, o che contengano norme meramente abrogative o riferite a più oggetti tra loro non omogenei.
1. 152. Magi.

      Al comma 1, sostituire il secondo capoverso con il seguente: Non sono ammessi progetti di legge d'iniziativa popolare che non rispettano i princìpi e i diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione, che comportano modifiche alla Costituzione, alle leggi costituzionali, alle leggi che garantiscono minoranze linguistiche o se riferiti alle materie disciplinate dagli articoli 7 e 8, 81 sesto comma, 116,117 terzo e quarto comma, 132 e 133. Non sono altresì ammessi progetti di legge per leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali, in materia di diritto penale, che modificano il codice penale e il codice di procedurale penale nonché in materia elettorale, che contengono norme meramente abrogative o riferite a più oggetti tra loro non omogenei e che recano oneri finanziari a carico della finanza pubblica.
1. 150. Toccafondi, Lorenzin, Lupi.

      Al comma 1, sostituire il secondo capoverso con il seguente: Non sono ammessi progetti di legge d'iniziativa popolare che non rispettano i principi e i diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione, che comportano modifiche alla Costituzione, alle leggi costituzionali, alle leggi che garantiscono minoranze linguistiche o se riferiti alle materie disciplinate dagli articoli 7 e 8, 81 sesto comma, 116, 117 terzo e quarto comma, 132 e 133. Non sono altresì ammessi progetti di legge per leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali, in materia di diritto penale, che modificano il codice penale e il codice di procedurale penale nonché in materia elettorale, che contengono norme meramente abrogative o riferite a più oggetti tra loro non omogenei e se non provvede ai mezzi per far fronte ai nuovi o maggiori oneri che essa importi.
1. 151. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, premettere il seguente periodo: Il referendum non è ammesso con riferimento a leggi per le quali non è consentito il referendum abrogativo di cui all'articolo 75.

      Conseguentemente, al medesimo capoverso, dopo la parola: ammissibile aggiungere la seguente: altresì.
*1. 153. Magi.

      Al comma 1, secondo capoverso, premettere il seguente periodo: Il referendum non è ammesso con riferimento a leggi per le quali non è consentito il referendum abrogativo di cui all'articolo 75.

      Conseguentemente, al medesimo capoverso, dopo la parola: ammissibile aggiungere la seguente: altresì.
*1. 161. Giorgis.

      Al comma 1, secondo capoverso, premettere il seguente periodo: Il referendum non è ammesso con riferimento a leggi per le quali non è consentito il referendum abrogativo di cui all'articolo 75.

      Conseguentemente, al medesimo capoverso, dopo la parola: ammissibile aggiungere la seguente: altresì.
*1. 184. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole: Il referendum non è ammissibile se la proposta con le seguenti: La proposta di legge di iniziativa popolare non è ammissibile se;

      Conseguentemente, all'articolo 3, comma 1:
          al primo capoverso, sostituire le parole: richieste di referendum con le seguenti: proposte di legge di iniziativa popolare;
          al secondo capoverso, sostituire le parole: del referendum con le seguenti: delle proposte di legge di iniziativa popolare;
          sopprimere il terzo capoverso;
          al quarto capoverso, sopprimere la parola: terzo.
**1. 154. Magi.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole: Il referendum non è ammissibile se la proposta con le seguenti: La proposta di legge di iniziativa popolare non è ammissibile se;

      Conseguentemente, all'articolo 3, comma 1:
          al primo capoverso, sostituire le parole: richieste di referendum con le seguenti: proposte di legge di iniziativa popolare;
          al secondo capoverso, sostituire le parole: del referendum con le seguenti: delle proposte di legge di iniziativa popolare;
          sopprimere il terzo capoverso;
          al quarto capoverso, sopprimere la parola: terzo.
**1. 155. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo la parola: ammissibile aggiungere le seguenti: nelle materie di cui all'articolo 75.

      Conseguentemente, al medesimo capoverso, sopprimere la parola: fondamentali.
1. 156. Speranza.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo la parola: ammissibile aggiungere le seguenti: nelle materie di cui all'articolo 75 e in quelle che riguardano la tutela delle minoranze,.
1. 157. Speranza, Schullian.  

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole da: se la proposta fino alla fine del capoverso con le seguenti: nelle materie di cui all'articolo 75.
1. 158. Speranza.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole da: se la proposta fino a: la sua approvazione con le seguenti: nelle materie di cui all'articolo 75, in quelle che riguardano i diritti garantiti dalla Costituzione e in quelle che riguardano la tutela delle minoranze. Non è inoltre ammesso
1. 159. Speranza.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole da: se la proposta fino a: europeo e internazionale con le seguenti: quando dalla sua approvazione deriverebbero discipline costituzionalmente illegittime, se non rispetta i vincoli derivanti dall'ordinamento europeo e dagli obblighi internazionali.
1. 160. Magi.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: se la proposta aggiungere le seguenti: non rispetta i vincoli europei e internazionali.
1. 162. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole da: non rispetta i principi fino alla fine del capoverso con le seguenti: rientra nelle materie di cui all'articolo 75, non rispetta i principi e i diritti garantiti dalla Costituzione, la tutela delle minoranze, nonché i vincoli europei e internazionali, se non ha contenuto omogeneo e se non provvede ai mezzi per far fronte ai nuovi o maggiori oneri che essa importi.
1. 163. Speranza.

Subemendamenti all'emendamento 1. 901 della Commissione

      All'emendamento 1. 901 della Commissione, aggiungere, in fine, le parole:, se incide sull'autonomia o sul funzionamento degli organi costituzionali
0. 1. 901. 3. Fragomeli, Fiano.

      All'emendamento 1. 901 della Commissione, aggiungere, in fine, le parole: e il diritto europeo e internazionale.
0. 1. 901. 1. Sisto, Occhiuto.

      All'emendamento 1. 901 della Commissione, aggiungere, in fine, le parole: e i vincoli europei e internazionali.
0. 1. 901. 2. Zanettin, Sisto, Occhiuto.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole: i principi e i diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione nonché dal diritto europeo e internazionale con le seguenti: la Costituzione.
1. 901. La Commissione.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole: i princìpi e i diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione nonché dal con le seguenti: la Costituzione e il.
1. 164. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, sopprimere la parola: fondamentali.
1. 165. Speranza.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole: fondamentali garantiti dalla con le seguenti: indicati nella.
1. 166. Speranza.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo la parola: Costituzione aggiungere le seguenti: e dalle leggi costituzionali,.
1. 167. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole: dal diritto europeo e internazionale con le seguenti: i vincoli europei e internazionali.
*1. 168. Emanuela Rossini, Gebhard, Schullian.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole: dal diritto europeo e internazionale con le seguenti: i vincoli europei e internazionali.
*1. 169. Magi.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole: dal diritto europeo e internazionale con le seguenti: i vincoli europei e internazionali.
*1. 170. Zanettin, Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole: dal diritto europeo e internazionale con le seguenti: i vincoli europei e internazionali.
*1. 171. Ceccanti.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: diritto europeo e internazionale aggiungere le seguenti: se non assicura l'osservanza dei vincoli economici e finanziari derivanti dall'ordinamento dell'Unione europea.
1. 172. D'Ettore, Zanettin, Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: diritto europeo e internazionale aggiungere le seguenti:, se ha ad oggetto leggi tributarie e di bilancio,.
1. 173. Magi.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: diritto europeo e internazionale aggiungere le seguenti:, se incide sugli equilibri di bilancio,.
1. 174. Magi.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: diritto europeo e internazionale aggiungere le seguenti:, se non rispetta i trattati internazionali,.
1. 175. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: diritto europeo e internazionale aggiungere le seguenti: se non rispetta le competenze legislative delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano,.
1. 176. Schullian, Gebhard, Plangger, Emanuela Rossini.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole da: se è ad iniziativa riservata fino alla fine del capoverso con le seguenti: se interviene in materia tributaria e di bilancio, di amnistia e di indulto, nonché di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.
1. 177. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: se è ad iniziativa riservata, aggiungere le seguenti: specificatamente per le leggi di cui all'articolo 81, sesto comma, 116, 117 terzo e quarto comma, 132 e 133,.
1. 178. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: se è ad iniziativa riservata, aggiungere le seguenti: specificatamente per le leggi di cui agli articoli 116, 117 terzo e quarto comma, 132 e 133,.
1. 179. Zanettin, Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: se è ad iniziativa riservata, aggiungere le seguenti: specificatamente per le leggi di cui agli articoli 132 e 133,.
1. 180. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: se è ad iniziativa riservata, aggiungere le seguenti: specificatamente per le leggi di cui all'articolo 81, sesto comma,.
1. 181. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: se è, ad iniziativa riservata, aggiungere le seguenti: specificatamente per le materie di cui all'articolo 116,.
1. 182. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole: presuppone intese o accordi con le seguenti: è relativo a intese o accordi europei e internazionali.
1. 183. Quartapelle Procopio.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: intese o accordi, aggiungere le seguenti: se riguarda progetti di legge in materia di minoranze linguistiche,.
1. 185. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se viene presentata quando le Camere sono sciolte o mancano meno di sei mesi alla loro cessazione.
1. 186. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se viene presentata quando le Camere sono sciolte o mancano meno di cinque mesi alla loro cessazione.
1. 187. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se viene presentata quando le Camere sono sciolte o mancano meno di tre mesi alla loro cessazione.
1. 188. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se viene presentata quando mancano meno di sei mesi dalla cessazione delle Camere,.
1. 189. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se viene presentata quando mancano meno di cinque mesi dalla cessazione delle Camere,.
1. 190. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se viene presentata quando mancano meno di tre mesi dalla cessazione delle Camere,.
1. 191. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se viene presentata quando le Camere sono sciolte,.
1. 192. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se presentata dopo due mesi dallo scioglimento delle Camere,.
1. 193. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se presentata dopo tre mesi dallo scioglimento delle Camere,.
1. 194. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se la proposta riproduca sostanzialmente il contenuto di progetti precedentemente respinti e non siano trascorsi dodici mesi dalla data della reiezione.
1. 199. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione aggiungere le seguenti: se la proposta riproduce sostanzialmente il contenuto di progetti precedentemente respinti e non siano trascorsi dieci mesi dalla data della reiezione,.
1. 195. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se la proposta riproduca sostanzialmente il contenuto di progetti precedentemente respinti e non siano trascorsi nove mesi dalla data della reiezione,.
1. 196. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se la proposta riproduca sostanzialmente il contenuto di progetti precedentemente respinti e non siano trascorsi otto mesi dalla data della reiezione,.
1. 197. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se la proposta riproduca sostanzialmente il contenuto di progetti precedentemente respinti e non siano trascorsi sei mesi dalla data della reiezione,.
1. 198. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se si tratta di leggi previste dall'articolo 116, terzo comma, della Costituzione, di leggi tributarie, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali;.
1. 200. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se riguarda leggi tributarie, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali,.
1. 201. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se riguarda leggi di autorizzazione a ratificare trattati internazionali,.
1. 202. Orsini.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se riguarda la materia elettorale,.
1. 203. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se prevede modifiche al codice penale e al codice di procedura penale,.
1. 204. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: per la sua approvazione, aggiungere le seguenti: se interviene in materia di diritto penale,.
1. 205. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, sopprimere le parole:, se non provvede ai mezzi per far fronte ai nuovi o maggiori oneri che essa importi.

