Camera dei deputati

Vai al contenuto

Sezione di navigazione

Menu di ausilio alla navigazione

MENU DI NAVIGAZIONE PRINCIPALE

Vai al contenuto

Resoconti delle Giunte e Commissioni

Vai all'elenco delle sedute >>

CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 28 luglio 2020
417.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Programma Nazionale di Riforma per l'anno 2020, di cui alla III Sezione del Documento di economia e finanza 2020. Doc. LVII, n. 3 – Sezione III e Allegati.

PROPOSTA DI PARERE DELLA RELATRICE

  La XII Commissione,
   esaminato, per le parti di competenza, il Programma nazionale di riforma per l'anno 2020, di cui alla III Sezione del Documento di economia e finanza 2020 (Doc. LVII, n. 3 – Sezione III e Allegati);
   evidenziato che:
    per quanto riguarda il Programma di ripresa e resilienza (Recovery Plan), che il Governo intende presentare a settembre, congiuntamente alla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (NADEF), in campo sanitario si intende, in particolare, incrementare la dotazione del personale del Servizio sanitario nazionale e garantire il necessario accesso alla formazione specialistica;
    il Governo intende accettare la sfida volta al miglioramento del coordinamento tra Stato e regioni in ambito sanitario, investendo sul potenziamento delle infrastrutture;
    dal documento in esame emerge l'obiettivo di rafforzare la filiera della salute, dall'industria farmaceutica ai dispositivi medici, segnalando le criticità che si riscontrano in tale ultimo ambito;
    il documento richiama le misure adottate per fronteggiare e contrastare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 attraverso l'incremento del livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato, specificando che con tali risorse sono stati finanziati interventi per il potenziamento del personale sanitario e la valorizzazione degli specializzandi all'interno delle reti assistenziali, anche ai fini del completamento della riforma dell'assistenza territoriale già avviata con la definizione di un nuovo ruolo per il medico di medicina generale;
    apprezzato il fatto che particolare attenzione sia riservata alla digitalizzazione dell'assistenza medica ai cittadini, mediante la diffusione del Fascicolo sanitario elettronico (FSE) e della telemedicina, legati al Nuovo sistema informativo sanitario che supporterà regioni e Ministero della salute, con investimenti previsti anche in relazione al fronte delle cronicità e delle cure a domicilio, anche per superare le attuali carenze del sistema delle residenze sanitarie assistite (RSA), emerse soprattutto nel corso della fase più critica dell'emergenza epidemiologica;
   rilevato altresì che:
    nell'ambito della Strategia di riforma nelle aree prioritarie, in relazione all'Area prioritaria n. 3 (Politiche sociali, sostegno alle famiglie e lotta alla povertà), si richiama il Piano strutturale e integrato di politiche familiari (cosiddetto Family Act);
    in tale contesto si segnalano, in particolare, i seguenti progetti: l'introduzione graduale di un assegno unico universale per i figli a carico, la promozione di politiche di sostegno alla loro educazione, l'avvio di una revisione dei congedi parentali in un'ottica di condivisione dei carichi di cura tra uomo e donna e di miglior conciliazione dei tempi di vita-Pag. 114lavoro, il perseguimento della promozione del lavoro femminile nonché dell'autonomia e dell'iniziativa giovanile;
    il Governo preannuncia, inoltre, la presentazione di un disegno di legge delega sulle disabilità, collegato alla legge di bilancio 2020, volto a razionalizzare e definire interventi mirati in tale ambito e finalizzato non solo a rafforzare le misure di assistenza sul territorio e di sostegno al reddito, ma anche a potenziare quelle dirette al superamento delle barriere che impediscono la partecipazione al mercato del lavoro delle persone non autosufficienti in condizioni di eguaglianza con gli altri,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

Pag. 115

ALLEGATO 2

Programma Nazionale di Riforma per l'anno 2020, di cui alla III Sezione del Documento di economia e finanza 2020. Doc. LVII, n. 3 – Sezione III e Allegati.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La XII Commissione,
   esaminato, per le parti di competenza, il Programma nazionale di riforma per l'anno 2020, di cui alla III Sezione del Documento di economia e finanza 2020 (Doc. LVII, n. 3 – Sezione III e Allegati);
   evidenziato che:
    per quanto riguarda il Programma di ripresa e resilienza (Recovery Plan), che il Governo intende presentare a settembre, congiuntamente alla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (NADEF), in campo sanitario si intende, in particolare, incrementare la dotazione del personale del Servizio sanitario nazionale e garantire il necessario accesso alla formazione specialistica;
    il Governo intende accettare la sfida volta al miglioramento del coordinamento tra Stato e regioni in ambito sanitario, investendo sul potenziamento delle infrastrutture e proseguendo nel programma pluriennale di investimenti in edilizia e tecnologie sanitarie;
    dal documento in esame emerge l'obiettivo di rafforzare la filiera della salute, dall'industria farmaceutica ai dispositivi medici, segnalando le criticità che si riscontrano in tale ultimo ambito, nonché l'avvio di una riflessione sui tetti della spesa farmaceutica, ai fini di una possibile rimodulazione degli stessi;
    un'altra linea di intervento è costituita dal processo di aggiornamento delle tariffe, ivi comprese quelle relative alle prestazioni ospedaliere;
    il documento richiama, inoltre, le misure adottate per fronteggiare e contrastare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 attraverso l'incremento del livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato, specificando che con tali risorse sono stati finanziati interventi per il potenziamento del personale sanitario e la valorizzazione degli specializzandi all'interno delle reti assistenziali, rimuovendo gli impedimenti alla formazione a fronte delle attuali proiezioni relative alla forza lavoro nel settore, anche ai fini del completamento della riforma dell'assistenza territoriale già avviata con la definizione di un nuovo ruolo per il medico di medicina generale;
    apprezzato il fatto che particolare attenzione sia riservata alla digitalizzazione dell'assistenza medica ai cittadini mediante la diffusione del Fascicolo sanitario elettronico (FSE), della telemedicina e della teleassistenza, legati al Nuovo sistema informativo sanitario che supporterà regioni e Ministero della salute, con investimenti previsti anche in relazione al fronte delle cronicità e delle cure a domicilio, anche per superare le attuali carenze del sistema delle residenze sanitarie assistite (RSA), emerse soprattutto nel corso della fase più critica dell'emergenza epidemiologica;
   rilevato altresì che:
    nell'ambito della Strategia di riforma nelle aree prioritarie, in relazione all'Area prioritaria n. 3 (Politiche sociali, sostegno alle famiglie e lotta alla povertà), Pag. 116si richiama il Piano strutturale e integrato di politiche familiari (cosiddetto Family Act);
    in tale contesto si segnalano, in particolare, i seguenti progetti: l'introduzione graduale di un assegno unico universale per i figli a carico, la promozione di politiche di sostegno alla loro educazione, l'avvio di una revisione dei congedi parentali in un'ottica di condivisione dei carichi di cura tra uomo e donna e di miglior conciliazione dei tempi di vita-lavoro, il perseguimento della promozione del lavoro femminile nonché dell'autonomia e dell'iniziativa giovanile;
    il Governo preannuncia, inoltre, la presentazione di un disegno di legge delega sulle disabilità, collegato alla legge di bilancio 2020, volto a razionalizzare e definire interventi mirati in tale ambito e finalizzato non solo a rafforzare le misure di assistenza sul territorio e di sostegno al reddito, ma anche a potenziare quelle dirette al superamento delle barriere che impediscono la partecipazione al mercato del lavoro delle persone non autosufficienti in condizioni di eguaglianza con gli altri,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE.