AUDIZIONI INFORMALI
Giovedì 18 ottobre 2018.
Audizione informale di Donatella Castelli, National Contact Point per l’Open Access, nell'ambito dell'esame in sede referente della proposta di legge C. 395 Gallo, recante «Modifiche all'articolo 4 del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 ottobre 2013, n. 112, in materia di accesso aperto all'informazione scientifica».
L'audizione informale è stata svolta dalle 9.05 alle 9.50.
SEDE REFERENTE
Giovedì 18 ottobre 2018. — Presidenza del presidente Luigi GALLO.
La seduta comincia alle 9.55.
Sulla pubblicità dei lavori.
Luigi GALLO, presidente, ricorda che è stato chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
Pag. 73Disposizioni per la promozione dell'attività fisica e dell'educazione motoria nella scuola primaria.
C. 523 Marin, C. 784 Cattoi e C. 1222 Rampelli.
(Seguito dell'esame e rinvio – Abbinamento della proposta C. 914 Villani).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato da ultimo nella seduta del 10 ottobre 2018.
Luigi GALLO, presidente, avverte che è stata assegnata alla Commissione la proposta di legge C. 914 Villani e altri, recante «Disposizioni per il potenziamento e la diffusione dell'educazione motoria nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria». Vertendo la suddetta proposta su identica materia, comunica di averne disposto l'abbinamento ai progetti di legge in titolo, ai sensi dell'articolo 77, comma 2, del regolamento. Ricorda poi che, sulla stessa materia, è in corso di presentazione un progetto di legge del gruppo del Partito Democratico (C. 1221 Rossi), che, ove assegnato alla Commissione, sarà valutato ai fini dell'abbinamento.
Felice MARIANI (M5S), relatore, illustra la proposta di legge da ultimo abbinata, composta di 5 articoli, che mira a promuovere l'educazione motoria, con particolare riferimento all'età evolutiva. Riferisce che la relazione introduttiva evidenzia come l'offerta dell'educazione motoria, fisica e sportiva sin dalla prima formazione scolastica costituisca non solo un prezioso «apprendimento permanente» per l'intero percorso di vita, ma anche un'occasione insostituibile per la crescita globale della persona, essendo in grado di giovare alla salute e allo sviluppo personale.
Venendo all'articolato, l'articolo 1 istituisce, in primo luogo, la figura del docente esperto in educazione motoria, nonché la relativa classe di insegnamento. L'accesso al ruolo è riservato al personale abilitato alle classi A48 e A49 (scienze motorie e sportive nella scuola secondaria), previa partecipazione allo specifico corso di qualificazione previsto all'articolo 4 e volto all'acquisizione di idonee competenze didattiche e pedagogiche per l'insegnamento ai bambini di età compresa fra tre e dieci anni. L'articolo 2 si occupa di definire i compiti del docente esperto, prevedendo altresì che le attività svolte siano parte integrante della progettazione educativa e che l'insegnamento sia impartito per almeno due ore a settimana in tutte le classi della scuola primaria e per un'ora nella scuola dell'infanzia. L'articolo 3 stabilisce gli obblighi di servizio e l'inquadramento economico del docente esperto. L'articolo 5 reca, infine, la copertura finanziaria dell'onere, quantificato in 95 milioni di euro per il 2018 e 258 milioni di euro annui a decorrere dal 2019, a valere sulle corrispondenti riduzioni del Fondo per interventi strutturali di politica economica.
In conclusione, la proposta di legge – che, stante la materia, è stata abbinata alle proposte di legge già in esame – intende potenziare le attività motorie nelle scuole dell'infanzia e primaria, anche alla luce della spiccata urbanizzazione che va spesso a detrimento della disponibilità di aree verdi, dove i bambini possano muoversi liberamente e fare esperienza delle proprie possibilità, in un ambiente adeguato ai fini della loro maturazione.
Valentina APREA (FI), intervenendo sull'organizzazione dei lavori, rappresenta l'opportunità di accelerare l'esame delle proposte di legge sull'educazione motoria, anche in considerazione del fatto che nella Nota di aggiornamento del DEF sono preannunciate misure del Governo sulla stessa materia. Si augura che queste misure non siano inserite già nella legge di bilancio, nel qual caso la Commissione si troverebbe ancora una volta messa di fronte a scelte del Governo che, pur riguardando il suo ambito di competenza, sarebbero discusse primariamente in altre Commissioni, e cioè in questo caso nella Commissione Bilancio. Anche per questo ritiene necessario ascoltare su questo tema, prima dell'imminente inizio della sessione di bilancio, il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al fine Pag. 74di conoscerne gli orientamenti al riguardo. Chiede quindi che si passi fin dalla prossima settimana alla discussione delle proposte di legge, se del caso attraverso un apposito comitato ristretto.
Marco MARIN (FI), dopo aver sottolineato il proprio apprezzamento per l'interesse mostrato da tutti i gruppi parlamentari per l'introduzione dell'educazione motoria nella scuola primaria – come testimonia la presentazione di tante proposte di legge al riguardo, – concorda con la deputata Aprea sull'opportunità di accelerare l'esame in Commissione, al fine di concludere l’iter nel più breve tempo possibile.
Anna ASCANI (PD) concorda con i deputati Aprea e Marin sul fatto che è necessario un inizio immediato del dibattito sulle proposte di legge in esame e si augura che la proposta n. 1221 Rossi, presentata dal suo gruppo, sia assegnata celermente.
Virginia VILLANI (M5S) condivide le valutazioni dei colleghi.
Luigi GALLO, presidente, nel prendere atto della volontà di tutti i gruppi di iniziare quanto prima il dibattito sulle proposte di legge in titolo, rinvia alla sede dell'ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi l'organizzazione dei lavori sul provvedimento.
Quindi, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 10.05.
SEDE CONSULTIVA
Giovedì 18 ottobre 2018. — Presidenza del presidente Luigi GALLO.
La seduta comincia alle 10.05.
Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2018.
C. 1201 Governo.
Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2017.
Doc. LXXXVII, n. 1.
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione – Relazione di nulla osta sul disegno di legge di delegazione – Parere di nulla osta sulla Relazione consuntiva).
La Commissione prosegue l'esame congiunto degli atti in titolo, rinviati nella seduta del 16 ottobre 2018.
Luigi GALLO, presidente, comunica che non sono stati presentati emendamenti. Ricorda che nella seduta del 16 ottobre scorso si è svolta la relazione del deputato Racchella, il quale ha già formulato la proposta di riferire alla Commissione di merito che nulla osta all'ulteriore seguito dell'esame del disegno di legge di delegazione. Prende atto che il relatore propone altresì di esprimere un parere di nulla osta sulla Relazione consuntiva.
Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione, con distinte votazioni, approva le proposte del relatore di riferire che nulla osta all'ulteriore seguito dell'esame del disegno di legge di delegazione e di esprimere parere di nulla osta sulla relazione consuntiva.
La seduta termina alle 10.10.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 10.10 alle 10.30.