      Conseguentemente, al medesimo capoverso, aggiungere, in fine, il seguente periodo: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto e di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.
1. 206. Fiano.

      Al comma 1, secondo capoverso, sopprimere le parole: se non provvede ai mezzi per far fronte ai nuovi o maggiori oneri che essa importi.

      Conseguentemente, al medesimo capoverso, aggiungere, in fine, il seguente periodo: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio.
1. 207. Migliore.

      Al comma 1, secondo capoverso, sopprimere le parole: se non provvede ai mezzi per far fronte ai nuovi o maggiori oneri che essa importi.

      Conseguentemente, al medesimo capoverso, aggiungere, in fine, il seguente periodo: Non è comunque ammesso il referendum propositivo su progetti di legge volti a modificare le scelte fondamentali stabilite con legge di bilancio.
1. 208. Ceccanti.

      Al comma 1, secondo capoverso, sopprimere le parole:, se non provvede ai mezzi per far fronte ai nuovi o maggiori oneri che essa importi.

      Conseguentemente, al medesimo capoverso, aggiungere, in fine, il seguente periodo: Non è comunque ammesso il referendum propositivo su progetti di legge volti primariamente a recare oneri finanziari a carico della finanza pubblica.
1. 209. Ceccanti.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole: non provvede ai mezzi per far fronte ai nuovi o maggiori oneri che essa importi con le seguenti: comporta nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

      Conseguentemente al medesimo comma, quinto capoverso, sopprimere le parole: le modalità di verifica dei mezzi per far fronte ai nuovi o maggiori oneri anche in relazione al loro eventuale adeguamento da parte dei promotori.
1. 210. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole: non provvede ai mezzi per far fronte ai nuovi o maggiori oneri che essa importi con le seguenti: non incide sulle opzioni fondamentali decise con leggi di bilancio.
1. 211. Ceccanti.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole: non provvede ai mezzi per far fronte ai nuovi o maggiori oneri che essa importi con le seguenti: non incide sulle spese né sulle entrate pubbliche.
1. 213. Ceccanti.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole: non provvede ai mezzi per far fronte ai nuovi o maggiori oneri che essa importi con le seguenti: non incide sul bilancio.
1. 214. Ceccanti.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: maggiori oneri che essa importi aggiungere le seguenti:, se contiene disposizioni di carattere tributario o previdenziale.
1. 215. Lucaselli, Prisco, Donzelli.

      Al comma 1, secondo capoverso, dopo le parole: maggiori oneri che essa importi aggiungere le seguenti:, se prevede unicamente l'abrogazione, totale o parziale, di una o più leggi.
1. 216. Lucaselli, Prisco, Donzelli.

      Al comma 1, secondo capoverso, sostituire le parole: non ha contenuto omogeneo con le seguenti: si riferisce a più oggetti tra loro non omogenei.
1. 217. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: e adeguato al raggiungimento del fine perseguito.
1. 218. D'Ettore, Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide su norme penali e di procedura penale.
*1. 219. Migliore.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide su norme penali e di procedura penale.
*1. 220. Toccafondi, Lorenzin, Lupi.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di ordinamento penale.
1. 304. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sulla difesa e sulle Forze armate, sulla sicurezza dello Stato e in materia di anni, munizioni ed esplosivi.
1. 239. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sulla sicurezza dello Stato, sulle Forze armate, e in materia di armi, munizioni ed esplosivi.
1. 221. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di difesa, Forze armate, armi munizioni ed esplosivi.
1. 240. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sulla sicurezza dello Stato e in materia di armi, munizioni ed esplosivi.
1. 241. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sull'ordine pubblico, la sicurezza dello Stato e le Forze armate.
1. 222. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di difesa, Forze armate e armi.
1. 223. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sull'ordine pubblico e la sicurezza.
1. 242. Fiano.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sulla difesa e sulle Forze armate.
1. 243. Fiano.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sulle Forze armate.
1. 245. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, infine, le parole:, nonché se la proposta incide sulla sicurezza dello Stato.
1. 246. Migliore.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di difesa.
1. 244. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di bilanci pubblici.
1. 224. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sulla politica estera e rapporti internazionali dello Stato, sui rapporti dello Stato con l'Unione europea, sul diritto di asilo e sulla condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti
1. 225. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni.
1. 226. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sulla politica estera e sui rapporti internazionali dello Stato.
*1. 227. Marco Di Maio.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sulla politica estera e sui rapporti internazionali dello Stato.
*1. 228. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sui rapporti dello Stato con l'Unione europea.
1. 229. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sull'appartenenza dello Stato all'Unione europea.
1. 230. Fiano.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di protezione dei confini nazionali.
1. 231. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, infine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di commercio con l'estero.
1. 232. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sul diritto di asilo e sulla condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea.
1. 233. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sul diritto di asilo.
1. 234. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sulla condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea.
1. 235. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sull'ordine pubblico e in materia di immigrazione e sicurezza.
1. 236. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sulle politiche in materia di immigrazione.
1. 237. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sui rapporti tra la Repubblica e le confessioni religiose.
1. 238. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia tutela e sicurezza del lavoro.
1. 247. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di istruzione e ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi.
1. 248. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia professioni e ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi.
1. 249. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi.
1. 250. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di professioni e formazione professionale.
1. 251. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di tutela della salute e alimentazione.
1. 252. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia tutela della salute.
1. 253. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sulla politica monetaria, in materia di tutela del risparmio, di mercati finanziari, di tutela della concorrenza, di sistema valutario, di sistema tributario e contabile dello Stato, di armonizzazione dei bilanci pubblici, di perequazione delle risorse finanziarie.
1. 254. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sulla politica monetaria, in materia di tutela del risparmio, di mercati finanziari, di tutela della concorrenza, di sistema valutario, di sistema tributario e contabile dello Stato, di armonizzazione dei bilanci pubblici.
1. 255. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sulla politica monetaria, in materia di tutela del risparmio, di mercati finanziari, di tutela della concorrenza, di sistema valutario, di sistema tributario e contabile dello Stato.
1. 256. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sulla politica monetaria, in materia di tutela del risparmio, di mercati finanziari, di tutela della concorrenza.
1. 257. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, infine, le parole:, nonché se la proposta incide sulla politica monetaria, in materia di tutela del risparmio, di mercati finanziari, di tutela della concorrenza, di sistema valutario.
1. 258. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sulla politica monetaria, in materia di tutela del risparmio e di mercati finanziari.
1. 259. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: , nonché se la proposta incide sulla politica monetaria.
1. 260. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sul sistema valutario.
1. 261. Pollastrini.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide sulla moneta.
1. 262. Marco Di Maio.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di tutela del risparmio.
1. 263. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di mercati finanziari.
1. 264. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di tutela della concorrenza.
1. 265. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di sistema tributario e contabile dello Stato.
1. 266. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di bilanci pubblici e di perequazione delle risorse finanziarie.
1. 268. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di armonizzazione dei bilanci pubblici e di perequazione delle risorse finanziarie.
1. 267. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: , nonché se la proposta incide in materia di armonizzazione dei bilanci pubblici.
*1. 269. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le seguenti parole:, nonché se la proposta incide sull'armonizzazione dei bilanci pubblici.
*1. 270. Fiano.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di perequazione delle risorse finanziarie.
1. 271. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di infrastrutture e opere pubbliche.
1. 280. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di grandi infrastrutture e opere pubbliche.
1. 281. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di grandi opere pubbliche.
1. 282. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, infine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali.
1. 283. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, infine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di tutela dell'ambiente e dell'ecosistema.
1. 284. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di tutela dell'ambiente e dei beni culturali.
1. 285. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di tutela dell'ambiente.
1. 286. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di tutela dei beni culturali.
1. 287. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di pesi, misure e determinazione del tempo, coordinamento informativo statistico e informatico dei dati dell'amministrazione statale, regionale e locale, opere dell'ingegno.
1. 288. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di pesi, misure e determinazione del tempo.
1. 289. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia coordinamento informativo statistico e informatico dei dati dell'amministrazione statale, regionale e locale.
1. 290. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di pesi, misure e determinazione del tempo e opere dell'ingegno.
1. 291. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di opere dell'ingegno.
1. 292. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di legislazione elettorale, organi di governo e funzioni fondamentali di Comuni, Province e Città metropolitane.
1. 293. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, infine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di organi di governo e funzioni fondamentali di Comuni, Province e Città metropolitane.
1. 294. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di legislazione elettorale e organi di governo di Comuni, Province e Città metropolitane.
1. 295. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di legislazione elettorale di Comuni, Province e Città metropolitane.
1. 296. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di funzioni fondamentali di Comuni, Province e Città metropolitane.
1. 297. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di organi di governo di Comuni, Province e Città metropolitane.
1. 298. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di dogane, protezione dei confini nazionali e profilassi internazionale.
1. 299. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di dogane e protezione dei confini nazionali.
1. 300. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, infine, le parole: , nonché se la proposta incide materia protezione dei confini nazionali e profilassi internazionale.
1. 301. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di profilassi internazionale.
1. 302. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di dogane.
1. 303. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali garantiti su tutto il territorio nazionale.
1. 305. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali e di previdenza sociale.
1. 306. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali.
1. 307. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di lavoro e di previdenza sociale.
1. 308. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di organi dello Stato.
1. 309. Sisto.

      Al comma 1. secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di leggi elettorali del Parlamento italiano, del Parlamento europeo, delle regioni e degli enti locali.
1. 310. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di referendum statali.
1. 311. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: nonché se la proposta incide in materia di elezione del Parlamento europeo.
1. 312. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di ordinamento e organizzazione amministrativa dello Stato e degli enti pubblici nazionali.
1. 313. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: nonché se la proposta incide in materia di ordinamento e organizzazione amministrativa dello Stato.
1. 314. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: nonché se la proposta incide in materia di ordinamento e organizzazione amministrativa degli enti pubblici nazionali.
1. 315. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, infine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di ordine pubblico e sicurezza.
1. 316. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di sicurezza e polizia amministrativa locale.
1. 317. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di cittadinanza, stato civile e anagrafi.
1. 318. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: nonché se la proposta incide in materia di cittadinanza e stato civile.
1. 319. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di stato civile e anagrafi.
1. 320. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di cittadinanza italiana ed europea.
1. 321. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: nonché se la proposta incide in materia di cittadinanza italiana.
1. 322. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di organi dello Stato e relative leggi elettorali, referendum statali, elezione del Parlamento europeo.
1. 324. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di organi dello Stato e relative leggi elettorali.
1. 325. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: nonché se la proposta incide materia di ordinamento sportivo.
1. 326. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: nonché se la proposta incide materia di protezione civile e governo del territorio.
1. 327. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di Protezione civile.
1. 328. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: nonché se la proposta incide in materia di governo del territorio.
1. 329. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: nonché se la proposta incide materia di porti e aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione; ordinamento della comunicazione; produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia.
1. 330. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di porti e aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione e ordinamento della comunicazione.
1. 331. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di porti e aeroporti civili e grandi reti di trasporto e di navigazione.
1. 332. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di grandi reti di trasporto e di navigazione.
1. 333. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di porti e aeroporti civili.
1. 334. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia.
1. 335. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di ordinamento della comunicazione.
1. 336. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di previdenza sociale.
1. 337. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di previdenza complementare e integrativa.
1. 338. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di casse di risparmio, casse rurali, aziende di credito a carattere nazionale; enti di credito fondiario e agrario a carattere nazionale.
1. 340. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario, casse di risparmio, casse rurali, aziende di credito a carattere regionale; enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale.
1. 339. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di casse di risparmio, casse rurali, aziende di credito a carattere regionale; enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale.
1. 341. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di casse di risparmio, casse rurali, istituti di credito.
1. 342. Sisto.

