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XVIII Legislatura

Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati

Resoconto stenografico



Seduta n. 69 di Giovedì 21 maggio 2020

INDICE

Sulla pubblicità dei lavori.
Briziarelli Luca , Presidente ... 2 

Esame della proposta di relazione territoriale sulla regione Umbria (Relatori: on Vignaroli, on. Polverini, sen. Simone Bossi)
Briziarelli Luca , Presidente ... 2 
Braga Chiara (PD)  ... 2 
Briziarelli Luca , Presidente ... 2 
Patassini Tullio (LEGA)  ... 2 
Trentacoste Fabrizio  ... 3 
Polverini Renata (FI)  ... 3 
Briziarelli Luca , Presidente ... 4

Testo del resoconto stenografico
Pag. 2

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE
LUCA BRIZIARELLI

  La seduta comincia alle 8.45.

Sulla pubblicità dei lavori.

  PRESIDENTE. Avverto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante l'attivazione degli impianti audiovisivi a circuito.

Seguito dell'esame della proposta di relazione territoriale sulla regione Umbria (Relatori: on Vignaroli, on. Polverini, sen. Simone Bossi)

  PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca l'esame della proposta di relazione territoriale sulla regione Umbria. La relazione è stata predisposta dai deputati Stefano Vignaroli, Renata Polverini e dal senatore Simone Bossi. Mi permetto di ringraziare anche i tecnici e tutti coloro che hanno partecipato alla stesura della relazione che è la prima di questa legislatura. Vorrei anche ringraziare i componenti della Commissione della precedente legislatura perché fu allora che ha presso il via l'indagine sulla regione Umbria. Non sono state presentate proposte emendative per cui, a meno che non ci siano interventi in dichiarazione di voto, potremmo procedere alla votazione.

  CHIARA BRAGA. Voglio ringraziare i colleghi che hanno lavorato alla stesura di questa relazione, gli uffici e i nostri consulenti. È stata una relazione che, come ha detto bene il Presidente, ha unito una parte di lavoro che era stato oggetto di indagine durante la scorsa legislatura. Ringrazio i relatori per averne dato atto perché allora era stata avviata una prima fase di approfondimento anche se questo lavoro non aveva portato ad una relazione complessiva. La relazione analizza in modo puntuale i punti oggetto di indagine: la gestione del ciclo dei rifiuti, il ciclo delle acque, il rischio di infiltrazione della criminalità organizzata e la situazione dell'inquinamento del SIN Terni Papigno che ha una storia molto complessa che è ricostruita in maniera precisa.
  Il voto del nostro gruppo sarà favorevole. Tengo a sottolineare come durante la stesura della relazione vi è stato un avvicendamento nella guida della regione che ha determinato forse un rallentamento nella procedura di approvazione. La relazione non solo fornisce una fotografia dello stato dell'arte in materia di rifiuti ma può contribuire anche a fornire alcune indicazione sulle attività di rafforzamento della programmazione in materia di rifiuti e di contrasto ad alcuni fenomeni ambientali critici che caratterizzano la regione e che emergono dalla relazione.
  Il nostro voto sarà dunque favorevole.

  PRESIDENTE. Giustissima l'osservazione, mi scuso di non aver sottolineato il passaggio tra le due legislature che ha consentito un lavoro in qualche senso più proficuo. Vorrei anche ricordare l'importanza di un passaggio che ho omesso riguardanti alcune indagini come quella sui RAEE che stiamo svolgendo a livello nazionale. Il tempo trascorso ha permesso anche di completare alcuni spunti. Auspichiamo che questo sia un punto di partenza per la nuova Commissione e la nuova maggioranza.

