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CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 10 luglio 2019
219.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (I e II)
COMUNICATO
Pag. 6

SEDE REFERENTE

      Mercoledì 10 luglio 2019. — Presidenza del presidente della I Commissione Giuseppe BRESCIA. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno Nicola Molteni.

      La seduta comincia alle 14.45.

DL 53/2019: Disposizioni urgenti in materia di ordine e sicurezza pubblica.
C. 1913 Governo.

(Seguito esame e rinvio)

      Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 9 luglio scorso.

      Giuseppe BRESCIA, presidente, avverte che sono state presentate circa 540 proposte emendative (vedi allegato), alcune delle quali presentano profili di criticità relativamente alla loro ammissibilità.
      Al riguardo ricorda che, trattandosi di un decreto-legge, il regime di ammissibilità delle proposte emendative è stabilito dall'articolo 96-bis, comma 7, del Regolamento, ai sensi del quale non possono ritenersi ammissibili le proposte emendative che non siano strettamente attinenti alle materie oggetto dei decreti-legge all'esame della Camera.
      Tale criterio risulta più restrittivo di quello dettato, con riferimento agli ordinari progetti di legge, dall'articolo 89 del medesimo Regolamento, il quale attribuisce al Presidente la facoltà di dichiarare inammissibili gli emendamenti e gli articoli aggiuntivi che siano estranei all'oggetto del provvedimento.
      Ricorda, inoltre, che la lettera circolare del Presidente della Camera del 10 gennaio 1997 sull'istruttoria legislativa precisa che, ai fini del vaglio di ammissibilità delle proposte emendative, la materia deve essere valutata con riferimento «ai singoli oggetti e alla specifica problematica affrontata dall'intervento normativo».
      La necessità di rispettare rigorosamente tali criteri si impone ancor più a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n.  22 del 2012 e di alcuni richiami del Presidente della Repubblica.
      Alla luce dei richiamati criteri, sono pertanto da considerarsi inammissibili le Pag. 7seguenti proposte emendative, che recano disposizioni non strettamente connesse o consequenziali a quelle contenute nel testo del decreto-legge:
          Meloni 1.13, che modifica la disciplina in materia di revoca del permesso di soggiorno e riconoscimento della protezione umanitaria;
          Cirielli 1.14, limitatamente alle lettere a) e b), che introducono modifiche alla disciplina in materia di requisiti per l'ingresso nello Stato e sanzioni per false attestazioni in merito;
          Sisto 1.56, che prevede l'introduzione di mezzi elettronici di controllo delle persone sottoposte ad arresti domiciliari;
          Prisco 1.58, che eleva da centottanta giorni a diciotto mesi il termine massimo di trattenimento nei centri di permanenza per i rimpatri;
          Sisto 1. 59, che prevede la possibilità per il questore di disporre perquisizioni di dettaglio in aree occupate da immigrati clandestini e il loro immediato rimpatrio nei Paesi di origine sicuri;
          Sisto 1. 60, che prevede che i minori non accompagnati siano trasferiti al sistema di protezione per adulti anche quando la loro domanda di protezione sia ancora pendente e dispone l'espulsione immediata per il richiedente asilo che abbia dichiarato in modo mendace la propria età;
          Sisto 1.61, che interviene in materia di braccialetti elettronici;
          Sisto 1.62, che interviene in materia di comunicazione dei contratti di noleggio, modificando le disposizioni recate dall'articolo 17 del decreto-legge n.  113 del 2018 (cd. DL sicurezza);
          Sisto 1.63, che individua un termine per l'adozione dell'elenco dei Paesi sicuri previsto dall'articolo 2-bis del decreto legislativo n.  25 del 2008, introdotto dal decreto-legge n.  113 del 2018 (cosiddetto «decreto-legge sicurezza»);
          Sisto 1.64, che modifica la disciplina sulla predisposizione dell'elenco dei Paesi sicuri;
          Meloni 1.65, che modifica la normativa in materia di presentazione delle domande di asilo recata dal decreto legislativo n.  25 del 2008, prevedendo che la domanda non possa essere più presentata nei competenti uffici della questura del luogo di dimora ma esclusivamente alla frontiera;
          Sisto 1.66, che dispone l'immediato allontanamento del clandestino appartenente ai Paesi di origine sicuri per motivi imperativi di pubblica sicurezza;
          Sisto 1.67, che prevede l'inammissibilità della domanda di protezione internazionale nel caso in cui il richiedente asilo sia stato condannato in via definitiva per alcuni specifici reati, disponendo che la Commissione tenga anche conto, in assenza di condanne definitive, di eventuali denunce;
          Sisto 1.68, che modifica le disposizioni in materia di condanne che giustificano il trattenimento nei centri di permanenza per i rimpatri, includendovi anche i reati contro la persona o contro il patrimonio;
          Prisco 1.69, che eleva da centottanta giorni a diciotto mesi il termine massimo di trattenimento nei centri di permanenza per i rimpatri nel caso non sia stato possibile determinare o verificare l'identità o la cittadinanza;
          Meloni 1.01, che modifica i requisiti in materia di riconoscimento della cittadinanza;
          Meloni 1.02 e 1.03 e Cirielli 1.04, che modificano le disposizioni in materia di diniego e revoca della protezione internazionale;
          Ungaro 1.05, che abroga le disposizioni in materia di acquisizione e revoca della cittadinanza introdotte dal decreto- legge n.  113 del 2018 (cd. «decreto-legge sicurezza»);Pag. 8
          Migliore 2.36 e 2.37 che recano modifiche al Codice della strada in materia di circolazione di veicoli immatricolati all'estero;
          Sisto 2.017, che reca una serie di norme in materia di sanzioni per comportamenti lesivi della sicurezza quali accattonaggio, danneggiamento edifici e cose pubbliche, esercizio o fruizione della prostituzione, commercio ambulante itinerante abusivo, occupazione di suolo pubblico e del decoro urbano;
          Cirielli 2.018, che riguarda le condizioni di ammissione all'assegnazione di aree nei campi di sosta o di transito di soggetti nomadi e seminomadi;
          Cirielli 2.019, che disciplina l'istituzione del registro pubblico delle moschee e reca norme riguardanti coloro che intendono esercitare la funzione di guida spirituale nelle moschee;
          Sisto 2.016, che prevede una detrazione dell'imposta lorda per le spese finalizzate alla sicurezza nelle abitazioni e per prevenire il rischio di rapine, furti e violazioni di domicilio;
          Sisto 2.013, che dispone l'istituzione di un presidio fisso di polizia presso ogni pronto soccorso dei presidi ospedalieri;
          Cirielli 2.020, che affida al Governo l'istituzione di sezioni specializzate in materia di immigrazione presso le procure della Repubblica;
          Costa 2.012, che interviene sulla disciplina di cui all'articolo 13 del testo unico dell'immigrazione, di cui al decreto legislativo n.  286 del 1998, in materia di espulsione amministrativa che, per motivi di ordine pubblico o di sicurezza dello Stato, il Ministro dell'interno può disporre nei confronti dello straniero;
          Sisto 2.011, che prevede la non ammissibilità del gratuito patrocinio a spese dello Stato per il ricorso contro i decreti di convalida e di proroga in materia di espulsione dello straniero;
