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OSCE - Attività svolta

Osservazione delle elezioni parlamentari anticipate in Azerbaijan - 9 febbraio 2020

Il 9 febbraio 2020 si sono svolte le elezioni parlamentari anticipate in Azerbaijan per l'assegnazione dei 125 seggi dell'Assemblea nazionale (Milli Məclis).
Artur Gerasynov (Ucraina), è stato nominato, dalla Presidenza in esercizio dell'OSCE, Coordinatore speciale e leader della missione degli osservatori di breve termine dell'OSCE. La delegazione degli osservatori dell'Assemblea OSCE era guidata da Elona Gjebrea Hoxha (Albania). Ha partecipato alla missione di osservazione anche una Delegazione dell'Assemblea del Consiglio d'Europa, guidata da Franck Schwabe (Germania). Il Parlamento europeo non ha invece effettuato alcuna missione di osservazione nel Paese. La Delegazione dell'Assemblea OSCE ha lavorato a stretto contatto con la missione OSCE/ODIHR, guidata dall'Amb. Peter Tejler (Svezia).
Il giorno delle elezioni sono stati dispiegati sul terreno 356 osservatori in rappresentanza di 26 Paesi, tra cui 57 parlamentari dell'Assemblea OSCE e 28 parlamentari dell'Assemblea CdE. Gli osservatori hanno seguito le procedure di voto in 1290 seggi elettorali in tutto il Paese. La percentuale dei votanti è stata del 47.81%; il partito di governo Yap ha conservato la maggioranza in Parlamento ottenendo 72 seggi (3 in più rispetto alle precedenti elezioni del 2015); 43 seggi sono andati agli indipendenti mentre i restanti 10 ad altri partiti minori.
Nella Dichiarazione preliminare rilasciata dall'OSCE/ODIHR e dalle Assemblee OSCE e CdE all'indomani del voto, sono stati espressi dubbi sulla veridicità dei risultati elettorali, riscontrando pressioni sugli elettori e su alcuni candidati (in seguito a tali pressioni il 19% dei candidati originariamente registrati si è ritirato) nonché significative violazioni procedurali durante la fase di conteggio e nel processo di tabulazione dei voti. Nonostante l'elevato numero di candidati, la legislazione restrittiva e il contesto politico hanno impedito un'autentica concorrenza alle elezioni. Si è registrata altresì una scarsa presenza di giovani e donne tra i candidati nonché l'assenza di una seria copertura della campagna nei media tradizionali e la mancanza di dibattito in pubblico e in televisione. La maggior parte dei candidati non ha presentato programmi o punti di vista alternativi a quelli del partito al potere e la campagna, nel complesso, è stata priva dell'impegno politico essenziale per una gara competitiva e una scelta autentica per gli elettori.
Alla missione di osservazione hanno partecipato, per la Delegazione italiana all'Assemblea OSCE, i deputati Paolo Grimoldi, Presidente della Delegazione, e Mauro Del Barba, e i senatori Luigi Augussori, Francesco Mollame e Vito Vattuone; per la Delegazione italiana all'Assemblea CdE hanno partecipato il deputato Alberto Ribolla e il senatore Roberto Rampi. A margine della missione i parlamentari hanno incontrato l'Ambasciatore d'Italia a Baku, Augusto Massari.

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