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Resoconto dell'Assemblea

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XVIII LEGISLATURA

Allegato A

Seduta di Mercoledì 11 marzo 2020

TESTO AGGIORNATO AL 21 LUGLIO 2020

COMUNICAZIONI

Missioni valevoli nella seduta dell'11 marzo 2020.

  Amitrano, Ascani, Azzolina, Battelli, Benvenuto, Boccia, Bonafede, Claudio Borghi, Boschi, Brescia, Buffagni, Businarolo, Cancelleri, Carfagna, Castelli, Cirielli, Colletti, Colucci, Comaroli, Davide Crippa, D'Incà, D'Uva, Dadone, De Micheli, Del Re, Delmastro Delle Vedove, Delrio, Luigi Di Maio, Di Stefano, Ferraresi, Gregorio Fontana, Fraccaro, Franceschini, Frusone, Gallinella, Gebhard, Giaccone, Giachetti, Giorgis, Grimoldi, Gualtieri, Guerini, Invernizzi, Iovino, L'Abbate, Liuni, Liuzzi, Lollobrigida, Lorefice, Losacco, Lupi, Maggioni, Mammì, Mauri, Molinari, Morassut, Morelli, Orrico, Parolo, Rampelli, Rizzo, Rosato, Ruocco, Scalfarotto, Schullian, Carlo Sibilia, Sisto, Spadafora, Spadoni, Speranza, Tasso, Tofalo, Trano, Traversi, Vignaroli, Villarosa, Raffaele Volpi.

Annunzio di proposte di legge.

  In data 5 marzo 2020 è stata presentata alla Presidenza la seguente proposta di legge d'iniziativa dei deputati:
   FUSACCHIA ed altri: «Disposizioni per il superamento del divario retributivo tra donne e uomini» (2424).

  In data 6 marzo 2020 è stata presentata alla Presidenza la seguente proposta di legge d'iniziativa dei deputati:
   FRASSINETTI ed altri: «Modifiche all'articolo 38 del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, in materia di formazione dei medici specialisti» (2426).

  In data 9 marzo 2020 è stata presentata alla Presidenza la seguente proposta di legge d'iniziativa dei deputati:
   PAOLO RUSSO ed altri: «Adeguamento degli importi dei trattamenti pensionistici di guerra» (2429).

  In data 10 marzo 2020 è stata presentata alla Presidenza la seguente proposta di legge d'iniziativa dei deputati:
   VARCHI e MASCHIO: «Modifiche alla tabella A allegata all'ordinamento giudiziario, di cui al regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e altre disposizioni per la rideterminazione del circondario del tribunale di Sciacca» (2430).

  Saranno stampate e distribuite.

Annunzio di disegni di legge.

  In data 6 marzo 2020 è stato presentato alla Presidenza il seguente disegno di legge:
   dai Ministri della giustizia e delle politiche agricole alimentari e forestali:
    «Nuove norme in materia di illeciti agro-alimentari» (2427).

  In data 9 marzo 2020 è stato presentato alla Presidenza il seguente disegno di legge:
   dal Presidente del Consiglio dei ministri e dal Ministro della salute:
    «Conversione in legge del decreto-legge 9 marzo 2020, n. 14, recante disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all'emergenza COVID-19» (2428).

  Saranno stampati e distribuiti.

Annunzio di proposte di legge d'iniziativa del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro.

  In data 5 marzo 2020 è stata presentata alla Presidenza, ai sensi dell'articolo 99, terzo comma, della Costituzione, la seguente proposta di legge:
   CONSIGLIO NAZIONALE DELL'ECONOMIA E DEL LAVORO: «Modifiche alla disciplina del codice civile in materia di contratto di spedizione» (2425).

  Sarà stampata e distribuita.

Adesione di deputati a proposte di legge.

  La proposta di legge LAPIA ed altri: «Disposizioni sui percorsi assistenziali scolastici di carattere sanitario per la prevenzione, la diagnosi e la cura delle malattie croniche dei minori in età scolare» (2337) è stata successivamente sottoscritta dalla deputata D'Arrando.

Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede referente.

  A norma del comma 1 dell'articolo 72 del Regolamento, i seguenti progetti di legge sono assegnati, in sede referente, alle sottoindicate Commissioni permanenti:

   I Commissione (Affari costituzionali):
  CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO: «Modifiche all'articolo 14 della legge 21 marzo 1990, n. 53, recante misure urgenti atte a garantire maggiore efficienza al procedimento elettorale» (2383) Parere delle Commissioni V e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

   II Commissione (Giustizia):
  POLLASTRINI ed altri: «Modifiche alla legge 24 marzo 1958, n. 195, in materia di equilibrio tra i sessi nella rappresentanza dei magistrati presso il Consiglio superiore della magistratura» (2233) Parere delle Commissioni I e V.

   III Commissione (Affari esteri):
  BORGHESE: «Delega al Governo per la riorganizzazione e il potenziamento dei servizi consolari e delle prestazioni in favore delle comunità italiane all'estero nonché per la promozione dell'economia e della cultura italiana nel mondo» (2354) Parere delle Commissioni I, V, VII, X, XI, XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

   VII Commissione (Cultura):
  NOVELLI ed altri: «Disposizioni in materia di partecipazione dei minori a concorsi di bellezza» (2348) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), V, X e XII (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento);

  BORGHESE: «Delega al Governo per il potenziamento dei corsi di lingua e cultura italiane presso gli istituti italiani di cultura all'estero» (2355) Parere delle Commissioni I, III, V, VIII, X e XIII.

   X Commissione (Attività produttive):
  PORCHIETTO ed altri: «Disposizioni per favorire il rientro delle attività produttive delocalizzate, proroga del piano “Impresa 4.0” e misure per la riqualificazione delle aree industriali dismesse» (1279) Parere delle Commissioni I, III, V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), VII, XI (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, relativamente alle disposizioni in materia previdenziale), XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

   XII Commissione (Affari sociali):
  BORGHESE: «Modifica all'articolo 20 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, in materia di corresponsione di un assegno sociale ai cittadini italiani residenti all'estero in condizioni economiche disagiate» (2356) Parere delle Commissioni I, III, V e XI.

   Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e II (Giustizia):
  TONELLI ed altri: «Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in materia di tutela dell'ordine pubblico e di trasparenza dell'azione di polizia, nonché devoluzione al giudice ordinario delle controversie relative al rapporto di lavoro degli appartenenti alle Forze di polizia a ordinamento civile ed estensione dell'applicazione della normativa a tutela della maternità e della paternità al personale delle Forze armate e di polizia» (2206) Parere delle Commissioni IV, V, XI e XII.

   Commissioni riunite VI (Finanze) e XI (Lavoro):
  MOLLICONE ed altri: «Istituzione e disciplina dei consigli aziendali di gestione, in attuazione dell'articolo 46 della Costituzione» (1986) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni), V, X e XIV;
  MOLINARI ed altri: «Modifiche al codice civile nonché delega al Governo in materia di partecipazione dei lavoratori al capitale, alla gestione e ai risultati dell'impresa» (2370) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento), V, X, XII e XIV.

Annunzio di archiviazioni di atti relativi a reati previsti dall'articolo 96 della Costituzione.

  Con lettera pervenuta il 5 marzo 2020, il procuratore della Repubblica presso il tribunale di Roma ha comunicato che il collegio per i procedimenti relativi ai reati previsti dall'articolo 96 della Costituzione, costituito presso il suddetto tribunale, ha disposto, con decreto del 24 febbraio 2020, l'archiviazione di atti relativi ad un procedimento per ipotesi di responsabilità nei confronti del deputato Alfonso Bonafede, nella sua qualità di Ministro della giustizia pro tempore.

Annunzio di sentenze della Corte costituzionale.