          Sisto 2.010, che dispone l'abrogazione del permesso di soggiorno per calamità;
          Sisto 2.07, il quale prevede che il trattenimento disposto nel caso in cui non è possibile eseguire con immediatezza l'espulsione mediante accompagnamento alla frontiera o il respingimento, ai sensi dell'articolo 14 del testo unico dell'immigrazione, avvenga in carcere ove ricorrano determinati presupposti;
          Sisto 2.09, il quale prevede che il trattenimento dello straniero avvenga in carcere nel caso di provvedimento di espulsione oggetto di convalida adottato sulla base di determinati presupposti;
          Sisto 2.08, che dispone la non ammissibilità del gratuito patrocinio a spese dello straniero nei cui confronti vi sia stato un provvedimento di espulsione nei casi in cui abbia già riportato una condanna penale definitiva;
          Pollastrini 2.03, che riguarda la disciplina applicabile ai titolari di permessi umanitari previsti dalla disciplina previgente al decreto-legge n.  113 del 2018.
          Sisto 2.015, che attiene all'età relativa all'esecuzione delle misure cautelari, misure penali di comunità e altre misure alternative, sanzioni sostitutive, pene detentive e misure di sicurezza per i minorenni;
          Sisto 2.014, che riguarda la composizione delle sezioni di polizia giudiziaria;
          Sisto 3.01, che sostituisce l'articolo 275-bis del codice di procedura penale relativo alle particolari modalità di controllo (cosiddetto «braccialetto elettronico») da applicare in caso di misura cautelare degli arresti domiciliari;
          Sisto 3.04, che modifica l'articolo 398 del codice di procedura penale in tema di incidente probatorio, per prevedere che il giudice si debba pronunciare sulla richiesta entro due giorni a pena di decadenza;
          Fiano 4.10, che autorizza la spesa di 1.300 milioni di euro per il rinnovo del CCNL dei comparti sicurezza e difesa e di Pag. 9190 milioni per le esigenze connesse alla specificità delle Forze armate e delle Forze di polizia;
          Caretta 4.01, che introduce una sanzione amministrativa pecuniaria per gli atti di disturbo e di molestia dell'attività venatoria e piscatoria;
          Montaruli 4.02, che istituisce nelle Forze di Polizia un nucleo di agenti specializzati per i rimpatri;
          Macina 5.12 e Capitanio 5.15, i quali, modificando la normativa sul diritto d'autore (di cui alla legge n.  633 del 1941), puniscono la ripresa abusiva in luoghi di pubblico spettacolo di un'opera cinematografica; si consente altresì, attraverso una modifica del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, che per il contrasto di tale condotta possano essere installati sistemi di videosorveglianza nelle sale destinate al pubblico spettacolo;
          Mollicone 5.16, che consente, attraverso una modifica del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, l'installazione di sistemi di videosorveglianza nelle sale destinate al pubblico spettacolo;
          Mollicone 5.01, che, modificando la normativa sul diritto d'autore (di cui alla legge n.  633 del 1941), punisce la ripresa abusiva in luoghi di pubblico spettacolo di un'opera cinematografica;
          Deidda 7.22, che inasprisce le pene per i delitti di violenza sessuale, semplice e aggravata;
          Donzelli 7.27, che inasprisce la repressione penale dei delitti di truffa, frode informatica e appropriazione indebita;
          Bisa 7.29, che interviene sull'articolo 235 del codice penale per estendere ai reati puniti con la reclusione superiore ad un anno (in luogo degli attuali due anni) la possibilità per il giudice di ordinare l'espulsione dello straniero o l'allontanamento del cittadino appartenente ad uno Stato membro dell'Unione europea;
          Pagani 7.04, che modifica il codice della strada in relazione alle formalità necessarie per la circolazione degli autoveicoli immatricolati all'estero;
          Fiano 7.06, che prevede l'adozione di una programmazione dei flussi di ingresso degli stranieri per il triennio 2020-2022;
          Dori 7.09, che interviene sul precedente decreto-sicurezza (decreto – legge n.  113 del 2018) per modificare la destinazione del fondo per il potenziamento delle iniziative in materia di sicurezza urbana dei comuni;
          Tripodi 7.011, che modifica il codice di procedura penale per consentire anche agli agenti di polizia giudiziaria (in luogo degli attuali soli ufficiali) di procedere alle operazioni di intercettazione;
          Tripodi 7.012, che apporta varie modifiche al codice di procedura penale in tema di mezzi di ricerca della prova;
          Tripodi 7.013, che apporta modifiche alle disposizioni di attuazione del codice di procedura penale in tema di compensi spettanti ai consulenti tecnici e ai periti appartenenti ai servizi tecnico-scientifici della polizia giudiziaria;
          Sisto 7.014, che introduce il divieto per le ONLUS di ricevere finanziamenti da Stati nei quali non siano garantiti la libertà religiosa e i diritti umani;
          Sisto 7.015, che attribuisce al personale di polizia locale la qualifica di agente di polizia giudiziaria e di agente di pubblica sicurezza;
          Tripodi 7.016, che modifica il codice di procedura penale in relazione allo svolgimento di indagini tecnico scientifiche;
          Tripodi 7.017, che modifica il codice penale in relazione al reato di false informazioni al PM o al procuratore della Corte penale internazionale;
          Tripodi 7.018, che modifica le disposizioni di attuazione del codice di procedura penale in relazione alle modalità di esame degli operatori sotto copertura, Pag. 10delle persone che collaborano con la giustizia e degli imputati di reato connesso;
          Tripodi 7.019, che modifica il codice di procedura civile in materia di notificazioni ordinate dal giudice;
          Tripodi 7.023, che modifica il codice di procedura penale in materia di perquisizioni di sistemi informatici;
          Tripodi 7.024, che modifica il codice di procedura penale per consentire ai privati di sporgere denuncia a qualsiasi agente di polizia giudiziaria (attualmente agli ufficiali di polizia giudiziaria);
          Tripodi 7.025, che modifica il codice di procedura penale in materia di perquisizioni di sistemi informatici;
          Tripodi 7.026, che modifica il codice della strada per inasprire la sanzione amministrativa per coloro che violano le prescrizioni degli ufficiali di polizia stradale;
          Tripodi 7.027, che modifica la disciplina della sospensione del procedimento penale per messa alla prova dell'imputato;
          Tripodi 7.029, che modifica il codice di procedura penale in materia di nullità delle notificazioni;
          Tripodi 7.030, che estende l'applicabilità della disciplina delle operazioni sotto copertura;
          Tripodi 7.031, che modifica il codice di procedura penale in materia di proroga del termine di durata delle indagini preliminari;
          Sisto 7.032 e 7.033, che modificano il precedente decreto sicurezza (decreto- legge n.  113 del 2018) per incrementare le risorse destinate al riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate;
          Sisto 7.034, che incrementa gli stanziamenti per l'assunzione di personale delle forze armate, di polizia e vigili del fuoco;
          Sisto 7.035, che introduce benefici previdenziali al personale del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, con particolare riferimento al personale esposto all'amianto;