      Al comma 1. secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di casse di risparmio e casse rurali.
1. 343. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di istituti di credito.
1. 344. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di valorizzazione dei beni culturali e ambientali e promozione e organizzazione di attività culturali.
1. 345. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide in materia di valorizzazione dei beni culturali e ambientali.
1. 346. Sisto.

      Al comma 1. secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di istruzione e ricerca.
1. 347. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di istruzione.
1. 348. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: nonché se la proposta incide in materia di giurisdizione e norme processuali, ordinamento civile e penale, giustizia amministrativa.
1. 323. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di giurisdizione e norme processuali e ordinamento civile e penale.
1. 349. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: , nonché se la proposta incide materia di giurisdizione e norme processuali.
1. 350. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di ordinamento civile e penale.
1. 351. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di giurisdizione.
1. 352. Sisto.

      Al comma 1. secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di norme processuali.
1. 353. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, infine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di ordinamento civile.
1. 354. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, le parole:, nonché se la proposta incide materia di giustizia amministrativa.
1. 355. Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, il seguente periodo: Non è ammissibile, altresì, per ciascun anno solare, più di una proposta di legge popolare se avanzata dallo stesso comitato promotore.
1. 360. Ceccanti.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere in fine il seguente periodo: Il referendum non è ammissibile se la proposta è manifestamente contraria a disposizioni di rango costituzionale.
1. 361. D'Ettore, Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere in fine il seguente periodo: Il referendum non è ammissibile qualora la proposta si palesi manifestamente contraria a precise disposizioni della Costituzione.
1. 362. D'Ettore, Sisto.

      Al comma 1, secondo capoverso, aggiungere, in fine, il seguente periodo: Non è in ogni caso ammissibile il referendum di cui al presente articolo se la proposta di legge presentata da cinquecentomila elettori ha ad oggetto l'abrogazione, parziale o totale, di una legge.
1. 363. Ceccanti.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Non è altresì ammissibile una proposta di legge di iniziativa popolare che abbia per oggetto leggi costituzionalmente vincolate e obbligatorie.
1. 425. D'Ettore, Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Non è altresì ammissibile una proposta di legge di iniziativa popolare che abbia per oggetto la sola abrogazione di leggi, atti aventi forza di legge o atti normativi secondari.
1. 426. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Non è inoltre ammesso il referendum propositivo per i progetti di legge che contengano norme meramente abrogative.
1. 427. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi che incidono sui princìpi e sui diritti di cui agli articoli 6, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 24, 25, 26, 27, limitandone l'esercizio.
1. 364. Giorgis.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 6 e 13, limitandone l'esercizio.
1. 365. Ceccanti.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 6 e 14, limitandone l'esercizio.
1. 366. Marco Di Maio.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 6 e 15, limitandone l'esercizio.
1. 367. Fiano.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 6 e 16, limitandone l'esercizio.
1. 368. Giorgis.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 6 e 17, limitandone l'esercizio.
1. 369. Pollastrini.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 6 e 18, limitandone l'esercizio.
1. 370. Migliore.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 6 e 19, limitandone l'esercizio.
1. 371. Marco Di Maio.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 6 e 20, limitandone l'esercizio.
1. 372. Fiano.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 6 e 21, limitandone l'esercizio.
1. 373. Giorgis.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 6 e 22, limitandone l'esercizio.
1. 374. Pollastrini.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 6 e 24, limitandone l'esercizio.
1. 375. Ceccanti.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 6 e 25, limitandone l'esercizio.
1. 376. Marco Di Maio.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 6 e 26, limitandone l'esercizio.
1. 377. Fiano.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 6 e 27, limitandone l'esercizio.
1. 378. Migliore, Giorgis.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui princìpi di cui all'articolo 6.
1. 380. Pollastrini.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 13 e 14, nonché se la proposta incide sull'ordine pubblico e in materia di immigrazione e sicurezza.
1. 428. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 13 e 14, nonché se la proposta incide sulla difesa e sulle Forze armate, sulla sicurezza dello Stato e in materia di armi, munizioni ed esplosivi.
1. 429. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 13 e 14, nonché se la proposta incide sulla sicurezza dello Stato, sulle Forze armate, e in materia di armi, munizioni ed esplosivi.
1. 430. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 13 e 14, nonché se la proposta incide in materia di difesa, Forze armate, armi munizioni ed esplosivi.
1. 431. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 13 e 14, nonché se la proposta incide sulla sicurezza dello Stato e in materia di armi munizioni ed esplosivi.
1. 432. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 13 e 14, nonché se la proposta incide sull'ordine pubblico, la sicurezza dello Stato e le Forze armate.
1. 433. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 13 e 14, nonché se la proposta incide in materia di difesa, Forze armate e armi.
1. 434. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 13 e 14, nonché se la proposta incide sulle Forze armate.
1. 435. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 13 e 14, nonché se la proposta incide in materia di difesa.
1. 436. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui principi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 13 e 27, limitandone l'esercizio.
1. 382. Pollastrini.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà personale di cui all'articolo 13, nonché sulla politica estera e rapporti internazionali dello Stato, sui rapporti dello Stato con l'Unione europea, sul diritto di asilo e sulla condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea.
1. 437. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà personale di cui all'articolo 13, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma lettere b), d), h), i), l).
1. 438. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà personale di cui all'articolo 13, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma lettere b), d), h), i).
1. 439. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà personale di cui all'articolo 13, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma lettere b), d), h).
1. 440. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà personale di cui all'articolo 13, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma lettere b) e d).
1. 441. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà personale di cui all'articolo 13, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma lettere h) e i).
1. 442. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà personale di cui all'articolo 13, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma lettere h) e l).
1. 443. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà personale di cui all'articolo 13, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera l).
1. 444. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui all'articolo 13 limitandone l'esercizio.
1. 383. Migliore.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà personale di cui all'articolo 13.
1. 445. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 14 e 27, limitandone l'esercizio.
1. 384. Migliore.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sull'inviolabilità del domicilio di cui all'articolo 14, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma lettere h) e l).
1. 446. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sull'inviolabilità del domicilio di all'articolo 14, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma lettera h).
1. 447. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui all'articolo 14 limitandone l'esercizio.
1. 385. Marco Di Maio.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente:
      
Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sull'inviolabilità del domicilio di cui all'articolo 14.
1. 448. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente:
      Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 15 e 27, limitandone l'esercizio.
1. 386. Giorgis.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui all'articolo 15 limitandone l'esercizio.
1. 387. Fiano.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 16 e 27, limitandone l'esercizio.
1. 388. Marco Di Maio.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà di circolazione di cui all'articolo 16, nonché sulla politica estera e rapporti internazionali dello Stato, sui rapporti dello Stato con l'Unione europea, sul diritto di asilo e sulla condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea.
1. 449. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà di circolazione di cui all'articolo 16, nonché sui rapporti dello Stato con l'Unione europea, sul diritto di asilo e sulla condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea.
1. 450. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà di circolazione di cui all'articolo 16, nonché sul diritto di asilo e sulla condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea.
1. 451. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà di circolazione di cui all'articolo 16, nonché sulla condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea.
1. 452. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui all'articolo 16 limitandone l'esercizio.
1. 389. Giorgis.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà di circolazione di cui all'articolo 16.
1. 453. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle libertà di riunione e di associazione di cui agli articoli 17 e 18, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere c) e d).
1. 454. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle libertà di riunione e di associazione di cui agli articoli 17 e 18, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera c).
1. 455. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente:
      «Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle libertà di riunione e di associazione di cui agli articoli 17 e 18».
1. 456. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 17 e 27, limitandone l'esercizio.
1. 390. Giorgis.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà di riunione di cui all'articolo 17, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere c) e d).
1. 457. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà di riunione di cui all'articolo 17, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera d).
1. 458. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere, il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui all'articolo 17 limitandone l'esercizio.
1. 391. Pollastrini.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà di riunione di cui all'articolo 17.
1. 459. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui agli articoli 18 e 27, limitandone l'esercizio.
1. 392. Pollastrini.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà di associazione di cui all'articolo 18, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera c) e d).
1. 460. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà di associazione di cui all'articolo 18, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera c).
1. 461. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà di associazione di cui all'articolo 18, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera d).
1. 462. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui all'articolo 18 limitandone l'esercizio.
1. 393. Migliore.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà di associazione di cui all'articolo 18.
1. 463. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide nonché sulla libertà religiosa e di credo di cui agli articoli 19 e 20, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera c).
1. 464. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà religiosa e di credo di cui agli articoli 19 e 20.
1. 465. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà religiosa di cui all'articolo 19 nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera c).
1. 466. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui all'articolo 19 limitandone l'esercizio.
1. 394. Ceccanti.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulla libertà religiosa di cui all'articolo 19.
1. 467. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui all'articolo 20 limitandone l'esercizio.
1. 395. Marco Di Maio.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide nonché sulla libertà di stampa di cui all'articolo 21, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera c).
1. 468. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui princìpi e sui diritti di cui all'articolo 21 limitandone l'esercizio.
1. 396. Giorgis.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide nonché sulla libertà di stampa di cui all'articolo 21.
1. 469. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui principi di cui all'articolo 22 limitandone l'esercizio.
1. 397. Fiano.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul diritto di difesa di cui all'articolo 24, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere h) e l).
1. 470. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul diritto di difesa di cui all'articolo 24, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera h).
1. 471. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul diritto di difesa di cui all'articolo 24, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera l).
1. 472. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui princìpi e sui diritti di cui all'articolo 24 limitandone l'esercizio.
1. 398. Migliore.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul diritto di difesa di cui all'articolo 24.
1. 473. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul principio di legalità in materia penale di cui all'articolo 25, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera l).
1. 474. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul principio di legalità in materia penale di cui all'articolo 25, nonché in materia di giurisdizione e norme processuali.
1. 475. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul principio di legalità in materia penale di cui all'articolo 25, nonché in materia di giurisdizione e ordinamento penale.
1. 476. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul principio di legalità in materia penale di cui all'articolo 25, nonché in materia di giurisdizione.
1. 477. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul principio di legalità in materia penale di cui all'articolo 25, nonché in materia di ordinamento penale.
1. 478. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui princìpi e sui diritti di libertà di cui all'articolo 25 limitandone l'esercizio.
1. 399. Pollastrini.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul principio di legalità in materia penale di cui all'articolo 25.
1. 479. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui principi e sui diritti di cui all'articolo 26 limitandone l'esercizio.
1. 400. Ceccanti.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul principio di presunzione di innocenza di cui all'articolo 27, nonché in materia di giurisdizione e ordinamento penale.
1. 480. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul principio di presunzione di innocenza di cui all'articolo 27, nonché in materia di giurisdizione.
1. 481. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul principio di presunzione di innocenza di cui all'articolo 27, nonché in materia di ordinamento penale.
1. 482. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui principi di cui all'articolo 27, primo comma.
1. 401. Marco Di Maio.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui principi di cui all'articolo 27, secondo, terzo e quarto comma.
1. 402. Giorgis.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 29, 30 e 31, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere i), m) e o).
1. 483. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 29, 30 e 31, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere i) e m).
1. 484. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 29, 30 e 31, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera i).
1. 485. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 29 e 30, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere i) e m).
1. 486. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 29 e 30, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera i).
1. 487. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 29 e 30, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera m).
1. 488. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di famiglia di cui all'articolo 29, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere i) e m).
1. 489. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di famiglia di cui all'articolo 29, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera i).
1. 490. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di famiglia di cui all'articolo 29, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera m).
1. 491. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui princìpi di cui all'articolo 29.
1. 403. Fiano.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di famiglia di cui all'articolo 29.
1. 492. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi che incidono sui princìpi e sui diritti di cui agli articoli 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37 e 38 limitandone l'esercizio o le corrispondenti prestazioni.
1. 404. Giorgis.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi che incidono sui princìpi e sui diritti di cui all'articolo 30 limitandone l'esercizio o le corrispondenti prestazioni.
1. 405. Ceccanti.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le proposte di legge che incidono sui princìpi di cui all'articolo 30.
1. 406. Pollastrini.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi che incidono sui princìpi e sui diritti di cui all'articolo 31 limitandone l'esercizio o le corrispondenti prestazioni.
1. 407. Migliore.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul diritto alla salute di cui all'articolo 32, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere m) e o) e in materia di tutela dell'ambiente.
1. 493. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul diritto alla salute di cui all'articolo 32, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere m) e o).
1. 494. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul diritto alla salute di cui all'articolo 32, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera o).
1. 495. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi che incidono sui princìpi e sui diritti di cui all'articolo 32 limitandone l'esercizio o le corrispondenti prestazioni.
1. 408. Fiano.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul diritto di cui all'articolo 33, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere n) e r).
1. 496. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul diritto di cui all'articolo 33, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera n).
1. 497. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso, aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul diritto di cui all'articolo 33, nonché materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera r) e in materia di istruzione.
1. 498. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul diritto di cui all'articolo 33, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera r) e in materia di beni culturali.
1. 499. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul diritto di cui all'articolo 33, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera r).
1. 500. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi che incidono sui princìpi e sui diritti di cui all'articolo 33 limitandone l'esercizio o le corrispondenti prestazioni.
1. 409. Pollastrini.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul diritto di cui all'articolo 34, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera n).
1. 501. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi che incidono sui princìpi e sui diritti di cui all'articolo 34 limitandone l'esercizio o le corrispondenti prestazioni.
1. 410. Marco Di Maio.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi che incidono sui princìpi e sui diritti di cui all'articolo 35 limitandone l'esercizio o le corrispondenti prestazioni.
1. 411. Giorgis.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 36, 37, 38, 39 e 40, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere m) e o).
1. 502. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 36, 37, 38 e 39, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere m) e o).
1. 503. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 36, 37, 38 e 39, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera m).
1. 504. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 36, 37, 38 e 39, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera o).
1. 505. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 36, 37 e 38, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere m) e o).
1. 506. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 36, 37 e 38, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera m).
1. 507. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 36, 37 e 38, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera o).
1. 508. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi che incidono sui princìpi e sui diritti di cui all'articolo 36 limitandone l'esercizio o le corrispondenti prestazioni.
1. 412. Marco Di Maio.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi che incidono sui princìpi e sui diritti di cui all'articolo 37 limitandone l'esercizio o le corrispondenti prestazioni.
1. 413. Pollastrini.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi che incidono sui princìpi e sui diritti di cui all'articolo 38 limitandone l'esercizio o le corrispondenti prestazioni.
1. 414. Giorgis.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 39 e 40.
1. 509. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi che incidono sui princìpi e sui diritti di cui all'articolo 39 limitandone l'esercizio.
1. 415. Fiano.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi che incidono sui princìpi e sui diritti di cui all'articolo 40 limitandone l'esercizio.
1. 416. Pollastrini.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul diritto di cui all'articolo 40.
1. 510. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul diritto di cui all'articolo 41.
1. 511. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 42 e 43, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere m), n), o), p), q), r).
1. 512. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 42 e 43, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere m), n), o), p), q).
1. 513. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 42 e 43, nonché sulle materie di cui all'articolo 117, secondo comma, lettere m), n), o), p).
1. 514. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sui diritti di cui agli articoli 42 e 43.
1. 515. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sul diritto di cui all'articolo 42.
1. 516. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente:
      In ogni caso il referendum non è ammesso nelle materie di cui all'articolo 75 e in quelle che riguardano la tutela delle minoranze.
1. 379. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: In ogni caso il referendum non è ammesso nelle materie di cui all'articolo 75.
1. 417. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: In ogni caso il referendum non è ammesso nelle materie che riguardano la tutela delle minoranze.
1. 381. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto e di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.
1. 418. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi di amnistia e di indulto.
1. 419. Migliore.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.
1. 420. Ceccanti.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Non sono ammessi referendum volti principalmente ad avere effetto sugli equilibri di finanza pubblica.
1. 421. Magi.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Non è in ogni caso ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio.
1. 422. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: È in ogni caso escluso il ricorso all'indebitamento di cui all'articolo 81, secondo comma.
*1. 423. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: È in ogni caso escluso il ricorso all'indebitamento di cui all'articolo 81, secondo comma.
*1. 424. Magi.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), n), o), p), q), r).
1. 517. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), n), o), p), q).
1. 518. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente:
      Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), n), o), p).
1. 519. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), n), o).
1. 520. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), n).
1. 521. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m).
1. 522. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l).
1. 523. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i).
1. 524. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b), c), d), e), f), g), h).
1. 525. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b), c), d), e), f), g).
1. 526. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b), c), d), e), f).
1. 527. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b), c), d), e).
1. 528. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b), c), d).
1. 529. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b), c).
1. 530. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b) e d).
1. 531. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b), h), i), l).
1. 532. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), b) e h).
1. 533. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a) e b).
1. 534. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a), d), l), q).
1. 535. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere a) e q).
1. 536. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere d), h) e l).
1. 537. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere m), n) e o).
1. 538. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, secondo comma, lettere q) e r).
1. 539. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: organizzazione della giustizia di pace, norme generali sull'istruzione; tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali; rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento sportivo; protezione civile; governo del territorio; porti e aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione; ordinamento della comunicazione; produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia; previdenza complementare e integrativa; coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario; valorizzazione dei beni culturali e ambientali e promozione e organizzazione di attività culturali; casse di risparmio, casse rurali, aziende di credito a carattere regionale; enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale.
1. 540. Zanettin, Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie indicate all'articolo 117, terzo e quarto comma.
1. 541. Zanettin, Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie di legislazione concorrente indicate all'articolo 117, terzo comma.
1. 542. Zanettin, Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento sportivo; protezione civile; governo del territorio; porti e aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione; ordinamento della comunicazione; produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia; previdenza complementare e integrativa; coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario; valorizzazione dei beni culturali e ambientali e promozione e organizzazione di attività culturali; casse di risparmio, casse rurali, aziende di credito a carattere regionale.
1. 543. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento sportivo; protezione civile; governo del territorio; porti e aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione; ordinamento della comunicazione; produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia; previdenza complementare e integrativa; coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario; valorizzazione dei beni culturali e ambientali e promozione e organizzazione di attività culturali.
1. 544. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento sportivo; protezione civile; governo del territorio; porti e aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione; ordinamento della comunicazione; produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia; previdenza complementare e integrativa; coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario; valorizzazione dei beni culturali e ambientali.
1. 545. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento sportivo; protezione civile; governo del territorio; porti e aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione; ordinamento della comunicazione; produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia; previdenza complementare e integrativa; coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario.
1. 546. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento sportivo; protezione civile; governo del territorio; porti e aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione; ordinamento della comunicazione; produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia; previdenza complementare e integrativa.
1. 547. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento sportivo; protezione civile; governo del territorio; porti e aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione; ordinamento della comunicazione; produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia.
1. 548. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento sportivo; protezione civile; governo del territorio; porti e aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione; ordinamento della comunicazione.
1. 549. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento sportivo; protezione civile; governo del territorio; porti e aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione.
1. 550. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento sportivo; protezione civile; governo del territorio; porti e aeroporti civili.
1. 551. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento sportivo; protezione civile; governo del territorio.
1. 552. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento sportivo; protezione civile.
1. 553. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento sportivo.
1. 554. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione.
1. 555. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; tutela della salute.
1. 556. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi.
1. 557. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica.
1. 558. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni.
1. 559. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale.
1. 560. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione.
1. 561. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle seguenti materie: rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni; commercio con l'estero; tutela e sicurezza del lavoro.
1. 562. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide in materia di materia di rapporti internazionali e con l'Unione europea delle regioni e commercio con l'estero.
1. 563. Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Il referendum non è ammissibile se la proposta incide sulle materie di legislazione esclusiva delle regioni ai sensi dell'articolo 117, quarto comma.
1. 564. Zanettin, Sisto.

      Al comma 1, dopo il secondo capoverso aggiungere il seguente: Al fine di garantire un'informazione oggettiva ed equilibrata sull'oggetto e sui contenuti della proposta di legge, durante il periodo della raccolta delle sottoscrizioni, è assegnato un adeguato spazio televisivo ai proponenti della stessa.
1. 565. Fatuzzo.

      Al comma 1, terzo capoverso, premettere il seguente periodo: Il referendum è valido se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli elettori che hanno preso parte alla precedente elezione della Camera dei deputati.

      Conseguentemente, al medesimo comma, medesimo capoverso, sopprimere le parole: purché siano superiori ad un quarto degli aventi diritto al voto.
1. 700. Fornaro.

      Al comma 1, terzo capoverso, dopo le parole: è approvata aggiungere le seguenti: se partecipa alla votazione la maggioranza degli aventi diritto e.

      Conseguentemente, al medesimo comma, medesimo capoverso, sopprimere le parole: purché superiore ad un quarto degli aventi diritto al voto.
*1. 701. Lucaselli, Prisco, Donzelli.

      Al comma 1, terzo capoverso, dopo le parole: è approvata aggiungere le seguenti: se partecipa alla votazione la maggioranza degli aventi diritto e.

      Conseguentemente, al medesimo comma, medesimo capoverso, sopprimere le parole: purché superiore ad un quarto degli aventi diritto al voto.
*1. 704. Sisto.

      Al comma 1, terzo capoverso, dopo le parole: è approvata aggiungere le seguenti: se partecipa alla votazione la maggioranza degli aventi diritto e.

      Conseguentemente, al medesimo comma, medesimo capoverso, sopprimere le parole: purché superiore ad un quarto degli aventi diritto al voto.
*1. 706. Giorgis.

      Al comma 1, terzo capoverso, sostituire le parole da: ottiene la maggioranza fino alla fine del terzo capoverso con le seguenti: ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.

      Conseguentemente, sopprimere l'articolo 2.
1. 703. Sisto.