  La Corte costituzionale ha depositato in cancelleria le seguenti sentenze che, ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del Regolamento, sono inviate alle sottoindicate Commissioni competenti per materia, nonché alla I Commissione (Affari costituzionali), se non già assegnate alla stessa in sede primaria:
   Sentenza n. 30 del 30 gennaio-21 febbraio 2020 (Doc. VII, n. 411), con la quale:
    dichiara inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 9, comma 8-bis, della legge della Regione Veneto 8 luglio 2009, n. 14 (Intervento regionale a sostegno del settore edilizio e per favorire l'utilizzo dell'edilizia sostenibile e modifiche alla legge regionale 12 luglio 2007, n. 16 in materia di barriere architettoniche), sollevate, in riferimento all'articolo 117, secondo comma, lettera l), e terzo comma, della Costituzione, dal Consiglio di Stato, sezione sesta:
  alla VIII Commissione (Ambiente);
   Sentenza n. 31 del 29 gennaio-21 febbraio 2020 (Doc. VII, n. 412), con la quale:
    dichiara non fondata, nei sensi di cui in motivazione, la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 32, lettera c), della legge della Regione Veneto 16 marzo 2018, n. 13 (Norme per la disciplina dell'attività di cava), promossa, in riferimento all'articolo 117, secondo comma, lettera s), della Costituzione, dal Presidente del Consiglio dei ministri;
    dichiara estinto il processo limitatamente alle questioni di legittimità costituzionale degli articoli 2, commi 2 e 3, 3, 8, comma 2, lettera g), 11, comma 5, e 12, comma 4, della legge reg. Veneto n. 13 del 2018, promosse, in riferimento all'articolo 117, primo e secondo comma, lettera s), della Costituzione, dal Presidente del Consiglio dei ministri:
  alle Commissioni riunite VIII (Ambiente) e X (Attività produttive);
   Sentenza n. 33 del 16 gennaio-26 febbraio 2020 (Doc. VII, n. 414), con la quale:
    dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 10, commi 6 e 7, del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113 (Misure finanziarie urgenti per gli enti territoriali e il territorio), convertito, con modificazioni, nella legge 7 agosto 2016, n. 160, sollevata, in riferimento agli articoli 3 e 53 della Costituzione, dalla Commissione tributaria provinciale di Roma:
  alla VI Commissione (Finanze);
   Sentenza n. 34 del 4 dicembre-26 febbraio 2020 (Doc. VII, n. 415), con la quale:
    dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 593 del codice di procedura penale, come sostituito dall'articolo 2, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 6 febbraio 2018, n. 11, recante «Disposizioni di modifica della disciplina in materia di giudizi di impugnazione in attuazione della delega di cui all'articolo 1, commi 82, 83 e 84, lettere f), g), h), i), l) e m), della legge 23 giugno 2017, n. 103», sollevate, in riferimento agli articoli 3, 27, 97 e 111 della Costituzione, dalla Corte d'appello di Messina:
  alla II Commissione (Giustizia).

  La Corte costituzionale ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 30, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87, copia delle seguenti sentenze che, ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del Regolamento, sono inviate alle sottoindicate Commissioni competenti per materia, nonché alla I Commissione (Affari costituzionali), se non già assegnate alla stessa in sede primaria:
   con lettera in data 26 febbraio 2020, Sentenza n. 32 del 12-26 febbraio 2020 (Doc. VII, n. 413), con la quale:
    dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 6, lettera b), della legge 9 gennaio 2019, n. 3 (Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici), in quanto interpretato nel senso che le modificazioni introdotte all'articolo 4-bis, comma 1, della legge 26 luglio 1975, n. 354 (Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà) si applichino anche ai condannati che abbiano commesso il fatto anteriormente all'entrata in vigore della legge n. 3 del 2019, in riferimento alla disciplina delle misure alternative alla detenzione previste dal Titolo I, Capo VI, della legge n. 354 del 1975, della liberazione condizionale prevista dagli articoli 176 e 177 del codice penale e del divieto di sospensione dell'ordine di esecuzione previsto dall'articolo 656, comma 9, lettera a), del codice di procedura penale;
    dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 6, lettera b), della legge n. 3 del 2019, nella parte in cui non prevede che il beneficio del permesso premio possa essere concesso ai condannati che, prima dell'entrata in vigore della medesima legge, abbiano già raggiunto, in concreto, un grado di rieducazione adeguato alla concessione del beneficio stesso;
    dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 6, lettera b), della legge n. 3 del 2019, sollevata, in riferimento all'articolo 3 della Costituzione, dal Tribunale di sorveglianza di Taranto con l'ordinanza indicata in epigrafe (r.o. n. 157 del 2019):
  alla II Commissione (Giustizia);
   con lettera in data 2 marzo 2020, Sentenza n. 36 del 28 gennaio-27 febbraio 2020 (Doc. VII, n. 416), con la quale:
    dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 33 della legge della Regione Calabria 27 dicembre 2016, n. 43, intitolata «Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e procedurale (Collegato alla manovra di finanza regionale per l'anno 2017)»:
  alla XI Commissione (Lavoro).