          Sisto 7.036, che introduce disposizioni in materia di assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali per il personale delle Forze di polizia e delle Forze armate;
          Pentangelo 7.037, che modifica il codice della strada in relazione alle formalità necessarie per la circolazione degli autoveicoli immatricolati all'estero;
          Bignami 7.038, che modifica la disciplina del testo unico sull'immigrazione relativa all'esecuzione del provvedimento di espulsione (articolo 14);
          Bignami 7.039, che esclude dall'accesso al patrocinio a spese dello Stato lo straniero destinatario di un provvedimento di espulsione o irregolare;
          Sisto 7.040, che modifica la disciplina per l'approvazione delle nomine dei ministri di culto;
          Sisto 7.042, che consente agli ufficiali di polizia giudiziaria di accedere alle banche dati dell'Agenzia delle entrate ai fini della possibile applicazione di una misura di prevenzione patrimoniale;
          Sisto 7.043, che modifica le disposizioni in materia di occupazioni arbitrarie di immobili dettata dal decreto-legge n.  14 del 2017 per accelerare le procedure di sgombero;
          Sisto 7.044, che abroga le disposizioni in materia di occupazioni arbitrarie di immobili dettata dal decreto-legge n.  14 del 2017;
          Sisto 7.045, che incrementa le autorizzazioni di spesa per attuare le disposizioni sull'accesso al CED interforze da parte del personale della polizia municipale;
          Sisto 7.046, che stanzia risorse per l'acquisto e il potenziamento dei sistemi informativi per il contrasto del terrorismo internazionale;Pag. 11
          Sisto 7.047, che modifica la composizione del comitato metropolitano, competente per l'analisi, la valutazione e il confronto sulle tematiche di sicurezza urbana;
          Sisto 7.049, che sottopone il personale della polizia locale al contratto collettivo nazionale per il personale delle forze di polizia ad ordinamento civile;
          Sisto 7.050, che estende il trattamento economico previdenziale ed assistenziale della polizia di Stato al personale della polizia locale;
          Sisto 7.051, che incide sul codice della strada per modificare la disposizione sulla destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie;
          Sisto 7.052, che interviene in materia di trattamenti economici accessori del personale di polizia municipale;
          Sisto 7.053, che consente ai Comuni che hanno rispettato gli obiettivi del pareggio di bilancio l'assunzione di personale di polizia locale;
          Sisto 7.054 e 7.062, che intervengono sul recente decreto sicurezza (decreto- legge n.  113 del 2018) per modificare i presupposti per l'accesso al CED interforze;
          Sisto 7.056, che estende al personale della polizia locale l'applicazione dell'infermità da causa di servizio e pensioni privilegiate attualmente riconosciute al personale appartenente al comparto difesa, sicurezza e vigili del fuoco;
          Sisto 7.057, che introduce l'obbligo di istituire strutture di gestione associativa del servizio di polizia locale per i comuni che dispongono di meno di 5 addetti;
          Sisto 7.058, che modifica il recente decreto sicurezza (decreto-legge n.  113 del 2018) per destinare gli stanziamenti per il pagamento dei compensi per lavoro straordinario delle Forze di polizia anche al monitoraggio del radicalismo islamico;
          Sisto 7.059, che abroga la legge n.  110 del 2017, recante introduzione del delitto di tortura nell'ordinamento italiano;
          Sisto 7.060, che interviene sulla disciplina del fermo da parte della polizia di coloro che rifiutano di dichiarare le proprie generalità;
          Sisto 7.061, che interviene sulla disciplina dei compensi per il lavoro straordinario della polizia locale;
          Cirielli 7.063, che abroga il delitto di tortura (di cui all'articolo 613-bis del codice penale), introducendo parallelamente una circostanza aggravante comune;
          Prisco 7.064, che introduce disposizioni in materia di minori stranieri non accompagnati volte a circoscrivere l'applicazione della disciplina speciale agli infraquattordicenni (in luogo degli attuali minorenni);
          Prisco 7.065 e 7.066, volti a introdurre il trattamento farmacologico di blocco androgenico per i condannati per delitti di violenza sessuale e sfruttamento sessuale di minori;
          Meloni 7.067 che modifica il codice di procedura penale per escludere il patteggiamento della pena nei procedimenti penali per alcuni gravi delitti, tra i quali quelli di sfruttamento sessuale dei minori e di violenza sessuale;
          Butti 7.068, che interviene sul reato di violazione di domicilio per modificare tanto la disciplina penale quanto quella procedurale;
          Meloni 7.069, che modifica la disciplina del codice penale in materia di atti, pubblicazioni e spettacoli osceni, inasprendo le pene;
          Meloni 7.070, che introduce il delitto di integralismo islamico;
          Meloni 7.071, che disciplina il censimento degli insediamenti abusivi, demandando a un decreto ministeriale le modalità per le operazioni di sgombero;Pag. 12
          Prisco 7.073 e 7.074, che estendono la sperimentazione delle armi ad impulso elettrico, prevista dal recente decreto sicurezza (decreto-legge n.  113 del 2018) anche alla polizia penitenziaria e alla polizia locale;
          Montarulli 7.075, che introduce stanziamenti per gli aumenti stipendiali in favore del personale delle forze armate e di polizia;
          Deidda 7.076, che aumenta le risorse per il pagamento dei compensi per lavoro straordinario delle Forze di polizia;
          Meloni 7.077, che introduce il reato di bullismo nel codice penale;
          Cattoi 08.01, che interviene in materia di requisiti di formazione per l'assunzione dell'incarico di comandante e di dirigente di polizia locale;
          Sisto 8.6, che modifica i requisiti per il riconoscimento dell'idoneità per i concorsi a posti di magistrato già banditi e per i quali non sia stata approvata la graduatoria generale di merito;
          Sisto 8.7, che consente agli enti locali di richiedere il ripristino degli uffici del giudice di pace;
          Spena 8.01, 8.02, 8.03, che prevedono una riduzione di IMU, TASI e TARI, ovvero un contributo straordinario, per i cittadini impegnati in interventi di pulizia e per il decoro urbano;
          Cattaneo 8.04, Prisco 8.020 e Fiano 8.029, che prevedono la destinazione di incentivi per l'incremento delle prestazioni lavorative del personale della polizia locale;
          Santelli 8.05, che interviene in materia di uffici di supporto agli organi di direzione politica degli enti locali, con una modifica all'articolo 90 del Testo unico sugli enti locali (di cui al decreto legislativo n.  267 del 2000);
          Santelli 8.06 e Prisco 8.023, che dispongono in materia di assunzione di personale nei comuni;
          Santelli 8.07, che interviene in materia di assunzioni a tempo determinato del personale degli uffici di supporto degli organi di direzione politica degli enti locali;
          Santelli 8.08 e Prisco 8.022, che prevedono un piano straordinario di potenziamento dei servizi di polizia locale;
          Santelli 8.09, che interviene sulle assunzioni della polizia locale;
          Iezzi 8.011, il quale interviene sul monte ore di straordinario per il personale operativo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
          Iezzi 8.012, che consente ai comuni in possesso di determinati requisiti l'assunzione di personale di polizia locale;
          Iezzi 8.013, che interviene per agevolare la destinazione di immobili pubblici a presidi delle forze di polizia;
          Iezzi 8.014, che consente l'incremento di una unità del numero dei dirigenti di livello generale del Ministero dell'interno e interviene in materia di riallocazione del personale delle commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale;
          Rampelli 8.015, 8.024 e 8.025, che intervengono sulla prevenzione dei roghi tossici;
          Rampelli 8.016, che interviene in materia di comunicazioni dovute alle persone offese dal reato;
          Deidda 8.017, che autorizza il Ministero dell'interno ad assumere ulteriori 100 allievi agenti di polizia;
          Prisco 8.018 e 8.019, che intervengono sui requisiti per il conseguimento dell'idoneità in uno specifico concorso per agente di polizia introdotti dall'articolo 11 del decreto-legge n.  135 del 2018;
          Prisco 8.021 il quale dispone in materia di assunzioni della polizia locale;
          Fiano 8.027, il quale interviene in materia di potenziamento della polizia locale e del personale dei comuni;Pag. 13
          Fiano 8.028, che reca una norma di interpretazione autentica in materia di spese legali per i giudizi promossi nei confronti di dipendenti di amministrazioni statali;
          Gadda 8.030, che dispone sulla destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per le frodi agroalimentari;
          Russo 8.031, che consente lo scorrimento delle graduatorie per il Corpo della Guardia di finanza;
          Costa 9.3, che proroga l'entrata in vigore delle disposizioni in materia di prescrizione prevista dalla legge n.  3 del 2019 (cd. «legge anticorruzione»);
          Schirò 9.01, che dispone in materia di circolazione dei veicoli immatricolati all'estero;
          La Marca 9.02, che abroga le disposizioni in materia di cittadinanza introdotte dal decreto-legge n.  113 del 2018 (cd. «decreto-legge sicurezza»);
          Ungaro 9.03, che riduce da quarantotto a ventiquattro mesi il termine per la definizione dei procedimenti di acquisizione della cittadinanza, da ultimo modificati dal decreto-legge n.  113 del 2018 (cd. «decreto-legge sicurezza»);
          Siracusano 10.1, limitatamente al comma 1, lettera b), e al comma 4, in quanto relativo all'incremento di unità delle Forze armate interamente destinate a servizi di perlustrazione e pattuglia in concorso alle Forze di polizia nei comuni ove si renda maggiormente necessario per l'anno 2019;
          Pellicani 10.01, in quanto prevede un incremento della dotazione di personale delle Forze dell'ordine al fine di rafforzare le misure di contrasto nei confronti della criminalità organizzata e al fine di un efficace e capillare presidio del territorio di Venezia e dell'intero Veneto;
          Losacco 10.02, che prevede un incremento della dotazione organica della Polizia di Stato in provincia di Matera al fine di corrispondere alle esigenze di sicurezze allo svolgimento dell'evento «Matera Capitale europea della cultura 2019» e per rafforzare l'azione di contrasto nei confronti dei fenomeni criminali nell'ambito del territorio metapontino;
          Gallo 10.03, in quanto istituisce un tavolo di lavoro permanente per la redazione di parti sociali educativi territoriali, al fine di definire azioni ed iniziative volte al contrasto del degrado della violenza, nonché dei fenomeni di criminalità minorile delle aree geografiche caratterizzata da maggiore povertà educativa e dispersione scolastica;
          Siracusano 10.05, che prevede l'incremento delle Forze armate per servizi di perlustrazione e pattuglia in concorso con le Forze di polizia ai fini del controllo del territorio;
          gli identici Carfagna 10.06 e Paolo Russo 10.08, relativi alla definizione delle procedure di condono nei comuni di Casamicciola Terme, Forio, Lacco Ameno dell'Isola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 201, per gli immobili ad uso residenziale acquistati in buona fede in base ad un titolo astrattamente idoneo regolarmente accatastati, compresi quelli che, successivamente alla data di acquisto, siano stati sottoposti a un procedimento di accertamento di regolarità amministrativa;
          Sisto 10.07, in quanto istituisce presso il Ministero dell'interno il Tavolo tecnico permanente per la sicurezza e il degrado di Roma Capitale;
          Iezzi 10.09, in quanto reca misure per l'approvvigionamento dei pasti per il personale della Polizia di Stato impegnato in servizi di ordine pubblico fuori sede;
          Iezzi 10.010, che istituisce l'Ispettorato scuole della Polizia di Stato al fine di assicurare il coordinamento delle attività di formazione e addestramento del personale della Polizia di Stato;
          Rizzetto 10.011, in quanto riconoscere il turn over al 50 per cento agli idonei della procedura di assunzione del Corpo nazionale di vigili del fuoco;Pag. 14
          Rizzetto 10.012, che reca disposizioni in deroga per le assunzioni nel Corpo nazionale di vigili del fuoco e per provvedere alle carenze di organico della componente SATI;
          Rizzetto 10.013, in quanto istituisce un Tavolo tecnico chiamato a regolare i minimi retributivi per il personale assunto nel settore privato dell'antincendio e proveniente dal comparto volontario discontinuo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
          Rizzetto 10.014, in quanto incide sulle assunzioni nel Corpo nazionale di vigili del fuoco;
          Ferro 10.015, in quanto reca modifiche all'articolo 184-ter del codice ambientale relativamente alle procedure semplificate per il recupero dei rifiuti;
          Ciaburro 10.016, in quanto reca disposizioni per il potenziamento dei controlli nei comuni frontalieri;
          Ciaburro 10.017, in quanto prevede l'installazione di sistemi di video sorveglianza nei comuni frontalieri;
          Prisco 10.018, che reca disposizioni in materia di accesso al CED interforze da parte del personale della Polizia municipale dei comuni capoluoghi di Provincia, nonché di quelli dei quali, previa loro motivata richiesta, il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica intenda sussistenti specifiche esigenze di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio;
          Meloni 10.019, che prevede l'incremento del contingente impiegato nell'operazione «Strade sicure»;
          Meloni 10.020 che reca disposizioni per il potenziamento dell'operazione «Strade sicure», eliminando il riferimento ai soli servizi di vigilanza di obiettivi sensibili;
          Meloni 10.021, in quanto reca disposizioni per il potenziamento dell'operazione «Strade sicure», prevedendo, tra le finalità dell'operazione, anche quella di prevenzione, controllo e contrasto dell'immigrazione illegale di tutela del decoro urbano anche attraverso la prevenzione delle attività di combustione illecita dei rifiuti;
          Meloni 10.022, in quanto prevede il trasferimento di un contingente aggiuntivo agli agenti carabinieri e della Polizia di Stato per rafforzare le attività di controllo del territorio nell'area di Castelvolturno;
          gli identici Pettarin 11.2 e Gemmato 11.3, che modificano l'articolo 39 della legge n.  3 del 2003, nella parte che disciplina le convenzioni che il Ministero dell'interno può stipulare per la raccolta e l'inoltro agli uffici delle domande, dichiarazioni o atti dei privati nonché per l'eventuale inoltro, ai privati interessati, dei provvedimenti o atti conseguentemente rilasciati., introducendo nuovi requisiti dei soggetti con cui possono essere stipulate tali convenzioni e nuove modalità di identificazione degli interessati (mediante riconoscimento biometrico e firma grafometrica);
          Gebhard 11.01, 11.02, 11.03 e 11.04, che introducono modifiche al Codice della strada (di cui al decreto legislativo n.  285 del 1992), in materia di documenti di circolazione e immatricolazione richiesti per i residenti all'estero o i veicoli immatricolati all'estero;
          Meloni 11.05, che prevede l'allontanamento dei cittadini degli Stati membri UE che risultino non disporre di risorse economiche sufficienti per sé e per i propri familiari, a seguito di verifica svolta dal prefetto;
          Rampelli 11.06, che istituisce nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze un Fondo per l'attuazione dei programmi di sicurezza pubblica da destinare alle regioni per il finanziamento di misure di sicurezza locali;
          Di Muro 11.07 e Cavandoli 11.08, che introducono modifiche al Codice della strada (di cui al decreto legislativo n.  285 del 1992) in materia di documenti di circolazione e immatricolazione;Pag. 15
          Meloni 12.04, che determina il costo medio mensile pro-capite massimo per l'accoglienza dei richiedenti asilo;
          Sisto 12.05 e 12.06, che modificano la disciplina della legge n.  91 del 1992 in materia di requisiti per la concessione della cittadinanza italiana;
          Montaruli 12.07, volto a inserire u nuovo articolo 5-ter nel decreto legislativo n.  142 del 2015, cosiddetto decreto accoglienza, disponendo che la domanda non costituisce titolo per richiedere l'iscrizione anagrafica;
          Sisto 12.08, che riguarda l'accesso alle informazioni archiviate nell'Anagrafe tributaria da parte degli ufficiali di polizia giudiziaria per lo svolgimento delle indagini anche relative al contrasto alla criminalità mafiosa e terroristica;
          Mollicone 12.09 e 12.010, che dispongono l'istituzione dell'Autorità di assistenza delle vittime dei reati di tipo mafioso;
          Mollicone 12.011, che prevede il rifinanziamento del Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso;
          Meloni 12.012, che reca modifiche al Testo unico in materia di stupefacenti;
          Bignami 12.013, che riguarda il delitto di spaccio di strada;
          Fiano 12.014, che modifica l'articolo 165 del codice penale ampliando il novero di reati per i quali la sospensione condizionale della pena è comunque subordinata al pagamento integrale dell'importo dovuto per il risarcimento del danno alla persona offesa.
          Foti 12.015, che reca disposizioni in materia di occupazione arbitraria di immobili;
          Sisto 12.016, che prevede l'obbligo per i titolari e gestori di esercizi commerciali e di intrattenimento di sottoporre i clienti alla rilevazione del tasso alcolemico e, qualora si superi un determinato limite, hanno l'obbligo di rifiutare le prestazioni del proprio esercizio;
          Pettarin 12.017, che proroga il termine a decorrere dal quale i titoli di accesso ad attività di spettacolo in impianti con capienza superiore a 5.000 spettatori sono nominativi, previa efficace verifica dell'identità, e riportano la chiara indicazione del nome e del cognome del soggetto che fruisce del titolo di accesso;
          Fiano 12.018, Carfagna 12.019, Silvestroni 12.020, che autorizzano lo stanziamento di risorse per i compensi per prestazioni di lavoro straordinario e per le indennità di trasferimento delle forze di polizia;
          Sisto 12.021, che incrementa il Fondo per i miglioramenti economici del personale dei corpi di polizia, forze armate e vigili del fuoco;
          Vietina 12.022, che estende ai corpi di polizia locale l'ambito di applicazione delle disposizioni che esonero dall'applicazione dell'abrogazione degli istituti dell'accertamento della dipendenza dell'infermità da causa di servizio, del rimborso delle spese di degenza per causa di servizio, dell'equo indennizzo e della pensione privilegiata;
          Sisto 12.033, che incrementa il Fondo per il potenziamento delle iniziative in materia di sicurezza urbana da parte dei comuni istituito dal decreto-legge n.  113 del 2018;
          Vietina 12.024, che esclude dalla contrattazione collettiva i trattamenti economici accessori del personale delle polizie municipali;
          Iezzi 12.025, che reca una serie di disposizioni per assicurare la funzionalità del Ministero dell'interno in materia di trattamenti del personale del Comparto sicurezza e difesa e norme per il Corpo dei vigili del fuoco;
          Sisto 12.026, 12.027 e 12.028, che recano disposizioni in materia di previdenza Pag. 16e tutela per il personale delle Forze di polizia, forze armate e del soccorso pubblico;
          Macina 12.029, che istituisce un tavolo per la redazione di linee guida volte ad un percorso di revisione della disciplina del personale della polizia locale;
          Sisto 12.030, che riguarda l'applicazione della disciplina sul pagamento dei compensi per prestazioni di lavoro straordinario ai vigili del fuoco e alla polizia municipale;
          Sisto 12.031 e Prisco 12.032 e 12.034, che incrementano la dotazione organica del Corpo dei vigili del fuoco;
          Iezzi 12.035, riguardante la disciplina relativa alle sedi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco (escludendole in particolare dalla previsione che attribuisce all'Agenzia del demanio le relative decisioni di spesa e trasferisce al Ministero dell'interno gli importi delle spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle suddette sedi);
          Macina 12.036, che dispone in merito all'assegnazione di risorse per il Fondo unico di amministrazione per la remunerazione delle maggiori attività rese dal personale contrattualizzato non dirigenziale dell'amministrazione civile dell'interno;
          Marco Di Maio 12.037, che istituisce il ruolo speciale ad esaurimento riservato al personale della ex carriera direttiva di ragioneria assunto ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica n.  340 del 1982;
          Sisto 12.038 che destina risorse alle forze di polizia per il controllo del territorio;
          Sisto 12.039, che dispone il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali nella procedura di adozione dei decreti legislativi recanti disposizioni integrative in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia;
          Santelli 12.040, che riguarda la procedura in materia di scioglimento dei consigli comunali e provinciali conseguente a fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso o similare, di cui all'articolo 143 del testo unico degli enti locali;
          Migliore 12.041, che reca misure per l'emergenza liquidità di enti locali commissariati per infiltrazioni di tipo mafioso o similari;
          Santelli 12.042 e Giorgis 12.043, che recano una norma di interpretazione autentica in materia di indennità e gettoni di presenza degli amministratori locali;
          Ceccanti 12.044, Santelli 12.045, Marco Di Maio 12.046 e Santelli 12.047, che recano disposizioni in materia di Fondo di rotazione e piano di riequilibrio degli enti locali;
          Migliore 12.048, che riguarda la disciplina per i mutui per anticipo e cofinanziamento da parte di enti in crisi finanziaria e di completamento dell'accordo del 18 ottobre 2018 sul bando delle periferie;
          Pollastrini 12.049, che interviene per prorogare il termine di affidamento dei lavori oggetto di contribuzione statale;
          Giorgis 12.050, che abroga il comma 857 dell'articolo 1 della legge di bilancio 2019, in materia di sanzioni per ritardi nei pagamenti di debito e mancato accesso alle anticipazioni di liquidità;
          Ceccanti 12.051, che proroga la decorrenza del fondo di garanzia per debiti commerciali di cui all'articolo 1, comma 859, della legge di bilancio 2019;
          Marco Di Maio 12.052, che riguarda l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione vincolato da parte degli enti che si trovano in una condizione di disavanzo;
          Fiano 12.053, che riguarda le condizioni per l'utilizzo degli avanzi di amministrazione vincolati in condizioni di disavanzo complessivo;Pag. 17
          Migliore 12.054, che incrementa per il 2019 il contributo per le fusioni di comuni;
          Marco Di Maio 12.055, che proroga i termini per la realizzazione degli interventi di messa in sicurezza della rete viaria di province e città metropolitane;
          Caso 12.056, che inserisce nuove tipologie di attività tra quelle che sono definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa ai fini degli adempimenti previsti dalla c.d. «legge anticorruzione» (legge n.  190 del 2012);
          Mazzetti 12.057, che riforma la disciplina del Codice ambientale (di cui al decreto legislativo n.  152 del 2006) in materia di cessazione della qualifica di rifiuto;
          Ferraioli 12.058, che introduce il potere del prefetto di disporre la sospensione dalla carica di sindaco a seguito di dichiarazione dello stato di emergenza derivante dalla mancata raccolta dei rifiuti;
          Mulè 12.059, Prisco 12.060 e Prisco 12.061, che introducono modifiche al Codice della strada (di cui al decreto legislativo n.  285 del 1992) in materia di documenti di circolazione e immatricolazione;
          Vietina 12.062, che dispone in materia di convenzioni di concessione per la realizzazione delle opere e la gestione delle tratte autostradali;
          Sisto 12.063, che prevede l'erogazione senza oneri a carico dell'assistito delle prestazioni finalizzate alla diagnosi di patologie o eventi traumatici derivanti da attività di servizio per tutti gli operatori di polizia;
          Fiano 12.064, che dispone il rimborso delle spese di cura, sostenute dal personale dei Vigili del fuoco, delle Forze armate e di polizia, a titolo di anticipo su richiesta dell'interessato anteriormente al riconoscimento di dipendenza da causa di servizio;
          Marco Di Maio 12.065, che detta disposizioni in materia di esercizio dell'attività di tutela e di recupero dei crediti per conto di terzi;
          Sisto 14.01, che interviene sulla disciplina del codice antimafia relativa alla vendita delle aziende confiscate alla criminalità organizzata;
          Cirielli 14.02, che interviene sul codice di procedura penale per prevedere l'arresto obbligatorio in flagranza del reato di violazione di domicilio (laddove attualmente il codice prevede l'arresto facoltativo);
          Sisto 15.2, che modifica la disciplina dei patti per la sicurezza urbana, prevista dal decreto-legge n.  14 del 2017, inserendo tra gli obiettivi degli stessi la prevenzione del terrorismo attraverso l'installazione di metal detector presso stazioni ferroviarie e metropolitane;
          Bignami 16.2, che interviene sull'articolo 52 del codice penale in tema di legittima difesa, per escludere la possibilità di avviare un procedimento civile per risarcimento dei danni nei confronti di colui che abbia agito per legittima difesa;
          Bignami 16.3, che interviene sull'articolo 52 del codice penale in tema di legittima difesa, per escludere la possibilità di costituzione di parte civile per coloro che abbiano determinato la reazione di legittima difesa;
          Sisto 16.01, che interviene sulla disciplina della sospensione condizionale della pena, per subordinarne la concessione all'integrale risarcimento del danno in caso di reato di furto e di rapina, nonché sul testo unico delle spese di giustizia con particolare riferimento alla disciplina della liquidazione dell'onorario e delle spese per la difesa di persona assolta nel caso di legittima difesa, per estenderne l'applicazione a tutte le ipotesi di legittima difesa previste dall'articolo 52 del codice penale;
          Santelli 16.03 e Pollastrini 16.09, che intervengono sul testo unico degli enti locali, per integrare la disciplina delle sanzioni amministrative irrogabili dall'ente per violazione dei regolamenti di polizia Pag. 18urbana prevedendo in particolare l'obbligo per il contravventore di ripristino dello stato dei luoghi;
          Prisco 16.05, che interviene sul testo unico degli enti locali, per integrare la procedura di riequilibrio finanziario pluriennale e quella dei limiti alla contrazione di nuovi mutui in caso di dissesto dell'ente locale;
          Prisco 16.06, che incrementa il contributo straordinario a favore dei comuni per la fusione e la razionalizzazione dell'esercizio delle funzioni;
          Prisco 17.04, in tema di procedura concorsuale straordinaria per l'accesso alla qualifica di capo squadra dei vigili del fuoco;
          Sisto 17.06, che modifica il precedente decreto-sicurezza (decreto-legge n.  113 del 2018) per rendere obbligatoria e non più facoltativa la sperimentazione di armi ad impulsi elettrici da parte delle polizie locali in tutti i comuni (e non solo, come attualmente previsto, in quelli con popolazione superiore a 100.000 abitanti);
          Sisto 17.07, che prevede che anche la polizia penitenziaria possa procedere alla sperimentazione di armi ad impulsi elettrici;
          Sisto 17.08, che amplia agli enti locali l'accesso gratuito alle banche dati della motorizzazione civile, per l'espletamento delle funzioni di polizia locale;
          Sisto 17.09, che interviene sulla destinazione delle somme derivanti dall'applicazione di sanzioni amministrative per l'acquisto di prodotti contraffatti;
          Sisto 17.010, che estende al personale della polizia locale le disposizioni sulla infermità da causa di servizio e pensione privilegiata applicabili oggi al solo comparto sicurezza, difesa, vigili del fuoco e soccorso pubblico;
          Sisto 17.011, che modifica il precedente decreto-sicurezza (decreto-legge n.  113 del 2018) per consentire l'accesso al CED interforze da parte del personale della polizia municipale dei capoluoghi di provincia (attualmente possono accedere gli addetti al controllo stradale dei comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti);
          Vietina 17.012, che modifica il Codice antimafia per consentire l'abbattimento dell'immobile confiscato quando sussistano gravi elementi di impatto ambientale ed ecologico;
          Sisto 17.013, che modifica il Codice antimafia in relazione alla destinazione delle aziende confiscate in via definitiva;
          Marco Di Maio 17.014, che interviene sul testo unico degli enti locali per incrementare i contributi straordinari per la fusione di comuni.
      Comunica che il termine per la presentazione dei ricorsi avverso i giudizi di inammissibilità testé pronunciati è fissato alle ore 18 della giornata odierna.

      Emanuele FIANO (PD) si chiede come sia possibile dichiarare inammissibili emendamenti che riguardano le forze dell'ordine, facendo notare che tali lavoratori rappresentano gli attori chiamati in sostanza a dare attuazione alla disciplina prevista dal presente provvedimento. Fa notare, infatti, come le nuove attività che tali figure professionali possono essere chiamate a svolgere, in attuazione di tali nuove norme, non possano che incidere anche su aspetti connessi al loro trattamento economico e giuridico, nonché su altri profili, come ad esempio quelli attinenti al rimborso di eventuali spese legali sostenute per processi in cui siano eventualmente coinvolte. Nel preannunciare la presentazione di ricorsi, nei quali il suo gruppo si riserva di contestare nel dettaglio tali valutazioni, giudica grave che le presidenze, nell'esercitare il giudizio di ammissibilità, si siano attenute a criteri di minor rigore in relazione ad emendamenti di analogo tenore presentati dai gruppi di maggioranza, facendo presente che il suo gruppo si riserva di intraprendere le opportune iniziative al riguardo.

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      Giuseppe BRESCIA, presidente, in merito alle considerazioni svolte dal deputato Fiano, assicura che le valutazioni di inammissibilità sono state svolte dalle presidenze esclusivamente sulla base della disciplina regolamentare, senza alcuna considerazione per la matrice politica delle proposte emendative.

