Mercoledì 20 maggio 2020. — Presidenza del presidente Nicola MORRA.
La seduta comincia alle 19.10.
Sulla pubblicità dei lavori.
Il PRESIDENTE avverte che della seduta odierna verrà redatto il resoconto sommario ed il resoconto stenografico.
Comunicazioni del Presidente.
Il PRESIDENTE comunica che, dopo averne dato annuncio in ufficio di presidenza, provvederà a pubblicizzare un elenco di sedute della Commissione antimafia della XIII legislatura delle quali si chiederà di manifestare l'assenso, da parte degli auditi di allora, alla declassificazione e pubblicazione degli atti. Si assegnerà, dunque, a ciascuno degli interessati un termine per comunicare il proprio avviso sulla declassificazione, con l'intesa che qualora seguisse silenzio si potrà procedere alla modifica del regime di conoscibilità. Precisa che, se nulla osta, si reitererà a più riprese l'avviso affinché sia reso il più possibile noto agli interessati. In esito a questa procedura, si potrà dare seguito definitivo alla pubblicazione di tutti gli atti della XIII legislatura repubblicana, alla luce della delibera del 10 luglio 2019. Comunica, inoltre, che sono pervenute, in data odierna, dal Ministero dell'interno rispettivamente la relazione sull'attività svolta nel 2019 dalle Commissioni straordinarie negli enti sciolti per infiltrazioni e condizionamento di tipo mafioso, e la relazione annuale del Commissario per il coordinamento del Comitato di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti. Infine, annuncia che nella prossima settimana si terrà un ufficio di presidenza integrato dai presidenti dei gruppi per dare seguito alla programmazione dei lavori delle settimane a venire.
Pag. 193Sull'ordine dei lavori.
Interviene sull'ordine dei lavori la deputata BARTOLOZZI (FI). Il PRESIDENTE fornisce i chiarimenti richiesti e passa all'ordine del giorno.
Seguito dell'esame della relazione sul regime di cui all'articolo 4-bis dell'ordinamento penitenziario e conseguenze derivanti dalla sentenza n. 253 del 2019 della Corte costituzionale.
Il PRESIDENTE riprende l'esame degli emendamenti riferiti alla proposta di relazione all'ordine del giorno. Rammenta che nel corso della seduta di ieri sono stati resi i pareri su tutte le proposte emendative presentate. Si è poi avviato il ciclo delle votazioni il cui esito è riportato nell'allegato al resoconto della seduta di ieri. Comunica poi che i relatori hanno avanzato delle proposte di riformulazione. Se i presentatori accederanno a tali richieste, i rispettivi emendamenti potranno essere posti in votazione con il parere favorevole. Passa quindi alla votazione dell'emendamento 1.10 (Testo 2). Chiede all'onorevole Ferro se ritenga di ritirare la propria proposta emendativa 1.13, per aggiungere la firma all'1.10 (Testo 2) o se, invece, preferisca insistere sul proprio testo.
La deputata FERRO (FDI) dichiara di voler mantenere invariato il testo dell'emendamento 1.13.
Il PRESIDENTE pone in votazione l'emendamento 1.10 (Testo 2), che risulta approvato.
Le deputate FERRO (FDI) e BARTOLOZZI (FI), nonché i relatori ASCARI (M5S) e GRASSO (Misto-LeU), intervengono per dichiarazione di voto sull'emendamento 1.15 (Testo 2), che, posto ai voti, risulta respinto.
Il PRESIDENTE pone quindi in votazione gli emendamenti 1.21 (Testo 2) e 1.7 (Testo 3) che risultano approvati.
La relatrice ASCARI (M5S) dichiara il ritiro dell'emendamento 1.5.
Sugli emendamenti 1.22 e 1.16 (Testo 2) interviene, per dichiarazione di voto, il senatore VITALI (FIBP-UDC) al quale replicano i relatori ASCARI (M5S) e GRASSO (Misto-LeU). Posti separatamente ai voti, gli emendamenti risultano respinti.
La relatrice ASCARI (M5S) formula alcune precisazioni sulla riformulazione dell'emendamento 1.4 (Testo 2) che, posto ai voti, risulta approvato.
Sull'emendamento 1.17 intervengono, per dichiarazioni di voto, il senatore VITALI (FIBP-UDC) e il deputato PAOLINI (Lega). I relatori ASCARI (M5S) e GRASSO (Misto-LeU) confermano il parere contrario. Posto ai voti, l'emendamento risulta quindi respinto.
Sull'emendamento 1.12 (Testo 2) intervengono, per dichiarazioni di voto, i deputati BARTOLOZZI (FI), PAOLINI (Lega) e MICELI (PD), nonché il senatore MIRABELLI (PD). Dopo la replica dei relatori ASCARI (M5S) e GRASSO (Misto-LeU), l'emendamento è posto ai voti e risulta respinto.
Il PRESIDENTE pone quindi in votazione l'emendamento 1.13 (Testo 2) che risulta respinto.
Si passa alla votazione dell'emendamento 1.28 (Testo 2) che risulta approvato.
Sull'emendamento 1.1 (Testo 2) intervengono i senatori MIRABELLI (PD) e VITALI (FIBP-UDC) nonché la deputata BARTOLOZZI (FI). Dopo le precisazioni dei relatori ASCARI (M5S) e GRASSO (Misto-LeU), l'emendamento viene posto ai voti e risulta approvato. Risultano pertanto preclusi gli emendamenti 1.24 e 1.25.
Pag. 194Sull'emendamento 1.30, identico all'emendamento 1.29, interviene, per dichiarazione di voto, il senatore MIRABELLI (PD). Posti ai voti congiuntamente, gli emendamenti 1.29 e 1.30 risultano approvati.
Sull'emendamento 1.26 interviene, per dichiarazione di voto, il senatore VITALI (FIBP-UDC). Dopo la replica del relatore GRASSO (Misto-LeU), l'emendamento viene posto ai voti e risulta respinto.
Intervengono, per dichiarazioni di voto finale, i senatori VITALI (FIBP-UDC) e MIRABELLI (PD), i deputati FERRO (FDI) e CANTALAMESSA (Lega), nonché i relatori ASCARI (M5S) e GRASSO (Misto-LeU).
Il PRESIDENTE pone quindi ai voti la relazione, preavvisando che gli uffici sono autorizzati ad apportare le modifiche di coordinamento formale eventualmente necessarie. La relazione in esame risulta quindi approvata nel testo risultante dalle modificazioni apportate in seguito alle proposte emendative approvate.
La seduta termina alle 20.48.
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