Trasmissione di delibere del Comitato interministeriale per la programmazione economica.

  La Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica, in data 4 marzo 2020, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 6, comma 4, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, le seguenti delibere CIPE, che sono trasmesse alle sottoindicate Commissioni:
   n. 68/2019 del 21 novembre 2019, concernente «Linea ferroviaria alta velocità/alta capacità (AV/AC) Milano-Verona. Tratta Brescia-Verona: lotto funzionale Brescia Est-Verona (escluso nodo di Verona) – Autorizzazione del 2o lotto costruttivo» - alla V Commissione (Bilancio), alla VIII Commissione (Ambiente) e alla IX Commissione (Trasporti);
   n. 72/2019 del 21 novembre 2019, concernente «Accordo di partenariato – Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del Paese – Modifica dei termini per la sottoscrizione degli accordi di programma quadro» - alla V Commissione (Bilancio);
   n. 73/2019 del 21 novembre 2019, concernente «Modifica del programma operativo complementare “Cultura e sviluppo” 2014-2020 (delibera CIPE n. 45 del 2016)» - alla V Commissione (Bilancio);
   n. 76/2019 del 20 dicembre 2019, concernente «Programma delle infrastrutture strategiche (legge n. 443 del 2001). Linea C della metropolitana di Roma – Tracciato fondamentale da T2 a T7, da Clodio/Mazzini a Monte Compatri/Pantano. Tratta T3 San Giovanni-Colosseo/Fori imperiali: estensione della tratta (esclusa la stazione di Piazza Venezia) e conseguente prosecuzione dello scavo tra Fori imperiali e Piazza Venezia» - alla V Commissione (Bilancio), alla VIII Commissione (Ambiente) e alla IX Commissione (Trasporti).

Annunzio di progetti di atti dell'Unione europea.

  La Commissione europea, in data 5, 6, 9 e 10 marzo 2020, ha trasmesso, in attuazione del Protocollo sul ruolo dei Parlamenti allegato al Trattato sull'Unione europea, i seguenti progetti di atti dell'Unione stessa, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi, che sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle sottoindicate Commissioni, con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea):
   Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a un Anno europeo delle ferrovie (2021) (COM(2020) 78 final), che è assegnata in sede primaria alla IX Commissione (Trasporti);
   Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il quadro per il conseguimento della neutralità climatica e che modifica il regolamento (UE) 2018/1999 (Legge europea sul clima) (COM(2020) 80 final), che è assegnata in sede primaria alla VIII Commissione (Ambiente). Questa proposta è altresì assegnata alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) ai fini della verifica della conformità al principio di sussidiarietà; il termine di otto settimane per la verifica di conformità, ai sensi del Protocollo sull'applicazione dei princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità allegato al Trattato sull'Unione europea, decorre dall'11 marzo 2020;
   Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Attuazione del terzo programma d'azione dell'Unione europea in materia di salute nel 2017 (COM(2020) 88 final), che è assegnata in sede primaria alla XII Commissione (Affari sociali);
   Proposta di decisione del Consiglio sull'esistenza di un disavanzo eccessivo in Romania (COM(2020) 89 final), che è assegnata in sede primaria alla V Commissione (Bilancio);
   Raccomandazione di raccomandazione del Consiglio intesa a far cessare la situazione di disavanzo pubblico eccessivo in Romania (COM(2020) 91 final), che è assegnata in sede primaria alla V Commissione (Bilancio);
   Proposta di decisione del Consiglio relativa alla proroga della concessione del diritto per le coproduzioni di cui all'articolo 5 del protocollo sulla cooperazione culturale dell'accordo di libero scambio tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Corea, dall'altra (COM(2020) 92 final), che è assegnata in sede primaria alla III Commissione (Affari esteri);
   Relazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni sull'attuazione del piano d'azione dell'Unione europea 2017-2019 «Affrontare il problema del divario retributivo di genere» (COM(2020) 101 final), che è assegnato in sede primaria alla XI Commissione (Lavoro);
   Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Un'Unione dell'uguaglianza: la strategia per la parità di genere 2020-2025 (COM(2020) 152 final), che è assegnata in sede primaria alla I Commissione (Affari costituzionali);
   Decisione di esecuzione della Commissione del 4.3.2020 sulla proposta di iniziativa dei cittadini dal titolo «Elettori senza frontiere, pieni diritti politici per i cittadini dell'Unione europea» (C(2020) 1298 final), che è assegnata in sede primaria alla I Commissione (Affari costituzionali).

