La delegazione italiana all'Assemblea parlamentare dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) ha partecipato a Vienna alla riunione invernale 2020 dell'Assemblea. Le priorità dell'attuale Presidenza albanese, la cooperazione nel campo dei diritti umani, le implicazioni per la sicurezza dei cambiamenti climatici e il ruolo dei parlamentari, i conflitti protratti e gli strumenti e meccanismi dell'OSCE per risolverli sono stati al centro del dibattito. Nelle tre Commissioni generali sono intervenuti gli alti funzionari dell'OSCE che hanno riferito del lavoro svolto dai rispettivi uffici. I relatori delle tre Commissioni generali hanno illustrato le proprie idee per la redazione dei rapporti che presenteranno alla 29ma Sessione annuale dell'Assemblea (Vancouver, 3-7 luglio 2020) e il cui tema sarà "Sanare le fratture e costruire sicurezza per le persone, da Vancouver a Vladivostok". Il dibattito generale quest'anno è stato dedicato al tema "Lotta all'antisemitismo, alla discriminazione e all'intolleranza nella regione OSCE". Nel corso della Sessione si è riunita la Commissione Permanente che ha adottato due modifiche al Regolamento dell'Assemblea, all'art. 21 in materia di temi supplementari. A Vienna si sono riuniti anche i Comitati ad hoc Migrazioni e per la Lotta al terrorismo. Quest'ultimo ha eletto quale nuovo Presidente Reinhold Lopatka (Austria). I parlamentari italiani hanno incontrato a margine dei lavori l'amb. Alessandro Azzoni, Rappresentante permanente d'Italia all'OSCE e l'amb. Alessandro Cortese, Rappresentante permanente dell'Italia alle Organizzazioni internazionali a Vienna. La Delegazione italiana era guidata dal suo Presidente on. Paolo Grimoldi, e composta dai deputati Alex Bazzaro, Mauro Del Barba, Niccoló Invidia e Emanuele Scagliusi e dai senatori Luigi Augussori, Massimo Mallegni, Francesco Mollame, Paola Taverna, Vice Presidente del Senato, e Vito Vattuone.