SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 14 novembre 2018. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA.
La seduta comincia alle 10.
Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021.
C. 1334 Governo.
(Relazione alla V Commissione).
(Seguito esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta di ieri.
Filippo GALLINELLA, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo PD Pag. 319hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
Ricorda, inoltre, che alle ore 16 di ieri è scaduto il termine per la presentazione di proposte emendative al disegno di legge: ne sono stati presentate circa 10 (vedi allegato 1).
Al riguardo, fa presente che, come avvenuto gli scorsi anni, in considerazione della necessità di operare sulla base di criteri omogenei ed obiettivi, la valutazione puntuale di ammissibilità sarà compiuta nel corso dell'esame presso la Commissione Bilancio. I giudizi di ammissibilità svolti in sede consultiva non avranno quindi carattere definitivo e si limiteranno ai profili generali di ammissibilità, senza che si effettui una disamina compiuta soprattutto dei profili della estraneità di materia e della idoneità e della sufficienza della compensazione indicata rispetto agli oneri recati dall'emendamento.
Avverte, pertanto, che nel corso dell'esame presso la Commissione Bilancio sarà perciò ulteriormente valutata l'ammissibilità sia degli emendamenti approvati o respinti dalla Commissione sia degli emendamenti dichiarati inammissibili in questa fase ed eventualmente ripresentati presso la Commissione Bilancio.
Ciò premesso, comunica che tutte le proposte emendative presentate devono ritenersi ammissibili.
In base all'organizzazione dei lavori stabilita nella riunione dell'Ufficio di presidenza del 7 novembre scorso, ricorda che avrà ora luogo la discussione generale.
Lorenzo VIVIANI (Lega), relatore, fa presente che sta predisponendo una proposta di relazione tenendo in particolare conto di alcune osservazioni a lui già pervenute dai colleghi, tra le quali quella dell'onorevole Cenni relativa alla necessità di stanziare risorse adeguate per far fronte alle gravi conseguenze dei recenti incendi che hanno devastato alcuni territori della Toscana. Invita, pertanto, tutti i componenti la Commissione a formulare ulteriori suggerimenti, assicurando che valuterà con la massima attenzione la possibilità di inserirli nella proposta di relazione che formalizzerà nella seduta già convocata per le ore 14.
Filippo GALLINELLA, presidente, non essendovi richieste di intervento, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già prevista per oggi alle ore 14.
La seduta termina alle 10.05.
DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO
Mercoledì 14 novembre 2014. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Franco Manzato.
La seduta comincia alle 10.05.
Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese di cui all'articolo 1, comma 1072, della legge 27 dicembre 2017, n. 205.
Atto n. 51.
(Rilievi alla V Commissione).
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 4, del Regolamento, e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in oggetto, rinviato nella seduta di ieri.
Filippo GALLINELLA, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
Ricorda che nella seduta di ieri la relatrice, onorevole Gagnarli, ha svolto la relazione introduttiva e che il Governo ha fornito le informazioni richieste in merito Pag. 320all'individuazione degli interventi strategici ai quali le risorse verranno destinate.
Ricorda altresì che, in base all'organizzazione dei lavori stabilita nella riunione dell'Ufficio di presidenza del 7 novembre scorso, la Commissione ha convenuto – qualora sussistano le condizioni – di esprimere i rilievi entro la giornata odierna. Diversamente, tali rilievi potrebbero essere espressi nella giornata di martedì 20 novembre.
Chiara GAGNARLI (M5S), relatrice, chiede al sottosegretario Manzato di fornire ulteriori elementi conoscitivi in merito ai criteri in base ai quali sono stati individuati i progetti che sono oggetto di finanziamento in base alla ripartizione delle risorse stabilita con lo schema di decreto in oggetto, nonché allo stato di attuazione dei progetti finanziati nel 2017.
Il sottosegretario Franco MANZATO, ad integrazione della nota lasciata agli atti della Commissione nella seduta di ieri, deposita un ulteriore documento recante elementi in merito all'iter che ha portato il MIPAAFT a individuare i progetti per i quali è stato chiesto il finanziamento (vedi allegato 2).