      Al comma 1, terzo capoverso, sostituire le parole da: ottiene la maggioranza fino alla fine del terzo capoverso con le seguenti: ha partecipato alla votazione un numero di elettori almeno pari a due terzi degli elettori che hanno preso parte alla precedente votazione per l'elezione della Camera dei deputati, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.
1. 702. Sisto.

      Al comma 1, terzo capoverso, dopo le parole: validamente espressi aggiungere le seguenti: e se ha partecipato alla votazione il trenta per cento degli aventi diritto.

      Conseguentemente, al medesimo comma, medesimo capoverso, sopprimere le parole: purché superiore ad un quarto degli aventi diritto al voto.
1. 705. Prisco, Montaruli, Donzelli.

      Al comma 1, terzo capoverso, sostituire le parole: a un quarto con le seguenti: alla maggioranza.
*1. 709. Toccafondi, Lorenzin, Lupi.

      Al comma 1, terzo capoverso, sostituire le parole: a un quarto con le seguenti: alla maggioranza.
*1. 710. Sisto.

      Al comma 1, terzo capoverso, sostituire le parole: a un quarto con le seguenti: a un terzo

      Conseguentemente, al medesimo comma, medesimo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: e se ha partecipato alla votazione il quaranta per cento degli aventi diritto.
1. 707. Sisto.

      Al comma 1, terzo capoverso, sostituire le parole: a un quarto sono sostituite dalle seguenti: a un terzo.
1. 708. Sisto.

      Al comma 1, terzo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: e se ha partecipato alla votazione un numero di elettori superiore alla metà degli iscritti nelle liste elettorali.
1. 711. Sisto.

      Al comma 1, terzo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: e se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto.
1. 712. Sisto.

      Al comma 1, terzo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: e se ha partecipato alla votazione il quaranta per cento degli aventi diritto.
1. 713. Sisto.

      Al comma 1, terzo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: e se ha partecipato alla votazione il trenta per cento degli aventi diritto.
1. 714. Sisto.

      Al comma 1, terzo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: e se ha partecipato alla votazione un numero di elettori almeno pari ai due terzi degli elettori che hanno preso parte alla precedente votazione per l'elezione della Camera dei deputati.
1. 715. Sisto.

      Al comma 1, terzo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: e se ha partecipato alla votazione un numero di elettori almeno pari alla maggioranza degli elettori che hanno preso parte alla precedente votazione per l'elezione della Camera dei deputati.
1. 716. Sisto.

      Al comma 1, terzo capoverso, aggiungere, in fine, le parole: e se ha partecipato alla votazione un numero di elettori almeno pari al 40 per cento degli elettori che ha preso parte alla precedente votazione per l'elezione della Camera dei deputati.
1. 717. Sisto.

      Al comma 1, sopprimere il quarto e il quinto capoverso.

      Conseguentemente, all'articolo 3, comma 1, sopprimere il quarto capoverso.
1. 718. Toccafondi, Lorenzin, Lupi.

      Al comma 1, sopprimere il quarto capoverso.
*1. 719. Sisto.

      Al comma 1, sopprimere il quarto capoverso.
*1. 720. Speranza.

      Al comma 1, sostituire il quarto capoverso con il seguente: La Corte costituzionale valuta l'adeguatezza dei principi della legge approvata dalle Camere con quella proposta dai promotori, se rileva una differenza sostanziale, è indetto un referendum su entrambi i testi. È approvato quello che ha ottenuto la maggioranza dei voti espressi.
1. 721. Speranza.

      Al comma 1, quarto capoverso, primo periodo, dopo le parole: in un testo aggiungere le seguenti: dal contenuto.

      Conseguentemente, al medesimo capoverso, medesimo periodo, sostituire le parole da: e i promotori fino alla fine del capoverso con le seguenti:, spetta alla Corte costituzionale verificare l'adeguatezza ai principi del testo proposto. Qualora la Corte ritenga il testo adeguato ai principi della proposta, esso è promulgato. Qualora la Corte non ritenga il testo promulgato dalle Camere adeguato ai principi della proposta, le Camere hanno sei mesi di tempo per adeguarlo in base alle indicazioni espresse dalla Corte.
1. 722. Speranza.

      Al comma 1, quarto capoverso, primo periodo, dopo le parole: in un testo aggiungere le seguenti: dal contenuto di principio.

      Conseguentemente, al medesimo capoverso:
          al medesimo periodo, dopo le parole: e i promotori non aggiungere la seguente: vi;
          sostituire il secondo e il terzo periodo con i seguenti: Spetta in tal caso alla Corte costituzionale verificare la diversità di contenuto. Se è indetto il referendum su entrambi i testi, è promulgato quello che ha ottenuto la maggioranza dei voti validamente espressi.
1. 723. Speranza.

      Al comma 1, quarto capoverso, primo periodo, sostituire le parole da: diverso fino alla fine del capoverso con le seguenti: dal contenuto di principio diverso da quello presentato e i promotori non vi rinunziano, il referendum è indetto su entrambi i testi. Se è indetto il referendum su entrambi i testi, è promulgato quello che ha ottenuto la maggioranza dei voti validamente espressi.
1. 724. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, primo periodo, sostituire la parola: diverso con le seguenti: che a giudizio dell'Ufficio centrale per il referendum presso la Corte di cassazione non apporti mere modifiche formali.
1. 725. Magi.

      Al comma 1, quarto capoverso, primo periodo, dopo la parola: diverso aggiungere le seguenti: nei principi.

      Conseguentemente, al medesimo capoverso, aggiungere, in fine, il seguente periodo: La Corte costituzionale valuta l'adeguatezza del testo approvato dalle Camere a quello dei promotori.
1. 726. Speranza.

      Al comma 1, quarto capoverso, primo periodo, sostituire le parole da: e i promotori fino alla fine del capoverso con le seguenti: non si dà luogo a referendum e la legge approvata dal Parlamento viene promulgata.
*1. 727. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, primo periodo, sostituire le parole da: e i promotori fino alla fine del capoverso, con le seguenti: non si dà luogo a referendum e la legge approvata dal Parlamento viene promulgata.
*1. 728. Lucaselli, Prisco, Donzelli.

      Al comma 1, quarto capoverso primo periodo, sostituire le parole da: e i promotori fino alla fine del capoverso, con le seguenti: spetta alla Corte costituzionale verificare l'adeguatezza ai principi del testo proposto. Qualora la Corte ritenga il testo adeguato ai principi della proposta, esso è promulgato. Qualora la Corte non ritenga il testo promulgato dalle Camere adeguato ai principi della proposta, le Camere hanno sei mesi di tempo per adeguarlo in base alle indicazioni espresse dalla Corte.
1. 729. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso primo periodo, sostituire le parole da: e i promotori fino alla fine del capoverso: spetta alla Corte costituzionale verificare l'adeguatezza ai principi del testo proposto. Qualora la Corte ritenga il testo adeguato ai principi della proposta, esso è promulgato. Qualora la Corte non ritenga il testo promulgato dalle Camere adeguato ai principi della proposta, le Camere hanno nove mesi di tempo per adeguarlo in base alle indicazioni espresse dalla Corte.
1. 730. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, primo periodo, sostituire le parole da: e i promotori fino alla fine del capoverso con le seguenti: dai promotori, spetta alla Corte costituzionale valutarne l'adeguatezza nei principi a quello dei promotori. Qualora la Corte ne rilevasse l'inadeguatezza, il referendum è indetto su entrambi i testi. È approvato quello che ha ottenuto più voti.
1. 731. Speranza.

      Al comma 1, quarto capoverso, sostituire le parole da: e i promotori fino alla fine del capoverso con le seguenti: i promotori possono richiedere che l'Ufficio centrale per il referendum costituito presso la Corte di cassazione si pronunci in merito alla conformità della nuova disciplina della stessa materia con i principi ispiratori nonché con i contenuti normativi essenziali dei singoli precetti della proposta di legge di iniziativa popolare. In caso affermativo la legge approvata dal Parlamento viene promulgata e non si dà luogo al referendum. In caso contrario il referendum è indetto su entrambi i testi. È promulgato il testo che ottiene più voti.

      Conseguentemente, al quinto capoverso dopo le parole:, l'attuazione del presente articolo aggiungere le seguenti:, le modalità di verifica dell'ammissibilità del referendum da parte della Corte costituzionale, le modalità di verifica da parte dell'Ufficio centrale per i referendum costituito presso la Corte di cassazione, della congruità ai principi ispiratori nonché ai contenuti normativi essenziali dei singoli precetti della legge approvata dal Parlamento con la proposta di legge di iniziativa popolare.
1. 732. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, primo periodo, sostituire le parole da: e i promotori fino alla fine del capoverso con le seguenti: i promotori possono richiedere che l'Ufficio centrale per il referendum costituito presso la Corte di cassazione si pronunci in merito alla conformità della nuova disciplina della stessa materia con i principi ispiratori nonché con i contenuti normativi essenziali dei singoli precetti della proposta di legge di iniziativa popolare. In caso affermativo la legge approvata dal Parlamento viene promulgata e non si dà luogo al referendum. In caso contrario il referendum è indetto su entrambi i testi. È promulgato il testo che ottiene più voti.
1. 733. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, primo periodo, dopo le parole: e i promotori non rinunziano, aggiungere le seguenti: l'entrata in vigore della legge approvata è sospesa e.
*1. 736. Lucaselli, Prisco, Donzelli.

      Al comma 1, quarto capoverso, primo periodo, dopo le parole: e i promotori non rinunziano, aggiungere le seguenti: l'entrata in vigore della legge approvata è sospesa e.
*1. 759. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, primo periodo, sostituire le parole da: il referendum fino alla fine del capoverso con le seguenti: spetta alla Corte costituzionale verificare l'adeguatezza ai principi del testo proposto. Qualora la Corte ritenga il testo adeguato ai principi della proposta, esso è promulgato. Qualora la Corte non ritenga il testo promulgato dalle Camere adeguato ai principi della proposta, le Camere hanno sei mesi di tempo per adeguarlo in base alle indicazioni espresse dalla Corte.
1. 737. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, sostituire le parole da: il referendum fino alla fine del capoverso con le seguenti: spetta alla Corte costituzionale verificare l'adeguatezza ai principi del testo proposto. Qualora la Corte ritenga il testo adeguato ai principi della proposta, esso è promulgato. Qualora la Corte non ritenga il testo promulgato dalle Camere adeguato ai principi della proposta, le Camere hanno nove mesi di tempo per adeguarlo in base alle indicazioni espresse dalla Corte.
1. 738. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, primo periodo, sostituire le parole: il referendum è indetto su entrambi i testi con le seguenti:, la proposta di legge approvata dal Parlamento non è promulgata. Essa è pubblicata assieme al testo della proposta di iniziativa popolare entro 15 giorni dall'approvazione. Entrambe sono sottoposte a referendum popolare, entro tre mesi dalla loro pubblicazione.
1. 739. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, primo periodo, sostituire le parole da: su entrambi i testi fino alla fine del capoverso con le seguenti: sul testo di iniziativa popolare. Se questo è approvato, le disposizioni previste dal testo delle Camere non hanno seguito.
1. 740. Cecconi.