      Gennaro MIGLIORE (PD), nel chiedere un termine più ampio per la presentazione dei ricorsi, che auspica sia fissato alla mattina della giornata di domani, chiede delucidazioni sulla valutazione di ammissibilità relativa all'articolo aggiuntivo Fiano 7.06. Fa notare, infatti, tale proposta emendativa, prevedendo l'adozione di una programmazione dei flussi di ingresso degli stranieri per il triennio 2020-2022, appare strettamente inerente all'oggetto del provvedimento.

      Igor Giancarlo IEZZI (Lega) esprime perplessità sulla valutazione di ammissibilità espressa su taluni emendamenti presentati dal suo gruppo, preannunciando la presentazione di specifici ricorsi.

      Francesco Paolo SISTO (FI) chiede di ampliare il termine per la presentazione dei ricorsi avverso i giudizi di inammissibilità, posticipandolo almeno alle ore 19 della giornata odierna, considerata la complessità dei diversi temi oggetto del provvedimento in esame, su cui ritiene che incidano le proposte emendative presentate.

      Emanuele PRISCO (FdI) ritiene che il giudizio di ammissibilità delle presidenze sia stato improntato a criteri politici, più che tecnici, non comprendendo come sia possibile escludere dal dibattito temi strettamente connessi all'immigrazione e alla sicurezza pubblica. Si riferisce, ad esempio, agli emendamenti presentati dal suo gruppo che riguardano le questioni della polizia locale o che sono volti a contrastare i fenomeni del fondamentalismo islamico.

      Giuseppe BRESCIA, presidente, alla luce delle richieste pervenute, ritiene possibile posticipare il termine per la presentazione dei ricorsi alle 20 di oggi.

      Emanuele FIANO (PD) chiede delucidazioni sull'organizzazione dell'esame del provvedimento in relazione alle prossime giornate.

      Francesco Paolo SISTO (FI) chiede chiarimenti circa le modalità di prosecuzione dell’iter del provvedimento.

      Giuseppe BRESCIA, presidente, ritiene che, stante l'organizzazione dei lavori dell'Assemblea sul provvedimento, occorra procedere nell'esame in sede referente nelle giornate di giovedì e di venerdì; qualora nella giornata di venerdì emergesse l'impossibilità di concludere l'esame nella medesima giornata, sarà possibile chiedere uno slittamento dell'avvio della discussione in Assemblea, che potrebbe essere ipotizzato per la mattinata di mercoledì 17 luglio.

      Laura BOLDRINI (LeU) chiede alle presidenze di valutare sin da ora, con spirito realistico, un differimento dell'avvio dell'esame del provvedimento in Assemblea, informando tempestivamente il Presidente della Camera dell'esigenza di assicurare un ampio dibattito. Ritiene infatti sia improbabile immaginare una conclusione dei lavori nel corso della corrente settimana, a fronte della delicatezza dei temi trattati, a meno che non si intenda comprimere la discussione.

      Giuseppe BRESCIA, presidente, in relazione alle considerazioni espresse dalla deputata Boldrini, assicura che le Presidenze delle Commissioni riunite non intendono in alcun modo comprimere il dibattito, rilevando, in proposito, come il profilo temporale dell'esame in sede referente potrà essere valutato in considerazione dell'andamento delle sedute di domani e di venerdì, tenendo peraltro presente che la discussione in Assemblea sul provvedimento è al momento fissata a partire da lunedì 15 luglio prossimoPag. 20
      Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta, ricordando che il termine per la presentazione dei ricorsi avverso le dichiarazioni di inammissibilità delle proposte emendative è fissato alle ore 20 di oggi.

      La seduta termina alle 15.10.

AVVERTENZA

      Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

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