Chiara GAGNARLI (M5S), relatrice, ritiene che, con l'ulteriore documentazione testé depositata dal rappresentante del Governo, la Commissione sia nelle condizioni di procedere nella seduta odierna alla deliberazione dei rilievi da trasmettere alla Commissione Bilancio.
Filippo GALLINELLA, presidente, non essendovi altre richieste di intervento, invita la relatrice, onorevole Gagnarli, a formalizzare la sua proposta di rilievi (vedi allegato 3).
Chiara GAGNARLI (M5S), relatrice, illustra la proposta di rilievi da lei predisposta nella quale, nei termini riportati in allegato, si esprime una valutazione favorevole sullo schema di decreto all'esame (vedi allegato 3).
Maria Chiara GADDA (PD) rappresentata l'esigenza di poter svolgere gli opportuni approfondimenti sulla documentazione testé fornita dal rappresentante del Governo, chiede alla presidenza di rinviare ad altra seduta la votazione sulla proposta di rilievi predisposta dalla relatrice.
Camillo D'ALESSANDRO (PD) si associa alla richiesta della collega Gadda e chiede altresì al rappresentante del Governo di fornire le informazioni in merito all'individuazione degli interventi strategici che fanno capo al MIPAAFT ai quali le risorse verranno destinate, per colmare, almeno per ciò che concerne il Dicastero di riferimento, una lacuna dello schema di decreto all'esame che avrebbe dovuto recare tale indicazione per ciascun Ministero.
Filippo GALLINELLA, presidente, fa presente che le informazioni richieste dall'onorevole D'Alessandro sono state già fornite dal rappresentante del Governo che ha prodotto un documento che è stato distribuito ai componenti la Commissione nella seduta di ieri e pubblicato in allegato al resoconto ad essa relativo.
Accogliendo la richiesta avanzata dall'onorevole Gadda, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 10.15.
SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 14 novembre 2018. – Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA.
La seduta comincia alle 14.
Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021.
C. 1334 Governo.
(Relazione alla V Commissione).
(Seguito esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta antimeridiana.
Pag. 321 Filippo GALLINELLA, presidente, ricorda che nella seduta di questa mattina ha avuto luogo la discussione generale.
Passando all'esame delle proposte emendative, avverte che, prima dell'inizio della seduta, l'onorevole Benedetti ha ritirato tutte le proposte emendative a sua prima firma (vedi allegato 1).
Essendo state ritirate tutte le proposte emendative presentate, come convenuto nella seduta antimeridiana, chiede al relatore, onorevole Viviani, di formulare una proposta di relazione, con l'avvertenza che la stessa verrà posta in votazione nella seduta già convocata al termine delle votazioni pomeridiane dell'Assemblea.
Lorenzo VIVIANI (Lega), relatore, formalizza una proposta di relazione favorevole con osservazioni, evidenziando che nelle premesse sono formulate considerazioni sulla politica economica del Governo che costituiscono l'impianto su cui si fondano le osservazioni che analizza nel dettaglio (vedi allegato 4).
Rileva, quindi, l'opportunità di prevedere che alle imprese agricole che effettuano investimenti in beni materiali strumentali nuovi e che non possono, nell'ambito di Agricoltura 4.0 – essendo soggette a tassazione in base alle regole catastali – avere accesso alle misure previste dall'articolo 19, comma 1, sia attribuito un equivalente credito di imposta (osservazione di cui alla lettera a)).
Sottolinea l'opportunità – evidenziata da un emendamento che era stato presentato dall'onorevole Bendetti – di prevedere che le agevolazioni di cui all'articolo 49, comma 2, in sede di adozione del decreto attuativo previsto dal comma 3 del medesimo articolo, al fine di scongiurare ulteriore consumo di suolo agricolo, siano destinate, in via prioritaria, all'acquisto e al recupero di abitazioni già esistenti (osservazione di cui alla lettera b)).