  Il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri, in data 27 febbraio e 3 e 5 marzo 2020, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 6, commi 1 e 2, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, progetti di atti dell'Unione europea, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi.

  Questi atti sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle Commissioni competenti per materia, con il parere, se non già assegnati alla stessa in sede primaria, della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).

  Con la predetta comunicazione, il Governo ha altresì richiamato l'attenzione sulla relazione della Commissione al Parlamento europeo, e al Comitato economico e sociale europeo – Relazione sulle implicazioni dell'intelligenza artificiale, dell'Internet delle cose e della robotica in materia di sicurezza e di responsabilità (COM(2020) 64 final), che è assegnata in sede primaria alla IX Commissione (Trasporti).

  Con la predetta comunicazione, il Governo ha inoltre richiamato l'attenzione sui seguenti documenti, già trasmessi dalla Commissione europea e assegnati alle competenti Commissioni, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento:
   Libro Bianco sull'intelligenza artificiale – Un approccio europeo all'eccellenza e alla fiducia (COM(2020) 65 final);
   Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Una strategia europea per i dati (COM(2020) 66 final);
   Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Plasmare il futuro digitale dell'Europa (COM(2020) 67 final);
   Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sull'applicazione da parte degli Stati membri della direttiva 95/50/CE del Consiglio sull'adozione di procedure uniformi in materia di controllo dei trasporti su strada di merci pericolose (COM(2020) 69 final);
   Proposta di decisione del Consiglio relativa agli orientamenti per le politiche degli Stati membri a favore dell'occupazione (COM(2020) 70 final);
   Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sullo stato di avanzamento dei preparativi per la piena attuazione delle nuove basi giuridiche per il sistema d'informazione Schengen (SIS) a norma dell'articolo 66, paragrafo 4, del regolamento (UE) 2018/1861 e dell'articolo 79, paragrafo 4, del regolamento (UE) 2018/1862 (COM(2020) 72 final);
   Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio europeo, al Consiglio, alla Banca centrale europea e all'eurogruppo Semestre europeo 2020: valutazione dei progressi in materia di riforme strutturali, prevenzione e correzione degli squilibri macroeconomici e risultati degli esami approfonditi a norma del regolamento (UE) n. 1176/2011 (COM(2020) 150 final);
   Documento di lavoro dei servizi della Commissione – Relazione per paese relativa all'Italia 2020 che accompagna il documento Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio europeo, al Consiglio, alla Banca centrale europea e all'Eurogruppo Semestre europeo 2020: valutazione dei progressi in materia di riforme strutturali, prevenzione e correzione degli squilibri macroeconomici e risultati degli esami approfonditi a norma del regolamento (UE) n. 1176/2011 (SWD(2020) 511 final).

Comunicazione di nomine ministeriali.