  TULLIO PATASSINI. Quella sull'Umbria è la prima relazione che viene proposta alla Pag. 3votazione di questa Commissione. Mi preme ringraziare i relatori l'onorevole Polverini e il senatore Simone Bossi per l'impegno e l'equilibrio che hanno evidenziato nell'analisi della situazione complessiva della questione ambientale e dei rifiuti in Umbria; un ringraziamento è indirizzato anche a tutti coloro che hanno collaborato alla stesura: i consulenti, magistrati e tecnici, e tutti coloro che si sono resi disponibili durante le varie audizioni, dai prefetti ai responsabili delle strutture che sono state oggetto di sopralluogo nel corso delle missioni. La relazione è equilibrata e restituisce ai cittadini umbri e italiani un quadro adeguato della situazione della tutela dell'ambiente e della sua salubrità, avendo anche a cuore la salute delle persone. L'Umbria è una terra articolata in cui sussistono diverse situazioni oggetto di attenzione ambientale dal SIN di Terni alla centrale di Papigno, dalla questione delle discariche alla più complessa questione dei soggetti che, per conto della regione anche in società miste pubblico privato, hanno il mandato di gestire la raccolta e il trattamento dei rifiuti. È una relazione importante che auspichiamo sia, per la Commissione, la prima di una serie di inchieste che stiamo portando avanti e che, come gruppo Lega insieme agli altri gruppi parlamentari, siamo ben intenzionati a proseguire e a concludere nell'ambito di questa legislatura. Dichiaro, per quanto riguarda il gruppo Lega, il voto favorevole a questa relazione ringraziando ancora tutti coloro che vi hanno lavorato.

  FABRIZIO TRENTACOSTE. Nel confermare il voto favorevole da parte del gruppo del Movimento 5 Stelle volevo complimentarmi, con i relatori e con i colleghi che hanno lavorato a questa relazione, per l'obiettivo raggiunto e mi auguro che si sia tracciato il metodo per questa legislatura da applicare nelle indagini territoriali. Ricordo che abbiamo ancora altre indagini che vanno completate e che abbiamo più volte rimandato; penso a quella relativa alla Calabria o alla depurazione delle acque in Sicilia. È certamente un bell'obiettivo quello raggiunto per la regione Umbria. Il contributo della Commissione non è mancato nella definizione di alcune problematiche ambientali che ormai si sono storicizzate e che hanno finito per caratterizzare quel territorio felice, rispetto ad altri, del nostro Paese. Confermo il voto favorevole del Movimento 5 Stelle.

  RENATA POLVERINI. Non potevo non intervenire se non altro per esprimere i ringraziamenti a tutti coloro che hanno dato un contributo alla stesura della relazione, a cominciare dai funzionari e tutte le persone che lavorano in questa Commissione che esprimono quotidianamente la loro professionalità. Ringrazio i colleghi per aver dimostrato un apprezzamento per questo lavoro che è riuscito ad arrivare a termine dopo due legislature. Io ero presente anche nella scorsa legislatura. Speriamo e auspichiamo che anche sulle altre relazioni si possano fare dei passi avanti perché anche se è indubbio che i lavori del Parlamento sono sicuramente in una fase di rallentamento per le note vicende relative al Covid-19, le Commissioni d'inchiesta lo sono ancora di più perché è evidente che, per quanto noi possiamo fare all'interno di questo palazzo, senza i sopralluoghi senza tutte le attività esterne è molto complicato proseguire.
  Per fortuna siamo riusciti a portare a termine il lavoro. Vorrei però aggiungere che nella scorsa legislatura si era deciso di portare le relazioni all'attenzione delle Aule di Camera e Senato. Come avete notato e come è giusto che sia, in questa Commissione non si lavora per schieramenti politici, né tanto meno per maggioranza e opposizione, ma si lavora di comune accordo proprio perché è una Commissione d'inchiesta. L'aver sensibilizzato il Parlamento su temi importanti, come abbiamo fatto la scorsa legislatura addirittura facendo esprimere un voto, non è stato secondo me sbagliato anzi ha in qualche modo alimentato un'attenzione su temi molto delicati come quelli che noi trattiamo; quindi vorrei aggiungere che sarebbe opportuno anche in questa legislatura procedere in modo analogo.

Pag. 4

  PRESIDENTE. Se non ci sono altri interventi mettiamo ai voti la relazione territoriale sulla regione Umbria.
  La Commissione approva all'unanimità la proposta di relazione.
  La presidenza si riserva di procedere al coordinamento formale del testo approvato, che sarà stampato come Doc. XXIII, n. 2.

  La seduta termina alle 9.