Evidenzia poi, allo scopo di far fronte alle esigenze del comparto e alle aumentate richieste di indennizzo da parte delle aziende agricole colpite dalle calamità naturali che, nel corso degli ultimi mesi, hanno interessato con particolare violenza il nostro Paese, la necessità di incrementare la dotazione del Fondo di solidarietà nazionale di cui alla legge n. 102 del 2004, nonché, tenuto conto delle difficoltà nelle quali versa il settore della pesca, la dotazione del Fondo di solidarietà nazionale della pesca e dell'acquacoltura di cui alla legge n. 154 del 2004 (osservazione di cui alla lettera c)).
Si sofferma sull'esigenza di disporre un rifinanziamento dei piani di settore della frutta a guscio allo scopo di assicurare una maggiore competitività della filiera e di sostenere un settore che è in crescita e che ha significativi risvolti anche sul piano della salute (osservazione di cui alla lettera d)).
Ritiene poi di fondamentale importanza, con riferimento a quanto stabilito nell'articolo 49, comma 4, intervenire con ulteriori misure a sostegno dei territori colpiti dalla Xylella fastidiosa, a tal fine incrementando le risorse stanziate per il rifinanziamento dei contratti di distretto per la realizzazione di un programma di rigenerazione dell'agricoltura nei territori colpiti, incrementando altresì la dotazione del Fondo destinato alla ricerca sul medesimo patogeno (osservazione di cui alla lettera e)). Ricordato come la diffusione della Xylella fastidiosa non rappresenti più, oramai, un problema soltanto della regione Puglia, ma sia diventata un'emergenza di rilevanza nazionale, reputa che la battaglia contro tale patogeno costituisca una tra le sfide più importanti che attendono i parlamentari della XVIII legislatura.
Si sofferma quindi sulle osservazioni riferite al settore della pesca, da lui formulate anche tenendo conto dei rilievi di alcuni colleghi dei gruppi di opposizione. In particolare, rileva che si dovrebbe prevedere l'estensione delle disposizioni relative alla integrazione dei salari in favore dei lavoratori agricoli di cui alla legge 8 agosto 1972, n. 457, anche al personale dipendente imbarcato sulle unità adibite alla pesca marittima, ivi compresi i soci lavoratori delle cooperative della piccola pesca di cui alla legge 13 marzo 1958, n. 250, per i casi di fermo non obbligatorio Pag. 322(osservazione di cui alla lettera f). Rileva, inoltre, che nel periodo di sospensione dell'attività lavorativa derivante da misure di arresto temporaneo obbligatorio, dovrebbero essere altresì stanziate apposite risorse volte a garantire un sostegno al reddito per i lavoratori dipendenti da imprese adibite alla pesca marittima, ivi compresi i soci lavoratori delle cooperative della piccola pesca di cui alla legge 13 marzo 1958, n. 250, nonché gli armatori e i proprietari armatori, imbarcati sulla nave dai medesimi gestita (osservazione di cui alla lettera g)).
Sottolinea altresì la necessità di estendere l'esenzione dal pagamento dell'IMU in favore dei terreni posseduti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99, iscritti nella previdenza agricola, anche ai terreni agricoli concessi in affitto o comodato a soggetti in possesso di tali qualifiche, ancorché di proprietà di soggetti che ne sono privi, o, quanto meno, ai terreni agricoli concessi in affitto o comodato a soggetti in possesso di tali qualifiche, legati da rapporto di parentela entro il terzo grado o di coniugio con il proprietario e conduttore (osservazione di cui alla lettera h)). Ritiene, a tal riguardo, che con tale misura si assicurerebbe al comparto agricolo una spinta vigorosa per il suo rilancio.
Rimarca inoltre l'opportunità – evidenziata dalla collega Cenni – di assegnare adeguate risorse per la messa in sicurezza dei territori della regione Toscana devastati dai recenti incendi e per il ripristino del potenziale produttivo delle imprese agricole compromesso a causa degli incendi (osservazione di cui alla lettera i)).