      Al comma 1, quarto capoverso, dopo il primo periodo, aggiungere i seguenti:
      Il quesito deve essere enunciato in forma sintetica, e indicare chiaramente la proposta di legge adottata dal Parlamento, distinguendola dalla proposta di legge di iniziativa popolare. Il quesito deve essere omogeneo e corrispondente al titolo.
1. 743. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, dopo il primo periodo, aggiungere i seguenti:
      Il quesito deve indicare chiaramente la proposta di legge adottata dal Parlamento, distinguendola dalla proposta di legge di iniziativa popolare. Il quesito deve essere omogeneo e corrispondente al titolo.
1. 741. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, dopo il primo periodo, aggiungere il seguente:
      Il quesito deve essere enunciato in forma sintetica, e indicare chiaramente la proposta di legge adottata dal Parlamento, distinguendola dalla proposta di legge di iniziativa popolare.
1. 744. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, dopo il primo periodo, aggiungere il seguente:
      Il quesito deve indicare chiaramente la proposta di legge adottata dal Parlamento, distinguendola dalla proposta di legge di iniziativa popolare.
1. 742. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, dopo il primo periodo, aggiungere il seguente: Il quesito deve essere enunciato in forma sintetica, chiaro, omogeneo e corrispondente al titolo.
1. 745. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, dopo il primo periodo, aggiungere il seguente: Il quesito deve essere chiaro, omogeneo e corrispondente al titolo.
1. 746. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, sopprimere il secondo e il terzo periodo.
1. 747. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, sopprimere il secondo periodo.
*1. 748. Magi.

      Al comma 1, quarto capoverso, sopprimere il secondo periodo.
*1. 749. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, sostituire il secondo e il terzo periodo con i seguenti: L'elettore ha a disposizione un solo voto. È approvato il testo che ha ottenuto più voti, favorevoli.
1. 750. D'Ettore, Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, sostituire il secondo e il terzo periodo con i seguenti: L'elettore può esprimersi in senso favorevole o contrario rispetto ad un solo testo. È approvato il testo che ha ottenuto più voti favorevoli.
1. 751. D'Ettore, Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, sostituire il secondo e il terzo periodo con i seguenti: L'elettore può esprimersi in senso favorevole rispetto ad un solo testo. È approvato il testo che ha ottenuto più voti favorevoli.
1. 752. D'Ettore, Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, secondo periodo, sostituire le parole: In tal caso con le seguenti: Ogni elettore ha diritto di votare per ciascun quesito e

      Conseguentemente, al medesimo capoverso, terzo periodo:
          sopprimere la parola
: complessivamente
          aggiungere in fine le parole: nel quesito finale
1. 753. Ceccanti.

      Al comma 1, quarto capoverso, secondo periodo, sopprimere le parole: che si esprime a favore di ambedue.
1. 754. Magi.

      Al comma 1, quarto capoverso, secondo periodo, sostituire le parole da: che si esprime fino alla fine del capoverso con le seguenti: si esprime su tre quesiti: nel primo tra la proposta e il diritto vigente; nel secondo tra il testo approvato dal Parlamento e il diritto vigente; nel terzo tra la proposta e il testo approvato dal Parlamento. Se entrambi i testi sono approvati nei primi due quesiti, è promulgato quello che nel terzo quesito ha ottenuto più voti.
1. 755. Ceccanti.

      Al comma 1, quarto capoverso, secondo periodo, dopo la parola: ambedue inserire la seguente: non
1. 756. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, sopprimere il terzo periodo
1. 757. Sisto.

      Al comma 1, quarto capoverso, terzo periodo, sopprimere la parola: complessivamente.
1. 758. Sisto.

      Al comma 1, dopo il quarto capoverso, aggiungere il seguente:
      I promotori possono concordare la presentazione di un testo unitario, risultante dal coordinamento delle diverse proposte.
1. 760. D'Ettore.

      Al comma 1, dopo il quarto capoverso, aggiungere il seguente:
      Il Parlamento può, in ogni momento, modificare, integrare o abrogare in tutto o in parte la proposta di legge approvata mediante referendum ai sensi del presente articolo.
*1. 761. Sisto.

      Al comma 1, dopo il quarto capoverso, aggiungere il seguente:
      Il Parlamento può, in ogni momento, modificare, integrare o abrogare in tutto o in parte la proposta di legge approvata mediante referendum ai sensi del presente articolo.
*1. 786. Giorgis.

      Al comma 1, dopo il quarto capoverso, aggiungere il seguente:
      La legge approvata a seguito del referendum può essere modificata, anche interamente, subito dopo l'entrata in vigore.
1. 762. Sisto.

      Al comma 1, dopo il quarto capoverso, aggiungere il seguente:
      La legge approvata a seguito del referendum può essere modificata subito dopo l'entrata in vigore.
1. 763. Sisto.

      Al comma 1, dopo il quarto capoverso, aggiungere il seguente: Se anche una sola delle due Camere approva una questione pregiudiziale rispetto alla proposta, spetta alla Corte costituzionale verificare la compatibilità delle disposizioni da essa recate con le norme costituzionali e l'eventuale ammissibilità dei referendum.
1. 764. Sisto.

      Al comma 1, dopo il quarto capoverso, aggiungere il seguente:
      Non si fa luogo a referendum se ciascuna delle Camere, a maggioranza di due terzi dei suoi componenti, delibera di non esaminare la proposta o la approva in un testo diverso.
1. 767. Schullian, Gebhard, Plangger, Emanuela Rossini.

      Al comma 1, dopo il quarto capoverso, aggiungere il seguente:
      Non si fa luogo a referendum se ciascuna delle Camere, a maggioranza di due terzi dei suoi componenti, approva la proposta in un testo diverso senza modificare né i principi ispiratori della proposta originaria né i contenuti normativi essenziali dei singoli precetti.

      Conseguentemente, all'articolo 3, comma 1, terzo capoverso, aggiungere, infine, le parole:, valutando anche se siano stati modificati i principi ispiratori della proposta originaria o i contenuti normativi essenziali dei singoli precetti.
1. 768. Schullian, Gebhard, Plangger, Emanuela Rossini.

      Al comma 1, dopo il quarto capoverso, aggiungere il seguente:
      Non si fa luogo a referendum se ciascuna delle Camere, a maggioranza di tre quinti dei suoi componenti, approva la proposta in un testo diverso senza modificare, né i principi ispiratori della proposta originaria né i contenuti normativi essenziali dei singoli precetti.

      Conseguentemente, all'articolo 3, comma 1, terzo capoverso, aggiungere, in fine, le seguenti parole:, valutando anche se siano stati modificati i principi ispiratori della proposta originaria o i contenuti normativi essenziali dei singoli precetti.
1. 769. Schullian, Gebhard, Plangger, Emanuela Rossini.

      Al comma 1, sopprimere il quinto capoverso.

      Conseguentemente, all'articolo 3, comma 1, sopprimere il quarto capoverso.
1. 770. Prisco, Montaruli, Donzelli.

      Al comma 1, sostituire il quinto capoverso con il seguente:
      Con legge costituzionale è disciplinata l'attuazione del presente articolo.
1. 771. Sisto.

      Al comma 1, sostituire il quinto capoverso con il seguente:
      La legge costituzionale stabilisce le modalità di presentazione dei progetti di legge previsti, dal presente articolo e le modalità di attuazione del referendum popolare propositivo.
1. 772. Sisto.

      Al comma 1, sostituire il quinto capoverso con il seguente:
      La legge costituzionale determina le modalità di attuazione della trasformazione della proposta di legge di iniziativa popolare in referendum propositivo.
1. 773. Sisto.

Subemendamenti all'emendamento 1. 902 della Commissione

      All'emendamento 1. 902 della Commissione, sostituire le parole: approvata a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera con la seguente: costituzionale.
0. 1. 902. 1. Sisto, Occhiuto.

      All'emendamento 1. 902 della Commissione, sostituire le parole: a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera con le seguenti: a maggioranza dei due terzi dei componenti di ciascuna Camera
*0. 1. 902. 2. Speranza.

      All'emendamento 1. 902 della Commissione, sostituire le parole: a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera con le seguenti: a maggioranza dei due terzi dei componenti di ciascuna Camera
*0. 1. 902. 3. Sisto, Occhiuto.

      All'emendamento 1. 902 della Commissione, sostituire la parola: popolare con le seguenti: esercitata da almeno cinquecentomila elettori.
0. 1. 902. 4. Dieni, D'Uva.

      Al comma 1, quinto capoverso, sostituire le parole: La legge, approvata a maggioranza assoluta da entrambe le Camere, disciplina l'attuazione del presente articolo con le seguenti: Con legge approvata a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera sono disciplinati l'attuazione dell'iniziativa legislativa popolare e del relativo referendum.
1. 902. La Commissione.

      Al comma 1, quinto capoverso, sostituire le parole: approvata a maggioranza assoluta da entrambe le Camere con la seguente: costituzionale.
1. 774. Sisto.

      Al comma 1, quinto capoverso, sostituire le parole: a maggioranza assoluta da entrambe le Camere con le seguenti:, da ciascuna delle Camere a maggioranza dei due terzi dei suoi componenti.
*1. 775. Sisto.

      Al comma 1, quinto capoverso, sostituire le parole: a maggioranza assoluta da entrambe le Camere con le seguenti:, da ciascuna delle Camere a maggioranza dei due terzi dei suoi componenti.
*1. 776. Speranza.

      Al comma 1, quinto capoverso, sostituire le parole: l'attuazione del presente articolo, il concorso di più proposte di legge popolare, con le seguenti: le modalità di presentazione dei progetti di legge previsti dal presente articolo e di attuazione del referendum popolare propositivo anche nel caso in cui concorrono più proposte di legge,.
1. 777. Sisto.

      Al comma 1, quinto capoverso, dopo le parole: l'attuazione del presente articolo, aggiungere le seguenti: i limiti numerici annui dei referendum, comunque non superiori a tre,.
1. 778. Ceccanti.

      Al comma 1, quinto capoverso, dopo le parole: l'attuazione del presente articolo, aggiungere le seguenti: i limiti numerici annui dei referendum,.
1. 779. Ceccanti.

Subemendamenti all'emendamento 1. 903 della Commissione

      All'emendamento 1. 903 della Commissione, sostituire le parole: il loro numero massimo con le seguenti: i loro numeri massimi.
0. 1. 903. 1. Marco Di Maio, Ceccanti, Migliore, Fiano, Giorgis, Pollastrini.

      All'emendamento 1. 903 della Commissione, aggiungere, in fine, le parole:, comunque non superiore a due nel corso dell'anno,
0. 1. 903. 3. Sisto, Occhiuto.

      All'emendamento 1. 903 della Commissione, aggiungere, in fine, le parole:, comunque non superiore a tre nel corso dell'anno,
0. 1. 903. 4. Sisto, Occhiuto.

      All'emendamento 1. 903 della Commissione, aggiungere, in fine, le parole:, comunque non superiore a cinque nel corso della legislatura,
0. 1. 903. 5. Sisto, Occhiuto.

      All'emendamento 1. 903 della Commissione, aggiungere, in fine, le parole: fermo restando il limite per ogni elettore di sottoscrivere non più di una proposta di legge all'anno,
0. 1. 903. 6. Speranza.

      All'emendamento 1. 903 della Commissione, aggiungere, in fine, le parole:, fermo restando che, in ogni caso, non può essere sottoposta al voto più di una proposta di legge di iniziativa popolare per ogni tornata elettorale,
0. 1. 903. 7. Sisto, Occhiuto.

