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CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 19 novembre 2019
276.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n.  SMD 36/2019, relativo all'acquisizione di sistemi controcarro SPIKE con munizionamento e relativi supporti addestrativi e logistici (Atto n.  123).

PARERE APPROVATO

      La IV Commissione (Difesa),
      esaminato il programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento SMD n.  36/2019, relativo all'acquisizione di sistemi controcarro Spike con munizionamento e relativi supporti addestrativi e logistici, nelle sedute del 6 e del 19 novembre 2019, ai cui resoconti si rinvia e preso atto delle specificazioni rese dal Governo in quest'ultima seduta;
      rilevato che:
          il programma intende equipaggiare ulteriori 9 reggimenti di fanteria, che si aggiungono ai 7 (sui 24 previsti) già equipaggiati con 96 sistemi controcarro missili Spike 2 di terza generazione, frutto di acquisti risalenti a circa 10 anni fa;
          in particolare, è prevista l'acquisizione di 126 lanciatori, 800 missili Long Range, 14 simulatori indoor e 14 simulatori outdoor al fine di proseguire nella sostituzione dei sistemi controcarro a media gittata MILAN, la cui vita tecnica – secondo l'Amministrazione proponente – terminerà nel 2019, e di completare la sostituzione di quelli a lunga gittata TOW, che costituiscono, a oggi, l'unica capacità controcarro a medio e lungo raggio in servizio nell'Esercito italiano;
          l'acquisto dei 126 lanciatori dovrebbe incrementare sensibilmente la protezione del personale, consentendo – in tutto lo spettro delle operazioni militari, in qualunque condizione meteorologica, sia in ambiente sia urbano che contaminato da scorie nucleari, biologiche e chimiche (NBC) – la distruzione di bersagli complessi, compresi veicoli corrazzati dotati di sistemi antimissile di ultima generazione;
          secondo i chiarimenti offerti dall'Esecutivo, la pianificazione finanziaria prevede che il piano delle consegne si concentri in eguale misura nel triennio 2021-2023, mentre negli anni successivi lo stanziamento è destinato al supporto logistico del sistema d'arma;
          vista la deliberazione favorevole della Commissione Bilancio sui profili di carattere finanziario, espressa nella seduta del 23 ottobre 2019,
      esprime

PARERE FAVOREVOLE

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ALLEGATO 2

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n.  SMD 40/2019, relativo all'incremento delle condizioni di sicurezza del parco veicoli tattici leggeri multiruolo VTLM tramite l'acquisizione di circa 650 veicoli di nuova generazione VTLM 2 (Atto n.  126).

SCHEDA DEPOSITATA DAL SOTTOSEGRETARIO DI STATO PER LA DIFESA ONOREVOLE GIULIO CALVISI                               

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ALLEGATO 3

Schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n.  SMD 40/2019, relativo all'incremento delle condizioni di sicurezza del parco veicoli tattici leggeri multiruolo VTLM tramite l'acquisizione di circa 650 veicoli di nuova generazione VTLM 2 (Atto n.  126).

PARERE APPROVATO

      La IV Commissione (Difesa),
      esaminato programma pluriennale di ammodernamento e rinnovamento SMD n.  40/2019, relativo all'incremento delle condizioni di sicurezza del parco Veicoli Tattici Leggeri Multiruolo – VTLM tramite l'acquisizione di veicoli di nuova generazione – VTLM2 nelle sedute del 6 e del 19 novembre 2019, ai cui resoconti si rinvia e preso atto delle specificazioni rese dal Governo in quest'ultima seduta;
      rilevato che:
          il programma riguarda l'ammodernamento del parco Veicoli Tattici Leggeri Multiruolo (VTLM);
          il programma d'arma oggetto dell'atto del Governo n.  115 (su cui la Commissione si è espressa il 22 ottobre 2019) è destinato all'Arma dei Carabinieri, mentre l'odierno atto inerisce all'acquisto di nuovi veicoli blindati della categoria VTLM-2, destinati all'Esercito italiano e da impiegare sia nelle operazioni «fuori area», sia in ambito nazionale nelle attività di concorso alle forze di sicurezza;
          secondo l'Amministrazione della Difesa, il nuovo veicolo dovrà prevedere l'intercambiabilità delle componenti con i veicoli delle versioni precedenti e dovrà garantire caratteristiche di sicurezza, semplicità, robustezza, durata ed affidabilità nelle varie situazioni d'impiego;
          il programma, che dovrebbe concludersi entro il 2033, contempla l'acquisizione complessiva di circa 650 veicoli di nuova generazione (VTLM-2), quale integrazione utile a colmare il gap capacitivo e di evoluzione tecnologica;
          l'onere finanziario rappresentato inizialmente dall'Amministrazione della Difesa per l'acquisizione dei primi 398 veicoli è pari a 305,1 milioni di euro, suddivisi in due tranche, mentre il completamento del programma richiederebbe successive tranche per ulteriori 252,90 milioni di euro, per un costo complessivo del sistema d'arma stimato in 558 milioni di euro;
          secondo i chiarimenti offerti dall'Esecutivo, il veicolo, in configurazione basica, inclusi gli apparati di comunicazione (CIS), il disturbatore contro gli ordigni improvvisati (JAMMER) e l'interfono, ha un costo pari a circa 1 milione di euro e i finanziamenti previsti dal presente provvedimento porteranno all'acquisizione di circa 300 veicoli;
          per far fronte alle ulteriori necessità finanziarie per il completamento del programma, sempre secondo quanto chiarito dal Governo, esso si rimette a futuri provvedimenti normativi, similmente a quanto già avvenuto con i fondi istituiti con le leggi di bilancio nel periodo 2017-2019 oppure tramite il rifinanziamento degli stessi fondi attraverso nuove leggi di bilancio, e la conseguente acquisizione sarà sottoposta a parere parlamentare;
          vista la deliberazione favorevole della Commissione Bilancio sui profili di carattere Pag. 56finanziario, la quale si riferisce alle prime due tranche e non a tutto il programma, le cui tappe ulteriori necessitano il rifinanziamento dell'intervento con successivi atti normativi,
      esprime

PARERE FAVOREVOLE

      con la seguente osservazione:
          provveda il Governo – e per esso l'Amministrazione della difesa – nell'utilizzo dei veicoli acquistati, a garantirne un'adeguata protezione dagli agenti atmosferici e dagli altri fattori di deterioramento ricorrendo – ove possibile – alle infrastrutture della Difesa non altrimenti utili o sottoutilizzate.