Rilevata la necessità di garantire un efficiente sistema di controllo a tutela delle produzioni italiane di qualità, sottolinea, infine, l'esigenza di introdurre misure volte a rafforzare l'Ispettorato preposto a tali controlli (ICQRF), procedendo, in particolare, all'eliminazione del blocco per la sostituzione delle autovetture destinate alle ispezioni nel settore del food; all'eliminazione del blocco per le spese di formazione del personale e alla reintroduzione dell'indennità di missione ed, infine, ad un piano di assunzioni, (osservazione di cui alla lettera l)). Reputa infatti indispensabile potenziare gli strumenti di azione di una struttura che definisce di eccellenza per gli ottimi risultati già conseguiti sul piano della garanzia della sicurezza alimentare, dei prodotti a marchio, a denominazione di origine e, in generale, del Made in Italy.
Filippo GALLINELLA, presidente, non essendovi richieste di intervento, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già prevista per oggi al termine delle votazioni pomeridiane dell'Assemblea.
La seduta termina alle 14.10.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.10 alle 14.15.
INDAGINE CONOSCITIVA
Mercoledì 14 novembre 2018. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA.
La seduta comincia alle 14.30.
Sull'emergenza legata alla diffusione della Xylella fastidiosa nella regione Puglia.
Audizione del Presidente della regione Puglia, Michele Emiliano e dell'Assessore all'agricoltura della medesima regione, Leonardo Di Gioia.
(Svolgimento e conclusione).
Filippo GALLINELLA, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante la trasmissione sulla web-tv della Camera dei deputati. Introduce, quindi, l'audizione.
Pag. 323Michele EMILIANO, presidente della regione Puglia e Leonardo DI GIOIA, assessore all'agricoltura della regione Puglia svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.
Intervengono quindi, formulando osservazioni e ponendo quesiti, i deputati Giuseppe L'ABBATE (M5S), Sara CUNIAL (M5S), Maria Chiara GADDA (PD), Luciano CILLIS (M5S), Susanna CENNI (PD), Marzio LIUNI (Lega), Dario BOND (FI), Luca DE CARLO (FdI), Maria Chiara GADDA (PD).
Michele EMILIANO, presidente della regione Puglia, risponde ai quesiti formulati.
Giuseppe L'ABBATE (M5S) e Maria Chiara GADDA (PD) svolgono ulteriori interventi.
Filippo GALLINELLA, presidente, ringrazia gli auditi per i loro interventi e dichiara quindi conclusa l'audizione.
La seduta termina alle 16.05.
N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.
SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 14 novembre 2018. – Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA.
La seduta comincia alle 17.
Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021.
C. 1334 Governo.
(Relazione alla V Commissione).
(Esame e conclusione – Relazione favorevole con osservazioni).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta svolta alle ore 14 della giornata odierna.
Filippo GALLINELLA, presidente, ricorda che nella seduta pomeridiana della Commissione, il relatore, onorevole Viviani, ha formalizzato una proposta di relazione favorevole con osservazioni.
Avverte altresì che il gruppo Partito democratico ha presentato una proposta alternativa di relazione contraria (vedi allegato 5).
Susanna CENNI (PD) illustra la proposta di relazione alternativa presentata dal Partito Democratico (vedi allegato 5). Esprime un ringraziamento al relatore per il lavoro svolto, ma manifesta la netta contrarietà del suo Gruppo sull'intero impianto della manovra di bilancio.
In linea con le considerazioni espresse in occasione dell'approvazione della Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza 2018, evidenzia, infatti, il forte dissenso del PD nei confronti di una manovra che, a suo avviso, crea un clima di grave incertezza ed espone l'Italia al rischio di un forte isolamento dalle istituzioni europei e dagli altri Paesi dell'Unione. Richiama, a tal proposito, le valutazioni effettuate da numerosi attori del mondo delle imprese e alcune puntuali osservazioni rese dai soggetti istituzionali, di recente auditi presso la Commissione Bilancio, che hanno evidenziato l'inattendibilità delle previsioni di crescita su cui si fonda la manovra di bilancio all'esame.
Sottolinea, inoltre, che, mentre nel corso della precedente legislatura, per effetto di alcune importanti riforme, il PIL è cresciuto, seppure di poco, lo scenario attuale, al netto delle ragioni di carattere internazionale che frenano l'economia, è preoccupante, soprattutto per l'assenza di grandi investimenti, necessari, in primo luogo, per contrastare il dissesto idrogeologico.