      All'emendamento 1. 903 della Commissione, aggiungere, in fine, le parole:, fermo restando che, in ogni caso, non possono essere sottoposte al voto più di cinque proposte di legge di iniziativa popolare nell'arco della legislatura,
0. 1. 903. 8. Sisto, Occhiuto.

      Al comma 1, quinto capoverso, sostituire le parole: legge popolare con le seguenti: legge di iniziativa popolare, il loro numero massimo,
1. 903. La Commissione.

      Al comma 1, quinto capoverso, sostituire le parole: dei mezzi per far fronte a nuovi o maggiori oneri anche in relazione al loro eventuale adeguamento da parte dei promotori con le seguenti: e il controllo dei nuovi o maggiori oneri che le stesse importino in riferimento agli effetti sugli equilibri di finanza pubblica.
1. 780. Sisto.

      Al comma 1, quinto capoverso, dopo le parole: dei promotori aggiungere le seguenti: e modalità di svolgimento della campagna elettorale per il referendum, anche al fine di tutelare il diritto alla conoscibilità dei quesiti da parte delle minoranze linguistiche, e lo statuto giuridico dei comitati promotori, conformemente a quanto stabilito dall'articolo 18.
1. 787. Marco Di Maio.

      Al comma 1, quinto capoverso, dopo le parole: dei promotori aggiungere le seguenti: e lo statuto giuridico dei comitati promotori, conformemente a quanto stabilito dall'articolo 18.
1. 781. Ceccanti, Pollastrini.

      Al comma 1, quinto capoverso, dopo le parole: dei promotori aggiungere le seguenti: e le modalità di svolgimento della campagna elettorale per il referendum, anche al fine di tutelare il diritto alla conoscibilità dei quesiti da parte delle minoranze linguistiche in attuazione dell'articolo 6.
1. 784. Giorgis.

      Al comma 1, quinto capoverso, dopo le parole: dei promotori aggiungere le seguenti: e le modalità di svolgimento della campagna elettorale al fine di tutelare il diritto alla conoscibilità dei quesiti da parte delle minoranze linguistiche in attuazione dell'articolo 6.
1. 782. Fiano.

      Al comma 1, quinto capoverso, aggiungere, in fine, le parole: e in concomitanza dello svolgimento della sessione di bilancio.
1. 783. Sisto.

      Al comma 1, quinto capoverso, aggiungere in fine il seguente periodo: La legge disciplina altresì le modalità di raccolta delle firme, prevedendo adeguate sanzioni penali nelle ipotesi di contraffazione o falsità delle stesse.
1. 788. Migliore.

      Al comma 1, quinto capoverso, aggiungere in fine il periodo: La legge stabilisce altresì le norme generali per la disciplina dell'iniziativa legislativa, nonché dell'eventuale campagna elettorale referendaria anche mediante l'uso di internet o dei nuovi media.
1. 785. Ceccanti.

      Al comma 1, quinto capoverso, aggiungere, in fine, il seguente periodo: La legge disciplina altresì il numero massimo di proposte di iniziativa popolare che ciascun cittadino può sottoscrivere per ciascuna legislatura.
1. 789. Ceccanti.

      Al comma 1, quinto capoverso, aggiungere, in fine, il seguente periodo: La legge disciplina altresì il numero massimo di proposte di iniziativa popolare che ciascun cittadino può sottoscrivere per ciascun anno solare.
1. 790. Ceccanti.

      Al comma 1, quinto capoverso, aggiungere, in fine, il seguente periodo: Il Regolamento della Camera dei deputati e il Regolamento del Senato della Repubblica disciplinano altresì il limite massimo di proposte di iniziativa popolare che le Camere esaminano nel corso di ciascuna legislatura.
1. 791. Ceccanti.

      Al comma 1, quinto capoverso, aggiungere, in fine, il seguente periodo: Il Regolamento della Camera dei deputati e il Regolamento del Senato della Repubblica disciplinano altresì il limite massimo di proposte di iniziativa popolare che le Camere esaminano per ciascun anno solare.
1. 792. Ceccanti.

      Al comma 1, dopo il quinto capoverso aggiungere il seguente: Ciascun elettore può sottoscrivere fino a cinque proposte di legge nell'arco di una legislatura.
1. 794. Sisto.

      Al comma 1, dopo il quinto capoverso aggiungere il seguente: Ciascun elettore può sottoscrivere fino a dieci proposte di legge nell'arco di una legislatura.
1. 795. Sisto.

      Al comma 1, dopo il quinto capoverso aggiungere il seguente: Ciascun elettore può sottoscrivere fino a tre proposte di legge nell'arco di un anno.
1. 796. Sisto.

      Al comma 1, dopo il quinto capoverso aggiungere il seguente: Ciascun elettore può sottoscrivere fino a cinque proposte di legge nell'arco di un anno.
1. 797. Sisto.

      Al comma 1, dopo il quinto capoverso, aggiungere il seguente: Non è consentito presentare più di una proposta per anno solare e comunque più di tre proposte per legislatura.
1. 799. Sisto.

      Al comma 1, dopo il quinto capoverso aggiungere il seguente: Non è consentito presentare più di una proposta per anno solare e comunque più di quattro proposte per legislatura.
1. 800. Toccafondi, Lorenzin, Lupi.

      Al comma 1, dopo il quinto capoverso, aggiungere il seguente: Non è consentito presentare più di una proposta per anno solare e comunque più di cinque proposte per legislatura.
1. 801. Sisto.

      Al comma 1, dopo il quinto capoverso, aggiungere il seguente: Non è consentito presentare più di due proposte per anno solare e comunque più di tre proposte per legislatura.
1. 802. Sisto.

      Al comma 1, dopo il quinto capoverso, aggiungere il seguente: Non è consentito presentare più di due proposte per anno solare e comunque più di quattro proposte per legislatura.
1. 803. Sisto.

      Al comma 1, dopo il quinto capoverso, aggiungere il seguente: Non è consentito presentare più di due proposte per anno solare e comunque più di cinque proposte per legislatura.
1. 804. Sisto.

      Al comma 1, dopo il quinto capoverso, aggiungere il seguente: Non è consentito presentare più di due proposte per anno solare e comunque più di sei proposte per legislatura.
1. 805. Sisto.

      Al comma 1, dopo il quinto capoverso, aggiungere il seguente: Non è consentito presentare più di due proposte per anno solare e comunque più di dieci proposte per legislatura.
1. 806. Sisto.

      Al comma 1, dopo il quinto capoverso, aggiungere il seguente: I promotori non possono presentare più di una proposta legislativa popolare per anno solare e comunque più di tre proposte per legislatura.
1. 807. Speranza.

      Al comma 1, dopo il quinto capoverso, aggiungere il seguente: I promotori non possono presentare più di una proposta legislativa popolare per anno solare e comunque più di quattro proposte per legislatura.
1. 808. Speranza.

      Al comma 1, dopo il quinto capoverso aggiungere il seguente: I promotori possono presentare al massimo quattro proposte di legge nell'arco di un anno.
1. 811. Sisto.

      Dopo l'articolo 1, aggiungere il seguente:

Art. 1-bis.

      1. Al fine di raccogliere le firme necessarie a promuovere da almeno 500.000 elettori la proposta prevista dall'articolo 71, terzo comma, della Costituzione i promotori della raccolta, in numero non inferiore a dieci, devono presentarsi, muniti di certificati comprovanti la loro iscrizione nelle liste elettorali di un comune della Repubblica o nell'elenco dei cittadini italiani residenti all'estero di cui alla legge in materia di esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero, alla cancelleria della Corte di cassazione, che ne dà atto con verbale, copia del quale viene rilasciata ai promotori. Di ciascuna iniziativa è dato annuncio nella Gazzetta Ufficiale del giorno successivo a cura dell'Ufficio stesso. Per la raccolta delle firme devono essere usati fogli di dimensioni uguali a quelli della carta bollata ciascuno dei quali deve contenere all'inizio di ogni facciata, a stampa o con stampigliatura, la dichiarazione della richiesta del referendum, con le indicazioni prescritte dalla legge di cui all'articolo 71, settimo comma, della Costituzione. Successivamente alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell'annuncio di cui al presente comma, i fogli devono essere presentati a cura dei promotori, o di qualsiasi elettore, alle segreterie comunali o alle cancellerie degli uffici giudiziari. Il funzionario preposto agli uffici suddetti appone ai fogli il bollo dell'ufficio, la data e la propria firma e li restituisce ai presentatori entro due giorni dalla presentazione. Il deposito presso la cancelleria della Corte di cassazione di tutti i fogli contenenti le firme e dei certificati elettorali dei sottoscrittori deve essere effettuato entro tre mesi dalla data del timbro apposto sui fogli medesimi a norma del presente comma. Tale deposito deve essere effettuato da almeno tre dei promotori, i quali dichiarano al cancelliere il numero delle firme che appoggiano la richiesta.
1. 01. Sisto.

      Dopo l'articolo 1, aggiungere il seguente:

Art. 1-bis.

      1. Al fine di raccogliere le firme necessarie a promuovere da almeno 500.000 elettori la proposta prevista dall'articolo 71, terzo comma, della Costituzione, i promotori della raccolta, in numero non inferiore a dieci, devono presentarsi, muniti di certificati comprovanti la loro iscrizione nelle liste elettorali di un comune della Repubblica o nell'elenco dei cittadini italiani residenti all'estero di cui alla legge in materia di esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero, alla cancelleria della Corte di cassazione, che ne dà atto con verbale, copia del quale viene rilasciata ai promotori. Di ciascuna iniziativa è dato annuncio nella Gazzetta Ufficiale del giorno successivo a cura dell'Ufficio stesso. Per la raccolta delle firme devono essere usati fogli di dimensioni uguali a quelli della carta bollata ciascuno dei quali deve contenere all'inizio di ogni facciata, a stampa o con stampigliatura, la dichiarazione della richiesta del referendum, con le indicazioni prescritte dalla legge di cui all'articolo 71, settimo comma, della Costituzione. Successivamente alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell'annuncio di cui al presente comma, i fogli devono essere presentati a cura dei promotori, o di qualsiasi elettore, alle segreterie comunali o alle cancellerie degli uffici giudiziari. Il funzionario preposto agli uffici suddetti appone ai fogli il bollo dell'ufficio, la data e la propria firma e li restituisce ai presentatori entro due giorni dalla presentazione. Il deposito presso la cancelleria della Corte di cassazione di tutti i fogli contenenti le firme e dei certificati elettorali dei sottoscrittori deve essere effettuato entro quattro mesi dalla data del timbro apposto sui fogli medesimi a norma del presente comma. Tale deposito deve essere effettuato da almeno tre dei promotori, i quali dichiarano al cancelliere il numero delle firme che appoggiano la richiesta.
1. 02. Sisto.

      Dopo l'articolo 1, aggiungere il seguente:

Art. 1-bis.