  La Presidenza del Consiglio dei ministri, con lettera in data 26 febbraio 2020, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 19, comma 9, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, la comunicazione concernente il conferimento al dottor Francesco Paorici, ai sensi dell'articolo 21, comma 2, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, dell'incarico di direttore generale dell'Agenzia per l'Italia digitale.

  Questa comunicazione è trasmessa alla I Commissione (Affari costituzionali).

  Il Ministro dell'economia e delle finanze, con lettera in data 3 marzo 2020, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 19, comma 9, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, la comunicazione concernente il conferimento, ai sensi dei commi 3 e 8 del medesimo articolo 19 nonché dell'articolo 67 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, dei seguenti incarichi di livello dirigenziale generale:
   all'avvocato Ernesto Maria Ruffini, l'incarico di direttore dell'Agenzia delle entrate;
   al consigliere Antonio Agostini, l'incarico di direttore dell'Agenzia del demanio;
   al dottor Marcello Minenna, l'incarico di direttore dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli.

  Questa comunicazione è trasmessa alla I Commissione (Affari costituzionali) e alla VI Commissione (Finanze).

Richieste di parere parlamentare su atti del Governo.

  Il Ministro per i rapporti con il Parlamento, con lettera in data 5 marzo 2020, ha trasmesso ai sensi dell'articolo 14 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto legislativo recante attuazione dell'articolo 1 della direttiva (UE) 2018/849, che modifica la direttiva 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso (166).

  Questa richiesta, in data 5 marzo 2020, è stata assegnata, ai sensi del comma 4 dell'articolo 143 del Regolamento, alla VIII Commissione (Ambiente) nonché, ai sensi del comma 2 dell'articolo 126 del Regolamento, alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), che dovranno esprimere i prescritti pareri entro il 14 aprile 2020. È altresì assegnata, ai sensi del comma 2 dell'articolo 96-ter del Regolamento, alla V Commissione (Bilancio), che dovrà esprimere i propri rilievi sulle conseguenze di carattere finanziario entro il 25 marzo 2020.

  Il Ministro per i rapporti con il Parlamento, con lettera in data 5 marzo 2020, ha trasmesso ai sensi dell'articolo 14 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto legislativo recante attuazione degli articoli 2 e 3 della direttiva (UE) 2018/849, che modificano la direttiva 2006/66/CE relativa a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e accumulatori e la direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (167).

  Questa richiesta, in data 5 marzo 2020, è stata assegnata, ai sensi del comma 4 dell'articolo 143 del Regolamento, alla VIII Commissione (Ambiente) nonché, ai sensi del comma 2 dell'articolo 126 del Regolamento, alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), che dovranno esprimere i prescritti pareri entro il 14 aprile 2020. È altresì assegnata, ai sensi del comma 2 dell'articolo 96-ter del Regolamento, alla V Commissione (Bilancio), che dovrà esprimere i propri rilievi sulle conseguenze di carattere finanziario entro il 25 marzo 2020.

  Il Ministro per i rapporti con il Parlamento, con lettera in data 5 marzo 2020, ha trasmesso ai sensi dell'articolo 15 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2018/850, che modifica la direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti (168).

  Questa richiesta, in data 5 marzo 2020, è stata assegnata, ai sensi del comma 4 dell'articolo 143 del Regolamento, alla VIII Commissione (Ambiente) nonché, ai sensi del comma 2 dell'articolo 126 del Regolamento, alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), che dovranno esprimere i prescritti pareri entro il 14 aprile 2020. È altresì assegnata, ai sensi del comma 2 dell'articolo 96-ter del Regolamento, alla V Commissione (Bilancio), che dovrà esprimere i propri rilievi sulle conseguenze di carattere finanziario entro il 25 marzo 2020.

  Il Ministro per i rapporti con il Parlamento, con lettera in data 5 marzo 2020, ha trasmesso ai sensi dell'articolo 16 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2018/851, che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti, e della direttiva (UE) 2018/852, che modifica la direttiva 1994/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (169).