Evidenzia, infatti, che dei circa 36 miliardi di euro, ai quali ammonta il valore complessivo della manovra, 15 miliardi di euro sono destinati al reddito di cittadinanza e alla così detta quota 100, 22 Pag. 324miliardi di euro alla sterilizzazione dell'Iva, e che pertanto ben poche risorse sono destinate alle politiche per gli investimenti.
Rimarca quindi che nella manovra di bilancio manca un indirizzo di crescita e di sviluppo perché vi è solo un elenco di misure, alcune in linea teorica condivisibili – come quelle relative alla così detta nuova Sabatini, che riguarda il comparto agricolo – ma che, all'atto pratico, scontano l'assegnazione di quote infinitesimali di risorse.
In merito alle misure che interessano direttamente il comparto agricolo, esprime un totale dissenso rispetto alla previsione dell'assegnazione a titolo gratuito di una quota dei terreni agricoli a favore dei nuclei familiari che avranno un terzo figlio negli anni 2019, 2020 e 2021, di cui all'articolo 49, commi 1-3. Ritiene che tale misura sia fuori dalla storia e dalla realtà e che, anzi, faccia arretrare il Paese, innanzitutto sotto il profilo socioculturale e della visione del ruolo della donna. Reputa inoltre che tale intervento sia in realtà impraticabile e pertanto auspica che sia oggetto di un intervento correttivo.
Rileva poi le difficoltà applicative connesse all'attuazione della misura contenuta all'articolo 49, comma 4, che prevede che il finanziamento di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2018, 2019 e 2020, previsto dalla legge di bilancio per il 2018 per il reimpianto con piante tolleranti o resistenti al batterio Xylella fastidiosa, sia destinato anche al rifinanziamento dei contratti di distretto per la realizzazione di un programma di rigenerazione dell'agricoltura nei territori colpiti, da attuarsi anche attraverso il recupero di colture storiche di qualità, a causa della sovrapposizione con interventi attivati dalla Regione Puglia.
Riconoscendo che nella proposta di relazione predisposta dall'onorevole Viviani sono trattati temi che rivestono notevole importanza per il suo Gruppo in riferimento al comparto agricolo, auspica che sugli stessi la maggioranza intenda apportare degli interventi correttivi che, in tal caso, potranno essere condivisi dal suo Gruppo.
Chiede infine al relatore di riformulare l'osservazione inserita nel parere con la quale si richiede l'assegnazione di adeguate risorse destinate alla messa in sicurezza dei territori della regione Toscana devastati dai recenti incendi e al ripristino del potenziale produttivo delle imprese agricole compromesso a causa degli incendi, al fine di espungervi il riferimento ivi contenuto «a valutare l'opportunità di» che priva l'osservazione di qualsiasi efficacia vincolante.
Preannuncia, infine, il voto contrario del Partito Democratico sulla proposta di relazione presentata dal relatore.
Lorenzo VIVIANI (Lega), relatore, pur consapevole che ciò non avrà ripercussioni sull'orientamento di voto del Partito democratico, accogliendo la richiesta della deputata Cenni, riformula l'osservazione contenuta nella proposta di relazione, con la quale si richiede l'assegnazione di adeguate risorse per i territori della regione Toscana devastati dai recenti incendi al fine si renderla più stringente. Tenuto conto di osservazioni in tal senso ricevute informalmente da alcuni deputati, integra altresì la proposta di parere al fine di inserirvi due ulteriori osservazioni con le quali si richiede, rispettivamente, l'introduzione di specifiche disposizioni volte alla rimodulazione delle accise previste a carico dei birrifici artigianali, che tengano conto del quantitativo di prodotto finito su base annua, nonché l'istituzione di apposito Fondo per gli indennizzi dei danni provocati alle produzioni agricole dalla fauna selvatica omeoterma (vedi allegato 6).
Silvia BENEDETTI (Misto-MAIE), nel ringraziare il relatore per il costruttivo confronto che ha portato all'inserimento nella relazione di molte delle questioni da lei affrontate nelle proposte emendative presentate, soprattutto per quanto concerne il settore della pesca, esprime apprezzamento per l'osservazione testé inserita Pag. 325dal relatore nella proposta di relazione in merito all'istituzione di un Fondo per gli indennizzi dei danni provocati alle produzioni agricole dalla fauna selvatica omeoterma, pur sottolineando che il problema deve essere gestito a monte, mediante l'introduzione di misure di gestione della fauna selvatica, così da prevenire i danni al settore agricolo.
Si sofferma poi sull'articolo 49, ritenendo le misure ivi previste assolutamente insufficienti ad assicurare lo sviluppo della produzione agricola di qualità, mentre si dichiara favorevole all'esigenza, rappresentata nel parere, di destinare risorse per lo svolgimento dei controlli sull'agroalimentare.
Conclusivamente, ferma restando la necessità di verificare all'esito dell'esame del disegno di legge di bilancio presso la V Commissione, quali misure saranno effettivamente accolte, esprime un giudizio sostanzialmente favorevole sulla proposta di relazione presentata.
Federico FORNARO (LeU) sottolinea come la proposta di relazione debba essere sostanzialmente divisa in due parti: una prima di carattere politico generale, nella quale vengono indicate le priorità di politica economica del Governo, che non può certo condividere e in relazione alle quali il suo Gruppo interverrà presso la Commissione Bilancio, ed una seconda parte, dedicata alle misure per il settore agricolo. Anche in tale ambito, si deve distinguere tra le richieste del relatore, contenute nella parte dispositiva della relazione, alcune delle quali – come ad esempio – la proposta di istituire un Fondo per gli indennizzi dei danni provocati alle produzioni agricole dalla fauna selvatica, dai contenuti del disegno di legge di bilancio con riferimento al comparto agricolo. In tale contesto, reputa assolutamente non condivisibili le misure contenute all'articolo 49, le quali, per affrontare un problema reale, rappresentato dallo spopolamento delle aree montane e marginali del Paese, risponde in modo assolutamente inadeguato, sposando un'idea della donna e della società che non sono accettabili.
Preannuncia pertanto il suo voto contrario sulla proposta di relazione predisposta dall'onorevole Viviani.
Maria Cristina CARETTA (FdI), pur reputando la proposta di relazione dell'onorevole Viviani sostanzialmente condivisibile nella parte dispositiva, reputa che il comparto agricolo – che necessita di investimenti che ne assicurino la crescita e lo sviluppo – non sia adeguatamente tutelato dal disegno di legge di bilancio. Ritenendo le misure contenute all'articolo 49 una mera provocazione, sulle quali non ritiene pertanto si soffermarsi, preannuncia la presentazione di emendamenti presso la Commissione Bilancio e dichiara il voto di astensione del suo gruppo.
Filippo GALLINELLA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire in dichiarazione di voto, pone quindi in votazione la proposta di relazione del relatore, avvertendo che la sua approvazione comporterà la preclusione della proposta del gruppo Partito Democratico. Avverte che la relazione preclusa sarà comunque trasmessa alla Commissione Bilancio come relazione di minoranza.
La Commissione approva la nuova proposta di relazione del relatore (vedi allegato 6) e delibera altresì di nominare l'onorevole Viviani quale relatore di maggioranza.
Filippo GALLINELLA, presidente, avverte che il gruppo Partito democratico ha designato, ai sensi dell'articolo 120, comma 3, del Regolamento, l'onorevole Gadda quale relatrice di minoranza presso la Commissione Bilancio.
Sull'ordine dei lavori.
Giuseppe L'ABBATE (M5S), intervenendo in relazione a quanto verificatosi nel corso della audizione odierna del Presidente della regione Puglia, Michele Emiliano Pag. 326e dell'Assessore all'agricoltura della medesima regione, Leonardo Di Gioia nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'emergenza legata alla diffusione della Xylella fastidiosa nella regione Puglia, si scusa pubblicamente per aver – a conclusione della medesima – preso la parola senza essere stato a ciò autorizzato dal Presidente della Commissione e per le conseguenze che ne sono derivate.
La seduta termina alle 17.35.
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