      1. Al fine di raccogliere le firme necessarie a promuovere da almeno 500.000 elettori la proposta prevista dall'articolo 71, terzo comma, della Costituzione, i promotori della raccolta, in numero non inferiore a dieci, devono presentarsi, muniti di certificati comprovanti la loro iscrizione nelle liste elettorali di un comune della Repubblica o nell'elenco dei cittadini italiani residenti all'estero di cui alla legge in materia di esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero, alla cancelleria della Corte di cassazione, che ne dà atto con verbale, copia del quale viene rilasciata ai promotori. Di ciascuna iniziativa è dato annuncio nella Gazzetta Ufficiale del giorno successivo a cura dell'Ufficio stesso. Per la raccolta delle firme devono essere usati fogli di dimensioni uguali a quelli della carta bollata ciascuno dei quali deve contenere all'inizio di ogni facciata, a stampa o con stampigliatura, la dichiarazione della richiesta del referendum, con le indicazioni prescritte dalla legge di cui all'articolo 71, settimo comma, della Costituzione. Successivamente alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell'annuncio di cui al presente comma, i fogli devono essere presentati a cura dei promotori, o di qualsiasi elettore, alle segreterie comunali o alle cancellerie degli uffici giudiziari. Il funzionario preposto agli uffici suddetti appone ai fogli il bollo dell'ufficio, la data e la propria firma e li restituisce ai presentatori entro due giorni dalla presentazione. Il deposito presso la cancelleria della Corte di cassazione di tutti i fogli contenenti le firme e dei certificati elettorali dei sottoscrittori deve essere effettuato entro sei mesi dalla data del timbro apposto sui fogli medesimi a norma del presente comma. Tale deposito deve essere effettuato da almeno tre dei promotori, i quali dichiarano al cancelliere il numero delle firme che appoggiano la richiesta.
1. 03. Sisto.

      Dopo l'articolo 1, aggiungere il seguente:

Art. 1-bis.

      1. Al fine di raccogliere le firme necessarie a promuovere da almeno 500.000 elettori la proposta prevista dall'articolo 71, terzo comma, della Costituzione, i promotori della raccolta, in numero non inferiore a dieci, devono presentarsi, muniti di certificati comprovanti la loro iscrizione nelle, liste elettorali di un comune della Repubblica o nell'elenco dei cittadini italiani residenti all'estero di cui alla legge in materia di esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero, alla cancelleria della Corte di cassazione, che ne dà atto con verbale, copia del quale viene rilasciata ai promotori. Di ciascuna iniziativa è dato annuncio nella Gazzetta Ufficiale del giorno successivo a cura dell'ufficio stesso. Per la raccolta delle firme devono essere usati fogli di dimensioni uguali a quelli della carta bollata ciascuno dei quali deve contenere all'inizio di ogni facciata, a stampa o con stampigliatura, la dichiarazione della richiesta del referendum, con le indicazioni prescritte dalla legge di cui all'articolo 71, settimo comma, della Costituzione. Successivamente alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell'annuncio di cui al presente comma, i fogli devono essere presentati a cura dei promotori, o di qualsiasi elettore, alle segreterie comunali o alle cancellerie degli uffici giudiziari. Il funzionario preposto agli uffici suddetti appone ai fogli il bollo dell'ufficio, la data e la propria firma e li restituisce ai presentatori entro due giorni dalla presentazione. Il deposito presso la cancelleria della Corte di cassazione di tutti i fogli contenenti le firme e dei certificati elettorali dei sottoscrittori deve essere effettuato entro otto mesi dalla data del timbro apposto sui fogli medesimi a norma del presente comma. Tale deposito deve essere effettuato da almeno tre dei promotori, i quali dichiarano al cancelliere il numero delle firme che appoggiano la richiesta.
1. 04. Sisto.

      Dopo l'articolo 1, aggiungere il seguente:

Art. 1-bis.

      1. Al fine di raccogliere le firme necessarie a promuovere da almeno 500.000 elettori la proposta prevista dall'articolo 71, terzo comma, della Costituzione, i promotori della raccolta, in numero non inferiore a dieci, devono Esentarsi, muniti di certificati comprovanti la loro iscrizione nelle liste elettorali di un comune della Repubblica o nell'elenco dei cittadini italiani residenti all'estero di cui alla legge in materia di esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero, alla cancelleria della Corte di cassazione, che ne dà atto con verbale, copia del quale viene rilasciata ai promotori. Di ciascuna iniziativa è dato annuncio nella Gazzetta Ufficiale del giorno successivo a cura dell'ufficio stesso. Per la raccolta delle firme devono essere usati fogli di dimensioni uguali a quelli della carta bollata ciascuno dei quali deve contenere all'inizio di ogni facciata, a stampa o con stampigliatura, la dichiarazione della richiesta del referendum, con le indicazioni prescritte dalla legge di cui all'articolo 71, settimo comma, della Costituzione. Il deposito presso la cancelleria della Corte di cassazione di tutti i fogli contenenti le firme e dei certificati elettorali dei sottoscrittori deve essere effettuato entro tre mesi dalla data dell'annuncio in Gazzetta Ufficiale.
1. 05. Sisto.

      Dopo l'articolo 1, aggiungere il seguente:

Art. 1-bis.

      1. Al fine di raccogliere le firme necessarie a promuovere da almeno 500.000 elettori la proposta prevista dall'articolo 71, terzo comma, della Costituzione, i promotori della raccolta, in numero non inferiore a dieci, devono presentarsi, muniti di certificati comprovanti la loro iscrizione nelle liste elettorali di un comune della Repubblica o nell'elenco dei cittadini italiani residenti all'estero di cui alla legge in materia di esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero, alla cancelleria della Corte di cassazione, che ne dà atto con verbale, copia del quale viene rilasciata ai promotori. Di ciascuna iniziativa è dato annuncio nella Gazzetta Ufficiale del giorno successivo a cura dell'Ufficio stesso.
      Per la raccolta delle firme devono essere usati fogli di dimensioni uguali a quelli della carta bollata ciascuno dei quali deve contenere all'inizio di ogni facciata, a stampa o con stampigliatura, la dichiarazione della richiesta del referendum, con le indicazioni prescritte dalla legge di cui all'articolo 71, settimo comma, della Costituzione. Il deposito presso la cancelleria della Corte di cassazione di tutti i fogli contenenti le firme e dei certificati elettorali dei sottoscrittori deve essere effettuato entro quattro mesi dalla data dell'annuncio in Gazzetta Ufficiale.
1. 06. Sisto.

      Dopo l'articolo 1, aggiungere il seguente:

Art. 1-bis.

      1. Al fine di raccogliere le firme necessarie a promuovere da almeno 500.000 elettori la proposta prevista dall'articolo 71, terzo comma, della Costituzione, i promotori della raccolta, in numero non inferiore a dieci, devono presentarsi, muniti di certificati comprovanti la loro iscrizione nelle liste elettorali di un comune della Repubblica o nell'elenco dei cittadini italiani residenti all'estero di cui alla legge in materia di esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero, alla cancelleria della Corte di cassazione, che ne dà atto con verbale, copia del quale viene rilasciata ai promotori. Di ciascuna iniziativa è dato annuncio nella Gazzetta Ufficiale del giorno successivo a cura dell'Ufficio stesso. Per la raccolta delle firme devono essere usati fogli di dimensioni uguali a quelli della carta bollata ciascuno dei quali deve contenere all'inizio di ogni facciata, a stampa o con stampigliatura, la dichiarazione della richiesta del referendum, con le indicazioni prescritte dalla legge di cui all'articolo 71, settimo comma, della Costituzione. Il deposito presso la cancelleria della Corte di cassazione di tutti i fogli contenenti le firme e dei certificati elettorali dei sottoscrittori deve essere effettuato entro sei mesi dalla data dell'annuncio in Gazzetta Ufficiale.
1. 07. Sisto.

      Dopo l'articolo 1, aggiungere il seguente:

Art. 1-bis.

      1. Al fine di raccogliere le firme necessarie a promuovere da almeno 500.000 elettori la proposta prevista dall'articolo 71, terzo comma, della Costituzione, i promotori della raccolta, in numero non inferiore a dieci, devono presentarsi, muniti di certificati comprovanti la loro iscrizione nelle liste elettorali di mi comune della Repubblica o nell'elenco dei cittadini italiani residenti all'estero di cui alla legge in materia di esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero, alla cancelleria della Corte di cassazione, che ne dà atto con verbale, copia del quale viene rilasciata ai promotori. Di ciascuna iniziativa è dato annuncio nella Gazzetta Ufficiale del giorno successivo a cura dell'Ufficio stesso. Il deposito presso la cancelleria della Corte di cassazione di tutti i fogli contenenti le firme e dei certificati elettorali dei sottoscrittori deve essere effettuato entro tre mesi dalla data dell'annuncio in Gazzetta Ufficiale.
1. 08. Sisto.

      Dopo l'articolo 1, aggiungere il seguente:

Art. 1-bis.

      1. Al fine di raccogliere le firme necessarie a promuovere da almeno 500.000 elettori la proposta prevista dall'articolo 71, terzo comma, della Costituzione, i promotori della raccolta, in numero non inferiore a dieci, devono presentarsi, muniti di certificati comprovanti la loro iscrizione nelle liste elettorali di un comune della Repubblica o nell'elenco dei cittadini italiani residenti all'estero di cui alla legge in materia di esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero, alla cancelleria della Corte di cassazione, che ne dà atto con verbale, copia del quale viene rilasciata ai promotori. Di ciascuna iniziativa è dato annuncio nella Gazzetta Ufficiale del giorno successivo a cura dell'Ufficio stesso. Il deposito presso la cancelleria della Corte di cassazione di tutti i fogli contenenti le firme e dei certificati elettorali dei sottoscrittori deve essere effettuato entro quattro mesi dalla data dell'annuncio in Gazzetta Ufficiale.
1. 09. Sisto.

      Dopo l'articolo 1, aggiungere il seguente:

Art. 1-bis.

      1. Al fine di raccogliere le firme necessarie a promuovere da almeno 500.000 elettori la proposta previsto dall'articolo 71, terzo comma, della Costituzione, i promotori della raccolta, in numero non inferiore a dieci, devono presentarsi, muniti di certificati comprovanti la loro iscrizione nelle liste elettorali di un comune della Repubblica o nell'elenco dei cittadini italiani residenti all'estero di cui alla legge in materia di esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero, alla cancelleria della Corte di cassazione, che ne dà atto con verbale, copia del quale viene rilasciata ai promotori. Di ciascuna iniziativa è dato annuncio nella Gazzetta Ufficiale del giorno successivo a cura dell'Ufficio stesso. Il deposito presso la cancelleria della Corte di cassazione di tutti i fogli contenenti le firme e dei certificati elettorali dei sottoscrittori deve essere effettuato entro sei mesi dalla data dell'annuncio in Gazzetta Ufficiale.
1. 010. Sisto.

      Dopo l'articolo 1, aggiungere il seguente:

Art. 1-bis.

      1. Al fine di raccogliere le firme necessarie a promuovere da almeno 500.000 elettori la proposta prevista dall'articolo 71, terzo comma, della Costituzione, i promotori della raccolta, in numero non inferiore a dieci, devono presentarsi, muniti di certificati comprovanti la loro iscrizione nelle liste elettorali di un comune della Repubblica o nell'elenco dei cittadini italiani residenti all'estero di cui alla legge in materia di esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani residenti all'estero, alla cancelleria della Corte di cassazione, che ne dà atto con verbale, copia del quale viene rilasciata ai promotori. Di ciascuna iniziativa è dato annuncio nella Gazzetta Ufficiale del giorno successivo a cura dell'Ufficio stesso.
1. 011. Sisto.