Fausto
Bertinotti, nato a Milano il 22 marzo 1940. Sposato con Gabriella
Fagno, ha un figlio, Duccio, e tre nipoti, Davide, Lisa e Anita.
La sua è una vita segnata dall'impegno sindacale, in Cgil, e dall'impegno politico.
Dal
1975 al 1985 è stato segretario piemontese della Cgil. Nel 1985 viene
eletto nella segreteria nazionale della Cgil, incarico che ricopre fino
al 1994, quando diventa segretario nazionale del Partito della
Rifondazione Comunista, ruolo che gli viene riconosciuto
consecutivamente in ogni congresso successivo, compreso quello di marzo
del 2005.
In precedenza era stato iscritto prima al Partito
Socialista Italiano poi al Partito Socialista di Unità Proletaria
(Psiup). Nel 1971, anno della scomparsa del Psiup, entra nel Pci. Dopo
la svolta della Bolognina ha aderito al Pds e nel 1993 si è iscritto al
Prc.
Nel maggio del 2004 viene eletto presidente del Partito della
Sinistra Europea (Pse), incarico che gli viene confermato ad ottobre
del 2005 ad Atene, e che lascia nel novembre 2007 in occasione del
congresso di Praga.
E' stato eletto deputato italiano per il Partito
della Rifondazione Comunista nel 1994, nel 1996, nel 2001. Nel giugno
del 1999 è stato eletto parlamentare europeo, così come nel 2004.
Nel
2006 è stato rieletto deputato italiano nella circoscrizione Piemonte 1
e ha dovuto rassegnare le dimissioni dal Parlamento di Strasburgo.
Il
29 aprile del 2006 è stato eletto Presidente della Camera dei Deputati.
Alle elezioni politiche dell'aprile 2008 è stato candidato premier
della Sinistra l'Arcobaleno.