  Questa richiesta, in data 5 marzo 2020, è stata assegnata, ai sensi del comma 4 dell'articolo 143 del Regolamento, alla VIII Commissione (Ambiente) nonché, ai sensi del comma 2 dell'articolo 126 del Regolamento, alla XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea), che dovranno esprimere i prescritti pareri entro il 14 aprile 2020. È altresì assegnata, ai sensi del comma 2 dell'articolo 96-ter del Regolamento, alla V Commissione (Bilancio), che dovrà esprimere i propri rilievi sulle conseguenze di carattere finanziario entro il 25 marzo 2020.

Atti di controllo e di indirizzo.

  Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell’Allegato B al resoconto della seduta odierna.

RELAZIONE AL PARLAMENTO PREDISPOSTA AI SENSI DELL'ARTICOLO 6, COMMA 5, DELLA LEGGE 24 DICEMBRE 2012, N. 243 (DOC. LVII-BIS, N. 1)

Risoluzioni

   La Camera,
   premesso che:
    la Relazione, presentata ai sensi dell'articolo 6, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 243, illustra l'aggiornamento del piano di rientro verso l'obiettivo di medio termine (OMT) per la finanza pubblica, in relazione agli interventi che il Governo intende assumere per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19;
    con la situazione che si è creata, non ha più senso parlare di scostamento dal sentiero di equilibrio virtuoso dei conti e utilizzare la vecchia cassetta degli attrezzi del Fiscal Compact, two-pack, six-pack, e altro. Oggi, di fronte all'emergenza del corona virus, occorre un cambio di paradigma;
    il centrodestra ha proposto un complessivo impegno di 30 miliardi, l'esatto equivalente dell'avanzo primario 2019, pari all'1,7 per cento del Pil, certamente per rispondere all'emergenza, ma anche per più crescita, più credibilità, più fiducia degli investitori e delle famiglie, per salvare la nostra gente colpita dal corona virus, per salvare le nostre aziende e la nostra società. E salvando l'Italia si salvano, di riflesso, l'Europa e l'euro;
    «whatever it takes»: perché il Governo italiano e le istituzioni europee non devono fare «tutto quello che è possibile», ma «tutto quanto è necessario»;
    sentita la relazione del Ministro dell'economia e delle finanze,

autorizza il Governo

ai sensi dell'articolo 81, secondo comma, della Costituzione e dell'articolo 6 della legge 24 dicembre 2012, n. 243, a considerare nell'aggiornamento del piano di rientro verso l'Obiettivo di Medio Termine (OMT) la cifra di 30 miliardi necessaria alla realizzazione di tutti gli interventi in ambito sanitario ed economico-finanziario utili a fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19, e a rilanciare strutturalmente l'economia italiana gravemente colpita.
(6-00102) «Molinari, Gelmini, Lollobrigida, Lupi».


   La Camera,
   premesso che:
    la Relazione al Parlamento, presentata ai sensi dell'articolo 6, comma 5, della legge 24 dicembre 2012, n. 243, illustra l'aggiornamento del piano di rientro verso l'Obiettivo di Medio Periodo (OMT), già autorizzato con la Relazione al Parlamento 2019, allegata alla Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza 2019, presentata alle Camere e approvata a maggioranza assoluta con risoluzioni del 9 ottobre 2019 dal Senato della Repubblica e del 10 ottobre 2019 dalla Camera dei deputati;
   considerato che:
    in data 11 marzo 2020, è stata presentata l'integrazione alla Relazione al Parlamento ai sensi dell'articolo 6, comma 5, della legge 24 dicembre 2012, n. 243;
    rileva che l'emergenza epidemiologica da Covid-19 in atto richiederà un costante monitoraggio della situazione e l'adozione di tutti gli interventi necessari per fronteggiare le esigenze di natura sanitaria e socio-economica,

autorizza il Governo

ai sensi dell'articolo 81, secondo comma, della Costituzione e dell'articolo 6, comma 5, della legge 24 dicembre 2012, n. 243, a dare attuazione a quanto indicato nella Relazione citata in premessa, così come aggiornata dall'integrazione alla Relazione al Parlamento dell'11 marzo 2020.
(6-00103) «Davide Crippa, Delrio, Boschi, Muroni».